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ATTACCO CONTRO I "DIRITTI FONDAMENTALI"

Ultimo Aggiornamento: 05/07/2008 14:54
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03/07/2008 08:35
 
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Carissimi Foristi.


Vi giro questa informazione!

Nelle sacre scritture, come molti di voi sanno, in Rivelazione viene detto che coloro che non adoreranno la bestia, e non riceveranno il suo "marchio", verranno uccisi.

Riuscite a vederne in lontananza, in questa lettura a voi proposta, l'adempimento futuro della profezia di Rivelazione 13:15?

Buona lettura, buona visione.... adesso, ma "dopo", facciamoci delle domande e cerchiamo di darci delle risposte..............POSSIBILMENTE............OGGI!!!!

Enrico Frassinetti


COSA SAI SUL TRATTATO DI LISBONA?

1) Sai che è un trattato di riforma europea che sostituisce i precedenti trattati e con il quale si afferma definitivamente la prevalenza del diritto comunitario su quello nazionale?

2) Sai che tutto il potere decisionale in Europa sarà gestito da 27 Commissari (uno per ogni nazione, non necessariamente eletti dal popolo, che dal novembre 2014 diventerebbero meno di 27, in rappresentanza di solo i 2/3 degli stati), dal Consiglio (anche qui, membri non necessariamente eletti dal popolo), e dalla BCE (Banca Centrale Europea… e figuriamoci se gli "eletti dal popolo" li troviamo proprio qui!), e che il Parlamento Europeo continuerebbe ad avere un ruolo puramente consultivo?- Ti senti rassicurato dal fatto che così poche persone decidano del destino di 500 milioni di abitanti?

- Ritieni che esistano organizzazioni che possano agire per condizionare le decisioni di organismi gestiti da così poche persone, non elette dal popolo, che hanno un potere assoluto sul popolo stesso ma che non rispondono a nessuno che li abbia eletti?

- Hai mai sentito parlare di "BILDERBERG" e "COMMISSIONE TRILATERALE" ?

- Ricorderai che per far cadere un qualunque governo è necessaria la maggioranza semplice dei rappresentanti (il 50% più uno); sai che per imporre le dimissioni alla "Commissione" è invece necessaria la maggioranza (con voto palese), dei due terzi del parlamento europeo?

3) Sai che il trattato di Lisbona reintroduce la pena di morte?

- Con ambiguità il trattato non cita direttamente la pena di morte ma rimanda alla "carta dei diritti fondamentali" che nel suo articolo 2, prevede la pena di morte per reprimere "UNA SOMMOSSA O UN'INSURREZIONE". Nessun esempio è citato per definire il concetto di "sommossa o insurrezione". Ma se il popolo insorgesse (forse in futuro anche in una forma legale)… qualche buon motivo deve pur averlo… però si espone ad un assassinio legalizzato! Ti senti ancora tutelato nel tuo diritto di opporti a qualcosa, per difendere i tuoi diritti?

4) Sai che la politica di difesa del trattato di Lisbona, prevede oltre alle "missioni di pace" anche missioni "offensive"?

5) Sai che in caso di arresto potrai essere spostato in qualunque regione europea, proprio come avviene ora all'interno di qualunque nazione tra un carcere e l'altro?

6) Sai che il trattato garantisce l'uguaglianza (reciprocità) tra i membri, ma contemporaneamente garantisce l'ineguaglianza tra essi, consentendo alla Danimarca ed all'Inghilterra di continuare a stampare le loro monete nazionali?

7) Sai che l'Inghilterra rimane comunque proprietaria del 15,98% e la Danimarca del 1,72% della Banca Centrale Europea?

8) Sai che il contenuto del trattato di Lisbona coincide sostanzialmente con quello della "Costituzione Europea" che è stata bocciata da un referendum popolare in Olanda e Francia? Il "trattato di Lisbona" è stato bocciato dal referendum popolare in Irlanda. Perché queste bocciature? Magari perché questi popoli sono "antieuropeisti" o piuttosto perché sono più informati di noi? (I governi di Francia e Olanda hanno poi ratificato la "costituzione europea" quando questa ha cambiato nome in "trattato di Lisbona" in totale spregio al risultato referendario).

Secondo lo studio dell'Avv. Klaus Heeger, consulente per il gruppo democratico del parlamento europeo: la Costituzione garantiva alla U.E. 105 nuove aree di competenza, esattamente lo stesso numero di competenze che sono attribuite al Trattato di Lisbona; in quest'ultimo, rispetto alla costituzione rimangono fuori i simboli U.E.: bandiera inno e motto, ma entra il cambiamento climatico. Le rimanenti nuove 104 aree di competenza (aree cioè nelle quali la possibilità da parte degli stati di legiferare in modo difforme da quanto deciso in sede U.E. è illegale), sono identiche.

9) Sai che gli appartenenti alle polizia ed esercito nazionali dovranno prestare giuramento di fedeltà alla unione europea e chi si rifiuterà potrà essere licenziato?

10) Sai che con l'approvazione del trattato di Lisbona sarà illegale manifestare contro "l'unione europea"? Questo significa la fine della libertà di esistere per i partiti ed i movimenti ad ispirazione localistica che professino ideali indipendentistici.

