Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!



   
 
Nuova Discussione
Rispondi
 
Stampa | Notifica email    
Autore

Luca era gay - Elio e le Storie Tese

Ultimo Aggiornamento: 26/02/2009 12:59
Email Scheda Utente
Post: 1.454
Post: 917
Registrato il: 17/05/2007
Età: 64
Sesso: Maschile
Utente Senior
OFFLINE
23/02/2009 17:40
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re: Re: Re: X Mauri

Caro Massimo,
è chiaro a chi è diretto l'accenno alla bussola.



Tu pensi... che sia chiaro. Vedi come ci si sbaglia su queste pagine virtuali?

La battuta della bussola é stata e rimane tale.
L'ho messa nel contesto perché sono sempre propenso a, caso mai non l'avessi ancora capito, sdrammatizzare un po le discussioni.
Nessuna allusione o direzione anche perché, volessi spedirti qualche "frecciatina" non lo farei certo per vie traverse.


NON SO SE L'HAI DETTO TANTO PER DIRE, MA IO NON NE HO MAI PARLATO IN TERMINI DI MALATTIA, curabile o incurabile che sia, MA DI UNA SCELTA FONDATA SU MOTIVAZIONI, sia che esse affondino le sue radici nel ricordo, sia nell'oblio.



Non l'ho detto tanto per dire e non era diretta a te per lo stesso motivo di cui sopra. Credimi, non te le mando a dire.
Era diretta a Mauri ricordando discussioni passate.

Nei tuoi precedenti post, forse per la fretta, non avevo capito che consideri l'omosessualità una scelta, altrimenti ti avrei detto da un pezzo che considero questa tesi un assurdità.

Perdipiù, fondata su motivazioni che affondano nel ricordo... ricordo di cosa? Credi nella reincarnazione?

Nell'oblìo? Dimenticanza? Dimenticato cosa?

Spiacente, non ci arrivo da solo. Butta una corda.

Oppure pensi che uno, una mattina, si sveglia e sceglie di diventare omosessuale? Ti sarei grato se chiarissi il concetto.


Credo che, tutto sommato, l'esperienza di Luca non faccia una piega (ovvio che esperienze diverse avremo motivazioni diverse ... non faccio ti tutt'erbe un fascio).



Se Luca, ad un certo punto ha deciso di non vivere più da omosessuale ma da etero vuol dire, secondo la mia ignoranza, che era bisex e rinuncia, per amore, credo, ad una parte di se.


Quel che tuttavia mi preme dire è una cosa:
Per quale motivo dovrebbe essere "scomunicato", "disassociato", discriminato, considerato un apostata (stiamo parlando di Luca e di come sia stato attaccato dalla confessione religiosa dei gay) un essere umano che da gay prende ad orientarsi come gli etero?

C'è un motivo?



Sarà forse perché gli omosessuali sono sempre stati e sono tutt'ora considerati, da sempre meno gente, per fortuna, dei pervertiti dai quali é meglio stare alla larga per evitare "malattie" contagiose?

E che adesso si sono rotti e reagiscono ad ogni provocazione?

Dagli torto... Non approvo ma non me la sento di condannare.


E' libero o non è libero Luca di abbandonare il suo passato e passare ad un presente fatto di esperienze eterosessuali?



E chi glielo impedisce. Personalmente accetto sia il Luca etero che quello omo. Certe domande prova a farle, al contrario, a Mauri.


Qualcuno dice che non sia possibile.



Stessa risposta come sopra. Se era bisex e sceglie l'eterosessualità, per qualsivoglia motivo, come "orientamento" (la bussola non serve [SM=x1061946] ) rinuncia ad una parte di se, la mette sotto "naftalina" ma, é sempre li... in agguato... pronta a saltare fuori quando meno se lo aspetta.
Quest'ultima frase è detta in maniera un po scherzosa ma... mica tanto eh. Non credo di essere molto lontano dalla realtà.


Questo è opinabile ed assolutamente indimostrabile e personale.
Poi ognuno può avere le proprie convinzioni, come quelli che metteno sul piedistallo sempre le proprie ed esclusive idee religiose.



Per l'appunto. Ho in proposito la mia opinione. Non sono uno specialista del settore e quindi mi astengo dal fare affermarmazioni
su argomenti che non mi competono.

Chiediamo ad uno psicologo, magari di passaggio, di delucidarci.


Un salutone

Pyccolo



Ricambiato

Massimo [SM=x1061913]
[Modificato da Max Cava 23/02/2009 18:04]



Le religioni? Un'abbagliante strada a senso unico. (Max Cava)

" Permettetemi di emettere e gestire la moneta di una nazione,
e non mi importerà di chi ne fa le leggi" (Mayer Anselm Rothschild)


Email Scheda Utente
OFFLINE
23/02/2009 19:43
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota


Max Cava, 23/02/2009 17.40

La battuta della bussola é stata e rimane tale.



Nessun problema. La questione "bussola" l'avevo inserita per dire che
l'ago indica sempre una sola direzione ... le altre direzioni sono scelte in riferimento all'ago.
Per me l'ago, nella vita, indica la perpetuazione della vita e, per perpetuarla, non ci sono alternative: ci va sempre una componente maschile e sempre una femminile.
Oppure dobbiamo cominciare a ritenere un delitto affermare la propria l'eterosessualità?


Nei tuoi precedenti post, forse per la fretta, non avevo capito che consideri l'omosessualità una scelta, altrimenti ti avrei detto da un pezzo che considero questa tesi un assurdità.



Tutto ciò che facciamo è scelta. NOn è importante se la scelta è volontaria o obbligata, indotta o condizionata.
Se la scelta procura piacere, soddisfazione, godimento etc., difficilmente verrà abbandonata.
Se la scelta procura insoddisfazione, tensione, infelicità etc. si tende ad abbandonarla quanto prima.
Se la scelta procura piacere del tipo che danneggia la salute, allora è assuefazione, dipendenza.
Sono solo tre esempi di scelta, ma ce ne sono altre.



Perdipiù, fondata su motivazioni che affondano nel ricordo... ricordo di cosa? Credi nella reincarnazione?


