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Sono indignata

Ultimo Aggiornamento: 07/03/2009 13:34
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01/03/2009 15:54
 
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Per un fatto accaduto stamattina.

Piccola premessa.
Odio far discorsi seri, mi sono stufata diverso tempo fa di parlare di religioni e religiosi in genere, ma faccio una doverosa eccezione per raccontare questo episodio che conferma la mia teoria delle " Spesso dicono tante belle parole ma dietro nascondono altrettante brutte ipocrisie".

Lavoro in una comunità che ha come utenti persone con handicap mentali (e fisici) più o meno gravi. Vivo e lavoro in un piccolo paese dell'astigiano. Fine della premessa andiamo al fatto.

Stamattina insieme a una mia collega portiamo 5 dei nostri ragazzi in chiesa a vedere la messa. Era ed è un loro desiderio partecipare alla funzione e si fa sempre di tutto, nei limiti del possibile, per accontentarli.

Ebbene la chiesa era gremita, ed è abbastanza grande. Non dico di quale chiesa si tratta perchè è molto conosciuta in piemonte, esclusivamente per tutelare la privacy dei miei ragazzi, anche se avrei proprio voglia di dirlo per far fare una (meritatissima) figura meschina a chi vive nel circondario era presente in quella chiesa.

Comunque di questi 5 ragazzi solo 2 non hanno (grossi) problemi di deambulazione, gli altri tre non possono star tanto in piedi.

C'erano solo 3 posti vuoti nelle ultime due file, altri vuoti erano sparpagliati in giro, ma per ovvi motivi dovevamo tenere i ragazzi in gruppo. Ebbene nessuno si è alzato per lasciar loro il posto e i 2 con meno difficoltà si sono offerti di rimanere in piedi insieme a noi operatori per lasciare i tre posti vuoti ai compagni.

Si sono comportati più cristianamente loro di tutti coloro che rientrano nella sfera dei "normodotati". Veniva voglia di salire sul pulpito e suggerire al prete la seguente frase: "ma perchè non mandi queste personcine così pie a casa? Ci farebbero più bella figura considerato l'amore cristiano che stanno dimostrando verso i loro fratelli meno fortunati"

[Modificato da ..Anna.. 01/03/2009 15:58]







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01/03/2009 16:12
 
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Re:
..Anna.., 01/03/2009 15.54:

Per un fatto accaduto stamattina.

Piccola premessa.
Odio far discorsi seri, mi sono stufata diverso tempo fa di parlare di religioni e religiosi in genere, ma faccio una doverosa eccezione per raccontare questo episodio che conferma la mia teoria delle " Spesso dicono tante belle parole ma dietro nascondono altrettante brutte ipocrisie".

Lavoro in una comunità che ha come utenti persone con handicap mentali (e fisici) più o meno gravi. Vivo e lavoro in un piccolo paese dell'astigiano. Fine della premessa andiamo al fatto.

Stamattina insieme a una mia collega portiamo 5 dei nostri ragazzi in chiesa a vedere la messa. Era ed è un loro desiderio partecipare alla funzione e si fa sempre di tutto, nei limiti del possibile, per accontentarli.

Ebbene la chiesa era gremita, ed è abbastanza grande. Non dico di quale chiesa si tratta perchè è molto conosciuta in piemonte, esclusivamente per tutelare la privacy dei miei ragazzi, anche se avrei proprio voglia di dirlo per far fare una (meritatissima) figura meschina a chi vive nel circondario era presente in quella chiesa.

Comunque di questi 5 ragazzi solo 2 non hanno (grossi) problemi di deambulazione, gli altri tre non possono star tanto in piedi.

C'erano solo 3 posti vuoti nelle ultime due file, altri vuoti erano sparpagliati in giro, ma per ovvi motivi dovevamo tenere i ragazzi in gruppo. Ebbene nessuno si è alzato per lasciar loro il posto e i 2 con meno difficoltà si sono offerti di rimanere in piedi insieme a noi operatori per lasciare i tre posti vuoti ai compagni.

Si sono comportati più cristianamente loro di tutti coloro che rientrano nella sfera dei "normodotati". Veniva voglia di salire sul pulpito e suggerire al prete la seguente frase: "ma perchè non mandi queste personcine così pie a casa? Ci farebbero più bella figura considerato l'amore cristiano che stanno dimostrando verso i loro fratelli meno fortunati"





Quoto 100%.