11) Sai cosa affermò Jean Monnet, uno dei fondatori dell'attuale idea di Europa? "Le nazioni dell'Europa dovrebbero essere guidate verso il superstato senza che i loro popoli sappiano cosa sta accadendo".

Sei consapevole che questo sta accadendo OGGI?







Efesini 6:12
"...perchè abbiamo un combattimento non contro sangue e carne, ma contro i governi, contro le autorità, contro i governanti mondiali di queste tenebre, contro le malvage forze spirituali che sono nei luoghi celesti."

Marco 12:17
"Quindi Gesù disse: Rendete a Cesare le cose di Cesare, ma a Dio le cose di Dio"

1° Corinti 7:23
"Foste comprati a prezzo; smettete di divenire schiavi degli uomini"









[Modificato da ALPHACLUB 03/07/2008 09:10]
03/07/2008 09:18
 
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Se non ricordo male,una delle clausole del trattato di Lisbona prevede la possibilita' di recedere dall'Unione per gli stati membri.

Qualche tempo fa dissi che bisognava pensare a come salvare le chiappe dal futuro disastroso dell'Italia,mi sbagliavo,forse sarebbe piu' corretto dire dal futuro "umanitario" poco rassicurante dell'Europa!

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[Modificato da pcerini 03/07/2008 09:31]
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03/07/2008 11:45
 
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freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7640920&p=1

01/07/2008 18.22


CARO ENRICO SE AVEVI CAPITO GLI INTERVENTI
VA RIPETUTO CHE PER INFORMARE CI VUOLE MENO ACCADEMIA

E GIA'......... SI PARTIVA DA MOLTO LONTANO MA SI INGLOBAVA I VERI E ALTRI
(presunti ? ) COLPEVOLI

UN'ABBRACCIO
[Modificato da ®@ffstef@n 03/07/2008 11:46]
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03/07/2008 12:20
 
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Re:
ALPHACLUB, 03/07/2008 8.35:

Carissimi Foristi.


Vi giro questa informazione!

Nelle sacre scritture, come molti di voi sanno, in Rivelazione viene detto che coloro che non adoreranno la bestia, e non riceveranno il suo "marchio", verranno uccisi.

Riuscite a vederne in lontananza, in questa lettura a voi proposta, l'adempimento futuro della profezia di Rivelazione 13:15?

Buona lettura, buona visione.... adesso, ma "dopo", facciamoci delle domande e cerchiamo di darci delle risposte..............POSSIBILMENTE............OGGI!!!!

Enrico Frassinetti


COSA SAI SUL TRATTATO DI LISBONA?

1) Sai che è un trattato di riforma europea che sostituisce i precedenti trattati e con il quale si afferma definitivamente la prevalenza del diritto comunitario su quello nazionale?

2) Sai che tutto il potere decisionale in Europa sarà gestito da 27 Commissari (uno per ogni nazione, non necessariamente eletti dal popolo, che dal novembre 2014 diventerebbero meno di 27, in rappresentanza di solo i 2/3 degli stati), dal Consiglio (anche qui, membri non necessariamente eletti dal popolo), e dalla BCE (Banca Centrale Europea… e figuriamoci se gli "eletti dal popolo" li troviamo proprio qui!), e che il Parlamento Europeo continuerebbe ad avere un ruolo puramente consultivo?- Ti senti rassicurato dal fatto che così poche persone decidano del destino di 500 milioni di abitanti?

- Ritieni che esistano organizzazioni che possano agire per condizionare le decisioni di organismi gestiti da così poche persone, non elette dal popolo, che hanno un potere assoluto sul popolo stesso ma che non rispondono a nessuno che li abbia eletti?

- Hai mai sentito parlare di "BILDERBERG" e "COMMISSIONE TRILATERALE" ?

- Ricorderai che per far cadere un qualunque governo è necessaria la maggioranza semplice dei rappresentanti (il 50% più uno); sai che per imporre le dimissioni alla "Commissione" è invece necessaria la maggioranza (con voto palese), dei due terzi del parlamento europeo?

3) Sai che il trattato di Lisbona reintroduce la pena di morte?

- Con ambiguità il trattato non cita direttamente la pena di morte ma rimanda alla "carta dei diritti fondamentali" che nel suo articolo 2, prevede la pena di morte per reprimere "UNA SOMMOSSA O UN'INSURREZIONE". Nessun esempio è citato per definire il concetto di "sommossa o insurrezione". Ma se il popolo insorgesse (forse in futuro anche in una forma legale)… qualche buon motivo deve pur averlo… però si espone ad un assassinio legalizzato! Ti senti ancora tutelato nel tuo diritto di opporti a qualcosa, per difendere i tuoi diritti?

4) Sai che la politica di difesa del trattato di Lisbona, prevede oltre alle "missioni di pace" anche missioni "offensive"?

5) Sai che in caso di arresto potrai essere spostato in qualunque regione europea, proprio come avviene ora all'interno di qualunque nazione tra un carcere e l'altro?