Noooo, non nella reincarnazione, anche se essa è pur sempre una scelta di fede.
Volevo riferirmi ad impressioni vissute lontane nel nostro passato.
Esempio: scelgo un dolce particolare perchè era quello che mi faceva la mamma ... quel dolce mi riporta alla memoria piacevoli ricordi.
Oppure scelgo di sentire una certa musichetta perchè evoca il momento in cui presi una cotta per una bella biondina durante le elementari...ogni volta che la sento ricordo quei momenti piacevoli.
La stessa musica potrebbe ricordare momenti spiacevoli.
Non credo d'aver detto nulla di trascendentale.



Nell'oblìo? Dimenticanza? Dimenticato cosa?

Spiacente, non ci arrivo da solo. Butta una corda.



A volte i ricordi che riaffiorano sono legati a qualcosa di non ben definito, lontano, concetto che Freud definì "inconscio" ... concetto che in alcune scuola di analisi della parola è caduto in disuso.


Oppure pensi che uno, una mattina, si sveglia e sceglie di diventare omosessuale? Ti sarei grato se chiarissi il concetto.


E tu credi che qualcuno nasca omosessuale?
Nasciamo tutti bambini, poi si diventa questo o quello per scelta, consapevole o inconsapevole.
Ci sono circostanze che fanno muovere in una certa direzione le nostre impressioni, impressioni che via via possono affermarsi sempre più prepotentemente, fino a convincerci che, probabilmente, abbiamo avuto sempre un certo desiderio.
Più che alzarsi un bel mattino e scegliere, succede di seguire un percorso che porta gradualmente ad una scelta.
MI pare che il Luca di Povia lo descriva abbastanza bene ... ovviamente ogni esperienza differisce da un'altra, quella di Luca è stata la sua, unica e sola.


Se Luca, ad un certo punto ha deciso di non vivere più da omosessuale ma da etero vuol dire, secondo la mia ignoranza, che era bisex e rinuncia, per amore, credo, ad una parte di se.



Già!!!
Come dire che se fumo sono un dipendente.
Se smetto di fumare significa che non ero un vero fumatore.
Se sono religioso ed ho fede profonda sono un vero credente.
Se perdo la fede e smetto di credete non ero un vero credente, nè avevo una vera fede.
Se ho un pò fede ed un pò no, allora sono un credente all'acqua di rose e non ho mai avuto una fede forte.
E' la differenza che corre fra il fedele, l'eretico, l'agnostico.


Sarà forse perché gli omosessuali sono sempre stati e sono tutt'ora considerati, da sempre meno gente, per fortuna, dei pervertiti dai quali é meglio stare alla larga per evitare "malattie" contagiose?



Non saprei, può darsi, ma non era il problema sociale che volevo mettere in luce.


Quest'ultima frase è detta in maniera un po scherzosa ma... mica tanto eh. Non credo di essere molto lontano dalla realtà.


Non hai affatto torto. Difatti chi smette di fumare non significa che di tanto in tanto non possa essere tentato e riprendere.
C'è chi invece smette e non ci riprova più.
Entrambi erano all'origine veri fumatori.
Anche chi giura fedeltà alla moglie poi può capitare, come accade, che la tradisca.


Chiediamo ad uno psicologo, magari di passaggio, di delucidarci.


Sarebbe interessante ... per quel che mi riguarda seguo da 4 anni i corsi degli analisti della parola, altrimenti detti psicanalisti.
Un analista non intende cambiare nessuno se questo "nessuno" non sceglie di cambiare.
Un analista aiuta a ricercare l'origine di un certa scelta, ma non dice che una scelta sia migliore di un'altra.
Ci sono scelte che ad alcuni fan bene e scelte che ad altri fan male.
Un analista non aiuta chi sta bene per le scelte fatte, ma aiuta chi sta male per le stesse scelte e desidera, perchè lo vuole, cambiare direzione...senza la volontà di chi soffre non si va da nessuna parte.

Tanti saluti

Pyccolo





[Modificato da pyccolo 23/02/2009 20:02]
Email Scheda Utente
Post: 1.458
Post: 922
Registrato il: 17/05/2007
Età: 64
Sesso: Maschile
Utente Senior
OFFLINE
23/02/2009 19:53
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota


Re: Re: Re: Re: X Mauri



Pyccolo.... non chiamarmi più Mauri che m'incaxxo eh!!! [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946]

Ti rispondo più tardi. Sono d'accordo su... quasi niente. [SM=x1061946]

Massimo [SM=x1061913]



Le religioni? Un'abbagliante strada a senso unico. (Max Cava)

" Permettetemi di emettere e gestire la moneta di una nazione,
e non mi importerà di chi ne fa le leggi" (Mayer Anselm Rothschild)