Solidarizzo con questi ragazzi.
Son circostanze che fanno riflettere ... interessano i numeri per far soldi e non i comandamenti e l'amore.

Un abbraccio a te, Anna...ti stimo e ti ammiro.

Pyccolo
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01/03/2009 17:50
 
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RE

Che bella donna sei Anna!!!!!!Un bacione e un abbraccio. [SM=x1061915] [SM=x1061918]


omega [SM=x1061914]

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01/03/2009 20:00
 
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Certa gente è menefreghista! Non credo che tutti si siano accorti dell'accaduto, ma quelli che se ne saranno accorti sono delle persone egoiste e strafottente, che del prossimo e di chi in particolar modo presenta delle forme di invalidità, non gliene può fregar di meno! E' come il discorso del parcheggio per i disabili, c'è il segnale, ma ciò nonostante qualcuno ha sempre la sfrontatezza di andarvici a posteggiare. Che schifo di gente!

Saluti



Maria La bidella!
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01/03/2009 20:13
 
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Capisco l'indignazione, ma non esageriamo nell'accusare e condannare il prossimo.

Gesù ha insegnato a condannare il nostro prossimo?
No...ma ad amarlo come ha fatto lui.

E come ha fatto lui? Perdonando ed amando...
Non accusando e condannando.

Quindi cerchiamo di perdonare e cerchiamo di metterci dentro anche noi stessi nella schiera dei peccatori...perchè di noi, beneficenza o meno, senza misericordia per il prossimo non se ne salva nemmeno uno.

Ciao
Mauri.



-----------------------------------------

Diceva Rabbi Yeudà in nome di Rav:"Dodici ore ci sono nel giorno: nelle prime tre il Santo, benedetto sia, si dedica alla Torà; nelle seconde tre giudica tutto il mondo e, quando vede che questo meriterebbe la distruzione, si alza dal trono del Giudizio e si siede su quello della Misericordia...(b'Avodà zarà 3b)
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01/03/2009 20:23
 
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Re:
MauriF, 01/03/2009 20.13:

Capisco l'indignazione, ma non esageriamo nell'accusare e condannare il prossimo.

Gesù ha insegnato a condannare il nostro prossimo?
No...ma ad amarlo come ha fatto lui.

E come ha fatto lui? Perdonando ed amando...
Non accusando e condannando.

Quindi cerchiamo di perdonare e cerchiamo di metterci dentro anche noi stessi nella schiera dei peccatori...perchè di noi, beneficenza o meno, senza misericordia per il prossimo non se ne salva nemmeno uno.

Ciao
Mauri.




Zitto tu, insignificante mistificatore della carità e impara da Anna.... [SM=x1061914]


omega [SM=x1061912] [SM=x1061912] [SM=x1061912] con i suoi cardinali [SM=g1380263] [SM=g1380263] [SM=g1380263] [SM=g1380263] [SM=g1380263] [SM=g1380263] [SM=g1380263] [SM=g1380263] [SM=g1380263] [SM=g1380263] [SM=g1380263] [SM=g1380263] [SM=g1380263] [SM=g1380263] [SM=g1380263] [SM=g1380263] [SM=g1380263] [SM=g1380263] [SM=g1380263] [SM=g1380263] [SM=g1380263] [SM=g1380263] [SM=g1380263] [SM=g1380263] [SM=g1380263]


01/03/2009 20:44
 
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Re:
..Anna.., 01/03/2009 15.54:

Per un fatto accaduto stamattina.

Piccola premessa.
Odio far discorsi seri, mi sono stufata diverso tempo fa di parlare di religioni e religiosi in genere, ma faccio una doverosa eccezione per raccontare questo episodio che conferma la mia teoria delle " Spesso dicono tante belle parole ma dietro nascondono altrettante brutte ipocrisie".

Lavoro in una comunità che ha come utenti persone con handicap mentali (e fisici) più o meno gravi. Vivo e lavoro in un piccolo paese dell'astigiano. Fine della premessa andiamo al fatto.

Stamattina insieme a una mia collega portiamo 5 dei nostri ragazzi in chiesa a vedere la messa. Era ed è un loro desiderio partecipare alla funzione e si fa sempre di tutto, nei limiti del possibile, per accontentarli.