6) Sai che il trattato garantisce l'uguaglianza (reciprocità) tra i membri, ma contemporaneamente garantisce l'ineguaglianza tra essi, consentendo alla Danimarca ed all'Inghilterra di continuare a stampare le loro monete nazionali?

7) Sai che l'Inghilterra rimane comunque proprietaria del 15,98% e la Danimarca del 1,72% della Banca Centrale Europea?

8) Sai che il contenuto del trattato di Lisbona coincide sostanzialmente con quello della "Costituzione Europea" che è stata bocciata da un referendum popolare in Olanda e Francia? Il "trattato di Lisbona" è stato bocciato dal referendum popolare in Irlanda. Perché queste bocciature? Magari perché questi popoli sono "antieuropeisti" o piuttosto perché sono più informati di noi? (I governi di Francia e Olanda hanno poi ratificato la "costituzione europea" quando questa ha cambiato nome in "trattato di Lisbona" in totale spregio al risultato referendario).

Secondo lo studio dell'Avv. Klaus Heeger, consulente per il gruppo democratico del parlamento europeo: la Costituzione garantiva alla U.E. 105 nuove aree di competenza, esattamente lo stesso numero di competenze che sono attribuite al Trattato di Lisbona; in quest'ultimo, rispetto alla costituzione rimangono fuori i simboli U.E.: bandiera inno e motto, ma entra il cambiamento climatico. Le rimanenti nuove 104 aree di competenza (aree cioè nelle quali la possibilità da parte degli stati di legiferare in modo difforme da quanto deciso in sede U.E. è illegale), sono identiche.

9) Sai che gli appartenenti alle polizia ed esercito nazionali dovranno prestare giuramento di fedeltà alla unione europea e chi si rifiuterà potrà essere licenziato?

10) Sai che con l'approvazione del trattato di Lisbona sarà illegale manifestare contro "l'unione europea"? Questo significa la fine della libertà di esistere per i partiti ed i movimenti ad ispirazione localistica che professino ideali indipendentistici.

11) Sai cosa affermò Jean Monnet, uno dei fondatori dell'attuale idea di Europa? "Le nazioni dell'Europa dovrebbero essere guidate verso il superstato senza che i loro popoli sappiano cosa sta accadendo".

Sei consapevole che questo sta accadendo OGGI?







Efesini 6:12
"...perchè abbiamo un combattimento non contro sangue e carne, ma contro i governi, contro le autorità, contro i governanti mondiali di queste tenebre, contro le malvage forze spirituali che sono nei luoghi celesti."

Marco 12:17
"Quindi Gesù disse: Rendete a Cesare le cose di Cesare, ma a Dio le cose di Dio"

1° Corinti 7:23
"Foste comprati a prezzo; smettete di divenire schiavi degli uomini"













Efesini 6,12 cita
La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti.


Marco 12,17Gesù disse loro: "Rendete a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio". E rimasero ammirati di lui.


Corinti 7,23-24Siete stati comprati a caro prezzo: non fatevi schiavi degli uomini! 24Ciascuno, fratelli, rimanga davanti a Dio in quella condizione in cui era quando è stato chiamato.


nelle bibbie c'è un po di differenza che potrebbe cambiare significato, però ti do raggione che noi combattiamo contro i principi delle tenebre , che naturalmente prendono possesso di gente potente.



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Discendiamo all'inferno fin che siamo vivi (cioè riflettendo su questa terribile realtà) - diceva Sant'Agostino - per non precipitarvi dopo la morte".
nell'aldilà

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03/07/2008 12:22
 
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Da Maastricht a Lisbona: cronologia

17 Febbraio 1986
Giulio Andreotti (Ministro degli Esteri del Governo Craxi), firma l’Atto Unico Europeo (AUE).

7 Febbraio 1992
Giulio Andreotti (Presidente del Consiglio), il Ministro degli Esteri Gianni de Michelis (Membro dell’Aspen Institute) e il Ministro del Tesoro Guido Carli (già governatore di Bankitalia) firmano il Trattato di Maastricht per l’entrata dell’Italia nell’Unione Europea.
Così facendo, l’autonomia delle banche centrali stava entrando in tutti gli ordinamenti giuridici dell’Unione Europea per effetto del Trattato (articolo 107).

Articolo 107 del Trattato di Maastricht

Nell'esercizio dei poteri e nell'assolvimento dei compiti e dei doveri loro attribuiti dal presente trattato e dallo Statuto del SEBC, né la BCE né una Banca centrale nazionale né un membro dei rispettivi organi decisionali possono sollecitare o accettare istruzioni dalle istituzioni o dagli organi comunitari, dai Governi degli Stati membri né da qualsiasi altro organismo. Le istituzioni e gli organi comunitari nonché i Governi degli Stati membri si impegnano a rispettare questo principio e a non cercare di influenzare i membri degli organi decisionali della BCE o delle Banche centrali nazionali nell'assolvimento dei loro compiti.


Gli Stati aderenti rinunciano alla sovranità monetaria nazionale per trasferirla con l’articolo 105 alla Banca Centrale Europea (BCE).

