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"PROVA REGINA" per Filippo Delemme

Ultimo Aggiornamento: 05/07/2008 11:39
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[Modificato da parliamonepino 05/07/2008 11:24]



__________________________________________________
25/07/2007 16:54
 
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Re: Prova regina?
Caro Pino, grazie per la tua comunicazione. Probabilmente abbiamo visioni diverse dei fatti accaduti a Pucci & soci. La copia che mi hai inviata, che già conoscevo, non dimostra nessuna "malefatta" da parte della Congregazione dei Testimoni di Geova. L'azione del direttivo è ineccepibile. Forse sarebbe meglio che ti confidassi una cosa: Quello che tu hai considerato "un lampo di genio", l'art. 5 dello Statuto della Confessione, si è trasformato in un boomerang. E aver cavalcato lo stesso cavallo di Pucci e company, è stata una follia. Si sono creati danni irreparabili. Diversi fratelli, che non si associavano più alle congregazioni, ma che avevano scelto di non dissociarsi, seguendo -non so se LiberaMente- l'esempio del Pucci (influenzati dai diversi post che incitavano alla ribellione), si sono "dimessi, reclamando il fatidico articolo 5 che si è rivelato un nodo scorsoio. Fratelli che per un motivo personale, per diatribe, per delusioni ecc. avevano scelto di non associarsi, sotto l'influenza del Pucci, si sono abbruttiti, hanno sposato una "causa" insostenibile. I risultati li conosciamo. Questi risultati sono stati dal sottoscritto, in tempi non sospetti, preventivati. Una cosa da tutto ciò emerge: chi si dimette non si riconosce più un testimone di Geova. Punto e basta. Conosci le regole. Conoscendole, due sono le cose: o le rispetti o non te ne frega un fico secco di questa Confessione.
Io continuo a rispettare chi non è d'accordo e sceglie di non frequentare più. Attraversare periodi "neri", di sconforto, di delusioni -magari per le aspettative non avveratesi-, è umano. E l'uomo deve essere rispettato. Non parliamo di ostracismo, di discriminazione ecc., sono parole fuori luogo. Ti faccio un esempio: può un carcerato accusare la Legge (gli uomini che la applicano) di ostracismo e di discriminazione perchè lo hanno arrestato? La Legge non lo sta privando delle cose più belle della vita? Non può comunicare con l'esterno, ha una libertà limitata ecc. Porterà in tribunale chi lo ha condannato?
Ora vediamo le cose dal punto di vista di un "buon testimone di Geova". Questo tdG rispettoso, ha un fratello carnale che violando continuamente i principi cristiani, si fa disassociare. Chi si trova ad essere penalizzato, è il tdG leale e rispettoso. In certi casi deve rivoluzionare la propria vita, adattarsi alla situazione che si è creata. Probabilmente il disassociato ha diviso letteralmente una o più famiglie. E se ora il tdG leale si rivolgesse al Giudice citando per danni il disassociato? Vedi caro Pino quante questioni di lana caprina si creano?
Naturalmente quello che ti ho esposto è il mio personale pensiero.
Delemme Filippo
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25/07/2007 17:48
 
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Amico mio,

credo che Pino, postando questo documento, non avesse assolutamente necessità di conosce il tuo parere religioso.
Qui si sta parlando di diritto civile e di diritto privato.
Se lei è un avvocato si renderà conto che uno statuto è vincolante sia per i soci che per la società o l'ente giuridico.
Io non sono un avvocato ma mi sono battezzato nel febbraio 1995. L'ente giuridico in questione non esisteva. Non esisteva neppure lo statuto.
Ora scopro di essere associato, come socio per giunta senza diritto di voto, in tale ente giuridico CCTDG.
Ma quando mi sono battezzato ero o non ero un Testimone di Geova?
Ma avrò avuto il diritto di leggere questo statuto e di essere avvisato della nascita di tale ente?
Facendo l'imprenditore e seguendo il ragionamento della CCTDG io potrei:
1) assumere un dipendente ed iscriverlo ad un ente legale come la bocciofila del mio paese.
2) non avvisare il mio dipendente
3) quando questi se ne accorge e non gli sta bene e si dimette dalla bocciofila, licenziarlo e per giunta, pretendere che nessuno dei miei dipendenti gli rivolga la parola.

