| | | | Post: 104 Post: 104 | Registrato il: 25/08/2007 | Città: BARI | Età: 69 | Sesso: Maschile | Utente Junior | | OFFLINE |
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19/10/2007 19:22 | |
"31/10/2005-31/102007: GIALLO EMO/MARCO PICCIONI" - "GRAN PROGETTO BERESCITTE" - "ACCORDO AMICHEVOLE E BONARIO"
Scritto da: Anna Maria Greco il 19/10/2007 7.56
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=6883217&p=2
Scusami. Per DPP intendi disturbo paranoide di personalità? E la lista AnoIl cosa è?
Ho cercato i 3d per capire cosa ha scatenato tutto questo, ma non riesco a trovare niente.
Vorrei davvero capire cosa è successo in questo ultimo anno.
Anna
Scritto da: Lucia Di Vita (animhatua) il 19/10/2007 9.41
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=6883217&p=2
… per aver detto queste cose e per ciò che era successo con l'amministratore e l'amica dell'amministratore che faceva telefonate in cui diceva che io sono uno psicopatico che si traveste avevo avanzato il sospetto che forse qualcuno poteva anche non volermi tanto bene. Ti sembra legittimo?
Dunque qualcuno mi ha rinfacciato di tirare fuori situazioni vecchie che avevo perdonato perché mi sono riservata il diritto di ritirare fuori certe cose con l'amministratore?
Forse perché ho capito che il suo non era stato uno sfogo di rabbia di un momento ma ciò che pensava veramente? …
Dunque poteva finire tutto in una risata ma loro hanno voluto perseverare volendo salvare almeno la faccia e allora ... io sono qua, non ho paura nonostante le continue intimidazioni di querela ecc. ecc.
Vado anche in galera, se è possibile, ma non mollo!.
Con me o mi si piglia in un confronto alla pari oppure se mi fai ciò ti denuncio, e cosi faccio!!!
Ciao, un bacio
Scritto da: Anna Maria Greco il 18/10/2007 21.59
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=6879114&p=3
Voglio dire la mia su tutto quanto sta accadendo.
Stamattina ho ricevuto una telefonata, non dico da chi, ma chi mi ha chiamato lo sa.
La persona che mi ha chiamato mi ha tirato addosso una valanga di parole, senza darmi la possibilità di replicare nella convinzione che io sia la persona che sull'altro forum critica aspramente infotdgeova e il suo amministratore.
Il che tradotto in breve significa che io sarei:
- doppiogiochista.
- vigliacca, visto che le critiche non le faccio usando il mio nick abituale.
- bugiarda.
Si direbbero offese ... Lo sono? Credo di sì.
Ma la cosa non mi riguarda, e in fondo non mi offendo nemmeno.
So perfettamente quale è la mia linea di condotta e se qualcuno dubita di me, alla fine è un problema suo, non posso mica tagliarmi le vene per dimostrare che quello che pensa è sbagliato.
E so che quando si diventa nervosi si può perdere il senso della misura.
E questo è sintomatico di un qualcosa.
Che dietro questi monitor, leggendo quello che si scrive è facile fraintendersi.
E da una parola detta, magari un pò pesante ne segue un'altra ancora più pesante e un'altra ancora fino alla guerra totale. Come in questo caso.
Tra qualche mese mi auguro che non sarete ancora qui e di la a scannarvi a colpi di post e carte bollate, senza nemmeno ricordare esattamente chi ha iniziato e perché.
Ora dopo circa un anno di assenza e qualche visita occasionale fatta ultimamente, devo dire in tutta onestà che mi sono amaramente pentita di essere ritornata a frequentare i forum e sono profondamente delusa.
Sarebbe il caso che da entrambe le parti si trovasse il modo di metterci una bella pietra sopra.
Buona serata a tutti.