Articolo 105A del Trattato di Maastricht

1. La BCE ha il diritto esclusivo di autorizzare l'emissione di banconote all'interno della Comunità. La BCE e le Banche centrali nazionali possono emettere banconote. Le banconote emesse dalla BCE e dalle Banche centrali nazionali costituiscono le uniche banconote aventi corso legale nella Comunità.


2. Gli Stati membri possono coniare monete metalliche con l'approvazione delle BCE per quanto riguarda il volume del conio.


7 Febbraio 1992
Lo stesso giorno l’autonomia della Banca Centrale si è perfezionata con la legge 7.2.1992 numero 82 varata dal ministro del Tesoro Guido Carli (già governatore della Banca d’Italia), che ha attribuito alla Banca d’Italia la facoltà di variare il tasso ufficiale di sconto senza doverlo più concordare con il Tesoro.

30 Maggio 2008
Il Consiglio dei Ministri ha approvato all’unanimità il ddl di ratifica del Trattato di Lisbona che da maggiori poteri agli eurocrati di Bruxelles.



Se volete scaricare il Trattato di Lisbona integrale in italiano (287 pagine) www.consilium.europa.eu/uedocs/cmsUpload/cg00014.it07.pdf












[Modificato da ®@ffstef@n 03/07/2008 12:42]
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03/07/2008 12:28
 
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Trattato di Lisbona & Nuovo Ordine Internazionale
Marcello Pamio – 4 giugno 2008

Oggi possiamo tranquillamente parlare di “Nuovo Ordine Internazionale” o “Nuovo Ordine Mondiale”, senza essere tacciati da psicopatici cospirazionisti, e sapete perché?
Per il semplice motivo che personaggi del calibro di George Herbert Walker Bush, Giovanni Paolo II, Henry Kissinger, Kofi Annan, Bill Clinton, Gordon Brown e molti altri, ne hanno parlato liberamente e pubblicamente.
George Bush senior parlò esattamente di Nuovo Ordine Mondiale l’11 settembre (data simbolica) del 1990; Papa Giovanni Paolo II lo fece nel messaggio per la celebrazione della Giornata Mondiale della Pace il 1° gennaio 2003; Kofi Annan (ex segretario dell’ONU) nel suo ultimo discorso all’assemblea delle Nazioni Unite, parlando ai 192 leader dei paesi membri chiese nientepopodimenchè la “creazione di un nuovo ordine mondiale”.

Quindi se siamo dei visionari, siamo in buona (per modo di dire) compagnia!
Oggi il Sistema oligarchico che anela al controllo della vita di milioni di persone ha fatto e sta facendo passi da gigante per raggiungere questo obiettivo. L’ultimo in ordine cronologico è il “Trattato di Lisbona”.

Pochi ne avranno sentito parlare, ma è già stato votato dai governanti europei, tra cui anche l’Italia.
Il 30 maggio scorso, “il Consiglio dei Ministri – dice Franco Frattini – ha approvato all’unanimità il ddl di ratifica del Trattato di Lisbona, che i presidenti delle Camere inseriranno come priorità nell'ordine del giorno dei lavori parlamentari”
Il grande statista Roberto Calderoli, Ministro per la Semplificazione , ha aggiunto però che “rimangono le riserve della Lega che proporrà una legge ad hoc per consentire un Referendum sul Trattato,

Il suo è stato un sì, ma con riserva, perché “c’è - dice lui - una perdita di sovranità notevole”.
Staremo a vedere se il Carroccio riuscirà ad ottenere una legge costituzionale che permetta a noi cittadini di dire la nostra su questo Trattato con un referendum. Oggi infatti non è possibile il voto popolare su un Trattato. Chissà come mai?!

Il primo paese ad aver ratificato il nuovo trattato è stata l’Ungheria, seguita a ruota da Slovenia, Malta, Romania, Bulgaria, Polonia, Slovacchia, Portogallo, Danimarca, Austria, Lettonia e Lituania.
L’Impero Britannico che in sede di negoziato ha ottenuto diverse e importanti esenzioni (opting out) deve ancora ratificarlo. Con opting-out s’intende la clausola di esenzione: in pratica è la deroga che - onde impedire un bloccaggio generale - è concessa agli Stati membri che non desiderano associarsi agli altri Stati. Inghilterra e Danimarca non hanno infatti aderito alla terza fase dell’unione economica e monetaria (UEM): questi due paesi intelligentemente incamerano il Signoraggio sulla loro moneta (rispettivamente sterlina e corona danese), ma anche sull’euro, visto che partecipano come soci/proprietari della BCE, Banca Centrale europea di Francoforte (quote di “proprietà”: Inghilterra 15,98% e Danimarca 1,72%).
Non a caso l’Inghilterra è da secoli il Centro del Potere planetario!

