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CHIARIMENTI: Diritti fondamentali - forum - ideologie - lotte per l'affermazione dei diritti - cooperazione.

Ultimo Aggiornamento: 03/03/2008 00:45
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28/02/2008 13:52
 
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Non saprei da dove cominciare, ma, penso, siate tutti d'accordo che qualche reciproco chiarimento fra i foristi si imponga, diversamente si rischia di rincorrersi inutilmente o di ritrovarsi con il malumore strisciante.
E' inutile negare che da qualche tempo serpeggi un certo grado di malcontento. Perchè e per quale motivo?

Poichè vorrei esprimermi su questi soggeti, evitando possibilmente di urtare la sensibilità di chicchessia, chiedo alla moderazione il consenso per farlo, diversamente me ne farò una ragione e mi asterrò.

Il mio desidera essere un chiarimento che ruota intorno ai diritti umani fondamentali e l'eventuale rapporto che intercorre fra essi ed i forums, le ideologie e, di conseguenza, con tuttò ciò che è possibile fare per l'affermazione dei diritti umani, non ultimo eventuali possibili cooperazioni.

Tanti cari saluti a tutti.

Pyccolo


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Re:
pyccolo, 28.02.2008 13:52:

Non saprei da dove cominciare, ma, penso, siate tutti d'accordo che qualche reciproco chiarimento fra i foristi si imponga, diversamente si rischia di rincorrersi inutilmente o di ritrovarsi con il malumore strisciante.
E' inutile negare che da qualche tempo serpeggi un certo grado di malcontento. Perchè e per quale motivo?

Poichè vorrei esprimermi su questi soggeti, evitando possibilmente di urtare la sensibilità di chicchessia, chiedo alla moderazione il consenso per farlo, diversamente me ne farò una ragione e mi asterrò.

Il mio desidera essere un chiarimento che ruota intorno ai diritti umani fondamentali e l'eventuale rapporto che intercorre fra essi ed i forums, le ideologie e, di conseguenza, con tuttò ciò che è possibile fare per l'affermazione dei diritti umani, non ultimo eventuali possibili cooperazioni.



Secondo te quale chiarimento sarebbe possibile, con chi rifiuta il dialogo?

Non resta che continuare da soli, ed e' proprio cio' che ho intenzione di fare io.

Male che vada daro' occasione di sfogare l' istinto al martirio cristiano e al buonismo pseudocristiano dietro il quale si nascondono tanti pusillanimi.

Opera pia anche questa.

O no?


Ciao
Claudio











“Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
Joseph Pulitzer (1847-1911), Fondatore Premio Pulitzer
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28/02/2008 14:28
 
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Re: Re:



Secondo te quale chiarimento sarebbe possibile, con chi rifiuta il dialogo?



Carissimo Claudio,
Bisognerebbe sapere prima chi è che rifiuta il dialogo e poi capire perchè lo rifiuta. Una risposta vaga ad una domanda generica non può che essere vaga e generica.


Non resta che continuare da soli, ed e' proprio cio' che ho intenzione di fare io.



Io direi che più che tu, è chi rifiuta il dialogo che resta da solo con i suoi muri.


Male che vada daro' occasione di sfogare l' istinto al martirio cristiano e al buonismo pseudocristiano dietro il quale si nascondono tanti pusillanimi.

Opera pia anche questa.

O no?



Sì, certamente ... non ti mancano le ragioni, che mi trovano spesso concorde.
"Ognun pianga i propri mali", hai ragione: si può portare il mulo dinanzi ad una fonte d'acqua ma, se quello non ha sete e non vuole bere, hai voglia tu a fischiare. Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.




Con stima

Pyccolo










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28/02/2008 14:44
 
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Re: Re: Re:
pyccolo, 28.02.2008 14:28:




Male che vada daro' occasione di sfogare l' istinto al martirio cristiano e al buonismo pseudocristiano dietro il quale si nascondono tanti pusillanimi.

Opera pia anche questa.

O no?



Sì, certamente ... non ti mancano le ragioni, che mi trovano spesso concorde.
"Ognun pianga i propri mali", hai ragione: si può portare il mulo dinanzi ad una fonte d'acqua ma, se quello non ha sete e non vuole bere, hai voglia tu a fischiare. Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.




Ma che se ne restino a casa loro o vadano a scambiarsi pippe mentali nei posti idonei e soprattutto non facciano torcere lo stomaco alla gente normale con la loro ipocrisia pseudocristiana, "supportata" dall' uso degli stessi metodi di coloro che dicono di combattere.

"COMBATTERE"

FA RIDERE, in bocca a loro.


Ma ti rendi conto?

Alle angherie e ai soprusi di chi di Cristo e tutto cio' che ha detto (o avrebbe detto) SE NE FREGA ALTAMENTE contrappongono proprio (quel povero) Cristo!


Fanno torcere le budella a me che sono ateo, non oso immaginare l' effetto che fa a te!



Dialogo, diletto fratello, in nome di qui, in nome di la' ....


Certa gente VA PIEGATA, NON PREGATA!


E' gente che ha il potere, a cui non interessa nessun dialogo.
Non esiste il dialogo, non lo vogliono, non ne hanno bisogno.

La richiesta di dialogo appartiene ai deboli, agli inferiori (o almeno a chi considerano tale).

Noi i mezzi per piegarla li abbiamo tutti.
Garantiti dalla Costituzione italiana, PORCA MISERIA!

Aspettano di vederla apparire sulla BIBBIA, forse?


Ma un minimo di coerenza, dico, possibile che ce l' ho solo io?

Quando si tratta di criticare la CC tutti d' accordo:
non segue gli insegnamenti cristiani e Cristo e' solo il loro paravento o strumento per l' acquisizione o la conservazione del potere, e altro.

E poi si va a piagnucolare da loro sbandierando gli stessi valori?


MA PER FAVORE!


Con la solita stima [SM=g27985]

Ciao
Claudio






“Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
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Re:
pyccolo, 28/02/2008 13.52:

Non saprei da dove cominciare, ma, penso, siate tutti d'accordo che qualche reciproco chiarimento fra i foristi si imponga, diversamente si rischia di rincorrersi inutilmente o di ritrovarsi con il malumore strisciante.
E' inutile negare che da qualche tempo serpeggi un certo grado di malcontento. Perchè e per quale motivo?

Poichè vorrei esprimermi su questi soggeti, evitando possibilmente di urtare la sensibilità di chicchessia, chiedo alla moderazione il consenso per farlo, diversamente me ne farò una ragione e mi asterrò.

Il mio desidera essere un chiarimento che ruota intorno ai diritti umani fondamentali e l'eventuale rapporto che intercorre fra essi ed i forums, le ideologie e, di conseguenza, con tuttò ciò che è possibile fare per l'affermazione dei diritti umani, non ultimo eventuali possibili cooperazioni.

Tanti cari saluti a tutti.

Pyccolo





Caro Pyccolo,

Per chiarire, oltre a spiegare le nostre idee e posizioni, ci vuole una buona dose di comprensione.

Senza comprensione, rispetto e dialogo, purtroppo, i tempi per una cooperazione congiunta, si dilatano o, addirittura, come afferma Claudio Cava diventano improbabili.

Ad ogni modo, per quanto mi riguarda, sono a disposizione per qualsiasi soluzione che produca dialogo e comprensione.

In questo forum possono partecipare tutti.

Ogni uomo ha diritto e dovere di chiarire, confrontarsi e discutere delle proprie idee, avendo come scopo la necessità di aiutarci a far rispettare i diritti universali dell'uomo.

Con Stima e affetto
Pino








__________________________________________________
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28/02/2008 23:27
 
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Innanzitutto grazie.


Inizierei con le piazze virtuali ed i diritti fondamentali.

Un forum è così descritto e significato nel dizionario De Mauro:

"1 dibattito pubblico per discutere argomenti di interesse collettivo | intervista spec. televisiva a un personaggio pubblico, condotta collettivamente da più giornalisti
2 struttura, gener. all’aperto, in cui si tengono manifestazioni pubbliche ... e sim."

