Rainboy, 28/02/2009 21.06:

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Lo avranno eutanasizzato. Magari lo ha chiesto lui stesso.

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Rainboy, 28/02/2009 21.06:

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Lo avranno eutanasizzato. Magari lo ha chiesto lui stesso.

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socrates56, 01/03/2009 12.22:

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Onde evitare fraitendimenti, preciso che sono cattolica, credente e praticante.
Detto questo mi pare assai farneticante proporre che Giovanni Paolo II sia stato avvelenato. Credo che anche le persone meno attente abbiano visto il progressivo e naturale degradarsi della sua salute. Come già detto, che scopo avrebbe avuto l'avvelenamento (che richiama noti romanzi, che finché vengono presi per quello che sono va bene, ma che se vengono presi per verità storica non sono evidentemente più accettabili), visto che la fine era ormai vicina. Se proprio vogliamo credere a tesi di complotto, per preparare meglio tali complotti, sarebbe stato più utile avere più tempo a disposizione. Socrates

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Rainboy, 01.03.2009 13:07:

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diciamo che con le "cure" adatte avrebbe anche potuto sopravvivere qualche settimana, forse qualche mese, se non fosse subentrato un provvidenziale arresto cardiaco, che ha liberato il Papa dalla sofferenza e il vaticano da un Papa da destituire...

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Vedi Un@ltrame, con le "cure" adatte avrebbe potuto sopravvivere anche anni... se lo avessero tracheotomizzato per poi collegarlo a un polmone d'acciaio e se gli avessero aperto lo stomaco per inserire un sondino nasogastrico, poteva durare molto, molto a lungo. In che stato mentale e con quali dolori, ovviamente è tutta un'altra questione.
Lui non voleva questo, i cardinali nemmeno, quindi si sono rifiutate ulteriori cure in quanto accanimento terapeutico. Come è logico che sia.

Se poi le testimonianze riportate qui hanno un fondamento come è plausibile che sia, per rendere più breve la transizione probabilmente hanno accelerato la morte del Papa con questo artificio. E' una pratica abbastanza comune, fra i medici che hanno il senso della pietà, assecondare questi desideri del paziente tramite mezzi farmacologici.

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Rainboy, 01.03.2009 14:43:

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La Chiesa Cattolica vieta qualsiasi forma di eutanasia, quindi virtualmente il medico cattolico osservante dovrebbe astenersi da qualsiasi forma di sedazione che abbia effetti sulle funzioni vitali del paziente, ergo i dosaggi di oppioidi che accelerano l'exitus della malattia non sono una opzione praticabile. Qui comunque si parla di una forma di eutanasia più diretta, senza alcuna scusante.

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Purtroppo non ho sottomano i documenti o i riferimenti ai documenti recenti in merito (comunque a memoria il primo che in epoca recente ha parlato di questi temi mi pare sia Pio XII), però secondo gli studi che ho fatto, mi risulta che tale opzione è praticabile se fatta con lo scopo di alleviare le sofferenze e non con quello primario di accellerare la morte. Socrates 56

pcerini, 01.03.2009 14:58:

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Ma poi mi sembra che si parli di accanimento terapeutico,cioe',un polmone d'acciaio e il sondino sarebbero considerati accanimento terapeutico?

Non capisco dove sia la differenza tra il sondino del Papa e quello di Eluana,cioe',nell'un caso ci sarebbe accanimento e nell'altro no?
Non mi smebra che il polmone d'acciaio allora sia diverso dalla somministrazione di una "cura" indispensabile,dato che trattasi di ossigeno.Non vi sembra che nel caso del Papa si stia giocando troppo sull'ambiguita' nel tentativo di non farlo vedere come atto eutanasico vero e proprio? Non e' affatto vero che ogni cura sarebbe stata inutile come affermano i cattolici,giusto?

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MauriF, 01.03.2009 15:07:

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"Ci rendiamo perfettamente conto che la nostra vita e' a serio repentaglio, ma non possiamo tacere, - ha dichiarato uno dei due fratelli."

...si c'è Silas che li rincorre... ;)

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