Avvocato, lei che ne dice?
Se il mio dipendente si rivolgesse a lei per farmi causa , considererebbe il mio comportamento "ineccepibile"?
Gli sconsiglierebbe di impugnare tale mia decisione?
Non troverebbe infamante l'essere paragonato ad un peccatore, come accade dopo l'annuncio " tizio non è più TDG"?

Lei forse rispondera di no.
Non le darei del bugiardo...ma qualche sospetto io l'avrei.

Se 1) lo statuto indica nell'assemblea dei soci l'organismo preposto a trattare i casi giudiziari con un processo nel quale l'imputato ha diritto a difendersi.
Se 2)lo statuto indica che i comitati giudiziari non prendono decisioni in merito, ma affidano la decisione ai 31 avendo il compito di indagare.
ALLORA: Com'è che mi hanno detto di aver deciso unanimamente la mia espulsione? ( tutto registrato)
Non era compito loro.
Erano raprresentati ufficiali della CCTDG ed hanno sbagliato.
Giusto tutelare i miei diritti.
Altro che essere stati ingannati da Pucci.
Ringrazio Pucci pubblicamente per avermi fatto sapere che questi "giudici" stavano commettendo un abuso e che stavano violando i miei diritti.

Ma poi, perchè mentire davanti a milioni di persone e dichiarare che nei miei confronti non sono stati presi provvedimenti giudiziari?

Non le sembra che chi mente sia portato a mentire di nuovo?

Risponda sotto l'aspetto legale.
Se vuole le pago la consulenza, ma renda pubblico ciò che pensa legalmente.
Non m'interessa il sesso degli angeli e le altre dottrine.
M'interessa la legge e la costituzione.
Se non la rispettano non chiedano l'intesa.

Marco Piccioni
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25/07/2007 21:46
 
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Ora vediamo le cose dal punto di vista di un "buon testimone di Geova". Questo tdG rispettoso, ha un fratello carnale che violando continuamente i principi cristiani, si fa disassociare. Chi si trova ad essere penalizzato, è il tdG leale e rispettoso. In certi casi deve rivoluzionare la propria vita, adattarsi alla situazione che si è creata



[SM=x1061952] [SM=x1061952]

Questa sua versione dei fatti è allucinante.
Il buon Testimone di Geova, nel caso dei dimessi, avrebbe un fratello che NON HA violato nessun principio e che viene comunque trattato alla stregua di un peccatore.
Ma non solo.
Per giudicare e condannare un individuo esistono organi preposti che dovrebbero attenersi alla legge e alla costituzione dello stato di appartenenza e alle leggi sovranazionali stabilite in ambito europeo e ONU.
Se questi organi violano, a motivo delle loro idee, queste leggi, le loro decisioni vengono impugnate e..CASSATE!
Se io decido di creare un'ente giuridico, profit o no non ha importanza. Devo Attenermi alle leggi dello stato in cui lo creo.
E questo mi pare venga a mancare.
Aggiungo che se il "buon testimone" si vede penallizzato è perchè probabilmente non vorrebbe agire cosi, ma DEVE altrimenti subirebbe una sorte analoga a quella del fratello.
Quindi avvocato, ha ragione, i discriminati sono due!! [SM=x1061963]

Io applaudo, ma è sicuro che sarebbe in grado di difendere la CCTDG?