Anna
Scritto da: Anna Corsi oggi 19/10/2007 11.00
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=6881905
Cara Anna,
Ti conosco personalmente e so che sei una donna straordinariamente intelligente, evidentemente chi ti ha fatto quella telefonata non ha avuto rispetto per te.
Sono d’accordo con quanto hai scritto riguardo ad un auspicabile fine di tutte le diatribe anche se penso che le persone vadano lasciate libere di 'sfogarsi' e che ognuno debba difendersi da se senza far sentire in colpa chicchessia che desidera scrivere dove gli pare.
Già sono stata condizionata dai tg per tanti anni quindi perché mi sono sentita accusare pure io di essere d’accordo con tutte le offese rivolte ad un altro forum perché non ne prendevo le difese e continuavo a scrivere qua?
Io ho i miei motivi se posto dove mi pare e non sopporto i giudizi di chicchessia perché sono una persona libera.
Perché bisogna per forza schierarsi quando il farlo pregiudicherebbe la propria neutralità ed emotività?
Un vero amico rispetta la tua neutralità e cerca di risolvere le questioni da se senza volerti mettere in mezzo ...
L'ESSERE INCOMPRESI è più drammatico del non essere AMATI, perché chi TI COMPRENDE inizia anche ad AMARTI.
A presto. Un abbraccio forte
Anna Corsi
Scritto da: Berescitte il 18/10/2007 8.31
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=6879114&p=3
Achille, amico mio, me pareva che fosse un thread e invece è una chatte!...
... che io pe' me risorverei con un verzo de Dante che dice: "sta come torre ferma che non crolla ... e lascia pur grattar dov'è la rogna".
Più je dai importanza e più insisteranno.
Una piccola giovane santa, criticata da tutti, un giorno pensò (lo parafraso): "E' vero che sono tutti contro, ma la mia coscienza mi dice che proseguo rettamente, e quindi il Signore è con me, e con Lui ho la maggioranza assoluta".
E detto questo non ci tornò più sopra a tormentarsi.
L'unico pensiero da coltivare, dopo questa riflessione, sarà quello di fare il proprio dovere nel proprio forum e chiedersi sempre, come posso migliorarlo, dove è che ho sbagliato eccetera...
E allora capirai che hai sbagliato solo a mettere su questo forum la bagarre fomentata altrove da altri.
Dovresti giustamente tenere presente che, anche con tutta la migliore volontà per essere solidali, anche gli amici più veri non possono fare più di tanto se sono costanti nella promessa di non leggere neanche quello che viene detto altrove.
Qui già c'è fin troppo da lavorare.
E non aver scrupolo a risolvere con una bella bannatura chi invece ti impegna in continue schermaglie.
Parlane coi Mod, senti il loro parere, e ottenutolo favorevole procedi.
Il medico pietoso fa la piaga cancerosa.
Caro Berescitte, carissime foriste/i tutti,
PREMESSA IMPORTANTE - Per ragioni di riservatezza professionale, non posso dirvi tutto, ma qualcosa sì: è un “obbligo morale!”.
Le ragioni addotte da Lucia Di Vita, apparentemente di scarso spessore, acquistano il significato di una vera e propria cartina al tornasole nel momento in cui si passa ad esaminare il significato drammatico della vita e dell’ingiusto trattamento riservato a Luigi FALLACARA, Emo e Marco PICCIONI, tre cittadini italiani esemplari che, pur con le loro innegabili caratteristiche sia positive che negative, sono stati ingiustamente perseguitati, bannati, disassociati (nel caso di Emo, addirittura -così pare- eliminato fisicamente!), solo ed esclusivamente perché “cristiani” Testimoni di Geova con la “mentalità aperta al pluralismo”, vittime di una intollerabile campagna discriminatoria catto-geovista abilmente orchestrata dal “COLLEGIO DEI MODERATORI” e da numerosi altri potentati catto-geovisti sensibili alla politica dei grandi numeri dell’otto per mille.