E', nel nostro caso, una specie di piazza virtuale in cui, fermo restando i criteri di buona educazione e rispetto, ognuno può esprimere ciò che sente, oltre che prender nota delle espressioni altrui.

"Soccorso Spirituale" si annuncia come una piazzia virtuale in cui si discute liberamente degli argomenti elencati in Home e, fra questi, particolare interesse è riservato alla sezione per la disquisizione sui diritti umani fondamentali.
Sono milioni le persone che di questi tempi si rendono conto dell'importanza dell'affermazione dei diritti umani, calpestati purtroppo da sempre, soprattutto in ambito religioso, ma anche politico e societario.

Parlavo nell'introduzione di malumori e di incomprensioni.
Ci sono foristi che sembrano abbiano fatto di questa piazzia virtuale un terreno di scontro con partecipanti di altri forum.
Si rileva che lo scontro non si traduce, come dovrebbe, in uno scambio di idee, per quanto fortemente contrastanti, ma in attacchi ad personam.
Ognuno poi si ritira nella propria piazza a leccarsi le ferite.

Ho parlato di altri forums ed, in particolare (perchè ce ne sono diversi), volevo far riferimento a Infotdg liberamente ed al forum di Primula Rossa.

Più che forums, in realtà, sembrano associazioni e, più che parlare di piazze virtuali, assomigliano a luoghi recintati, il cui accesso completo è limitato agli associati che, preventivamente, ne hanno fatto richiesta impegnandosi a condividere lo scopo del forum.
Credo che nei suoi commenti l'amico Claudio Cava si sia riferito, nello specifico, agli abituè di questi luoghi virtuali.

Sia chiaro che la mia non è polemica, nè scontro con gli utenti di questi forums, che sono liberissimi di frequentarli e di sostenerli.
Volevo semplicemente mostrare perchè più che come forums si connotino come associazioni, religiose o di intenti che siano.

Passo a riportare l'avviso nel quale si imbatte chiunque curiosi nel fourm "Liberamente":

"Lo scopo di questo Forum è principalmente quello di analizzare in chiave critica l'organizzazione e la dottrina dei Testimoni di Geova, in modo da evidenziarne gli errori e le contraddizioni...viene chiesto agli iscritti di presentarsi, compilando il modulo sottostante. In assenza dei dati richiesti l'iscrizione non sarà accolta."

Va da sè che chi entra viene tempestivamente informato, a scanso di equivoci, di che cosa si occupa "principalmente" il forum.
E di che cosa si occupa?
Si occupa "di analizzare in chiave critica l'organizzazione e la dottrina dei Testimoni di Geova, in modo da evidenziarne gli errori e le contraddizioni".
Non si occupa, perciò, dei diritti umani fondamentali violati in ogni comunità religiosa, ma di quelli violati, esclusivamente, con qualche eccezione forse, all'interno della comunità dei TdG.
Ma in seno alla chiesa cattolica non c'è violazione dei diritti umani fondamentali?
In senso al protestantesimo non ci sono violazioni dei diritti umani fondamentali?
In seno all'Islam non ci sono diritti umani violati?

Domande legittime, ma che non rappresentano lo scopo di quel forum.

Lo scopo primario di quel forum è quello di smantellare pezzo dopo pezzo solo ed esclusivamente l'impianto dottrinale dei TdG.
Ma perchè?
Sarebbe interessante conoscere il perchè e le ragioni del perchè.
In quel forum non ci sono iniziative pro eretizzati e scomunicati cattolici ed iniziative per l'affermazione dei diritti fondamentali di questi eretici discriminati.
Quel forum accentra l'attenzione sul calpestamento dei diritti umani da parte di un'unica comunità, mentre dimentica di guardare in casa cattolica.
Quando si parla di casa cattolica si tirano fuori una valanga di scusanti.
Tutto si spiega, ovviamente. Le ragioni sono note ed inutili da ripetere.
Diversi in questo forum hanno centrato il bersaglio del perchè.
Son fatti ormai conosciuti e riscontrati dagli stessi aderenti a quell'associazione. Tutti sanno a quale torace appartiene quella costola.
Quel forum non è un vero e proprio forum, ma, come anticipato, è più un'associazione, per la cui adesione è necessaria un'iscrizione con tanto di dati personali, oltre all'impegno a rispettare le linee guida del regolamento. Diversamente siete chiamati a starne fuori.
Per i padroni di casa è giusto che sia così ed è giusto, io credo, rispettare i regolamenti dei padroni di casa. Ognuno a casa propria fa ciò che gli pare.

In che modo si pensa dunque di ricevere anche solo piccoli apporti di solidarietà per una lotta che, come dice Claudio Cava, è appannaggio esclusivo di chi non è integralista e dogmatico, aperto al pluralismo delle idee e del credere?
Dice difatti Claudio:

"Ma che se ne restino a casa loro o vadano a scambiarsi pippe mentali nei posti idonei e soprattutto non facciano torcere lo stomaco alla gente normale con la loro ipocrisia pseudocristiana, "supportata" dall' uso degli stessi metodi di coloro che dicono di combattere.

"COMBATTERE"

FA RIDERE, in bocca a loro.

Ma ti rendi conto?

Alle angherie e ai soprusi di chi di Cristo e tutto cio' che ha detto (o avrebbe detto) SE NE FREGA ALTAMENTE contrappongono proprio (quel povero) Cristo!"

Ovviamente i diritti umani fondamentali sono linee guida che non sono accettati da tutti.

Qual'è la differenza fra chi desidera l'afferamzione dei diritti umani e chi è per l'autoritarismo dogni tipo e bandiera?

Chi è per l'affermazione dei diritti umani è favorevole alle libertà individuali di pensiero, parola, azione, di scelta e di coscienza e per il rispetto della dignità umana. Tutti diritti, ovviamente, nel limite del rispetto dei diritti altrui.

Chi è per la negazione parziale o totale di quei diritti è per l'autoritarismo religioso, per il potere religioso (anche il potere politico diventa religioso nell'attimo in cui impone il proprio dogmatismo al di fuori delle regole democratiche), per l'affermazione di quelle classi che determinano per tutti la morale, l'etica, ciò che è bene e ciò che è male, ma, soprattutto, determinano quando e come un credente va discriminato, punito, emarginato e messo a tacere per sempre.
Per questo Claudio aggiunge:

"E' gente che ha il potere, a cui non interessa nessun dialogo."

Difatti, Claudio, essi sono al massimo disposti alla tolleranza, e nemmeno, tant'è che non tollerano gli eretici, ma li discriminano facendo terra bruciata intorno a loro.

C'è poco da illudersi se si pensa di ricevere il consenso e la solidarietà da parte di chi è per la negazione dei diritti umani fondamantali.
Per questo certi forum, compreso tutti gli altri che si attestano sulla stessa linea, non dovrebbero occupare il tempo e l'attenzione di quanti invece sono interessati all'affermazione dei diritti umani fondamentali. [SM=g1380273]

Per ora ringrazio e mi fermo qui.

Liberi di esprimere le vostre opinioni. [SM=x1061920]


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Re: Innanzitutto grazie.
pyccolo, 28.02.2008 23:27:



Sia chiaro che la mia non è polemica, nè scontro con gli utenti di questi forums, che sono liberissimi di frequentarli e di sostenerli.
Volevo semplicemente mostrare perchè più che come forums si connotino come associazioni, religiose o di intenti che siano.

Passo a riportare l'avviso nel quale si imbatte chiunque curiosi nel fourm "Liberamente":

"Lo scopo di questo Forum è principalmente quello di analizzare in chiave critica l'organizzazione e la dottrina dei Testimoni di Geova, in modo da evidenziarne gli errori e le contraddizioni...viene chiesto agli iscritti di presentarsi, compilando il modulo sottostante. In assenza dei dati richiesti l'iscrizione non sarà accolta."

