Decine di bambini e ragazzi sordomuti violentati e molestati negli anni in un istituto religioso di Verona, l’Antonio Provolo. I fatti sono stati denunciati da 67 ex allievi con una lettera al settimanale “L’Espresso”, che oggi uscirà in edicola. Gli episodi citati riguardano 25 tra preti e laici in servizio al convitto. Le vittime, alcune delle quelli riprese durante al denuncia in alcuni video pubblicati sul sito di “Repubblica”, sarebbero circa un centinaio, sia ragazzi che ragazze. Gli ex allievi si dicono pronti a elencare vittime e testimoni, ma non possono più rivolgersi alla magistratura, perché i reati sono ormai prescritti. Nelle loro denunce, gli ex ospiti del Provolo parlano di sodomizzazioni, sevizie sessuali di ogni tipo, vessazioni e bastonate. IN serata una lettera del vescovo di Verona, Giuseppe Zenti: «Saranno istruite tutte le pratiche necessarie per dare trasparenza alla Chiesa e per evitare zone d’ombra e sospetti».
Gennaio 23, 2009
FONTE
Non si può rimanere impassibili di fronte a tanta sofferenza!!!
Queste cose si devono combattere per far cessare questo genere di soprusi orrendi.
Provo una grande compassione per le vittime vissute per decenni nella sventura di ricordi atroci.
Lo strumento a nostra disposizione non sono e non devono essere pseudoinformazioni ambigue ed ingannevoli, ma l'informazione e la denuncia più autentica e dettagliata, che possa denunciare chiunque si macchia di tali orrende e tormentate sofferenze.
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