Tra pochi giorni, meno di due settimane, ricorre il secondo anniversario del “sequestro (e verosimile eliminazione)” per motivi religiosi di Emo Piccioni (oggi avrebbe 61 anni), imprenditore pensionato, stimato anziano della congregazione locale dei Testimoni di Geova di Borgomanero/No.
Non intendo parlare di lui anche perché, specialmente in questo forum, è stato detto tutto quello che, umanamente, poteva dirsi.
Basta solo fare una semplice ricerca per farsi un’idea abbastanza chiara del dramma che, ancora oggi, nella sostanziale, inumana indifferenza della comunità locale e nazionale degli stessi Testimoni di Geova, vive Marco e tutti i suoi familiari innocenti!.
Non posso fare a meno di ricordare, però, che a fine gennaio 2006, dopo un’accoglienza indegna, sicuramente frainteso nei suoi più urgenti bisogni emotivi e spirituali, anziché essere dovutamente aiutato a ricercare le ragioni sociali del “sequestro” e conseguente versimile “omicidio” di suo padre, Marco PICCIONI fu brutalmente azzittito (bannato) da detto Collegio.
Stessa identica sorte toccò, poche settimane dopo (febbraio 2006, se mal non ricordo), al giovane Luigi FALLACARA di Bitonto/Ba, figlio unico di madre vedova.
Nonostante il brutale trattamento subito, grazie all’aiuto specializzato di Soccorso Spirituale e di Pino Lupo, il 17/5/2007, in Novara, è stata costituita l’Associazione Laica di Utilità Sociale denominata “CENTRO STUDI EMO PICCIONI”, in cui Marco Piccioni e Luigi Fallacara ricoprono rispettivamente la carica di Presidente e di Vice Presidente.
Per il giorno 20/12/2007, dinanzi al dott. Giuseppe RANA, Giudice addetto al Tribunale Civile di Bari, risulta fissata la prima udienza della causa promossa nei confronti dell’Ente giuridico CCT/WTS-Congregazione cristiana dei Testimoni di Geova che, violando la Costituzione e la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, ha istigato alla discriminazione nei confronti dei ridetti Fallacara e Piccioni tutti i Testimoni di Geova del mondo, ostinandosi a non riconoscere la legittimità delle dimissioni rassegnate dagli stessi ai sensi dell’art. 5 dello Statuto che, peraltro, nessuno conosce e applica.
Il Collegio dei Moderatori in discussione, negando la legittimità delle dimissioni volontarie ex art. 5 rassegnate da Piccioni e Fallacara (ma anche da Gabriele Traggiai, Lidia e Vitale Biondi, Enea Nicod, Gianni Rosati, Paola Scopa e molti altri ancora), ha finito per appiattirsi -rafforzandole non di poco- sulle stesse posizioni illiberali e dispotiche dell’Ente giuridico CCT/WTS di cui, a parole, afferma di voler esaminare criticamente insegnamenti e prassi.
Ciò nonostante, la speranza, non ancora sopita, è quella di un risveglio della coscienza critica sia dei vertici che della base della comunità virtuale in discussione.
Con tutto il cuore, ancora una volta, mi auguro che il mio/nostro dotato accusatore principale, per il bene anche suo e dei suoi familiari innocenti, comprenda chiaramente che, a fronte del dramma infinito della “VIOLAZIONE SISTEMATICA DEI DIRITTI UMANI FONDAMENTALI”, semplicemente confermata ed esaltata dal “sequestro”, dalla purtroppo verosimile “morte violenta” di Emo PICCIONI e dalla conseguente bannatura/disassociazione di suo figlio Marco PICCIONI e di altri, non ci sono norme e regolamenti destinati a far prevalere le discutibili ragioni a tutela della privacy rispetto al diritto alla vita e all’incolumità psicofisica (diritti umani fondamentali) non solo di Luigi Fallacara, Emo e Marco Piccioni, ma di migliaia e migliaia di fedeli/cittadini innocenti, a torto ritenuti colpevoli e indegni di accedere alla giustizia solo perché, ribellandosi agli anacronistici diktat di santa madre chiesa, in un momento della loro vita, LiberaMente, hanno deciso di convertirsi dalla religione cattolica alla religione cristiana dei Testimoni di Geova!.