Va da sè che chi entra viene tempestivamente informato, a scanso di equivoci, di che cosa si occupa "principalmente" il forum.
E di che cosa si occupa?
Si occupa "di analizzare in chiave critica l'organizzazione e la dottrina dei Testimoni di Geova, in modo da evidenziarne gli errori e le contraddizioni".
Non si occupa, perciò, dei diritti umani fondamentali violati in ogni comunità religiosa, ma di quelli violati, esclusivamente, con qualche eccezione forse, all'interno della comunità dei TdG.
Ma in seno alla chiesa cattolica non c'è violazione dei diritti umani fondamentali?
In senso al protestantesimo non ci sono violazioni dei diritti umani fondamentali?
In seno all'Islam non ci sono diritti umani violati?

Domande legittime, ma che non rappresentano lo scopo di quel forum.

Lo scopo primario di quel forum è quello di smantellare pezzo dopo pezzo solo ed esclusivamente l'impianto dottrinale dei TdG.
Ma perchè?
Sarebbe interessante conoscere il perchè e le ragioni del perchè.
In quel forum non ci sono iniziative pro eretizzati e scomunicati cattolici ed iniziative per l'affermazione dei diritti fondamentali di questi eretici discriminati.
Quel forum accentra l'attenzione sul calpestamento dei diritti umani da parte di un'unica comunità, mentre dimentica di guardare in casa cattolica.
Quando si parla di casa cattolica si tirano fuori una valanga di scusanti.
Tutto si spiega, ovviamente. Le ragioni sono note ed inutili da ripetere.
Diversi in questo forum hanno centrato il bersaglio del perchè.
Son fatti ormai conosciuti e riscontrati dagli stessi aderenti a quell'associazione. Tutti sanno a quale torace appartiene quella costola.
Quel forum non è un vero e proprio forum, ma, come anticipato, è più un'associazione, per la cui adesione è necessaria un'iscrizione con tanto di dati personali, oltre all'impegno a rispettare le linee guida del regolamento. Diversamente siete chiamati a starne fuori.
Per i padroni di casa è giusto che sia così ed è giusto, io credo, rispettare i regolamenti dei padroni di casa. Ognuno a casa propria fa ciò che gli pare.



Sottoscrivo tutto e mi cito - e' parte di una mia (solo roba mia, sia chiaro, e opportunamente modificata)- recente email ad un amico:

Caro xxxxxxxxxxxxx

Il triste punto dell' ostracismo dei tdG lo conosco bene, e' esattamente come dici tu.

Ne ho parlato anche in casa loro, nel loro forum.
Ho puntato il dito su molte delle loro "storture", tipo sangue, i ridicoli 6000 anni (sai di cosa parlo) e ho perfino detto che a parti invertite, se cioe' fossero loro nati 16 secoli fa e la CC due secoli fa, saremmo esattamente allo stesso punto.

Ora io e quelli come me ci ritroveremmo a combattere loro.

Come vedi l' obiettivita' non mi manca, ed e' per questo che mi sento in dovere di dire come veramente stanno le cose.

Non tollero che certi cattolici sviscerino cosi' accuratamente la feccia di casa altrui nascondendo, negando e distorcendo svergognatamente quella di casa propria, esponenzialmente maggiore.

Imbrogliando la gente con la falsa convinzione di uscire dalla peggiore religione esistente e avere la possibilita' di entrare nell' unica giusta e vera.


Approfitto per chiarire che io a parte certi (rari) metodi non condanno l' operato degli ex-tdG di Info.

Comprendo e giustifico perfettamente.

Ma quelli del GRIS o il GRIS stesso, in quel forum fanno solo e semplicemente SCIACALLAGGIO.

Sono affari tra tdG o WTS, ed ex-tdG.

Loro non c' entrano nel modo piu' assoluto.

E' tutta una questione di convenienze, loro fanno comodo agli ex e viceversa.

Anzi, diciamo pure che LI USANO, gli ex, per il loro scopo, l' annientamento della religione loro principale concorrente in Italia.

Il principale scopo, o uno dei maggiori scopi del GRIS con Radio Maria acclusa e' questo. Non tutti se ne rendono conto. Chi l' ha capito l' accetta perche' gli conviene.


Ho sintetizzato al massimo, a scapito della evidenziazione dei miei precisi scopi e pensieri.
Chiaro e' che si tratta di senso di giustizia.

Poi ci sarebbe la questione di AL, vero motivo della mia discesa in campo contro di loro.
E che segno' l' inizio del casino che sai e della innegabile palese rieducazione dei vertici di quel forum, AL in primis.

-------------------------------------------------------------------------


Comunque, caro Pyccolo, per quanto mi riguarda questa storia e' conclusa.

Come detto, sbrigo una certa pendenza palesatasi ultimamente e sparisco da FFZ.


Abbraccioni
Claudio

[Modificato da Claudio Cava 29/02/2008 02:27]





“Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
Joseph Pulitzer (1847-1911), Fondatore Premio Pulitzer
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Re: Innanzitutto grazie.
Bravo Pyccolo, mi è piaciuto questo discorso! Potevi, comunque, menzionarmi, perché suppongo che ti riferissi solo a me, lo dico senza fare polemica e sai quanto ti stimo.

Tieni presente che ci sono state persone che hanno sofferto per via dei trattamenti ignobili di questi signori, che nulla hanno a che vedere con quei pseudo regolamenti e il loro bunker, la storia dei regolamenti è ormai una piaga antica, che dovrebbe esserti ormai chiara, perché è stata ampiamente dibattuta e chiarita. MA, forse ancora non ti è chiaro che questi signori hanno utilizzato ogni mezzo per far chiudere Sospi per motivi di gelosia evidenti e forti voluti dissapori personali con qualcuno di questo forum che si è sempre prodigato per i diritti fondamentali. La famosa discussione ammiraglia "Gran Progetto Berescitte", "misteriosamente" fatta cancellare ci illumina in tal senso, una discussione che era inerente, secondo quello che ho avuto modo di capire, i diritti fondamentali dell'uomo. Quindi è ovvio che, in circostanze del genere, si ha tutto il diritto di difendersi esponendo ed evidenziando i fatti, così come sono andati. Ed è giusto anche che si sappia perché poi le persone si fanno una idea errata, che non corrisponde alla realtà.... Come del resto altre vicende che portano dietro di sè un certo squallore(vedi dolce Lucy)

Vedi, quando ci sono dei soprusi, quando ci sono degli imbrogli, quando ci sono degli intrighi, quando ci sono le diffamazioni personali utilizzati tramite certi sistemi sotterranei, quando si fanno affermazioni gravi e lesive verso le persone è giusto non tacere.

Ti sembrerà strano, ma i diritti fondamentali passano anche da questo, dall'evidenziare cioè come un sistema di potere centralizzato come quello possa arrecare danni alle persone e, ne ha arrecati, e sono di varia natura, basta girarsi attorno e leggere tutte le sacrosante testimonianze pubbliche delle persone che sono incacchiate(usiamo un eufemismo) di brutto.

Questo è il punto, caro Pyccolo! Mi sembra, comunque, che si era chiarito il tutto e invece eccoci qui.

Poi vengo al discorso tuo quando sostieni che in casa propria si è liberi... liberi di che? Il concetto di diritti fondamentali è universale, senza escludere chicchessia, il sopruso da ovunque spunti fuori va sempre combattuto, altrimenti è finita! Tante cose piccole si sommano e poi diventano grandi ma, prima che ciò avvenga, vanno stroncate o stoppate sul nascere.


In definitiva concludo dicendoti questo: oggi molte persone hanno subito dai quei signori, domani potrebbe toccare a te.(generico) Se questo va bene a te, non sta assolutissimamente bene alla mia persona. Non amo vedere subire e soffrire le persone che reputo dei Signori e loro le hanno fatte soffrire, abusandone!

In ogni modo, ci sarà una forte presa in considerazione delle tue "richieste", sperando, però, che nessuna circostanza, fatto, o evento nuovo, mi induca diversamente....


Ciao










pyccolo, 28/02/2008 23.27:



Inizierei con le piazze virtuali ed i diritti fondamentali.

Un forum è così descritto e significato nel dizionario De Mauro:

"1 dibattito pubblico per discutere argomenti di interesse collettivo | intervista spec. televisiva a un personaggio pubblico, condotta collettivamente da più giornalisti
2 struttura, gener. all’aperto, in cui si tengono manifestazioni pubbliche ... e sim."