Ma cos’è questo Trattato e perché c’interessa?
Questo Trattato modifica e sostituisce il Trattato dell’Unione europea (1992), noto come Maastricht, e il Trattato istitutivo della comunità europea (1957).
Il Trattato dovrebbe entrare in vigore all’inizio del 2009, e il prossimo 12 giugno sarà una data molto importante per tutti, visto che in Irlanda si effettuerà il referendum. Unico paese in Europa ad aver istituto un voto popolare sull’argomento.
Il Movimento internazionale Diritti Civili Solidarietà denuncia da mesi il pericolo di questo Trattato, chiedendo a gran voce che non venga ratificato, perchè se ciò avverrà:

- Aumenteranno i poteri straordinari della Commissione dell’Unione Europea in quasi tutti gli aspetti della vita dei cittadini (politica economica e difesa), privando il nostro Paese della propria sovranità e vanificando in questo senso la Costituzione italiana, a partire dall’Articolo 1 che recita “la sovranità appartiene al popolo”.

- La politica di difesa del Trattato prevede, oltre alle missioni di pace, anche missioni offensive, che violano l’Art. 11 della Costituzione. Attraverso il potenziamento delle forze militari messe a disposizione dell'Unione Europea, è in atto un tentativo di fare dell'Europa un braccio della NATO. Con la creazione di un gruppo ristretto di paesi a cui verrebbero demandate le iniziative militari, sarebbe più facile aggirare l'opposizione di chi vorrebbe evitare lo scontro strategico portato avanti da Londra e Washington nei confronti di Russia e Cina.

- In politica economica si parla di una vera e propria “dittatura dell’Unione e della Banca Centrale Europea”. Grazie al Trattato di Lisbona, infatti, i burocrati dell’Unione Europea avranno pieno titolo a bocciare qualunque misura decisa dal nostro governo, e dagli altri governi europei, per difendere la propria economia, l’occupazione, i redditi, l’industria e l’agricoltura, ed intervenire sui prezzi.

Sembra follia ma purtroppo non lo è.
L'ex ministro e insigne giurista Giuseppe Guarino, ordinario di diritto amministrativo all'Università di Roma, ha diffidato dal ratificare il trattato così com'è, perché esso codificherebbe un sistema di "governo di un organo" o "organocrazia".
Il trattato viola almeno due articoli della Costituzione italiana, l'Art. 1 e 11.
Riguardo a quest'ultimo, le condizioni di parità sono violate dal fatto che paesi come la Gran Bretagna e la Danimarca , membri del trattato, sono esonerati dalla partecipazione all'Euro. Così essi possono, ad esempio, fissare il tasso d'interesse in modo vantaggioso per loro ma svantaggioso per gli altri firmatari del trattato.

Inoltre il Trattato aumenta sensibilmente i poteri della Commissione Europea.
Ad esempio, nel caso della procedura di infrazione del Patto di Stabilità, stabilita dall'Art. 104, la Commissione finora aveva solo il potere di notificare l'avvenuta infrazione al Consiglio dei Ministri dell'EU, che poi decideva se avviare la procedura o meno. Nella nuova versione, sono stati introdotti tre piccoli cambiamenti che spostano quei poteri in seno alla Commissione. Non sarebbe saggio approvare il trattato, riproponendosi di cambiare in seguito le sue parti sbagliate, ha osservato il prof. Guarino. Ciò sarebbe di fatto impossibile, dato che occorre l'unanimità.

Un altro eminente costituzionalista tedesco, il prof. Schachtschneider, ha sviluppato una lezione dal titolo “La legittimazione della pena di morte e dell'omicidio” in cui sostiene che il Trattato di Lisbona nel suo continuo sostenere una cosa e rimandare ad altra contraria attraverso il richiamo alle “Spiegazioni della Carta dei Diritti Fondamentali” legittima la pena di morte e l’omicidio “per reprimere, in modo conforme alla legge, una sommossa o un'insurrezione” e “per atti commessi in tempo di guerra o in caso di pericolo imminente di guerra” (ben 14 Stati dell’Unione europea sono impegnati nella guerra in Iraq).
“In caso di pericolo imminente di guerra”? Ma noi, grazie alla politica guerrafondaia di Bush & Company siamo dall’11 settembre 2001 quotidianamente in “guerra” contro il terrorismo! Come la mettiamo?

Sarebbe poi di interesse nazionale conoscere – soprattutto nell’ottica della nuova legge sulla sicurezza votata dal governo Berlusconi - cosa s’intende per “sommossa” e “insurrezione”.
Forse il movimento No-Tav può essere considerato una sommossa? O tutti coloro che si battono perché non vengano costruite centrali atomiche o cancro-valorizzatori (leggi inceneritori)?
Chi lo sa, fatto sta che con la nuova legge sulla sicurezza, questi siti saranno di “interesse nazionale” per cui potranno essere difesi dall’esercito, e gli organizzatori di manifestazioni (pacifiche) di protesta, potrebbero finire in galera! Alla faccia della libertà.
Ma d’altronde la grande maestra America insegna.