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Poiché tu, Anna Maria Greco, perspicacemente scrivi: “Vorrei davvero capire cosa è successo in questo ultimo anno”, ecco il mio semplice contributo.
Visto che si tratta di un particolare apertamente menzionato dal diretto interessato, confermo apertamente che, ancorché invano, col cuore al cuore, l’ultimo appello alla ragionevolezza e alla pace (“ACCORDO AMICHEVOLE E BONARIO”) l’ho rivolto ieri, giovedì 18/10/2007, ore 16.45, mediante una speciale e-mail che, se necessario, al momento opportuno, insieme all’intero copioso carteggio relativo ai casi mediatico-giudiziari di Luigi Fallacara, Emo e Marco Piccioni, sarà interamente resa nota in occasione di una prossima preventivata conferenza stampa/tavola rotonda finalizzata a provocare l’ormai indispensabile “CONTROLLO DELL’OPINIONE PUBBLICA NON SOLO CONFESSIONALE”, indicato come efficace soluzione al grave problema evidenziato dal prof. Nicola COLAIANNI, docente cattolico di Diritto Ecclesiastico presso l'Università di Bari!.
La piccata risposta, caratterizzata da uno spirito ancora negativo (e perciò sempre più inaccettabile) mi è stata notificata pubblicamente dopo poche ore con il post n. 7537 delle ore 21.47.
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=4596037&p=1
Invero, tutta la discussione appena indicata, aperta dal Nostro in chiave auto difensiva esattamente un anno fa, contiene in sintesi gli elementi per la soluzione del “giallo, appassionante ma triste” che, partendo dalla vicenda drammatica del sequestro e verosimile omicidio Piccioni, sta ormai caratterizzando la vita e gli scopi effettivi delle due piazze mediatiche confinanti: "SOCCORSO SPIRITUALE - TESTIMONI DI GEOVA NOSTRI FRATELLI", alias “FUCINA DI PACE DI PINO LUPO” in contrapposizione (speriamo fittizia e non sostanziale) al “LABORATORIO DI PACE DI TIONE”.
Come la totalità degli addetti a questa Fucina e a quel Laboratorio, anch’io non solo spero ma, sulla base dei numerosi elementi di fatto a disposizione, credo fermamente (mi auguro!) di essere alle porte dell’inevitabile epilogo positivo di tutta la vicenda: la fine delle ostilità, la reciproca richiesta di scuse ragionevoli, vere e sincere, non solo formali, secondo i canoni tradizionali di sicuro successo affidate alla formula di rito da pronunciare reciprocamente, in privato e/o in pubblico: “SCUSAMI, HO SBAGLIATO, AVEVI RAGIONE TU!”.
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Per amore di verità, ricorrendone la necessità, ricordo a tutti che, sabato 15 Settembre 2006, presso l’Hotel City di Torino, presieduta da Nicodemo CEREBRALE e dallo stesso Pino LUPO, si svolse una convention di particolare significato finalizzata alla costituzione della progettata Associazione laica di utilità sociale che avrebbe dovuto essere denominata L-DUF a tutela delle Libertà e dei Diritti Umani Fondamentali.
Marco Piccioni e Luigi Fallacara, ancorché espressamente invitati, per discutibili ragioni personali e di lavoro, declinarono l’invito, facendo nascere infondati dubbi e sospetti nella mente sospettosa di Gabriele TRAGGIAI e, per l’effetto, nel resto dello ieratico Collegio dei Moderatori.