Email Scheda Utente
OFFLINE
23/02/2009 20:06
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Che aggiungere, io capisco molte cose e altre no non le capisco proprio, capisco che alcuni esprimono delle opinioni ma altri hanno proprio la tendenza a foderarsi gli occhi di prosciutto, e vabbè faremo un cordon blè [SM=x1061933] di Mauri è meglio non dire nulla solo che mi dispiace tanto che interviene solo quando gli fa comodo in questo forum per affermare le sue assurde ed esclusiviste tesi cattoliche di destra, terapie riparative reversione e cura dell'omosessulità, sento un attimo di squallore provenire da sta parte avversa, perchè si rimane arroccati su posizioni illogìche, sostenute dal nulla Pyccolo esprime delle degne opinioni, le prendo in considerazione, ma penso onestamente che conosca poco la materia per accorgersi delle palesi contraddizioni con cui rapporta le sue tesi ma almeno le argomenta,non fraintendetemi non è che qui possono parlare e dire qualcosa di sensato solo le persone che ci si trovano ad essere omosessuali lesbiche, tragender perchè parliamo giustamente di orientamento sessuale, pertanto anche di eterosessualità. sento piena condivisione sulle ultime cose che ha scritto max, e dall'inizio che vado ripetendo le stesse cose, non è che una persona si innamora e puo fare a meno delle proprie pulsioni sessuali come se non fossero mai esistite per cui se uno era gay e si innamora di una donna significa solo che ha scoperto che gli piacciono anche le donne pertanto è bisessuale, ''era gay '' dice povia , ma povia pensa di avere sufficente esperienza per quella sua nota fase gay di sette mesi di cui racconta spesso, come se facesse testo, tutti gli esseri umani nella loro vita nell'adolescenza anno piu o meno una fase ''gay'' semplicemente perchè scopre la sua sessualità quasi sconosciuta, gli adolescenti attraversano una vera tempesta ormonale in questo periodo della loro vita il concetto di amicizia è molto forte e intimo può essere frainteso affetto e sessualità, genitalità, conoscenza e curiosità del proprio corpo e quindi di un altro coetaneo/a, quindi povia pensando di rivelarci chissa chè non ci racconta proprio nulla di sconvolgente di comprobante ne di attinente, che sia di rilevanza probatoria, ci sciorina una ''prova del nove'' che farebbe sganasciare qualsiasi studente al primo anno e persino qualche semplice lettore curioso e senza fette di salame benedetto da preti gay sugli occhi, dunque davvero pensate che Luca dopo anni di rapporti sessuali soddisfacenti sia diventato eterosessuale? Veramente siete così' ciechi da non capire quello che stiamo dicendo dall'inizio? Io dico che siete in grado di recepirlo di comprenderlo perfettamente, semplicemente per ''voi alcuni'' essere eterosessuali è sempre ''meglio'' lo capisco, capisco il vostro pensiero l'ho pensato anche io magari per motivi diversi eh, c'è sempre un constesto sociale di mezzo, lo pensavo come un uomo di colore poteva pensare che essere bianchi di carnagione sia meglio che essere neri, ma vi domandate perchè? è quì il male che fa povia sulla gente semplice gli offre una favola con un lieto fine, una menzogna, luca era gay ora è eterosessuale esultiamo e ha fatto sto capolavoro tutto da solo ammirate gente, che forza, che coraggio, che presenza, che maschio eterosessuale , CHE BUGIA una bugia grossa quanto una casa come fate a non capire perchè gli omosessuali si sono risentiti della canzone di povia? povia non usa le parole ''guarito'' ''malattia'' eccecc anzi le nega specificanto artatamente, ma il testo lo avete letto?
Povia dice che gay si diventa secondo me è vero come è vero che anche eterosessuali si diventa, visto che da piccolissimi siamo tutti indefiniti sessualmente, poi diventi qualcosa la tua sessualita si proietta verso qualcuno e maturi le tue pulsioni sempre di più nel corso della tua giovinezza e per tutta la tua vita, non scegli le tue pulsioni sessuali come non scegii di avere fame o sete, non confondiamo l'identità di genere con le pulsioni sessuali, vi parlo un po di me che già mi conoscete....non per fare testo eh..ne riprovare che o cosa...dalla mia esperienza posso dire invece di non avere scelto nemmeno quello ho scelto di essere donna ma realmente la mia sessualità nasce e resta indefinita, le mie pulsioni sessuali sono proiettate verso gli uomini e non mi sono mai vista ne sentita addosso una pulsione diversa da questa, posso provare ammiriazione, affetto, amicizia per una donna ma non riuscirei mai ad avere un rapporto sessuale alcune volte ho provato a pensare come potrebbe essere ma è un pensiero, non sento nessuna attrattiva reale di questo tipo ma io credo che se anche la sentissi, cio non mi porterebbe a non sentire piu nessuna attrazzione sessuale per i maschi cosi era un pur parlè blaterèèè ;DDDD
questo pero non significa che non posso fare a meno dei maschi, posso fare a meno del sesso ma non posso fare a meno del desiderio sessuale tanto è vero che sono capace di resistere degli anni ma non posso cambiare la mia pulsione anche se per ipotesi desiderassi sessualmente una donna, cosa significa? [SM=g1635844] fateci un pensierino, riflessione e compitino [SM=x1061950]
detto questo in virtude di ciò che ho scritto prima di questo ovvero, non basato su esperienza personale, ma sociale, quando povia dice ''luca era gay'' intendendo dire che ora luca è eterosessuale, povia o mente spudoratamente o semplicemente non sa quello che dice, che che inganna le menti semplici e i ragazzi col suo bel faccino tanto è vero che è arrivato secondo, pure questo è vero, e si tradurrà in pregiudizio, ogni volta che un gay si approccera con questi mentecatti questi penseranno e alcuni je lo diranno insistendo ''ma lo sai che puoi guarire'' ?

SVEGLIATEVI, viviamo in un mondo di ignoranti da istruire abbiamo un manipolo miliardario di persone da illuminare a cui aprire la corteccia cerebrale, gli ignoranti come povia fomentatore dei suddetti problemi sociali che scaturiranno, non ci interessano, ovvero ci interessano nella misura in cui ci interessano i misitificatori, ci interessa conoscerli per renderli innocui abbiamo gia ricevuto tanto male da questi modelli di pensiero...
saluti
[Modificato da helenhelen 23/02/2009 20:20]
Email Scheda Utente
OFFLINE
23/02/2009 20:07
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re:
Max Cava, 23/02/2009 19.53:


Re: Re: Re: Re: X Mauri



Pyccolo.... non chiamarmi più Mauri che m'incaxxo eh!!! [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946]

Ti rispondo più tardi. Sono d'accordo su... quasi niente. [SM=x1061946]

Massimo [SM=x1061913]




Ho corretto!

Non ti chiedo d'essere d'accordo, ma di prendere atto del mio pensiero.
Quel che a me importa è che Luca non venga discriminato per la sua scelta.
Poi poco mi importa che tu, altri o nessuno creda che quella di Luca sia vera o falsa omosessualità o che sia bisessualità o che prima o poi torni al suo passato.
Luca, come te, è libero di fare le scelte che più gli aggradano, sempre nel limite del rispetto dei diritti fondamentali, e di vivere bene con se stesso.
Mi pronuncio su quest'argomento per puro e spassionato amore per il dialogo. Non devo difendere posizioni.