Ebbene la chiesa era gremita, ed è abbastanza grande. Non dico di quale chiesa si tratta perchè è molto conosciuta in piemonte, esclusivamente per tutelare la privacy dei miei ragazzi, anche se avrei proprio voglia di dirlo per far fare una (meritatissima) figura meschina a chi vive nel circondario era presente in quella chiesa.

Comunque di questi 5 ragazzi solo 2 non hanno (grossi) problemi di deambulazione, gli altri tre non possono star tanto in piedi.

C'erano solo 3 posti vuoti nelle ultime due file, altri vuoti erano sparpagliati in giro, ma per ovvi motivi dovevamo tenere i ragazzi in gruppo. Ebbene nessuno si è alzato per lasciar loro il posto e i 2 con meno difficoltà si sono offerti di rimanere in piedi insieme a noi operatori per lasciare i tre posti vuoti ai compagni.

Si sono comportati più cristianamente loro di tutti coloro che rientrano nella sfera dei "normodotati". Veniva voglia di salire sul pulpito e suggerire al prete la seguente frase: "ma perchè non mandi queste personcine così pie a casa? Ci farebbero più bella figura considerato l'amore cristiano che stanno dimostrando verso i loro fratelli meno fortunati"





Cara Anna,

la tua esperienza mi colpisce nonostante dovrei esserci abituato, infatti in treno, tram e autobus accade ogni giorno la stessa cosa, donne incinte, anziani, disabili in piedi ed invece comodamente stravaccati individui giovani e sani. Non credo sia un problema di fede, forse di educazione, di rispetto, di amore per il prossimo; è il solito discorso, scarsa empatia, l'incapacità di immedesimarsi e provare i medesimi sentimenti. Mi fa male constatare che ciò accade anche in un luogo di culto ma capisco che religione e fede non sono la stessa cosa.

Con stima


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01/03/2009 20:51
 
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Re: Re:
Kalos52, 01.03.2009 20:44:




Cara Anna,

la tua esperienza mi colpisce nonostante dovrei esserci abituato, infatti in treno, tram e autobus accade ogni giorno la stessa cosa, donne incinte, anziani, disabili in piedi ed invece comodamente stravaccati individui giovani e sani. Non credo sia un problema di fede, forse di educazione, di rispetto, di amore per il prossimo; è il solito discorso, scarsa empatia, l'incapacità di immedesimarsi e provare i medesimi sentimenti. Mi fa male constatare che ciò accade anche in un luogo di culto ma capisco che religione e fede non sono la stessa cosa.

Con stima





Mi hai preceduto di poco.

Condivido.

Quelli in chiesa si saranno rimessi a posto la "coscienza" comprandosi l'assoluzione con una generosa donazione al momento della questua!

Massimo [SM=x1061913]





Le religioni? Un'abbagliante strada a senso unico. (Max Cava)

" Permettetemi di emettere e gestire la moneta di una nazione,
e non mi importerà di chi ne fa le leggi" (Mayer Anselm Rothschild)


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01/03/2009 21:01
 
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Caro Kalos

E' il caso di ricordare che l'ora di religione nelle scuole non produce alcun risultato sui treni a differenza della sfilata di moda alla quale si assiste puntualmente ogni domenica a messa o ancora, degli autobus parcheggiati davanti alla porta d'ingresso della sacrestia

e tutto questo per cosa ..........per mangiare il corpo di cristo [SM=x1061922] [SM=x1061922] [SM=x1061922] [SM=x1061922] [SM=x1061922]

La messa è finita...andate in pace.


psssssss

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01/03/2009 23:44
 
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La messa è finita...andate in pace.



Infelice traduzione dal latino...

In realtà è "ITE MISSA EST": ANDATE, LA MESSA E' STATA CONSEGNATA...

Cioè la Comunione l'avete celebrata fra di voi, ora dovete portarla nel mondo.

PS: LA COMUNIONE PARTE DAL RICONOSCIMENTO DEI PROPRI PECCATI E DAL PERDONO DI QUELLI DEL PROSSIMO...guardacaso...



-----------------------------------------

Diceva Rabbi Yeudà in nome di Rav:"Dodici ore ci sono nel giorno: nelle prime tre il Santo, benedetto sia, si dedica alla Torà; nelle seconde tre giudica tutto il mondo e, quando vede che questo meriterebbe la distruzione, si alza dal trono del Giudizio e si siede su quello della Misericordia...(b'Avodà zarà 3b)
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Re:
MauriF, 01.03.2009 23:44:



La messa è finita...andate in pace.