L’assemblea, comunque, vide la partecipazione entusiasta di una quindicina di interessati, quasi tutti attivi foristi di questa fucina e di quel laboratorio di pace, accompagnata dalla solenne promessa di proseguire sulla strada intrapresa.
Avendo di mira l’assistenza più personalizzata ed efficace delle ragioni e dei diritti dei malcapitati Luigi Fallacara, Emo e Marco PICCIONI, e altri, seguii con particolare interesse i lavori di tale convention tenendomi in contatto non solo con l’amico e fratello Denis BON (Hushai), ma anche e soprattutto con Pino Lupo, come peraltro avviene regolarmente da oltre due anni.
Quale organizzatore e/o segretario, come tutti i partecipanti, oltre che la memoria, l’amico Pino Lupo conserva traccia scritta di tutto quello che ivi si disse e si scrisse: poiché non si è trattato di una riunione di stampo mafioso, prima o poi lui e gli altri partecipanti devono pure decidersi a raccontare quello che è successo ed è stato detto.
Stranamente, però, trattandosi di una iniziativa assolutamente positiva a favore dei Diritti umani violati di tutti i singoli fedeli/cittadini appartenenti a qualsiasi denominazione religiosa (non solo, specifichiamolo bene, alla confessione religiosa dei Testimoni di Geova, ma anche a quella dei Cattolici, dei Protestanti, degli Ortodossi, ecc.), nei giorni immediatamente successivi a tale assemblea, dal Collegio di Tione, fu subito diffuso l’ordine di scuderia di non fare parola di tale solare, legittima ed edificante associazione cristiana.
Fu in tale frangente che l’amico Pino Lupo mi raccontò di lunghe e defatiganti telefonate che riceveva con sempre maggiore frequenza ed intensità da chi potete immaginare; ricordo che ad alcune di tali incredibili telefonate assisté, allibito, anche il forista Dario PIRAINO.
In quello stesso frangente, dopo un periodo di profonda stima e amicizia, Gabriele TRAGGIAI (Gabry) voltò le spalle a Pino Lupo accusandolo di avermi difeso pubblicamente sia su So.Spi che sul forum di cui lui e Hushai, insieme ad altri, era ed è Moderatore.
Mio malgrado, essendo stato coinvolto in prima persona, chiesi a Pino di trasmettermi copia di detto incredibile carteggio privato e, avendo constatato la veridicità di quanto appena affermato, dopo aver tentato invano di raggiungere il tanto sospirato “accordo amichevole e bonario”, in data 18/10/2006, rassegnai le mie “dimissioni volontarie non irrevocabili” dal Sito/Forum tuttora amico di cui preferisco, per imprescindibili ragioni di privacy, tacere il nome.
Gabriele Traggiai, per suo conto, provvide ad informare il Nostro … che, come suo solito, approfittando della mia assenza per dimissioni, provvide ad esternare i suoi commenti ben mirati sulle colonne di detto forum amico che, per cautela, onde evitare l'ennesima denuncia a FFZ, è preferibile non menzionare.
Spezzato ingiustamente, mio malgrado, il rapporto di stima (e di amicizia?) che si era venuto a creare con gli ottimi fratelli Nicodemo Cerebrale, Denis Bon e Gabriele Traggiai, con rinnovata lena, unitamente all’Avv. Renato BUCCI del Foro di Trani, al dott. Daniele MARCIS di Lugano, a Pino LUPO, Luigi FALLACARA e Gianluca FISCHIETTI, continuai a dare la mia “assistenza più personalizzata ed efficace” alle famiglie Piccioni giungendo, nel febbraio di questo anno, alla riapertura delle indagini in relazione alle quali, nel dicembre 2006, il P.M. dott.ssa Mara DE DONA’ aveva già formulato espressa richiesta di archiviazione per “mancanza di prove”.
Nel dicembre 2006, inesorabile come la morte, su esplicito deferimento al Collegio dei Moderatori del fido Hushai, giunse la prevista ingiusta bannatura di Pino Lupo accusato di “lesa maestà”: aveva osato riferirsi a Berescitte chiamandolo “redazione Berescitte”.
