Massacrato di botte. Gabriel, neppure un anno e mezzo, se ne è andato perché gli hanno spappolato il fegato e calci o pugni, gli hanno fratturato una vertebra del collo e sfigurato il volto. Per gli investigatori che ieri hanno arrestato la giovanissima mamma del bambino, Elizabete Petersone, 20 anni, il suo altrettanto giovane compagno, Paolo Arrigo, 24 anni, a Imperia non si è consumato un altro caso Cogne. Per loro la terribile morte del bambino non sarebbe la conseguenza di un raptus che ha colto all’improvviso chi ha infierito con agghiacciante ferocia sul suo corpicino: lividi ed ecchimosi non sono tutti recenti. Il piccino sarebbe stato picchiato anche prima di quell’ultima sera in cui una furia selvaggia lo ha ucciso.
MARINICA, 18/05/2009 21.02:Massacrato di botte. Gabriel, neppure un anno e mezzo, se ne è andato perché gli hanno spappolato il fegato e calci o pugni, gli hanno fratturato una vertebra del collo e sfigurato il volto. Per gli investigatori che ieri hanno arrestato la giovanissima mamma del bambino, Elizabete Petersone, 20 anni, il suo altrettanto giovane compagno, Paolo Arrigo, 24 anni, a Imperia non si è consumato un altro caso Cogne. Per loro la terribile morte del bambino non sarebbe la conseguenza di un raptus che ha colto all’improvviso chi ha infierito con agghiacciante ferocia sul suo corpicino: lividi ed ecchimosi non sono tutti recenti. Il piccino sarebbe stato picchiato anche prima di quell’ultima sera in cui una furia selvaggia lo ha ucciso. FONTE