Infelice traduzione dal latino...

In realtà è "ITE MISSA EST": ANDATE, LA MESSA E' STATA CONSEGNATA...

Cioè la Comunione l'avete celebrata fra di voi, ora dovete portarla nel mondo.



L' unica cosa che riuscite a portare nel mondo alla grande e' la vostra stomachevole ipocrisia.

E non vale solo per voi cattolici, purtroppo...

Ciao
Claudio
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02/03/2009 08:52
 
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Carissima Anna,

La mia ex moglie fa il tuo stesso lavoro da parecchi anni. La sensibilità, per chi lavora in un centro di persone che hanno bisogno di assistenza, nel tempo, acquista un grado di comprensione più ampia e ci si rende conto maggiormente di quanta disumanità c'è nel mondo.

La condivisione e la solidarietà sono diventati programmi televisivi, dove chi fa qualcosa, lo fa indirettamente inviando un "obolo".

La solidarietà, quella fatta "tirandosi su le maniche", è diventata cosa rara.

Un abbraccio
Pino

[SM=g1380307] [SM=g1660859]




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02/03/2009 10:28
 
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Se centri di assistenza sono "fabbriche di accusatori dei propri fratelli" evitatele.
Lasciate fare beneficienza a chi non è debole in questo senso e riesce a perdonare il prossimo.

1 cor 13:3 E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per esser bruciato, ma non avessi la carità, niente mi giova.

...comè la carità? Che cos'è?

4 La carità è paziente, è benigna la carità; non è invidiosa la carità, non si vanta, non si gonfia, 5 non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, 6 non gode dell'ingiustizia, ma si compiace della verità. 7 Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta.

Dove c'è il giudizio del prossimo NON c'è la carità.

Ciao!
Mauri



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02/03/2009 11:01
 
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Re:
MauriF, 02/03/2009 10.28:

Se centri di assistenza sono "fabbriche di accusatori dei propri fratelli" evitatele.
Lasciate fare beneficienza a chi non è debole in questo senso e riesce a perdonare il prossimo.

1 cor 13:3 E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per esser bruciato, ma non avessi la carità, niente mi giova.

...comè la carità? Che cos'è?

4 La carità è paziente, è benigna la carità; non è invidiosa la carità, non si vanta, non si gonfia, 5 non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, 6 non gode dell'ingiustizia, ma si compiace della verità. 7 Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta.

Dove c'è il giudizio del prossimo NON c'è la carità.

Ciao!
Mauri



Ecco come i "preti" e i "maurif" ti fregano il prossimo,dicendo che non e' caritatevole lamentarsi,criticarsi,etc.etc.etc.

La classica presa per il culo! Ma mi domando dove cazzo vivano i vari "preti" e "maurif" che fregano gli altri con questi discorsi,adesso stai a vedere che le ingiustizie le insofferenze e di vario tipo devono essere taciute o subite in silenzio e che nessuno fiati,e gia' che ci siamo,con il ricatto della carita' mettiamo pure a tacere la coscienza altrui che deve essere zitta,in silenzio,non fiatare,anche quando un prete stupra un povero innocente,ma sapete che dico?

Ma andatevene affanculo voi e la vostra "carita'" (ai "pretif" e ai "maurif"),razza di balordi cavernicoli da quattro soldi,andate a prendere per il culo le pecore,i suini e i maiali,non gli esseri umani.

Quando ci sono situazioni di estrema insensibilita',bisogna reagire e basta,fa sentire la voce di queste persone che soffrono,e non starsene in silenzio a contemplare chissa' quali cazzate mentale o teologiche sulla crita',cribbio,e' cosi' che si frega il prossimo.
[Modificato da pcerini 02/03/2009 11:12]
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purtroppo l'amore ed il rispetto per il prossimo non si misura con il rosario, mi dispiace.

Il tuo lavoro è ammirevole,Anna,e non è da tutti, complimenti [SM=x1061915]







Nounou
*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*
Il cuore ha delle ragioni che la ragione non conosce.
Blaise Pascal


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x paolo,

Non si dice che non è caritatevole fare delle critiche...
Si sta dicendo che non è caritatevole GIUDICARE e CONDANNARE.
Che senso ha venire su SoSpi ad accusare queste persone a loro totale insaputa? Dove sarebbe lo scopo caritatevole di un tale agire?
Io non ce lo vedo minimamente.