E', nel nostro caso, una specie di piazza virtuale in cui, fermo restando i criteri di buona educazione e rispetto, ognuno può esprimere ciò che sente, oltre che prender nota delle espressioni altrui.

"Soccorso Spirituale" si annuncia come una piazzia virtuale in cui si discute liberamente degli argomenti elencati in Home e, fra questi, particolare interesse è riservato alla sezione per la disquisizione sui diritti umani fondamentali.
Sono milioni le persone che di questi tempi si rendono conto dell'importanza dell'affermazione dei diritti umani, calpestati purtroppo da sempre, soprattutto in ambito religioso, ma anche politico e societario.

Parlavo nell'introduzione di malumori e di incomprensioni.
Ci sono foristi che sembrano abbiano fatto di questa piazzia virtuale un terreno di scontro con partecipanti di altri forum.
Si rileva che lo scontro non si traduce, come dovrebbe, in uno scambio di idee, per quanto fortemente contrastanti, ma in attacchi ad personam.
Ognuno poi si ritira nella propria piazza a leccarsi le ferite.

Ho parlato di altri forums ed, in particolare (perchè ce ne sono diversi), volevo far riferimento a Infotdg liberamente ed al forum di Primula Rossa.

Più che forums, in realtà, sembrano associazioni e, più che parlare di piazze virtuali, assomigliano a luoghi recintati, il cui accesso completo è limitato agli associati che, preventivamente, ne hanno fatto richiesta impegnandosi a condividere lo scopo del forum.
Credo che nei suoi commenti l'amico Claudio Cava si sia riferito, nello specifico, agli abituè di questi luoghi virtuali.

Sia chiaro che la mia non è polemica, nè scontro con gli utenti di questi forums, che sono liberissimi di frequentarli e di sostenerli.
Volevo semplicemente mostrare perchè più che come forums si connotino come associazioni, religiose o di intenti che siano.

Passo a riportare l'avviso nel quale si imbatte chiunque curiosi nel fourm "Liberamente":

"Lo scopo di questo Forum è principalmente quello di analizzare in chiave critica l'organizzazione e la dottrina dei Testimoni di Geova, in modo da evidenziarne gli errori e le contraddizioni...viene chiesto agli iscritti di presentarsi, compilando il modulo sottostante. In assenza dei dati richiesti l'iscrizione non sarà accolta."

Va da sè che chi entra viene tempestivamente informato, a scanso di equivoci, di che cosa si occupa "principalmente" il forum.
E di che cosa si occupa?
Si occupa "di analizzare in chiave critica l'organizzazione e la dottrina dei Testimoni di Geova, in modo da evidenziarne gli errori e le contraddizioni".
Non si occupa, perciò, dei diritti umani fondamentali violati in ogni comunità religiosa, ma di quelli violati, esclusivamente, con qualche eccezione forse, all'interno della comunità dei TdG.
Ma in seno alla chiesa cattolica non c'è violazione dei diritti umani fondamentali?
In senso al protestantesimo non ci sono violazioni dei diritti umani fondamentali?
In seno all'Islam non ci sono diritti umani violati?

Domande legittime, ma che non rappresentano lo scopo di quel forum.

Lo scopo primario di quel forum è quello di smantellare pezzo dopo pezzo solo ed esclusivamente l'impianto dottrinale dei TdG.
Ma perchè?
Sarebbe interessante conoscere il perchè e le ragioni del perchè.
In quel forum non ci sono iniziative pro eretizzati e scomunicati cattolici ed iniziative per l'affermazione dei diritti fondamentali di questi eretici discriminati.
Quel forum accentra l'attenzione sul calpestamento dei diritti umani da parte di un'unica comunità, mentre dimentica di guardare in casa cattolica.
Quando si parla di casa cattolica si tirano fuori una valanga di scusanti.
Tutto si spiega, ovviamente. Le ragioni sono note ed inutili da ripetere.
Diversi in questo forum hanno centrato il bersaglio del perchè.
Son fatti ormai conosciuti e riscontrati dagli stessi aderenti a quell'associazione. Tutti sanno a quale torace appartiene quella costola.
Quel forum non è un vero e proprio forum, ma, come anticipato, è più un'associazione, per la cui adesione è necessaria un'iscrizione con tanto di dati personali, oltre all'impegno a rispettare le linee guida del regolamento. Diversamente siete chiamati a starne fuori.
Per i padroni di casa è giusto che sia così ed è giusto, io credo, rispettare i regolamenti dei padroni di casa. Ognuno a casa propria fa ciò che gli pare.

In che modo si pensa dunque di ricevere anche solo piccoli apporti di solidarietà per una lotta che, come dice Claudio Cava, è appannaggio esclusivo di chi non è integralista e dogmatico, aperto al pluralismo delle idee e del credere?
Dice difatti Claudio:

"Ma che se ne restino a casa loro o vadano a scambiarsi pippe mentali nei posti idonei e soprattutto non facciano torcere lo stomaco alla gente normale con la loro ipocrisia pseudocristiana, "supportata" dall' uso degli stessi metodi di coloro che dicono di combattere.

"COMBATTERE"

FA RIDERE, in bocca a loro.

Ma ti rendi conto?

Alle angherie e ai soprusi di chi di Cristo e tutto cio' che ha detto (o avrebbe detto) SE NE FREGA ALTAMENTE contrappongono proprio (quel povero) Cristo!"

Ovviamente i diritti umani fondamentali sono linee guida che non sono accettati da tutti.

Qual'è la differenza fra chi desidera l'afferamzione dei diritti umani e chi è per l'autoritarismo dogni tipo e bandiera?

Chi è per l'affermazione dei diritti umani è favorevole alle libertà individuali di pensiero, parola, azione, di scelta e di coscienza e per il rispetto della dignità umana. Tutti diritti, ovviamente, nel limite del rispetto dei diritti altrui.

Chi è per la negazione parziale o totale di quei diritti è per l'autoritarismo religioso, per il potere religioso (anche il potere politico diventa religioso nell'attimo in cui impone il proprio dogmatismo al di fuori delle regole democratiche), per l'affermazione di quelle classi che determinano per tutti la morale, l'etica, ciò che è bene e ciò che è male, ma, soprattutto, determinano quando e come un credente va discriminato, punito, emarginato e messo a tacere per sempre.
Per questo Claudio aggiunge:

"E' gente che ha il potere, a cui non interessa nessun dialogo."

Difatti, Claudio, essi sono al massimo disposti alla tolleranza, e nemmeno, tant'è che non tollerano gli eretici, ma li discriminano facendo terra bruciata intorno a loro.

C'è poco da illudersi se si pensa di ricevere il consenso e la solidarietà da parte di chi è per la negazione dei diritti umani fondamantali.
Per questo certi forum, compreso tutti gli altri che si attestano sulla stessa linea, non dovrebbero occupare il tempo e l'attenzione di quanti invece sono interessati all'affermazione dei diritti umani fondamentali. [SM=g1380273]

Per ora ringrazio e mi fermo qui.

Liberi di esprimere le vostre opinioni. [SM=x1061920]


Pyccolo



















[Modificato da La Bidella 29/02/2008 02:49]
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29/02/2008 10:03
 
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Re: Re: Innanzitutto grazie.

Bravo Pyccolo, mi è piaciuto questo discorso! Potevi, comunque, menzionarmi, perché suppongo che ti riferissi solo a me, lo dico senza fare polemica e sai quanto ti stimo.