Marco Piccioni
26/07/2007 00:28
 
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Re:
Caro Marco Piccioni, la vita deve essere vissuta e non sprecata. La sua(?!?) battaglia non la comprendo, ma non mi meraviglia -Ab assuetis non fit passio-. Lei vuole essere il paladino di "tutti i tdG" e liberarli dal giogo dei "31 mafiosi". La prego calorosamente di non includermi fra i suoi assistiti. Le mie battaglie sono altre. Da quello che ho capito, lei, per la WT non è più un tdG. Lei afferma di non aver ricevuto comunicazione della costituzione in ente giuridico della Congregazione Cristiana dei tdG. Ahimé, sig. Piccioni, le informazioni questa Confessione le invia tramite "riviste, libri, opuscoli ecc.". In una di queste pubblicazioni così si legge: "Per assolvere la responsabilità di provvedere cibo spirituale a suo tempo e affinché la buona notizia del Regno sia predicata prima che venga la fine, la classe dello schiavo ha costituito certi strumenti o enti giuridici". Stabilito questo, va da se che lei, rispondendo alle domande del battesimo (...Comprendi che la tua dedicazione e il tuo battesimo TI IDENTIFICANO COME TESTIMONE DI GEOVA ASSOCIATO ALL'ORGANIZZAZIONE diretta dallo spirito di Dio?) abbia accettato di far parte anche dell'ENTE GIURIDICO. Devo aggiungere altro? Mi creda sig. Piccioni, lei, perde il suo tempo a cronometrare il volo delle pulci o ad osservare da dove le zanzare emettono l'aria. (la frase appartiene ad Aristofane, il massimo esponente della commedia greca antica ed era riferita a Socrate). Volendo dare ragione alle sue "geometrie", caro sig. Marco, cosa avrà ottenuto? E' sicuro che i tdG siano disponibili a prendere in considerazione le sue(?!?) verità? Mi creda, sig. Marco, una cosa è certa, l'esistenza di Dio. Per me credente è necessario che non venga scalfita minimamente questa VERITA' E CERTEZZA. Certo, se uno crede di essere nel giusto, deve andare fino in fondo, ed io lotterò con questa persona affinché venga riconosciuta questa giustizia. Naturalmente nel rispetto delle persone (31 mafiosi?) e delle istituzioni. Non perda l'obiettivo per cui lei sta lottando, faccia affidamento allo spirito e alla forza di Dio. Non creda nell'uomo,(basta leggere le diatribe scoppiate fra alcuni foristi, che tristezza!!) resterà solo deluso.
PS. Di tutto quello che le ho scritto, utilizzi quello che lei ritiene "un buon suggerimento". Tutto il resto non lo consideri.
Con affetto
Delemme Filippo
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26/07/2007 17:12
 
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Mi creda avvocato leggo le sue risposte e rimango basito.

In primis, io mi sono battezzato , e qui ho sbagliato a scrivere, nel febbraio del 1985. Per cui ero Testimone di Geova prima della nascita di quell'ente.
Inoltre se io desidero far parte di un ente specifico mi deve essere chiesto esplicitamente e non in senso estremamente generico ( vedi domanda del battesimo).

Riguardo alle verità e certezze in cui lei crede, mi trova d'accordo.
Ci accomunano.
Per il resto, a lei mancano informazioni a cui , putroppo per motivi che avrei preferito evitare, io ho accesso.
Ma lei insiste nel rispondere in tono insostenibile in tribunale.
Legalmente cosa risponde alle mie osservazioni?
Crede davvero che è sufficente aver risposto si ad una domanda facilmente fraintendibile, diventare socio di un ente giuridico?

Con tutto quello che comporta?
E che è stato spiegato solo a Gennaio del 2007 agli ignari soci?
Sa, immagino che queste saranno domande che si porranno anche i giudici.
Se poi lei è contento di subire un abuso e non le da fastidio, tanto meglio.
a me non va.

