Ho seguito con disgusto in una trasmissione televisiva le giustificazioni di un sacerdote pedofilo messo "all'angolo" dalle Jene il quale, con vergognosa leggerezza, difendendeva la propria immorale condotta come si trattasse di un furtarello di caramelle e che, aldilà delle fasulle affermazioni di pentimento era soprattutto interessato a che si evitasse lo scandalo. "che ci posso fare" ha concluso "mi confesserò con un altro sacerdote!" Non ha mai parlato di dimissioni nè di confessione all'autorità giudiziaria nè ha fatto accenni ad eventuali forme di riparazione dei danni causati.
Che dire....
E osano anche definirlo semplicemente "chiacchiericcio!?!"