Ti ringrazio della stima e del "bravo", ne sono lusingato, ma, credimi, "questo discorso" non intende riferirsi a nessuno in particolare, tantomeno alla tua persona, nè rievocare questioni già liberamente discusse, trite e ritrite.
Se avessi inteso avviare una polemica con te non vedo la ragione per cui non l'avrei dovuto annunciare apertamente.
Sto solo cercando di far risaltare un fare generico (tutti ne possiamo essere coinvolti) che, complessivamente, potrebbe indurre più di qualcuno al disamoramento per questa piazza virtuale ed a confondore l'entusiasmo per l'affermazione dei diritti fondamentali con questioni scabrose interne o di partito o di famiglia.
Tranquilla perciò.
Se ho citato quei forums è stato solo per far comprendere che, più che un forum di discussione e di lotta per l'affermazione dei diritti umani, sono associazioni a struttura chiusa, tese a prestare una mano di sostegno e conforto a fuoriusciti da altri sistemi religiosi, che, in questo modo, trovano colà un punto di riferimento per esternare i propri risentimenti, le proprie preoccupazioni, il proprio disagio, per gridare la propria rabbia, riprovazione e, perchè no, per aver l'occasione di riabbracciare una fede, nuova per alcuni, ritrovata per altri.
Tutto, meno che interesse per l'affermazione dei diritti umani fondamentali ... ed ho spiegato anche perchè.
Mi auguro, carissima, d'essere stato sufficientemente chiaro.

Non posso attendermi da chi viola i diritti altrui che rispetti i miei.

L'affermazione dei diritti è tale se essi sono riconosciuti, sanciti e fatti rispettare a livello nazione ed internazionale.
Un forum o un'associazione non sono lo Stato, che è quello che deve garantire il rispetto dei diritti umani fondamentali.

Ci sono violazioni dei diritti a livello nazionale ed internazionale ben più gravi e pesanti di quelle che possono essere operate all'interno di un forum, dal quale puoi sempre prendere le distanze, chiudendo ogni rapporto, senza che ciò ti discrimini o ti emeragini.
Sono fatterelli caserecci, insomma, esattamente come quelli che si consumano nella maggioranza delle famiglie.
Nessuno ti giudica o giudica chi si è difeso per questo ed ha fatto sentire la sua voce, ma un forum non può dormire su queste premesse, deve guardare avanti e mirare ad affermazioni di diritti che siano tali, oltre che affermati per tutti.
Anche l'eventuale riconoscimento dei diritti umani non potrà mai garantire la loro affermazione ad ogni livello. Si continueranno a violare quei diritti ad ogni livello. Avrai semplicemente uno strumento in più per pararti da quei colpi, ma non insegnerai l'educazione a nessuno.


Poi vengo al discorso tuo quando sostieni che in casa propria si è liberi... liberi di che? Il concetto di diritti fondamentali è universale, senza escludere chicchessia, il sopruso da ovunque spunti fuori va sempre combattuto, altrimenti è finita! Tante cose piccole si sommano e poi diventano grandi ma, prima che ciò avvenga, vanno stroncate o stoppate sul nascere.



Mi pare che tu stia chiedendo l'impossibile. Questa è pura utopia, un sogno da cui non c'è risveglio, almeno finchè durerà il mondo.
E' una nuova religione che, come tutte le altre, finiscono per signoreggiare, opprimere, dominare ed angariare. Tuttavia, ricordiamocelo, nemmeno le religioni riescono al proprio interno a garantire il rispetto reciproco. Questo è un discorso molto complesso, che è possibile affrontare, ovviamente per chi tenda ad interrogarsi.
Sono questioni che attengono le relazioni umane.

Ognuno poi può credere ciò che vuole e guardare fiduciosamente al futuro.

Tanti cari saluti [SM=x1061969]

Pyccolo

















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29/02/2008 13:52
 
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Re: Re: Innanzitutto grazie.


E' tutta una questione di convenienze, loro fanno comodo agli ex e viceversa.

Anzi, diciamo pure che LI USANO, gli ex, per il loro scopo, l'annientamento della religione loro principale concorrente in Italia.

Il principale scopo, o uno dei maggiori scopi del GRIS con Radio Maria acclusa e' questo. Non tutti se ne rendono conto. Chi l' ha capito l' accetta perche' gli conviene.




Con questo penso che tu abbia messo il dito nella piaga.
Vorrei però, caro Claudio, spezzare una lancia a favore dell'avv. Pucci, in lotta da anni per l'affermazione ed il riconoscimento dei suoi diritti di uomo nato su questo pianeta terra e, per estensione, dei diritti umani di quanti, come lui, se li vedono calpestare.
Io so perfettamente che se tu scrivi in questo forum ed hai messo in piedi il tuo è, se non per la stessa ragione, per una ragione similare.
Spesso hai detto che non prendi le distanze dalla lotta dell'avv., ma dai suoi metodi e dai suoi toni.
Ciò significa che riconosci in lui la volontà di affermare i propri diritti e, per estensione, i diritti di tutti.
Atei, agnostici, laici etc., moltissimi di loro, sono impegnati nella stessa lotta.
Atei, agnostici e laici, anche se, molto probabilmente, maggioranza, non riescono, come vorrebbero, a far valere le loro ragioni.
Ciò, come è stato ripetutamente detto, è dovuto alla loro incapacità
di compattarsi intorno ad uomini portabandiera ed intorno agli ideali di rispetto ed affermazione dei diritti umani fondamentali.

Io credo che ci sia stato fra voi un grosso fraintendimento, diversamente, per come ti conosco, non trovo possibile e credibile il modo in cui ti sei e vi siete reciprocamente posizionati.
So di intromettermi in una faccenda che non è mia e per questo anticipatamente ti chiedo scusa, ma, non mi è possibile non riscontrare, che, post dopo post, questo divario aumenti fra voi.
Posso dirti, senza tema di smentita, che l'avv. Pucci ha il massimo rispetto della tua persona. Un qualche fraintendimento dev'essere stato responsabile di questa corda tirata al massimo, se non addirittura spezzata.
Probabilmente ha ecceduto nel tirarti in ballo in certi suoi post, ma l'ha fatto unicamente animato da un certo suo modo di concepire la lotta, da un certo suo modo di concepire il buon senso e dalla speranza d'incontrare il gradimento di tutti, non certo per offenderti. Il modo di concepire certe lotte potrebbe sicuramente essere oggetto di considerazione e dialogo su questo forum.

Se questo è il problema credo che si possa chiarire, così come si potrebbe, penso, cancellare il tuo nome dai post incriminati.
Un chiarimento potrebbe sollevare entrambi, indipendentemente da chi è prima a chiederlo e dalle ragioni di ciascuno.

Grazie per la chiarezza del tuo ultimo intervento, che mi trova d'accordo.

Con stima [SM=x1061918]

Pyccolo






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29/02/2008 14:20
 
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Re: Re: Re: Innanzitutto grazie.
Riprendo il concetto in modo da dissipare ogni dubbio, almeno spero.
Non c'è dubbio che un forum non sia lo stato, su questo non ci piove ed è palese. Non c'è neppure dubbio che i Diritti umani fondamentali, sono cosa ancor più seria delle vicessitudini correnti

Il forum dovrebbe essere un luogo virtuale dove ci si confronta liberamente esponendo le proprie idee, le proprie opinioni, anche se divergenti su tematiche, serie, di varia natura, vedi Diritti Umani fondamentali. Un forum, come questo, deve essere e, lo è, qualcosa di costruttivo, un qualcosa che possa essere di chiaro esempio per i più giovani che si trovano ad affrontare le ingiustizie della vita e che, di questo passo, non hanno più nemmeno la SPERANZA di difendersi. Noi possiamo combattere per l'affermazione dei principali, dei più importanti Diritti umani fondamentali ma, fatto questo, alle ingiustizie della vita, quelle minori, chi ci pensa? Ecco perché dico sempre che i diritti umani, anche se non fondamentali, passano anche da questo.. Quanto tempo ci vuole ancora per capirlo?

Che risposte diamo a quelle persone che subiscono degli abusi che si consumano quotidianamente ai loro danni e che non meritano? Gli diciamo di farsene una ragione? Gli diciamo di starsene zitti? Gli diciamo di cambiare strada? Gli diciamo di far finta che non sia successo nulla? che ci sono altre priorità? Questo è il punto... Personalmente a queste persone direi di non tacere, di non farsi prevaricare, di non farsi sottomettere ed certamente diritto di ciascuno difendersi e far valere le proprie ragioni sempre e comunque. Chi tace, si fa complice di coloro che abusano del proprio potere, chi sa e non parla, fa lo stesso.