De gustibus....?
Marco Piccioni
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26/07/2007 17:36
 
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Da quello che ho capito, lei, per la WT non è più un tdG. Lei afferma di non aver ricevuto comunicazione della costituzione in ente giuridico della Congregazione Cristiana dei tdG. Ahimé, sig. Piccioni, le informazioni questa Confessione le invia tramite "riviste, libri, opuscoli ecc.". In una di queste pubblicazioni così si legge: "Per assolvere la responsabilità di provvedere cibo spirituale a suo tempo e affinché la buona notizia del Regno sia predicata prima che venga la fine, la classe dello schiavo ha costituito certi strumenti o enti giuridici". Stabilito questo, va da se che lei, rispondendo alle domande del battesimo (...Comprendi che la tua dedicazione e il tuo battesimo TI IDENTIFICANO COME TESTIMONE DI GEOVA ASSOCIATO ALL'ORGANIZZAZIONE diretta dallo spirito di Dio?) abbia accettato di far parte anche dell'ENTE GIURIDICO. Devo aggiungere altro?




Bè non tutti i "libri, riviste , opuscoli ecc" dicono la stessa cosa.
Mi dia una spiegazione di questo:
da «COSA INSEGNA realmente LA BIBBIA?», cap. 18: IL BATTESIMO E LA VOSTRA RELAZIONE CON DIO, pagg. 182,183 - edito da Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylania (2005):

"Chi si battezza riconosce l'autorità di Geova Dio e di Gesù Cristo. ( SALMO 83:18; MATTEO 28:18 ) Riconosce pure l'operato dello Spirito Santo, o forza attiva, di Dio - GALATI 5:22,23; 2 PIETRO 1:21.
Il battesimo non è una semplice immersione in acqua. Simboleggia qualcosa di molto importante. Essere immersi nell'acqua significa morire alla vita di un tempo. Essere tratti fuori dall'acqua significa iniziare a vivere per fare la volontà di Dio. Ricordate inoltre che vi siete dedicati a Geova Dio stesso e non a un'opera, a una causa, ad altri esseri umani o a un'organizzazione".

Che ne dice?
Mi pare molto chiaro. Privo di dubbi.
Mi sembra non si parli di enti giuridici no?
Devo aggiungere altro?
si
Ritenti, sarà più fortunato.... [SM=x1061980]
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26/07/2007 18:49
 
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Trovo, ma a questo mondo può succedere di tutto, strano e singolare (davvero, credete!) il modo di ragionare di un interlocutore, che, chissà perchè, pretenderebbe che chi è stato toccato gravemente negli affetti non debba ricercare i fautori del crimine, non debba sospettare nessuno, non debba sporgere denunce, non debba difendersi.
Provi, l'interlocutore, a suggerire la stessa cosa, nel nome del cristianesimo cui tutti si richiamano, a Berlusconi per le cause in corso o a Previti per le stesse ragioni o a numerosi altri...provi a suggerirle a Travaglio o al comico Beppe Grillo, che sono sparuti ed indifesi cittadini alle prese con i principi in testa a molteplici enti giuridici. E' come dire che gli abusi perpetrati da molti preti a danno di vittime innocenti (suore in Africa) non debbano essere denunciati e che le vittime non debbano difendersi, ma attendere pazientemente la giustizia divina. [SM=g27993]
Credo che un avvocato che veda le cose in questo modo (poteva scegliere una diversa professione) mandi in galera gli innocenti ed in paradiso i malfattori.
Attenzione, perciò, da chi ci si fa difendere...evitate prelati ed uomini in odore di santità, vi porterebbero nel purgatorio delle carceri anche da vittime. [SM=g27987] [SM=x1061920]






26/07/2007 19:10
 
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"Per assolvere la responsabilità di provvedere cibo spirituale a suo tempo e affinché la buona notizia del Regno sia predicata prima che venga la fine, la classe dello schiavo ha costituito certi strumenti o enti giuridici"

Dottor Delemme, visto che lei è ben addentrato e ben conoscitore delle pubblicazioni dei Testimoni di Geova le pongo una domanda:

Mi sa spiegare il perchè, a differenza della disasociazione o della dissociazione, che prevedono l'annuncio in congregazione alla successiva adunanza di servizio, nel mio caso tale annuncio a richiesto quasi un anno di tempo?
Come mai, a differenza delle succitate azioni disciplinari mi è stata inviata una raccomandata di accettazione?
Come mai, sempre a differenza delle altre "diciture" non ho ricevuto nessun invito o incontri tendenti a dissuadermi o eventualmente "pentirmi"?
Questa è una prassi prevista dalle pubblicazioni o una prassi societaria?
Come mai è stato necessario spiegarlo in un successivo "ministero del Regno" agli ignari soci?
Attendo una sua risposta.
Tanto per rimanere in conformità, la informo che sono "battezzato" dal lontano 1959 e che conosco benissimo tutto l'evolversi dell'"Organizzazione", della "Filiale",
della "Società" (termini molto americanizzanti), delle Associazioni, della nascità della "Congregazione cristiana dei....".
Per amore della chiarezza, mi chiamo Gianni Rosati, sono di Roma e "romanista"

[Modificato da carlomagno1955 26/07/2007 19.29]

26/07/2007 20:09
 
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Re:

Scritto da: carlomagno1955 26/07/2007 19.10
"Per assolvere la responsabilità di provvedere cibo spirituale a suo tempo e affinché la buona notizia del Regno sia predicata prima che venga la fine, la classe dello schiavo ha costituito certi strumenti o enti giuridici"

Dottor Delemme, visto che lei è ben addentrato e ben conoscitore delle pubblicazioni dei Testimoni di Geova le pongo una domanda:

Mi sa spiegare il perchè, a differenza della disasociazione o della dissociazione, che prevedono l'annuncio in congregazione alla successiva adunanza di servizio, nel mio caso tale annuncio a richiesto quasi un anno di distanza?
Come mai, a differenza delle succitate azioni disciplinari mi è stata inviata una raccomandata di accettazione?
Questa è una prassi prevista dalle pubblicazioni o una prassi societaria?
Come mai è stato necessario spiegarlo in un successivo "ministero del Regno" agli ignari soci?
Attendo una sua risposta.
Tanto per rimanere in conformità, la informo che sono "battezzato" dal lontano 1959 e che conosco benissimo tutto l'evolversi dell'"Organizzazione", della "Filiale",
della "Società" (termini molto americanizzati), delle Associazioni, della nascità della "Congregazione cristiana dei....".
Per amore della chiarezza, mi chiamo Gianni Rosati, sono di Roma e "romanista"




Gent. sig. Rosati, è un piacere risponderle. Rispondendo a lei, rispondo anche al sig. Piccioni, al quale è dovuta una risposta. Innanzitutto sono il sig. Filippo Delemme, in questa veste le rispondo. So bene che conosce la Confessione (non mi piace usare americanismi), e per questo, con vera stima le rispondo. Lei ricorderà bene che nel 1960 fu pubblicato il libro "Preparato per ogni opera buona", il manuale che fu sostituito, in italiano, nel 1969 dal libro "La tua Parola è una lampada al mio piede". A pag. 220 di questo manuale, ad uso esclusivo dei battezzati tdG, c'era un documento chiamato "Registrazione di battesimo cristiano". In parte c'era scritto..."E' anche mio desiderio operare strettamente con LA VISIBILE ORGANIZZAZIONE DI GEOVA." In calce era necessaria la firma del neofita (battezzato da poco). Fino al 1973, tutti i tdG, con la firma in calce riconoscevano la Watch Tower e il suo operato. Quell'anno "nasceva" (in italiano) il libro "Organizzazione per predicare il Regno e fare discepoli". Quest'altro manuale (anch'esso ad uso esclusivo dei battezzati tdG), ribadiva lo stesso concetto: "Se hai dunque il desiderio....VORRAI MOSTRARE APPREZZAMENTO per la CLASSE DELLO SCHIAVO FEDELE E DISCRETO...e VORRAI OPERARE....SOTTO LA SUA DIRETTIVA". Nel 2005 si pubblica: "Organizzati per fare la volontà di Geova". A pag. 25 è messo in risalto che....La CLASSE DELLO SCHIAVO HA COSTITUITO CERTI STRUMENTI O ENTI GIURIDICI". A che scopo? Per assolvere la RESPONSABILITA' DI PROVVEDERE CIBO SPIRITUALE... Questo escursus, insieme a l'ultimo mio post, indirizzato al sig. Piccioni, chiarisce un aspetto molto importante. Il sig. Piccioni, consigliato male, non sa che l'Ente Giuridico non lo coinvolgerà in nessuna "pratica illegale". Mi pare che avesse qualche perplessità sull'appartenenza ad un Ente Religioso. Quindi si era a conoscenza di questo passaggio (legalmente necessario) come quello del 1985/6 fra la Watch Tower e la Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova. Tutto il resto è un arrampicarsi sugli specchi. Volendo essere "buonista" e sposare la causa del sig. Pucci e compagni, faccio questa riflessione. La Congregazione dei tdG diventa Ente Giuridico. Il sig. Pucci e C. non sono d'accordo e quindi non accettano "questo passaggio". Cosa succede? Semplice. Questi ultimi non accettando l'Ente Giuridico, automaticamente non si riconoscono più in questa Organizzazione e ne restano fuori (o si dissociano o sono disassociati).
Mi scusi, sig. Rosati se l'ho trascurata. Il suo caso, lei non lo espone per esteso. Quindi, lo esponga senza trascurare i "particolari". Vedrà che una motivazione uscirà fuori. Le prometto che, se venisse fuori, dalla sua esposizione, una anomalia, avrà tutta la mia stima e il mio sostegno.
Fiducioso, resto in attesa.
Filippo Delemme