L’abnorme reazione?. Bannato/disassociato senza pietà!.
Ma vi è certamente di più!
Nel marzo 2007, fortemente turbato in coscienza, l’amico Pino Lupo, mise a disposizione di Marco PICCIONI e dei suoi legali di fiducia un preciso e dettagliato dossier contenente numerose denunce, pubbliche e private, a firma del noto forista Adriano FONTANI di Ponte d’Arbia/Si, complete di motivazioni plausibili, commenti appropriati, nomi e cognomi di giornalisti celebri (Bruno VESPA e Maurizio COSTANZO) nonché del gotha politico-religioso che di fatto governa, con mano amica, gli affari sporchi dei responsabili nazionali e mondiali degli Enti giuridici CCT/WTS-Congregazione cristiana dei Testimoni di Geova. Un dossier davvero “scottante”!.
Tra i documenti in discussione, ve ne è uno in particolare, che ha attirato le ire furibonde del pelide … e che, nel timore che venga alla luce, è divenuto il vero obiettivo delle asfissianti richieste censorie di oscuramento di questo Forum, ribadite fino alla noia alla Direzione nazionale e internazionale di Free Forum Zone!.
In particolare, quello incriminato è un messaggio e-mail, creato in data 3/9/2006, ore 0.33, da Adriano FONTANI e diretto a Pino LUPO, con il seguente oggetto dichiarato: “Messaggio personalissimo per un grande, fraterno amico”.
In sintesi, lo sconvolgente contenuto è identico a quello di un esplicito commento fatto “censurare” sul forum laico dell’UAAR, relativo alla notizia intitolata: “LO STRANO CASO DEL TESTIMONE DI GEOVA SCOMPARSO”.
www.uaar.it/news/2007/05/06/strano-caso-del-testimone-geova-scompa...
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=4598241
Questa il testo originario, prima del “ritocco”:
“In un paese in cui lo Stato assegna una scorta a un vescovo in seguito a qualche scritta polemica sui muri, può anche capitare che un esponente di una confessione religiosa di minoranza sparisca nel nulla, e che passino due anni senza che la notizia trapeli più di tanto. Emo Piccioni, Anziano della congregazione dei Testimoni di Geova di Borgomanero/No, imprenditore pensionato, è scomparso nel nulla il 31 ottobre 2005. Del suo caso si è occupato Chi l’ha visto, che vi ha dedicato due servizi (il 9 ottobre e il 16 ottobre 2006). Il caso è stato ora portato a conoscenza anche dell’UAAR, che ne dà nuovamente notizia all’interno delle sue Ultimissime (cfr. post del 2 settembre 2006). Nel frattempo, è stata preannunciata una conferenza stampa informativa per il 17 maggio a Roma, e una fiaccolata di solidarietà per il 19 maggio a Borgomanero”.(Notizia inserita da Raffaele Carcano)
Commenti a “Lo strano caso del Testimone di Geova scomparso”
Scritto da: Franco Siccardi 6 Maggio 2007 alle 22:55
Uno di meno ... sparissero pure tutti gli altri, non ne sentirei la mancanza ...
e se si portassero assieme anche tutti gli altri ciarlatani, sai che festa!!!!
Scritto da: Charlotte 7 Maggio 2007 alle 11:07
Non è per niente divertente, sto poveraccio probabilmente è stato ammazzato e si trova nel fondo di qualche pozzo … c’è poco da ridere, anche perché chi lo ha fatto fuori non pagherà mai.
Scritto da: MetaLocX 9 Maggio 2007 alle 19:49
Spero si sia solo voluto allontanare.
Scritto da: Achille 22 Maggio 2007 alle 21:30
Penso che, vista l’assoluta mancanza di tracce di un sequestro, che si tratti di un allontanamento volontario (spero) o peggio (molto peggio) di un crimine perpetrato da qualcuno di cui lo scomparso si fidava molto, come uno stretto familiare.