Sottovalutare questi "piccoli" esempi di vita, serve solo a rafforzare il potere di chi vuole il sopruso... Questo è l'esempio di come ci si difende, altro che utopia...

Saluti








pyccolo, 29/02/2008 10.03:


Bravo Pyccolo, mi è piaciuto questo discorso! Potevi, comunque, menzionarmi, perché suppongo che ti riferissi solo a me, lo dico senza fare polemica e sai quanto ti stimo.



Ti ringrazio della stima e del "bravo", ne sono lusingato, ma, credimi, "questo discorso" non intende riferirsi a nessuno in particolare, tantomeno alla tua persona, nè rievocare questioni già liberamente discusse, trite e ritrite.
Se avessi inteso avviare una polemica con te non vedo la ragione per cui non l'avrei dovuto annunciare apertamente.
Sto solo cercando di far risaltare un fare generico (tutti ne possiamo essere coinvolti) che, complessivamente, potrebbe indurre più di qualcuno al disamoramento per questa piazza virtuale ed a confondore l'entusiasmo per l'affermazione dei diritti fondamentali con questioni scabrose interne o di partito o di famiglia.
Tranquilla perciò.
Se ho citato quei forums è stato solo per far comprendere che, più che un forum di discussione e di lotta per l'affermazione dei diritti umani, sono associazioni a struttura chiusa, tese a prestare una mano di sostegno e conforto a fuoriusciti da altri sistemi religiosi, che, in questo modo, trovano colà un punto di riferimento per esternare i propri risentimenti, le proprie preoccupazioni, il proprio disagio, per gridare la propria rabbia, riprovazione e, perchè no, per aver l'occasione di riabbracciare una fede, nuova per alcuni, ritrovata per altri.
Tutto, meno che interesse per l'affermazione dei diritti umani fondamentali ... ed ho spiegato anche perchè.
Mi auguro, carissima, d'essere stato sufficientemente chiaro.

Non posso attendermi da chi viola i diritti altrui che rispetti i miei.

L'affermazione dei diritti è tale se essi sono riconosciuti, sanciti e fatti rispettare a livello nazione ed internazionale.
Un forum o un'associazione non sono lo Stato, che è quello che deve garantire il rispetto dei diritti umani fondamentali.

Ci sono violazioni dei diritti a livello nazionale ed internazionale ben più gravi e pesanti di quelle che possono essere operate all'interno di un forum, dal quale puoi sempre prendere le distanze, chiudendo ogni rapporto, senza che ciò ti discrimini o ti emeragini.
Sono fatterelli caserecci, insomma, esattamente come quelli che si consumano nella maggioranza delle famiglie.
Nessuno ti giudica o giudica chi si è difeso per questo ed ha fatto sentire la sua voce, ma un forum non può dormire su queste premesse, deve guardare avanti e mirare ad affermazioni di diritti che siano tali, oltre che affermati per tutti.
Anche l'eventuale riconoscimento dei diritti umani non potrà mai garantire la loro affermazione ad ogni livello. Si continueranno a violare quei diritti ad ogni livello. Avrai semplicemente uno strumento in più per pararti da quei colpi, ma non insegnerai l'educazione a nessuno.


Poi vengo al discorso tuo quando sostieni che in casa propria si è liberi... liberi di che? Il concetto di diritti fondamentali è universale, senza escludere chicchessia, il sopruso da ovunque spunti fuori va sempre combattuto, altrimenti è finita! Tante cose piccole si sommano e poi diventano grandi ma, prima che ciò avvenga, vanno stroncate o stoppate sul nascere.



Mi pare che tu stia chiedendo l'impossibile. Questa è pura utopia, un sogno da cui non c'è risveglio, almeno finchè durerà il mondo.
E' una nuova religione che, come tutte le altre, finiscono per signoreggiare, opprimere, dominare ed angariare. Tuttavia, ricordiamocelo, nemmeno le religioni riescono al proprio interno a garantire il rispetto reciproco. Questo è un discorso molto complesso, che è possibile affrontare, ovviamente per chi tenda ad interrogarsi.
Sono questioni che attengono le relazioni umane.

Ognuno poi può credere ciò che vuole e guardare fiduciosamente al futuro.

Tanti cari saluti [SM=x1061969]

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29/02/2008 15:54
 
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Re: Re: Re: Re: Innanzitutto grazie.


Che risposte diamo a quelle persone che subiscono degli abusi che si consumano quotidianamente ai loro danni e che non meritano? Gli diciamo di farsene una ragione? Gli diciamo di starsene zitti? Gli diciamo di cambiare strada? Gli diciamo di far finta che non sia successo nulla? che ci sono altre priorità? Questo è il punto... Personalmente a queste persone direi di non tacere, di non farsi prevaricare, di non farsi sottomettere ed certamente diritto di ciascuno difendersi e far valere le proprie ragioni sempre e comunque. Chi tace, si fa complice di coloro che abusano del proprio potere, chi sa e non parla, fa lo stesso.


Sottovalutare questi "piccoli" esempi di vita, serve solo a rafforzare il potere di chi vuole il sopruso... Questo è l'esempio di come ci si difende, altro che utopia...




Hai posto una serie di domande a cui hai fornito quelle che a te sembrano risposte plausibili.
Mi pare che questo sia chiaro. Nel quotidiano abbiamo la necessità di salvaguardare, ciascuno, i propri diritti ... ok!
C'è chi lo fa in un modo, chi in un altro e chi, per quanto possa apparire strano, tacendo e non alimentando le fiamme con altra legna.
Non me la sento di consigliare a chicchessia modalità di reazioni particolari nei rapporti fra persone ... da noi vige il proverbio che dice che fra moglie e marito non si mette mai il dito ... spesso il silenzio e la calma, nei rapporti interpersonali, risolvono meglio della parola e dell'avventatezza. Sono opinioni personali, però.
Personalmente non sono di quelli che non si fanno passare mai la mosca sotto il naso, a volte consento anche agli asini di passarmi sotto il naso e, per esperienza, posso dire che un comportamento del genere risolve meglio dell'arroganza.

Ad ogni modo ribadisco ancora che questa considerazione non intende chiamare in causa la tua simpatica e stimabile persona.
I tuoi interventi sono sempre graditi,ma, con la stessa attenzione,. gradirei che tu non leggessi ed interpretassi fra le righe questioni che io non sollevo.
Si dice che il parlar chiaro è fatto per gli amici.

Con simpatia. [SM=x1061918]

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[Modificato da pyccolo 29/02/2008 16:17]
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Re: Re: Re: Re: Re: Innanzitutto grazie.
E' mia abitudine dialogare per cercare di trovare sempre le soluzioni migliori.

Non è facile il mio ruolo, ci sono dei forti equilibri da mantenere, privacy da rispettare, situazioni delicate da tutte le parti, ecc!

Come vedi, a volte, con il dialogo pubblico si riesce a trovare un punto di incontro,una sintonia e si stemperano gli animi.

Fa piacere, comunque!

Ciao



pyccolo, 29/02/2008 15.54:




Che risposte diamo a quelle persone che subiscono degli abusi che si consumano quotidianamente ai loro danni e che non meritano? Gli diciamo di farsene una ragione? Gli diciamo di starsene zitti? Gli diciamo di cambiare strada? Gli diciamo di far finta che non sia successo nulla? che ci sono altre priorità? Questo è il punto... Personalmente a queste persone direi di non tacere, di non farsi prevaricare, di non farsi sottomettere ed certamente diritto di ciascuno difendersi e far valere le proprie ragioni sempre e comunque. Chi tace, si fa complice di coloro che abusano del proprio potere, chi sa e non parla, fa lo stesso.


Sottovalutare questi "piccoli" esempi di vita, serve solo a rafforzare il potere di chi vuole il sopruso... Questo è l'esempio di come ci si difende, altro che utopia...