Ciao

Pyccolo



Email Scheda Utente
OFFLINE
23/02/2009 20:49
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Cara Lucy,

comprendo perfettamente la tua tesi e so che sei sincera nell'esprimerla.
Non voglio in alcun modo dissuaderti, particolarmente perchè tu vivi bene con questa tua identità.
So solo che ogni tipo di comportamento, se è creduto vero, è visto come unico e possibile.
Ogni nostro comportamento presente e futuro è dettato dal credere veri o falsi certi concetti.
Se creduti veri indirizzeranno e moduleranno tutta la nostra esistenza in quella direzione e secondo quell'orientamento.
Se creduti falsi accadrà che si abbandonino, normalmente, per sempre.
Solo un pensare religioso può supporre che non siano possibili cambiamenti d'ogni tipo.
Quando si crede nell'impossibilità di cambiare qualunque orientamento, di identità, religioso o ideologico che sia, allora vuol dire che non siamo stati noi a scegliere quell'orientamento, ma che quell'orientamento ha scelto noi imponendosi, sia che ne siamo felici, sia che lo disdegniamo, magari entrando in conflitto con esso.
Ogni scelta può essere sia agita che subita.

Circa Povia e le sue intenzioni non mi sono posto il problema, può essere benissimo che sia come tu dici, ma nulla toglie che anche il suo pensiero possa avere riscontro.
Non esistono verità assolute in nessun campo.

Un abbraccio [SM=x1061918]

Pyccolo



[Modificato da pyccolo 23/02/2009 21:05]
Email Scheda Utente
OFFLINE
23/02/2009 21:45
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re:
pyccolo, 23/02/2009 20.49

Cara Lucy,

comprendo perfettamente la tua tesi e so che sei sincera nell'esprimerla.
Non voglio in alcun modo dissuaderti, particolarmente perchè tu vivi bene con questa tua identità.
So solo che ogni tipo di comportamento, se è creduto vero, è visto come unico e possibile.

io non ho mai detto questo semplicemente perche non assegno ne al mio ne al comportamento degli altri bollini verdi o rossi di verità o non verità io ho detto un altra cosa, il fatto che luca abbia avuto rapporti sessuali per anni di pieno godimento e soddisfacimento nonostante poi luca ritenga il suo comportamento non vero non rende la sua pulsione non vera, luca ritiene ''non vera'' non la sua pulsione ma la sostanza dell'amore che ha vissuto nelle sue relazioni omosessuali, ma la sua pulsione sessuale era vera e fino a prova contraria lo è ancora dato che povia non ci dice se luca desidera sessualmente gli uomini, tutto cio determina solo che luca non è riuscito a instaurare una relazione sentimentale e ha dato delle motivazioni per queste non per le sue pulsioni, problemi per altro diffusissimi anche tra gli eterosessuali questo è il primo errore che di solito fanno i cosiddetti ''guariti'' che poi si ritrovano lungo i marciapiedi dei travestiti o nei locali gay, perchè all'inizio danno per scontato che il sesso la sessualità e le pulsioni sessuali siano necessariamente legati all'affettività e all'amore

Ogni nostro comportamento presente e futuro è dettato dal credere veri o falsi certi concetti.

Questo prima di fare i conti con le proprie pulsioni sessuali...


Se creduti veri indirizzeranno e moduleranno tutta la nostra esistenza in quella direzione e secondo quell'orientamento.
Se creduti falsi accadrà che si abbandonino, normalmente, per sempre.
Solo un pensare religioso può supporre che non siano possibili cambiamenti d'ogni tipo.

ma io infatti non ho detto nemmeno questo, qui parlaimo non di questo ma ma proprio di un comportamento che non permette la coesistenza di diverse pulsioni sessuali nonostante queste ci siano e ci siano state, e che quindi di conseguenza ci saranno...singolarmente in assenza di ognuna insieme nella stessa coscienza
quindi che;
non sono le sue pulsioni a dargli l'input per il suo orientamento per certi versi schizofrenico data la negazione di qualcosa di innegabile ma la sua educazione


Quando si crede nell'impossibilità di cambiare qualunque orientamento, di identità, religioso o ideologico che sia, allora vuol dire che non siamo stati noi a scegliere quell'orientamento, ma che quell'orientamento ha scelto noi imponendosi, sia che ne siamo felici, sia che lo disdegniamo, magari entrando in conflitto con esso.
Ogni scelta può essere sia agita che subita.

Circa Povia e le sue intenzioni non mi sono posto il problema, può essere benissimo che sia come tu dici, ma nulla toglie che anche il suo pensiero possa avere riscontro.
Non esistono verità assolute in nessun campo.

Un abbraccio [SM=x1061918]

Pyccolo


una verità esiste, che a luca piacevano i maschi ed ora va solo con le donne con una donna che ha sposato, ma non si dice da nessuna parte se luca ha delle pulsioni erotiche verso i maschi, e non vedo comunque come potrebbe non essere così o adesso o in futuro ergo la canzone di povia è un inganno dialettico sonoro :D


un bacio

Email Scheda Utente
Post: 1.591
Post: 572
Registrato il: 23/05/2008
Sesso: Femminile
Utente Senior
OFFLINE
23/02/2009 21:51
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Io nella fattispecie non so se i gay abbiano ragione o torto
a risentirsi. Forse quello che dice Lucy è esatto o forse è il suo personale sentire.

La sua è una testimonianza da prendere comunque in considerazione.

Ma Luca non potrebbe essere veramente un tipo che rappresenti la reale possibilità di cambiamento di orientamento sessuale, anche se se non di tutti?