Nella carità CERTO che poteva criticare, anzi DOVEVA...faccia a faccia con i diretti interessati però. E con la sensibilità di San Paolo.
E con quale scopo? Quello di correggere...non quello di accusare e condannare.

Dove c'è ACCUSA e CONDANNA c'è sempre l'accusatore che, inevitabilmente, si eleva sopra l'accusato.
E questo è un pericolo e, secondo me, è importante cercare di fare in modo di non correrlo più.

Il dare tutti se stessi agli altri, se manca la carità, non giova a nulla...anzi.

E questo non lo dice forse nounou, però lo dice San Paolo.




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Re:
MauriF, 02/03/2009 13.20:

x paolo,


Dove c'è ACCUSA e CONDANNA c'è sempre l'accusatore che, inevitabilmente, si eleva sopra l'accusato.




Anna non ha "accusato", ha solo detto che è rimasta "indignata", si è trattato solo di uno sfogo.

Per il resto, accusare e condannare, sono "sport" che non portano risultati e fanno salire in "cattedra", servono di più gli esempi.

Saluti

[SM=g1660859]




[Modificato da parliamonepino 02/03/2009 13:42]



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REEEEEEEEEEEE

MAURIF l'angelo dell'apocalisse [SM=g1608735] [SM=g1608735] [SM=g1608735] [SM=g1608735] [SM=g1608735] [SM=g1608735] [SM=g1608735] [SM=g1608735] [SM=g1608735]


Lo Zorro di S. Paolo [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909]


C' è proprio da [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946]


omega [SM=x1061912] [SM=x1061912] [SM=x1061912]

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Re: REEEEEEEEEEEE
=omegabible=, 02.03.2009 14:15:


MAURIF l'angelo dell'apocalisse [SM=g1608735] [SM=g1608735] [SM=g1608735] [SM=g1608735] [SM=g1608735] [SM=g1608735] [SM=g1608735] [SM=g1608735] [SM=g1608735]




Si, l' angelo saldatore [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909]


[SM=g1660863]

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MauriF

Non si dice che non è caritatevole fare delle critiche...
Si sta dicendo che non è caritatevole GIUDICARE e CONDANNARE.



E quindi? Non voglio mica essere caritatevole. Affatto. Detesto il buonismo a tutti i costi, soprattutto quando è falso.


Che senso ha venire su SoSpi ad accusare queste persone a loro totale insaputa?



Caspita. Dovevo avvertirli prima.. Una raccomandata con ricevuta di ritorno poteva andar bene.


Dove sarebbe lo scopo caritatevole di un tale agire?
Io non ce lo vedo minimamente

.

Fai bene a non vederlo perchè infatti non c'è.


Nella carità CERTO che poteva criticare, anzi DOVEVA...faccia a faccia con i diretti interessati però. E con la sensibilità di San Paolo.



Più o meno come i religiosi fanno con gli omosessuali? Li identificano e poi vanno di casa in casa, dialogano faccia a faccia per cercare di correggere un comportamento disdicevole?
Oppure salivo sul pulpito, microfono alla mano e facevo notare loro che il comportamento era 2 volte scorretto?

1) La buona educazione impone che si ceda il posto a chi è sofferente per un qualsivoglia motivo. Posso dire che è un comportamento ineducato o pecco di superbia e manco di carità?

2)(Punto che non hai colto) E' il luogo dove è avvenuto che mi ha fatto imbestialire. Passi per i tram, il cinema eccetera, dove è già riprovevole... Ma una chiesa. Che caspita ci si va a fare in una chiesa se non si è in grado di compiere un gesto gentile? Ci vuole qualcuno che li riprenda? Strano che non ci si arrivi da soli, non trovi?
Dove manca l'educazione o il buon senso dovrebbe arrivare l'amore cristiano che impone di cedere il tuo posto a un fratello svantaggiato, non di girarsi a guardarlo come un fenomeno da baraccone, fare due tre commenti fischiati in un orecchio con il vicino di banco e poi rigirarsi e recitare il padre nostro. Questo, caritatevole o meno, lo chiamo menefreghismo.



E con quale scopo? Quello di correggere...non quello di accusare e condannare.



Mi dispiace MauriF, ma questi ragionamenti da girafrittata non funzionano con me.

Sai quanti ne ho sentiti di bei discorsi? Parole a valanga. FATTI, ne ho visti molti molti meno.








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