Hai posto una serie di domande a cui hai fornito quelle che a te sembrano risposte plausibili.
Mi pare che questo sia chiaro. Nel quotidiano abbiamo la necessità di salvaguardare, ciascuno, i propri diritti ... ok!
C'è chi lo fa in un modo, chi in un altro e chi, per quanto possa apparire strano, tacendo e non alimentando le fiamme con altra legna.
Non me la sento di consigliare a chicchessia modalità di reazioni particolari nei rapporti fra persone ... da noi vige il proverbio che dice che fra moglie e marito non si mette mai il dito ... spesso il silenzio e la calma, nei rapporti interpersonali, risolvono meglio della parola e dell'avventatezza. Sono opinioni personali, però.
Personalmente non sono di quelli che non si fanno passare mai la mosca sotto il naso, a volte consento anche agli asini di passarmi sotto il naso e, per esperienza, posso dire che un comportamento del genere risolve meglio dell'arroganza.

Ad ogni modo ribadisco ancora che questa considerazione non intende chiamare in causa la tua simpatica e stimabile persona.
I tuoi interventi sono sempre graditi,ma, con la stessa attenzione,. gradirei che tu non leggessi ed interpretassi fra le righe questioni che io sono sollevo.
Si dice che il parlar chiaro è fatto per gli amici.

Con simpatia. [SM=x1061918]

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Re: Re: Re: Innanzitutto grazie.
pyccolo, 29.02.2008 13:52]


E' tutta una questione di convenienze, loro fanno comodo agli ex e viceversa.


Anzi, diciamo pure che LI USANO, gli ex, per il loro scopo, l'annientamento della religione loro principale concorrente in Italia.

Il principale scopo, o uno dei maggiori scopi del GRIS con Radio Maria acclusa e' questo. Non tutti se ne rendono conto. Chi l' ha capito l' accetta perche' gli conviene.





Con questo penso che tu abbia messo il dito nella piaga.
Vorrei però, caro Claudio, spezzare una lancia a favore dell'avv. Pucci, in lotta da anni per l'affermazione ed il riconoscimento dei suoi diritti di uomo nato su questo pianeta terra e, per estensione, dei diritti umani di quanti, come lui, se li vedono calpestare.


L' avvocato Pucci, caro amico, sta facendo tutto da solo.
Sta abbondandemente dimostrando di essere esattamente come coloro che dice di combattere.

Fece fuoco e fiamme per il rifiuto del dialogo di quegli altri.
Lui va addirittura oltre, lo rifiuta nello stesso forum.

E non basta, esattamente come loro si nasconde dietro la vecchia frottola della mia violenza verbale, della mia usanza di insultare.

Se gli do' dell' ipocrita e del pavido e' un insulto?
No, e' un atto dovuto, una semplice constatazione.

Ma aldila' di cio' io in un dialogo diretto, non ho mai insultato nessuno.
Sfido chiunque a dimostrare il contrario.
Quindi e' solo un pretesto strumentale.

E poi, anche fosse.
Sbaglio o sarebbe un' avvocato d' assalto?

E scappa a nascondersi alla prima alzata di voce, alla prima occhiataccia?

Ma per favore.

La verita' e' la stessa dei personaggi dell' altro contendere: HA PAURA.

Sa di non poterla spuntare.


Io so perfettamente che se tu scrivi in questo forum ed hai messo in piedi il tuo è, se non per la stessa ragione, per una ragione similare.
Spesso hai detto che non prendi le distanze dalla lotta dell'avv., ma dai suoi metodi e dai suoi toni.
Ciò significa che riconosci in lui la volontà di affermare i propri diritti e, per estensione, i diritti di tutti.
Atei, agnostici, laici etc., moltissimi di loro, sono impegnati nella stessa lotta.
Atei, agnostici e laici, anche se, molto probabilmente, maggioranza, non riescono, come vorrebbero, a far valere le loro ragioni.


Il problema nel nostro caso lo causa chi crede di essere superiore in virtu' di un' etichetta che gli e' stata appioppata PER CASO alla nascita e senza neanche averla richiesta.

Lo causa l' ipocrisia di chi si nasconde dietro scudi sacri che prontamente rinnega con gli esecrabili metodi che usa.

Lo causa chi crede che i Diritti Umani siano appannaggio esclusivo degli ipocriti come lui. E di cui si vanta.

Quando si combatte per i Diritti Umani, Cristo e cristianesimo, cosi' come ogni altra ideologia religiosa o no, DEVONO RESTARNE FUORI.

Io credo che ci sia stato fra voi un grosso fraintendimento,


Non credo, ma se c' e', ogni chiarimento e' reso impossibile dalla sua pavidita'.

Valeva per quegli altri, vale anche per lui.
Da parte mia subira' lo stesso trattamento.


diversamente, per come ti conosco, non trovo possibile e credibile il modo in cui ti sei e vi siete reciprocamente posizionati.
So di intromettermi in una faccenda che non è mia e per questo anticipatamente ti chiedo scusa,


Ma figurati, tranquillo.


Posso dirti, senza tema di smentita, che l'avv. Pucci ha il massimo rispetto della tua persona.


Se lo dice sono le solite chiacchiere ipocrite condite dalle solite immancabili pippe mentali.
E si contraddice da solo, rifiutando il dialogo.

Ma dico, se tu una persona la stimi, non ci parli?
Rifiuti il dialogo in pubblico e in privato?

Ma dai....

Venga a discutere, ho un po' di cose da chiedergli.
Se insistera' nel suo vomitevole comportamento, faro' da solo.
Domande e risposte.


Il solito abbraccio.

Ciao
Claudio
[Modificato da Claudio Cava 29/02/2008 16:27]





“Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
Joseph Pulitzer (1847-1911), Fondatore Premio Pulitzer
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01/03/2008 01:01
 
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I DIRITTI FONDAMENTALI IN EUROPA
Ispirandosi alla carta costituzionale universale dei fondamentali diritti umani l'Europa ha formulato la propria carta, che si riassume come segue:

La Carta comprende un preambolo introduttivo e 54 articoli, suddivisi in sette capi:

* capo I: Dignità (dignità umana, diritto alla vita, diritto all'integrità della persona, proibizione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti, proibizione della schiavitù e del lavoro forzato);
* capo II: Libertà (diritto alla libertà e alla sicurezza, rispetto della vita privata e della vita familiare, protezione dei dati di carattere personale, diritto di sposarsi e di costituire una famiglia, libertà di pensiero, di coscienza e di religione, libertà di espressione e d'informazione, libertà di riunione e di associazione, libertà delle arti e delle scienze, diritto all'istruzione, libertà professionale e diritto di lavorare, libertà d'impresa, diritto di proprietà, diritto di asilo, protezione in caso di allontanamento, di espulsione e di estradizione);
* capo III: Uguaglianza (uguaglianza davanti alla legge, non discriminazione, diversità culturale, religiose e linguistica, parità tra uomini e donne, diritti del bambino, diritti degli anziani, inserimento dei disabili);
* capo IV: Solidarietà (diritto dei lavoratori all'informazione e alla consultazione nell'ambito dell'impresa, diritto di negoziazione e di azioni collettive, diritto di accesso ai servizi di collocamento, tutela in caso di licenziamento ingiustificato, condizioni di lavoro giuste ed eque, divieto del lavoro minorile e protezione dei giovani sul luogo di lavoro, vita familiare e vita professionale, sicurezza sociale e assistenza sociale, protezione della salute, accesso ai servizi d'interesse economico generale, tutela dell'ambiente, protezione dei consumatori);
* capo V: Cittadinanza (diritto di voto e di eleggibilità alle elezioni del Parlamento europeo, diritto di voto e di eleggibilità alle elezioni comunali, diritto ad una buona amministrazione, diritto d'accesso ai documenti, mediatore, diritto di petizione, libertà di circolazione e di soggiorno, tutela diplomatica e consolare);
* capo VI: Giustizia (diritto a un ricorso effettivo e a un giudice imparziale, presunzione di innocenza e diritti della difesa, principi della legalità e della proporzionalità dei reati e delle pene, diritto di non essere giudicato o punito due volte per lo stesso reato);
* capo VII: Disposizioni generali.