MARIA
Email Scheda Utente
OFFLINE
23/02/2009 22:05
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re: Re:
helenhelen, 23/02/2009 21.45:

pyccolo, 23/02/2009 20.49

...

una verità esiste, che a luca piacevano i maschi ed ora va solo con le donne con una donna che ha sposato, ma non si dice da nessuna parte se luca ha delle pulsioni erotiche verso i maschi, e non vedo comunque come potrebbe non essere così o adesso o in futuro ergo la canzone di povia è un inganno dialettico sonoro :D

un bacio




Cara Lucy, forse non sono stato chiaro.
Riprovo.
La storia di Luca narra di una certa esperienza, che io colgo così com'è narrata, con le sue rivelazioni o con i suoi occultamenti, se ci sono.
Non mi pongo il problema delle pulsioni di Luca prima e dopo.
La ragione per cui ho scritto è per affermare la libertà di Luca di dichiararsi come gli pare e piace e di Povia di raccontarlo.

Può darsi benissimo che Luca provi ancora passione per i maschi.
IO non lo so, nemmeno tu lo sai.
Può anche darsi che Luca non provi più nulla per i maschi, io non lo so, nemmeno tu ... ogni altra cosa supposta è ipotesi ed, in quanto tale, non può essere nè vera nè falsa, a meno che non lo dichiari Luca ed, anchi in presenza di una tale dichiarazione, è ancora legittimo dubitare della verità, che sa e saprà sempre e solo Luca.
Non mi affanno per chi è Luca e della sua identità, ma mi piacerebbe che nessuno si coalizzasse contro di lui per impedirgli di raccontarsi o per mettere in dubbio ad ogni costo il suo sentire, così come io tuo sentire ed il sentire di tutti, sempre che questo sentire non violi i diritti e le, libertà altrui.
Non è corretto discriminare LUca ... QUESTO E' IL MIO MESSAGGIO.

[SM=x1061918]

Pyccolo



Email Scheda Utente
Post: 1.459
Post: 923
Registrato il: 17/05/2007
Età: 64
Sesso: Maschile
Utente Senior
OFFLINE
23/02/2009 22:22
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

X Pyccolo

Nessun problema. La questione "bussola" l'avevo inserita per dire che
l'ago indica sempre una sola direzione, le altre direzioni sono scelte
in riferimento all'ago.
Per me l'ago, nella vita, indica la perpetuazione della vita e, per perpetuarla, non ci sono alternative: ci va sempre una componente maschile e sempre una femminile.
Oppure dobbiamo cominciare a ritenere un delitto affermare la propria l'eterosessualità?



Ci mancherebbe!


Tutto ciò che facciamo è scelta. NOn è importante se la scelta è volontaria o obbligata, indotta o condizionata.
Se la scelta procura piacere, soddisfazione, godimento etc., difficilmente verrà abbandonata.
Se la scelta procura insoddisfazione, tensione, infelicità etc. si tende ad abbandonarla quanto prima.
Se la scelta procura piacere del tipo che danneggia la salute, allora è assuefazione, dipendenza.
Sono solo tre esempi di scelta, ma ce ne sono altre.



Eccome se c'é differenza. É il risultato finale che forse non cambia.
Se ti puntano una pistola alla tempia e ti fanno scegliere se preferisci che ti sparino con una calibro 9 o 45.... la scelta é una "non scelta", nel senso che... muori lo stesso.



Noooo, non nella reincarnazione, anche se essa è anche una scelta di fede.
Volevo riferirmi ad impressioni vissute lontane nel nostro passato.



Di conseguenza, un bambino che a, diciamo, 14 anni si accorge di essere attratto da appartenenti allo stesso sesso ha avuto impressioni lontane del suo passato che... ma ti rendi conto di quello che dici?


Esempio: scelgo un dolce particolare perchè era quello che mi faceva la mamma ... quel dolce mi riporta alla memoria piacevoli ricordi.
Oppure scelgo di sentire una certa musichetta perchè evoca il momento in cui presi una cotta per una bella biondina durante le elementari...ogni volta che la sento ricordo quei momenti piacevoli.
La stessa musica potrebbe ricordare momenti spiacevoli.



Non ci siamo Pyccolo. Stai riducendo anche tu il tutto ad un bisognino al quale si può dire "si" o "no".


Nonc credo d'aver detto nulla di trascendentale.



Soprassiedo. Non trovo parole adatte a definire ciò che hai detto.



A volte i ricordi che riaffiorano sono legati a qualcosa di non ben definito, lontano, concetto che Freud definì "inconscio", concetto che in alcune scuola di analisi della parola è caduto in disuso.



Idem, come sopra.



E tu credi che qualcuno nasca omosessuale?



Si.


Nasciamo tutti bambini, poi si diventa questo o quello per scelta, consapevole o inconsapevole.



Una "scelta inconsapevole" é una non scelta. Quindi non é una scelta.


Ci sono circostanze che fanno muovere in una certa direzione le nostre impressione, impressioni che via via possono affermarsi sempre più prepotentemente, fino a convincersi che, probabilmente, abbiamo avuto sempre un certo desiderio.
Più che alzarsi un bel mattino e scegliere, succede di seguire un percorso che porta gradualmente ad una scelta.



Quindi un omosessuale si autoconvincerebbe graduatamente di esserlo?
Ripeto, ti rendi conto di quello che dici?


MI pare che il Luca di Povia lo descriva abbastanza bene ... ovviamente ogni esperienza differisce da un'altra, quella di Luca è stata la sua, unica e sola.



Povia può descrivere quello che vuole, può cantare quello che gli pare e non deve essere discriminato o zittito per questo.
È un suo diritto. Così come é tuo diritto scrivere ciò che io reputo, per usare un eufemismo, plateali offese nei confronti degli omosessuali.


Già!!!



Gia!


Come dire che se fumo sono un dipendente.



Stai mettendo l'omosessualità sullo stesso piano di un vizio.
Non ti riconosco più!


Se smetto di fumare significa che non ero un vero fumatore.



Se smetti, al contrario di me, significa che sei intelligente. Se non hai mai cominciato... ancora meglio!


Se sono religioso ed ho fede profonda sono un vero credente.
Se perdo la fede e smetto di credete non ero un vero credente, nè avevo una vera fede.
Se ho un pò fede ed un pò no, allora sono un credente all'acqua di rose e non ho mai avuto una fede forte.



E verrai vomitato.... La differenza stà nel fatto che ad essere credente te lo insegnano. Prova ad insegnare a qualcuno a diventare omosessuale!