In data 19/6/2007, attesa la loro indiscutibile drammaticità, preso atto delle polemiche strumentali e di parte inscenate da “Organismi di discriminazione” di chiara matrice catto-geovista ai danni del sottoscritto e del malcapitato Pino Lupo, dopo essere stati portati all’attenzione dei Magistrati di Novara, per la loro stretta connessione con altri numerosi fatti delittuosi regolarmente denunciati qui in Puglia (e, fino a questo giorno, regolarmente rimasti impuniti), gli stessi fatti gravi denunciati dal Prof. Adriano FONTANI sono stati formalmente denunciati anche al Comando della Stazione dei Carabinieri di Bari Santo Spirito.
Dopo alcuni giorni, al fine dichiarato di invocare il sempre più improcrastinabile e auspicato “CONTROLLO DELL’OPINIONE PUBBLICA NON SOLO CONFESSIONALE” sui fatti gravi riguardanti la persecuzione politico-religiosa del popolo innocente dei “cristiani” Testimoni di Geova, assumendomi ogni responsabilità civile e penale, obbligato in coscienza, ritenni doveroso pubblicare il contenuto integrale della denuncia sporta in data 19/6/2007 e dei sorprendenti documenti allegati alla stessa.
A mò di ritorsione, dopo essersi appellato con tutte le sue forze alla Direzione di FreeForumZone, il Nostro campione ottenne l’agognato obiettivo (vittoria di Pirro) della cancellazione non solo di detta denuncia penale e degli “scottanti allegati”, ma anche dell’intera discussione intitolata “GRAN PROGETTO BERESCITTE”, espressamente finalizzata -Dio è testimone- a favorire l'indispensabile ripresa del dialogo tra “cristiani” i catto-geovisti, di cui MauriF e Berescitte sono stati e restano gli alfieri più significativi, ed i “cristiani” Testimoni di Geova con la mentalità più o meno aperta al pluralismo, di cui Emo e Marco PICCIONI, Sergio/Gianni ROSATI, Nicodemo CEREBRALE, Luigi FALLACARA, Gianluca FISCHIETTI, Salvatore DELEMME, Paolo INGANNATO, Alessandro SECUTORES, GANDHI & L’EQUILIBRIO, Salvatore TORRE (Primula Rossa), Lillo di LILLO (Ischerchis), Luigi FLOYD, Red Baron, AncientofDays, Terminator, Bruno GIAINUSO, Romolo DIMICHELE, e tantissimi altri ancora, sono solo casi emblematici.
Sabato 29/9/2007, tramite una lettera anonima, ho ricevuto esplicite “minacce di morte” (istigazione al suicidio).
Tempestivamente ho denunciato l'accaduto pubblicando su questo sito la “Lettera aperta 8/10/2007” diretta al Presidente della Repubblica On.le Giorgio NAPOLITANO che, chi vuole, può leggere qui:
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=6114601
Venerdì 11/10/2007 16.49, il forista VITALE ha pubblicato una notizia allarmante: “PSICO-SETTA SGOMINATA A BARI”.
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=6857427
Le informazioni pubblicate fanno riferimento alle indagini della SAS-Squadra Anti Sette in attività presso la Questura di Bari (la stessa che ha già interrogato Marco Piccioni e Luigi Fallacara) e alla chiusura di cinque siti Internet di pertinenza della psico-setta indicata.
La notizia è stata ripresa e approfondita anche su questo sito ma, all’istante, quale causa ad effetto, è risuonato l’allarme rosso che, allo stato, non è ancora cessato.
Chi vivrà vedrà … e che Dio ce la mandi buona!.
Grazie dell’attenzione prestata.
Vito Pucci
[Modificato da Vito.Pucci 19/10/2007 20:07] |