Il 17 ottobre 2006 Bush junior ha firmato il “Military Commissions Act” (MCA) che introduce l’istituzione di tribunali militari con potere di giudicare sia chi è cittadino USA sia chi non lo è.
In un colpo solo, ha fatto sparire il più antico fra i diritti della società anglofona: quello di opporsi al potere governativo di arrestare chiunque e detenere arbitrariamente le persone: l’Habeas Corpus, considerato uno dei principi più importanti stabiliti dalla Magna Charta Libertatum (firmata da Re Giovanni Senza Terra nel 1215)
Ma non è tutto perché lo stesso giorno, sempre il solito Bush ha firmato il “John Warner Defense Authorizations Act” che permette al presidente di dislocare truppe in qualsiasi località degli Stati Uniti e di assumere il controllo delle unità della Guardia nazionale in qualsiasi stato degli USA senza previo consenso del governatore o del magistrato, al fine di “reprimere disordini pubblici”.
All’appello manca la Legge Marziale e poi siamo al completo…

Il Trattato di Lisbona in quest’ottica è l’ennesimo passo in avanti verso la creazione del cosiddetto Nuovo Ordine Internazionale, cioè “maggiori poteri di controllo di pochi su molti”.
La sua ratifica permetterà ai banchieri di Bruxelles di potenziare il loro potere su noi sudditi europei e di conseguenza limitare di molto le nostre libertà individuali.
La sovranità dei popoli sta per essere consegnata totalmente nelle mani di qualche oscuro e potente banchiere...


Dobbiamo sperare quindi che venga fatto un Referendum popolare (con legge costituzionale) sul Trattato di Lisbona!

Non sappiamo se possa servire a qualcosa, ma proviamo a mandare il nostro disappunto mediante una e-mail o lettera, alle segreterie dei principali partiti di governo e dei quotidiani nazionali.

Segreteria politica federale rsoragna@leganord.org
Affari istituzionali rmarraccini@leganord.org
Giustizia sanvar@leganord.org
Segreteria nazionale Giovani Forza Italia segreterianazionale@forzaitaliagiovani.it
Il Corriere della Sera www.corriere.it/scrivi/bit.shtml
La Repubblica larepubblica@repubblica.it




La senatrice Lidia Menapace contraria al Trattato di Lisbona



Importantissima segnalazione per ambedue i temi anzi tre: abolizione della neutralità (che obbliga Svizzera, Svezia, Austria, Finlandia, Malta a mutare forma dello stato o a non aderire all'Europa) mentre sarebbe proprio il caso di tenere aperta la possibilità di provare a fare un' Europa neutrale (che non vuol nemmeno dire disarmata, ma ad esempio nell'impossibilità di possedere armi atomiche e qualsiasi armamento nucleare) (dunque un bel sostegno alla campagna Via le bombe!), pena di morte (che abbiamo appena tolto dal codice militare di guerra italiano), fine della sovranità nazionale in economia, che è una clausola tombale sullo stato sociale. credo che davvero dovremmo fare un grande botto in proposito. Mandiamo il testo di Liliana sottoscritto e appoggiato dalla rete a Liberazione, al Manifesto, alla segreteria di Rifondazione e a tutta la Sinistra arcobaleno (avete visto che l'unico colore assente è il rosa?), al gruppo della sinistra al parlamento europeo.
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03/07/2008 12:34
 
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Perché no al trattato di Lisbona
"E’ la forma più assoluta di totalitarismo"
di Ida Magli – tratto da “Il Giornale”, 7 Giugno 2008

In questi giorni, con la ratifica da parte del Parlamento italiano del cosiddetto Trattato di Lisbona, si porrà fine definitivamente all'esistenza delle Nazione Italia. E mano a mano si porrà fine all'esistenza di quasi tutte le altre nazioni in Europa. Non bisogna sorprendersi del silenzio che accompagna l'atto più importante che sia mai stato compiuto dal 1870 con il Regno d'Italia. È un silenzio che non è dovuto soltanto al volere dei governanti, ben sicuri fin dall'inizio dell'operazione “Unione europea“ che bisognava tenerne all'oscuro il più possibile i cittadini, ma anche alla obiettiva difficoltà per i giornalisti di fornire informazioni e tanto meno spiegazioni di un progetto che esula da qualsiasi concetto di «politica“.





Il Trattato di Lisbona è infatti una «visione del mondo» universale, una teologia dogmatica con le sue applicazioni pratiche, la forma più assoluta di totalitarismo che sia mai stata messa in atto. Come potrebbero i giornalisti istruire con poche parole milioni di persone sulla metafisica di Kant? Eppure c'è quasi tutto Kant, inclusa la sua proposta per la Pace Perpetua , nel progetto dell'Unione europea. Ma c'è anche molto Rousseau, molto Voltaire, molto Marx, con in più quello che Tremonti definisce «mercatismo»: l'assolutizzazione del mercato.


La falsificazione dei significati linguistici accompagna fin dall'inizio l'operazione europea: quello che viene firmato non è affatto un Trattato e non è neanche una «Costituzione», come era stato chiamato prima che i referendum popolari lo bocciassero. È la proclamazione di una religione universale, accompagnata in tutti i dettagli dagli strumenti coercitivi verso i popoli e verso le singole persone per realizzarla. È il passo fondamentale, dopo averlo costituito in Europa, per giungere alla meta prefissata: il governo mondiale.