E' la differenza che corre fra il fedele, l'eretico, lo gnostico.



Di queste differenze non mi sono mai occupato.



Non saprei, può darsi, ma non era il problema sociale che volevo mettere in luce.



E fai male. Dal momento che la società non li accetta, é un problema sociale.


Non hai affatto torto. Difatti chi smette di fumare non significa che di tanto in tanto non possa essere tentato e riprendere.
C'è chi invece smette e non ci riprova più.
Entrambi erano all'origine veri fumatori.
Anche chi giura fedeltà alla moglie poi può capitare, come accade, che la tradisca.



Non ci siamo Pyccolo, i tuoi paragoni ed accostamenti, a mio parere, non reggono. Io volevo dire altro. Non far finta di fraintendere.


Sarebbe interessante ... per quel che mi riguarda seguo da 4 anni i corsi degli analisti della parola, altrimenti detti psicanalisti.
Un analista non intende cambiare nessuno se questo "nessuno" non sceglie di cambiare.
Un analista aiuta a ricercare l'origine di un certa scelta, ma non dice che una scelta sia migliore di un'altra.



Forse non tieni conto del fatto che ogni regola ha la sua eccezione. Personalmente, su questo argomento, mi permetto di dissentire dagli analisti.


Ci sono scelte che ad alcuni fan bene e scelte che ad altri fan male.



La maggior parte di quelle che hai chiamato scelte sono "non scelte".
Le "non scelte non si fanno. Si vivono. A volte serenamente, molte volte si subiscono.


Un analista non aiuta chi sta bene per le scelte fatte, ma aiuta chi sta male per le stesse scelte e desidera, perchè lo vuole, cambiare direzione...senza la volontà di chi soffre non si va da nessuna parte.



Odddioddioddio. [SM=g1601783] [SM=g1601783] [SM=g1601783]
Di conseguenza, un omosessuale che soffre, se ce la mette tutta... può smettere di esserlo?

Sai perché un omosessuale soffre e vorrebbe cambiare direzione?
Perché la società non lo accetta per quel che é punto.
Non c'é altra ragione.
E chi sminuisce i suoi sentimenti a "scelte volontarie" alle quali si può dire "si" o "no", non fa altro che gettare benzina sul fuoco.

Mi scuso sin d'ora se ti ho mal interpretato.


Tanti saluti

Pyccolo




Ciao

Massimo [SM=x1061913]

Piesse: sicuro che nessuno sia a conoscenza della tua Password? [SM=x1061908]



Le religioni? Un'abbagliante strada a senso unico. (Max Cava)

" Permettetemi di emettere e gestire la moneta di una nazione,
e non mi importerà di chi ne fa le leggi" (Mayer Anselm Rothschild)


Email Scheda Utente
OFFLINE
23/02/2009 22:26
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re:

damaride, 23/02/2009 21.51]Io nella fattispecie non so se i gay abbiano ragione o torto a risentirsi.



Carissima ... molto semplice!!!
Credo che nessuno neghi ai gay il diritto di dissentire dalle affermazioni di Luca, così come nessuna neghi ai religiosi di dissentire da chi abbandona fede.
A parti invertite nessuno può sopprimere in Povia la voglia di raccontare l'esperienza di Luca, nè per questo può essere discriminato.


Forse quello che dice Lucy è esatto o forse è il suo personale sentire.


Quello che dice Lucy è la sua verità, mentre quello che dice Luca è la verità secondo Luca.
Se Luca dicesse il falso e, quel falso, fosse verità assoluta, verità per tutti, dovrebbe essere circostanza dimostrata oltre ogni dubbio, tale che essa dovrebbe essere unica ed universale.


La sua è una testimonianza da prendere comunque in considerazione.


Difatti...!!! Non metto in dubbio la testimonianza di Lucy, le credo in parola.


Ma Luca non potrebbe essere veramente un tipo che rappresenti la reale possibilità di cambiamento di orientamento sessuale, anche se se non di tutti?

MARIA



Ed è quello che penso anch'io.
Non posso accordare fiducia a Lucy e negarla a Luca.
Entrambi raccontano il proprio sentire.

Cari saluti [SM=x1061918]

Pyccolo






Email Scheda Utente
Post: 1.460
Post: 923
Registrato il: 17/05/2007
Età: 64
Sesso: Maschile
Utente Senior
OFFLINE
23/02/2009 22:34
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re: Re:

Ho corretto!



Ottimo! Grazie. [SM=x1061946] [SM=x1061946]



Non ti chiedo d'essere d'accordo, ma di prendere atto del mio pensiero.



Infatti non sono d'accordo.


Quel che a me importa è che Luca non venga discriminato per la sua scelta.



Luca é libero di fare quello che crede. Almeno per me.


Poi poco mi importa che tu, altri o nessuno creda che quella di Luca sia vera o falsa omosessualità o che sia bisessualità o che prima o poi torni al suo passato.



La mia era una opinione. Luca può anche mettersi a fare lo sciupafemmine e non ricordarsi nemmeno, di essere stato Gay.


Luca, come te, è libero di fare le scelte che più gli aggradano, sempre nel limite del rispetto dei diritti fondamentali, e di vivere bene con se stesso.



Giustissimo.


Mi pronuncio su quest'argomento per puro e spassionato amore per il dialogo. Non devo difendere posizioni.



Idem.


