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20/04/2007 16:58 | |
da infotdg:
"per l’epistemologia la psicologia non è una scienza, motivo per cui quanto si tratta di oggetti evanescenti come le malattie mentali i manuali cambiano continuamente, il DSM ad esempio è alla quarta edizione ed rappresenta un modo di vedere la psiche assolutamente discutibile. Quel manuale basa la classificazione della malattie in base alla risposta che danno ad un farmaco, ciò vuol dire che ad esempio mette nella stessa classe malattie che non hanno nulla a che fare solo perché rispondono allo stesso farmaco. L’approccio è per l’appunto quello della neuropsichiatria e non della psicologia dinamica che si muove su tutt’altri fronti. Quanto si tratta di psicologia e psicanalisi i manuali pullulano di cose come “forse inconsce”, “libido”, ecc. tutti termini che in realtà non hanno alcun corrispondente “materiale” e dunque da chi ha un approccio neurofarmacologico alle questioni sono considerate materia da stregoni.
Inoltre ho trovato questo commento molto puntuale: “Il movimento di liberazione gay ha avuto grande successo basandosi sul dramma della testimonianza personale. Quando nel 1973 sono stati sottoposti all’associazione americana di psichiatria tutti gli argomenti teorici, sia a favore, sia contro l’idea dell’omosessualità come patologia, è stata la prospettiva socio-politica che ha esercitato la maggiore influenza. Dopo aver ascoltato alcune delle storie personali di omini gay frustrati nel corpo della terapia, l’associazione di psichiatria ha tolto l’omosessualità dalla lista delle categorie diagnostiche”(J. Nicolosi, Oltre L’omosessualità, Milano, 2007, San Paolo, pag 14)
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Essendo a digiuno di psicologia,ovviamente non sono in grado di controbattere.
Ma mi ricordo di aver letto anche il parere di un'altro psicoterapeuta in merito alla omosessualita',Claudio Rise' che prendeva spunto dalle ricerche di J.Nicolosi,che tendono a scartare entrembi l'ipotesi genetica o per lo meno a non darle peso rilevante.
Comunque,il parere che ho citato mira ad affermare che psicologia non e' scienza partendo da presupposti epistemologici (forse sulla linea della falsificabilita' popperiana),opinione che ovviamente l'opinionista supporta con le opinioni di altri esperti del campo della psicologia.
Ma e' veramente "dimostrato" che psicologia non e' scienza partendo inizialmente da premesse epistemologiche?
A me non sembra proprio.
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