Posso indicare in questo breve spazio soltanto alcuni degli strumenti preordinati:

A) Il sincretismo fra le varie religioni e fra i vari costumi culturali. Un sincretismo che verrà raggiunto con lo spostamento di milioni di persone e smussando tutte le differenze attraverso il «dialogo». Discendono da questa precisa volontà dei governanti le ondate immigratorie che stanno soffocando l'Europa d'occidente. Si tratta di decisioni di forza, prese a tavolino: se nasceranno reazioni o conflitti, come di fatto sono già nati, provvederanno le schedature biometriche, la polizia e il tribunale europeo a eliminarli.

B) Il governo concentrato in poche persone, quasi sconosciute ai cittadini, mentre diventano sempre più pleonastici i parlamenti nazionali. Il parlamento europeo, infatti, tanto perché nessuno possa obiettare in seguito che non aveva capito, è stato istituito fin dall'inizio privo di potere legislativo. Pura finzione al fine di gettare polvere negli occhi ai cittadini e tenere buoni con ricche poltrone i residui pretendenti al potere nell'impero fittizio.

C) Nella sua qualità di fase di passaggio verso il governo mondiale, l'Europa deve essere debolissima, come infatti sta diventando. Per ora qualcuno lo nota a proposito dell'economia e della ricerca (ricerca significa intelligenza), ma presto sarà chiaro a tutti l'impoverimento intellettuale e affettivo di popoli costretti a perdere la propria identità, la propria «forma» in ogni settore della vita. In Italia la perdita è più grave per il semplice motivo che gli italiani sono i più ricchi di creatività. Di fronte al vuoto di qualsiasi ideale e di qualsiasi futuro, i giovani si battono per quelli vecchi inesistenti, oppure «si annoiano». Vi si aggiungono con uguale impoverimento i milioni di immigrati, anch'essi sradicati dalla loro identità e gettati nel crogiolo della non-forma.

Si tratta di conseguenze ovvie, perseguite con ostinazione durante il passare degli anni sia dai fanatici credenti nella religione universale che da coloro che se ne servono per assolutizzare il proprio potere. Ci troviamo di fronte a quello che i poeti tedeschi individuavano chiaramente durante il nazismo come «il generale naufragio dello spirito». Seppellire le nazioni per paura del nazionalismo significa provocare di nuovo il generale naufragio dello spirito. Significa che alla fine Hitler ha vinto.






[Modificato da ®@ffstef@n 03/07/2008 12:44]
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03/07/2008 12:53
 
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Re:
®@ffstef@n, 03/07/2008 11.45:

http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7640920&p=1

01/07/2008 18.22


CARO ENRICO SE AVEVI CAPITO GLI INTERVENTI
VA RIPETUTO CHE PER INFORMARE CI VUOLE MENO ACCADEMIA

E GIA'......... SI PARTIVA DA MOLTO LONTANO MA SI INGLOBAVA I VERI E ALTRI
(presunti ? ) COLPEVOLI

UN'ABBRACCIO



Io non la ritengo una questione accademica, ma di praticità.

Partire da molto lontano, dando la parvenza di essere anche "pazzi", è sempre stata la mia personale strategia comunicativa migliore, che io abbia mai adottato nel passato.

Alla lunga, è quella che rende il maggior profitto di adesionismo di massa e di riuscita. [SM=g1380260]

Dipende poi sempre, dalla grandezza dell'obiettivo che ci si ripropone di volere realizzare, e quindi, se ne autodeterminerebbe anche, la sua lunghezza di percorso cognitivo proposto.

Mi spiego meglio:
Se io intendessi arrivare molto lontano, ed in netta contrapposizione contro chi mi si opporrebbe certamente, non sarebbe molto logico che io stesso, sbandierassi ai quattro venti pubblicamente, la mia intenzione, e i miei strumenti, con i quali riuscirei a realizzarla, se voglio veramente salvaguardare il risultato finale.

Ecco perchè a volte, è molto meglio dire una verità incomprensibile ai più, nell'immediato, correndo anche il rischio di sembrare dei "pazzi furiosi", ma con il sicuro vantaggio che, la ragione poi accettata da tutti, provocherebbe una massa di persone che i "potenti" non potrebbero più fermarne il treno in "corsa".

Io credo che sia molto meglio operare così!


Un abbraccio anche a te.


Enrico Frassinetti


[Modificato da ALPHACLUB 03/07/2008 13:13]
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03/07/2008 14:52
 
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Re: Re:



Mi spiego meglio:
Se io intendessi arrivare molto lontano, ed in netta contrapposizione contro chi mi si opporrebbe certamente, non sarebbe molto logico che io stesso, sbandierassi ai quattro venti pubblicamente, la mia intenzione, e i miei strumenti, con i quali riuscirei a realizzarla, se voglio veramente salvaguardare il risultato finale.



GIA'... ANCHIO CHIAMEREI IL GRILLO



Ecco perchè a volte, è molto meglio dire una verità incomprensibile ai più, nell'immediato, correndo anche il rischio di sembrare dei "pazzi furiosi", ma con il sicuro vantaggio che, la ragione poi accettata da tutti, provocherebbe una massa di persone che i "potenti" non potrebbero più fermarne il treno in "corsa".