(http://europa.eu/scadplus/leg/it/lvb/l33501.htm)

Questa carta appare fuori dal tempo, sembra futuristica e non attuale.
E' la speranza di quanti aspirano a sottrarsi dall'autoritarismo religioso e politico, oltre che da altri poteri.

Potrà sembrare assurdo, ma ci sono molti nemici dei diritti umani fondamentali, compreso molte (forse tutte) comunità religiose.

E' vero, a parer vostro, che le comunità religiose costituiscano un ostacolo all'affermazione dei diritti umani fondamentali?
Perchè, visto che tutte sembrano mettere l'uomo al centro dell'attenzione della comunità?
Davvero è l'uomo ad essere al centro dell'attenzione?

Pyccolo


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Re: I DIRITTI FONDAMENTALI IN EUROPA

pyccolo, 01.03.2008 01:01]

Ispirandosi alla carta costituzionale universale dei fondamentali diritti umani l'Europa ha formulato la propria carta, che si riassume come segue:

La Carta comprende un preambolo introduttivo e 54 articoli, suddivisi in sette capi:




Il nome di Cristo non appare MAI.
Nessuna traccia di "valori cristiani".
Nessun accenno all' "etica" di qualsivoglia religione.

Niente "fratelli", in Cristo ne' sotto nessun altro stendardo religioso.

E ci mancherebbe!


Niente "valori" elitari, nessuna "etica" ad hoc.

Solo diritti e valori universali, democrazia, giustizia e liberta'.

Appannaggio ESCLUSIVO della RAGIONE UMANA, non dei cristiani o pseudotali!


Ciao
Claudio






“Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
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Re: Re: I DIRITTI FONDAMENTALI IN EUROPA
Claudio Cava, 01.03.2008 06:50:


Niente "valori" elitari, nessuna "etica" ad hoc.

Solo diritti e valori universali, democrazia, giustizia e liberta'.

Appannaggio ESCLUSIVO della RAGIONE UMANA, non dei cristiani o pseudotali!




Cristiani degni di tale titolo personalmente ne conosco al massimo una dozzina.

E mi ritengo un privilegiato. Non credo che tale fortuna l' abbiano tutti.

NESSUNO di questi sbandiera Cristo in ogni cosa che fa.

NESSUNO se ne fregia per (illusoriamente) mostrarsi superiore.

NESSUNO lo usa come arma o strumento di prevaricazione spesso subdolo, nascosto e strisciante.

NESSUNO ci si nasconde dietro in caso di malaparata, magari calandosi nei panni dei Martiri cristiani.

NESSUNO osa usarlo per disgustose pippe mentali atte esclusivamente ad una falsa elevazione personale.

NESSUNO di costoro ha l' assurda e ricorrente velleita' di imitarlo, ma solo di seguire findove possibile di questi tempi, i suoi insegnamenti.



E, per concludere, nessuno di questi crede che CRISTIANI = COGLIONI.


Ciao
Claudio


[Modificato da Claudio Cava 01/03/2008 07:47]





“Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
Joseph Pulitzer (1847-1911), Fondatore Premio Pulitzer
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Re: I DIRITTI FONDAMENTALI IN EUROPA

pyccolo, 01.03.2008 01:01]

Questa carta appare fuori dal tempo, sembra futuristica e non attuale.


Non e' cosi', per fortuna.
Usciamo dal cortile di casa.
Guardiamo oltre, intorno, lontano.

L' Europa non e' l' Italia.

Fuori dall'Italia la CC ***HA CHIUSO***.
Out, finish, kaputt.

Ovvio che in Italia si abbia tutt' altra impressione, con l' alzata di coda a tutti i livelli a cui stiamo assistendo.

Ma appunto, sono gli ultimi disperati colpi di coda.

Da qui comincio', ovvio che qui stiano le radici piu' profonde.

L' agente cattogeno [SM=g27987] l' abbiamo tutti nel DNA.

I tempi sono cambiati, e grazie a cio' loro sono alla frutta.



Potrà sembrare assurdo, ma ci sono molti nemici dei diritti umani fondamentali, compreso molte (forse tutte) comunità religiose.

E' vero, a parer vostro, che le comunità religiose costituiscano un ostacolo all'affermazione dei diritti umani fondamentali?
Perchè, visto che tutte sembrano mettere l'uomo al centro dell'attenzione della comunità?
Davvero è l'uomo ad essere al centro dell'attenzione?


Per i capoccia religiosi il singolo non conta NIENTE.

Cosi' come per i politici.

A loro interessano le masse.

Le pecore agli uni, i voti agli altri.



Ciao
Claudio







“Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
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01/03/2008 12:21
 
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A Claudio Cava


Ho letto con attenzione i tuoi tre ultimi interventi e non posso che complimentarmi per la schiettezza ed il valore del contenuto.
Dato il punto "A" e, partendo da esso, e, dato il punto "B", a cui bisogna giungere, tu, senza pensarci due volte, hai percorso la scorciatoia più breve. Pane al pane e vino al vino.

In pratica sei dell'avviso, così come ho concluso anch'io, che i diritti umani fondamentali non sono appannaggio del cattolicesimo e sue derivazioni eretiche tutte (chiesa ortodossa, protestantesimo e quant'altro).
Non ho parlato di cristianesimo, ma di cattolicesimo, perchè ritengo che, il cristianesimo, non sia, per ora, conoscibile nella sua intera portata, nemmeno lontanamente. Vorrebbero far passare per cristianesimo atteggiamenti ed ideologie che sono invece creature del mondo cattolico dei tempi che furono.

Buona giornata Claudio [SM=x1061919]

Pyccolo

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02/03/2008 14:36
 
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DIRITTI FONDAMENTALI E RELIGIONI



La carta costituzionale universale dei diritti umani fondamentali nasce dall'accordo fra popoli. Idem dicasi di quella Europea.

Come si collocano le religioni nei con fronti delle carte che fondano i diritti fondamentali?
Nella costituzione europea, come giustamente osserva Claudio, non c'è cenno alcuno a motivazioni religiose, tantomeno al cristianesimo.

In genere le religioni, mentre da un lato, come enti collettivi, accettano la tutula dei diritti umani fondamentali,
NON ACCETTANO CHE I PROPRI CREDENTI SI RIFACCIANO AL RISPETTO DI QUEI DIRITTI QUALORA QUEI DIRITTI SI CONFIGURASSERO IN CONTRASTO CON LE NORMATIVE RELIGIOSE.

Per dirla in breve le religioni non tollerano che i propri credenti usino le normative laiche sui diritti per far valere ragioni personali all'interno del movimento religioso.
Le religioni perciò contrariano l'affermazione dei fondamentali diritti umani.

Va da sè che un FORUM che segua una scia religiosa non possa che porsi contro l'affermazione dei fondamentali diritti umani ed a favore del concetto di teocrazia, piuttosto che di programma concordato dalla maggioranza dei popoli.
Non può che essere un forum di stampo teocratico, all'interno del quale non si agisce il regolamento, ma si subisce. [SM=x1061930]
Naturalmente un forum non è una religione ed al massimo può bannare un utente dal proprio luogo virtuale, ma non può emarginarlo o discriminarlo religiosamente, come invece avviene in ambito religioso.

In religione l'idea di autorità è un'idea che annulla il concetto di partecipazione dei credenti alla formulazione delle regole comunitarie.
In religione l'autorità ed il potere non si agiscono, MA SI SUBISCONO [SM=x1061931] , perchè è per volontà divina, dicono, che i preposti ai vertici della comunità governino. Come per gli eserciti anche nelle comunità religiose gli ordini e le direttive dall'alto non si discutono, sono perentori ed incontestabili.
Per questo fanno ridere quelle comunità religiose che si dichiarano da un lato teocratiche e dall'altro ossequienti alle regole della carta costituzionale dei diritti umani.

Per essere in linea con i diritti umani fondamentali le religioni devono operare revisioni sostanziali del loro modo di concepire il sacro.
Questione di tempo, ma non potranno sopravvivere prescindendo dal rispetto dei diritti umani fondamentali.

Esprima ognuno il proprio parere o contesti, provandolo, il contenuto di questo post.

Buona giornata a tutti. [SM=x1061960]

Pyccolo


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