VITO PUCCI: DENUNCE ED INFORMAZIONE ALTERNATIVA

Filippo Delemme ha scritto:

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Ho scritto tempo addietro, e Pino ha fatto orecchio da mercante, che non basta una semplice accusa per condannare o rendere colpevole chicchessia. Se il Pucci ha documenti che riportano delle accuse di parte, da avvocato fa male a renderle pubbliche, deve seguire l'iter giudiziario, informare le autorità competenti, non per giustizialismo ma per fare giustizia appurando la verità. Se il Pucci non sa fare questo, non è un buon professionista. E chi segue lo stesso modo di fare del Pucci, non ama la giustizia ma è un giustizialista.

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Ci sono molte informazioni che, purtroppo, non vengono rese pubbliche.

Lo stesso Indro Montanelli un giorno disse: "non sappiamo neanche il 10% di quello che veramente accade nel mondo.

Ci sono casi capitati decenni fa, e non è una novità, dei quali la verità si è saputa soltanto di recente.

Ci sono stati scrittori, giornalisti, avvocati, medici, scienziati, messi a tacere, o messi nellle condizioni di non "nuocere" per le loro "scoperte" o "denunce" che avrebbero "imbarazzato" Istituzioni religiose o politiche.

Vito Pucci, nonostante la sua professione di avvocato, sono anni che lotta per rivelare "abusi" e "corruzione" fra i "vertici" della comunità dei testimoni di Geova.

I documenti prodotti da Vito Pucci non sono dei falsi e sono tutti "registrati" e regolarmente "denunciati", eppure, dopo anni di lavoro, notti insonni, sembra che non ci sia la volontà da parte delle sedi preposte di portare alla "luce" delle violazioni di una gravità inaudita.

Ecco perchè, come ho già ribadito più di una volta, certe "cose nascoste" devono essere rese pubbliche.

Il mezzo virtuale di internet è senz'altro uno strumento alternativo di informazione che può veicolare ciò che si vuole ignorare.

Pertanto, caro Filippo, non ho fatto "orecchie da mercante", ma considero il mezzo virtuale, in questo momento, come l'unico organo di libera informazione.

Sia chiaro, che Vito, comunque, continuerà ad usare "l'iter giudiziario e le autorità competenti" in modo che prima o poi i "reati occultati" vengano presi nella dovuta considerazione.

Caro Filippo, il tempo è galantuomo e giustizia sarà fatta!

Saluti
Pino lupo

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parliamonepino, 18/01/2009 22.38]

Filippo Delemme ha scritto:

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Ho scritto tempo addietro, e Pino ha fatto orecchio da mercante, che non basta una semplice accusa per condannare o rendere colpevole chicchessia. Se il Pucci ha documenti che riportano delle accuse di parte, da avvocato fa male a renderle pubbliche, deve seguire l'iter giudiziario, informare le autorità competenti, non per giustizialismo ma per fare giustizia appurando la verità. Se il Pucci non sa fare questo, non è un buon professionista. E chi segue lo stesso modo di fare del Pucci, non ama la giustizia ma è un giustizialista.

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Vito Pucci, nonostante la sua professione di avvocato, sono anni che lotta per rivelare "abusi" e "corruzione" fra i "vertici" della comunità dei testimoni di Geova.

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Scusa Pino,ma ti sembra che una comunità che dimostra la sua debolezza politica da non riuscire ad avere la ratifica di una intesa sacrosanta, di avere riconosciuta la parte dovuta dell'otto per mille
e questo per l'ingerenza di politici come la Bindi, abbia nello stesso tempo tanto potere politico da riuscire ad insabbiare "abusi e corruzione"?

Non vedi nessuna contraddizione tra lo scarso peso politico per vedersi assegnato un diritto e la potenza necessaria per coprire misfatti?

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I documenti prodotti da Vito Pucci non sono dei falsi e sono tutti "registrati" e regolarmente "denunciati", eppure, dopo anni di lavoro, notti insonni, sembra che non ci sia la volontà da parte delle sedi preposte di portare alla "luce" delle violazioni di una gravità inaudita.

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E quale interesse avrebbero le sedi preposte a non portare alla luce
tali violazioni di gravità inaudita?

Nemmeno la mafia,la camorra e la sacra corona unita hanno questo potere, vuoi vedere che chi ce l'ha sonoi testimoni di Geova tanto poco influenti da non riuscire a portare a casa un loro sacrosanto diritto.

Se i casi o presunti tali sono stati " registrati, "denunciati" e non hanno avuto seguito mi sa tanto che se non c'è stato seguito non c'è stata nemmeno verifica di reato.

Pensare il contrario è a mio parere offensivo nei confronti della pubblica autorità, polizia, carabinieri e magistratura.

E con quali mezzi e con quali appoggi i TdG potrebbero creare le condizioni per questa specie di "complotto globale" a loro favore?

Non è che per caso vuoi convincere sia me che diversi foristi che Husband ha perfettamente ragione?

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Ecco perchè, come ho già ribadito più di una volta, certe "cose nascoste" devono essere rese pubbliche.

Il mezzo virtuale di internet è senz'altro uno strumento alternativo di informazione che può veicolare ciò che si vuole ignorare.

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Mi ripeto: nascoste da chi? E perchè?

Internet: verissimo è un mezzo per veicolare informazione, ma anche un mezzo micidiale per veicolare disinformazione carissimo Pino.

Personalmente mi guardo bene dal prendere tutto per oro colato.

Alla prossima.

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Scusa Pino,ma ti sembra che una comunità che dimostra la sua debolezza politica da non riuscire ad avere la ratifica di una intesa sacrosanta, di avere riconosciuta la parte dovuta dell'otto per mille
e questo per l'ingerenza di politici come la Bindi, abbia nello stesso tempo tanto potere politico da riuscire ad insabbiare "abusi e corruzione"?

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E chi ti dice che la differenza fra i due ambiti sia dovuta al fatto che con l’Intesa, essendoci di mezzo l’otto per mille, gli esponenti politici favorevoli al cattolicesimo creino degli ostacoli mentre per quanto riguarda insabbiamenti di “abusi e corruzione” tale comunità abbia il via libera?
Perché i politici della Chiesa dovrebbero opporsi quando non hanno né da perderci né da guadagnarci di fronte a certe faccende?

Anche questo è un altro modo di vedere la cosa. Mi sa che qui si danno troppe cose per scontato.

Siccome nel primo ambito ci sono "avversari" e nel secondo invece no allora la differenza potrebbe essere riconducibile a questo.

Il fatto che i politici cattolici si muovano per mettere il bastone tra le ruote all'Intesa è in fatto accertato e documentato.

E' possibile che non siano interessati ad altre questioni riguardanti
i TdG e non fanno pressioni per danneggiare noi TdG.

Non saranno contro di noi in tali questioni ma non sono certamente a nostro favore.

Ipotizzare protezioni politiche globali ha favore dei TdG è pura fantapolitica.

Maria Pignatelli Cortes.