Ciao

Pyccolo



Ciao

Massimo [SM=x1061913]





Le religioni? Un'abbagliante strada a senso unico. (Max Cava)

" Permettetemi di emettere e gestire la moneta di una nazione,
e non mi importerà di chi ne fa le leggi" (Mayer Anselm Rothschild)


Email Scheda Utente
Post: 11.958
Post: 4.626
Registrato il: 18/08/2006
Città: PISA
Età: 84
Sesso: Maschile
Occupazione: obliteratore
Utente Master
OFFLINE
23/02/2009 22:42
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

RE

Mi comunicano dalla regia che Luca si è fatto un bidet!!!! Potete continuare!!!! [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909]



omega [SM=x1061912] [SM=x1061912] [SM=x1061912]

[SM=g1608735]







O=============O===========O

Se la vita ti sorride,ha una paresi.(Paco D'Alcatraz)

Il sonno della ragione genera mostri. (Goya)

Apocalisse Laica

Querdenker evangelico anticonvenzionale del 1° secolo. "Maiori forsan cum timore sententiam in me fertis quam ego accipiam!" g.b.--In nece renascor integer ./Satis sunt mihi pauci,satis est unus,satis est nullus. Seneca-Ep.VII,11


Vivo fra lo Stato Sovrano della Fica e la Repubblica Popolare del Cazzo
Email Scheda Utente
OFFLINE
23/02/2009 22:45
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re: X Pyccolo
Max Cava, 23/02/2009 22.22:



Mi scuso sin d'ora se ti ho mal interpretato.


Tanti saluti

Pyccolo




Ciao

Massimo [SM=x1061913]





Essenzialmente credo di sì, ma non è importante.

Ciò che trovo incolmabile, salvo risvolti futuri, è che io non credo all'omosessualità come comportamento acquisito per nascita, mentre tu lo credi.
Le ipotesi di partenza sono così distanti da rendere estremamente faticoso ogni sforzo per dimostrare la loro consistenza o inconsistenza, particolarmente se si è arrocati sulle proprie posizioni.
Sempre comunque disponibile al dialogo, partendo da un concetto per volta, finchè è possibile.

Comunque amici come sempre.

Con simpatia [SM=x1061918]

Pyccolo




Email Scheda Utente
Post: 1.462
Post: 925
Registrato il: 17/05/2007
Età: 64
Sesso: Maschile
Utente Senior
OFFLINE
23/02/2009 22:48
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re: Re: X Pyccolo



Comunque amici come sempre.

Con simpatia [SM=x1061918]

Pyccolo




Certo che si! [SM=x1061915]

Massimo [SM=x1061913]








Le religioni? Un'abbagliante strada a senso unico. (Max Cava)

" Permettetemi di emettere e gestire la moneta di una nazione,
e non mi importerà di chi ne fa le leggi" (Mayer Anselm Rothschild)


Email Scheda Utente
OFFLINE
23/02/2009 23:34
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re:
damaride, 23/02/2009 21.51:

Io nella fattispecie non so se i gay abbiano ragione o torto
a risentirsi. Forse quello che dice Lucy è esatto o forse è il suo personale sentire.

La sua è una testimonianza da prendere comunque in considerazione.

Ma Luca non potrebbe essere veramente un tipo che rappresenti la reale possibilità di cambiamento di orientamento sessuale, anche se se non di tutti?

MARIA




Approfitto di questo tuo commento per riportare un sunto di una conferenza (registrata e trascritta) tenuta da un maestro analista della parola:

"...le persone si forniscono, si danno arbitrariamente una legge alla quale si attengono... porre a fondamento la democrazia, può essere un’idea nobile ma quale?
...anche nella Germania c’era l’idea della democrazia ma non era la stessa idea che per esempio avevano gli inglesi o gli americani. L’idea che hanno, per esempio gli americani ,di democrazia, è differente da quella che hanno gli afgani.

Il problema sorge quando c’è un conflitto di interessi: la mia democrazia è più vera della tua. Allora bisogna persuadere l’altro. Questo è il problema che gli umani incontrano da sempre
e cioè il fatto che non si limitano a credere vero qualcosa per proprio conto, ma ciò che credono vero devono in qualche modo imporlo sugli altri perché, soltanto se universalmente creduto vero, allora ha un valore ... se c’è qualcuno che ne dubita è un problema.

Tant’è che si tenta continuamente di persuadere l’altro in qualunque cosa, ma non soltanto nell’ambito delle potenze internazionali,
anche nell’ambito del quotidiano ciascuno cerca di imporre,
magari con bel garbo,
il proprio modo di vedere sull’altro perché ritiene il suo vero e quell’altro falso, anche se riconosce all’altro la legittimità di avere un’idea differente dalla sua,
ma non può riconoscerla vera, se è differente dalla sua e la sua la ritiene vera.

È un po’ come avviene nelle lotte di religione,
se qualcuno crede in un dio ovviamente lo crede vero
e quindi qualunque altro non sarà vero,
non essendo vero sarà falso e quindi gli altri errano, sbagliano.

Il problema è che spesso vanno ricondotti sulla diritta via in un modo o nell’altro.
Ciò ... è già praticato da sempre dagli umani ed è anche in buona parte ciò che è responsabile per esempio delle guerre, dei conflitti, ciascuno crede una cosa assolutamente vera, ma urta contro una verità differente, proprio come in una guerra di religione, e naturalmente c’è il conflitto tant’è che una volta si pensava che dei due contendenti armati entrambi di spadone quello che fosse riuscito in qualche modo ad ammazzare l’altro aveva ragione perché dio era con lui.

Lo pensavano ancora recentemente le SS,
portavano scritto sulla fibbia god mit uns, dio è con noi, dio è sempre con noi.
C’è sempre una giustificazione.
In realtà si tratta di imporre la propria ragione, ma come dicevo prima, anche nel quotidiano, in una discussione fra amici.

La questione che interessa maggiormente è sapere perché avviene una cosa del genere,
perché per esempio una delle cose più fastidiose, più insopportabili per gli uman,i al punto di scatenare talvolta la loro furia
è dimostrare che hanno torto,
è una delle cose più difficili da mandar giù, perché?
Perché invece una persona non accoglie tranquillamente e serenamente sorridendo il fatto di avere assolutamente torto su tutto?
Perché invece si scatena l’ira di dio quando glielo si fa notare? Perché?
Questo ci ricollega in qualche modo a ciò che dicevamo prima: ciascuno deve difendere a tutti i costi la propria verità
perché questa verità non è in condizioni di difendersi da sé,
e quindi va difesa in tutti i modi fino alle armi se occorre.