Io credo che sia molto meglio operare così!




QUINDI ALLA MANIERA DELLA CASALEGGIO

PERO' CONCORDERAI CHE BISOGNA FARE MOLTA ATTENZIONE PROPRIO AL VERO RISULTATO CHE SI VUOL RAGGIUNGERE

E SE QUESTI FA BENE A SE STESSI O A TUTTI

DATO L'ADESIONE VIEN CHIESTA A TUTTI PER SALVAGUARDARE I DIRITTI UMANI DI TUTTI

E NON PER SOSITUIRE UN VECCHIO POTENTE CON QUELLO NUOVO CHE HA/AVRA' SENZ'ALTRO MOLTE PIU' ESIGENZE



[Modificato da ®@ffstef@n 03/07/2008 14:56]
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03/07/2008 19:46
 
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da un meetup
Ciao amici, nella lista dell'Italia dei Valori in Sardegna risulta essere presente al numero tre, Giuseppe Aleffi, uno dei membri della loggia P2. Chiedi a tutti voi qualora abbiate notizie diverse di segnalarle sul sito ed allo stesso modo chiedo a Grillo, di evidenziare questa notizia sul sito nazionale. Saluti
[Modificato da ®@ffstef@n 03/07/2008 19:48]
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04/07/2008 10:48
 
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Re: Re: Re:
®@ffstef@n, 03/07/2008 14.52:




Mi spiego meglio:
Se io intendessi arrivare molto lontano, ed in netta contrapposizione contro chi mi si opporrebbe certamente, non sarebbe molto logico che io stesso, sbandierassi ai quattro venti pubblicamente, la mia intenzione, e i miei strumenti, con i quali riuscirei a realizzarla, se voglio veramente salvaguardare il risultato finale.



GIA'... ANCHIO CHIAMEREI IL GRILLO



Ecco perchè a volte, è molto meglio dire una verità incomprensibile ai più, nell'immediato, correndo anche il rischio di sembrare dei "pazzi furiosi", ma con il sicuro vantaggio che, la ragione poi accettata da tutti, provocherebbe una massa di persone che i "potenti" non potrebbero più fermarne il treno in "corsa".

Io credo che sia molto meglio operare così!




QUINDI ALLA MANIERA DELLA CASALEGGIO

PERO' CONCORDERAI CHE BISOGNA FARE MOLTA ATTENZIONE PROPRIO AL VERO RISULTATO CHE SI VUOL RAGGIUNGERE

E SE QUESTI FA BENE A SE STESSI O A TUTTI

DATO L'ADESIONE VIEN CHIESTA A TUTTI PER SALVAGUARDARE I DIRITTI UMANI DI TUTTI

E NON PER SOSITUIRE UN VECCHIO POTENTE CON QUELLO NUOVO CHE HA/AVRA' SENZ'ALTRO MOLTE PIU' ESIGENZE







Ecco Raffaele............


La differenza stà proprio in questo.

Se un sistema nuovo, viene proposto come alternativo, opposto e contrario a quello attuale, non dovrebbe essere prima ascoltato, poi capito, come esso può essere "reso" opposto, prima di aderirvi?

Sarebbe logico, a priori, pensare che esso non esiste affatto?
Sarebbe logico, il pensare che chi lo propone, lo fa per interesse personale, senza sapere esattamente nulla?

Se uno si fermasse a questi pregiudizi, non potrà mai capirne i fondamenti, perchè con questi presupposti, uno partirebbe fondamentalmente, prevenuto.
Chi poi, li interpone in sua avanscoperta, invece, potrebbe correre il rischio di essere considerato un "Guitto del potere" e quindi per un "falso".


Per non sbagliare......forse, sarebbe meglio ascoltare tutto prima, e poi, ma soltanto poi, prendere una decisione saggia.


Un abbraccio.

Enrico Frassinetti



[Modificato da ALPHACLUB 04/07/2008 20:56]
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05/07/2008 14:49
 
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PER FAR DIVENTAR LA GENTE PIU' FESSA DI QUANTO GIA' LO ERA
BASTA CREARE UNA RELIGIONE

E CREDIMI NON OCCORRONO TANTI ANNI



DICEVA UN VECCHIO SAGGIO...

SE L'ASINO NON CACCIA LA CODA A SEI MESI NON LA CACCIA PIU'

E ANCORA ..
SI ACCORGE DI AVER LA CODA QUANDI CI SON LE MOSCHE

IN PRATICA LE VERE LOTTE PER IL BENE COMUNE E UNIVERSALE EDUCANO NELL'IMMEDIATO


VEDI SCIOPERO DEI CAMIONISTI QUESTI POSSONO INSEGNARE PIU' DI QUANTO UN GRILLO FALSAMENTE VOLEVA PRODURRE

AD OGGI COSA HA PRODOTTO ?


PURTROPPO CE GENTE CHE SI GUARDA LE TASCHE,
PRIMA DI PRENDERE UN'INIZIATIVA


[SM=x1061958]
[Modificato da ®@ffstef@n 05/07/2008 14:54]
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