Se invece fosse assoluta come talvolta appare che sia, assoluta, inattaccabile, indubitabile e irreversibile e ineluttabile non ci sarebbe bisogno di difenderla,
ché si difenderebbe da sé, sarebbe autoevidente,
quella verità che gli antichi chiamavano apodittica,
immediatamente evidente, che si mostra da sé, è questo che occorre reperire, è questo che toglierebbe immediatamente la possibilità stessa del conflitto, perché non c’è più niente da difendere.

Ciascuno ha sempre qualcosa da difendere ma se andate a scavare in fondo in fondo ciò che deve difendere è la sua verità, che si manifesti e si configuri nei modi più disparati, ma è sempre la propria verità, cioè quella che a tutti i costi si vuole imporre sull’altro."

[SM=g1601781]


Email Scheda Utente
Post: 10.951
Post: 3.036
Registrato il: 03/03/2006
Età: 17
Sesso: Maschile
Utente Master
OFFLINE
23/02/2009 23:57
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re: Re:

Mo' ve la dico io una cosa che di sicuro mette d' accordo tutti:

'sto Luca ha proprio ROTTO. [SM=x1061913]

[SM=g1601783] [SM=g1601787] [SM=g1660863]





“Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
Joseph Pulitzer (1847-1911), Fondatore Premio Pulitzer
Email Scheda Utente
OFFLINE
24/02/2009 01:07
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re: Re: Re:
Claudio Cava, 23/02/2009 23.57:


Mo' ve la dico io una cosa che di sicuro mette d' accordo tutti:

'sto Luca ha proprio ROTTO. [SM=x1061913]

[SM=g1601783] [SM=g1601787] [SM=g1660863]




Osservazione arguta ... puercamiserissimamiseria. [SM=x1061921] [SM=x1061921]

Lui prima era gay e poi ha cambiato tana ...
Ma cosa ha fatto di speciale rispetto a chiunque è passato da scapoloscapulonis direttamente al guinziaglioguinzicuccia? [SM=x1061913] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909]


[SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909]








Email Scheda Utente
Post: 10.952
Post: 3.037
Registrato il: 03/03/2006
Età: 17
Sesso: Maschile
Utente Master
OFFLINE
24/02/2009 01:31
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re: Re: Re: Re:
pyccolo, 24.02.2009 01:07:




Osservazione arguta ... puercamiserissimamiseria. [SM=x1061921] [SM=x1061921]

Lui prima era gay e poi ha cambiato tana ...
Ma cosa ha fatto di speciale rispetto a chiunque è passato da scapoloscapulonis direttamente al guinziaglioguinzicuccia? [SM=x1061913] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909]


[SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909] [SM=x1061909]













[SM=x1061929] Maramaldo! [SM=x1061928]


Tu sconiglioni un coniglione sconiglionato!


[SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946]

[SM=g1660863]

















“Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
Joseph Pulitzer (1847-1911), Fondatore Premio Pulitzer
Email Scheda Utente
OFFLINE
24/02/2009 03:15
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re: Re:
Se Luca dicesse il falso e, quel falso, fosse verità assoluta, verità per tutti, dovrebbe essere circostanza dimostrata oltre ogni dubbio, tale che essa dovrebbe essere unica ed universale.

Ma infatti Pyccolo perchè uno dovrebbe andare a SanRemo per cantare la storia di un uomo che ha avuto delle relazioni difficili e poi si è sposato? Un soggetto così poco interessante da risultare perfino banale
se non fosse proprio per insinuare questo tipo di verità preconcetta?
Qual'è la peculiarità di questa canzone, che luca era gay? Perchè deve essere così maledettamente interessante da costituire il tema di una canzone?
C' è proprio una propaganda culturale dietro che mira non a raccontare la storia d'amore di un uomo che dopo tante relazioni mette la testa a posto si innamora e si sposa ( mai tema fu così banale) siccome non lo si puo fare apertamente perchè si sforerebbe dalle opinioni che bada non raccontano una storia così banale se non fosse che luca ''era'' gay, alle affermazioni discriminatorie che ben conosciamo una opinione filoteocratica che si ferma prima di dire ma che nonostante dice tutto, e allora che differenza c'è? Tra il negazionismo di quel vescovo lefevriano che nega la shoa e la verità?
un unica differenza è più coraggioso e molto più sincero nel suo negazionismo.
Non prendiamoci in giro Povia e i suoi sostenitori vogliono fare entrare nella mente degli italiani culturalmente indifesi il concetto di cura dell'omosessualità ma non possono dire apertamente e pubblicamente sul palco di Sanremo per varie ragioni che l'omosessualità è una malattia altrimenti getterebbero la maschera anche le persone culturalmente indifese vedrebbero il vero volto di tutta questa pantomima... cosa ci vuole raccontare povia solo una storia? Non è credibile, facciamoci due conti e ce ne accorgeremo
altrimenti mi devono spiegare Bonolis e Povia perchè mai nelle canzonette d'amore dovrebbe essere così interessante la sessualità dei personaggi, facciamoci due conti, non quadra, il pezzo che si incastra sarebbe quello della patologia schizofrenica ma non sarebbe stato cosi interessante a SanRemo raccontato così, e non avrebbe sparato quel proiettile in canna per far entrare come dicevo il concetto di ''cura dell'omosessualità''
è cosi difficile da capire? a me sembra scientifico, se Luca ''era gay'' ed ora è eterosessuale e la verità è quest'ultima luca non era gay ma lo credeva però gli piaceva avere rapporti sessuali omosessuali quindi da questo punto di vista essi possono definirsi soddisfacenti dunque povia dovrebbe cantare non che luca era gay ma che era un povero malato mentale e ora ''guarito'' ha messo su famiglia e si è sposato anche se io credo fermamente che sia solo diventato bisessuale cosa piu ovvia del mondo ma poco interessante anche questo per sanremo eheheheh, ne povia ne luca ne i loro teocratici sostenitori lo accetteranno mai per altrettanti ovvi motivi, chi ne fa le spese sono sempre gli omosessuali però per questa infame ( nel suo insieme) becera divulgazione dell'ignoranza.
Non si possono spacciare le mistificazioni per opinioni caro Pyccolo

un abbraccio.
[Modificato da helenhelen 24/02/2009 03:35]
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 09:38. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com