26/07/2007 20:39
 
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Conosco benissimo tutti i passaggi da lei citati e ho con me tutte queste pubblicazioni.
Mi sorprende la sua preparazione.
Ma comunque mi sorprende altresì che lei non a dato nessuna risposta alle mie domande.
Poi mi dice:
Mi scusi, sig. Rosati se l'ho trascurata. Il suo caso, lei non lo espone per esteso. Quindi, lo esponga senza trascurare i "particolari". Vedrà che una motivazione uscirà fuori. Le prometto che, se venisse fuori, dalla sua esposizione, una anomalia, avrà tutta la mia stima e il mio sostegno

Che cosa le debbo esporre per esteso?
Di quali particolari parla che, avrei omesso?
Quale "motivazione" o "anomalia" va cercando?
Perche solo in questo caso, avrei la sua stima e sostegno?

Posso farle una confidenza, per me lei ".....non la sa raccontare".
Attendo fiducioso.
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26/07/2007 20:39
 
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caro Sig. Dalemme,

Mi pare che lei sia un maestro nel non rispondere.
Io non le ho chiesto di citarmi altre pubblicazioni dell WTS.
Io le ho chiesto di spiegarmi la citazione che ho fatto.



Il sig. Piccioni, consigliato male, non sa che l'Ente Giuridico non lo coinvolgerà in nessuna "pratica illegale". Mi pare che avesse qualche perplessità sull'appartenenza ad un Ente Religioso. Quindi si era a conoscenza di questo passaggio (legalmente necessario) come quello del 1985/6 fra la Watch Tower e la Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova.



Anche in questo pensiero c'è un errore di fondo.
Lei da per scontate troppe cose.
A me non importa se l'ente in questione compirà atti illegali o meno, m'interessa il fatto che sono stato inserito in una società giuridicamente registrata senza che lo sapessi.
Senza che mi venisse richiesto.
Questo in Italia non si può fare.




Tutto il resto è un arrampicarsi sugli specchi. Volendo essere "buonista" e sposare la causa del sig. Pucci e compagni, faccio questa riflessione. La Congregazione dei tdG diventa Ente Giuridico. Il sig. Pucci e C. non sono d'accordo e quindi non accettano "questo passaggio". Cosa succede? Semplice. Questi ultimi non accettando l'Ente Giuridico, automaticamente non si riconoscono più in questa Organizzazione e ne restano fuori (o si dissociano o sono disassociati).




Non sia "buonista".
In buona sostanza, io accetto una religione.
Un gruppo direttivo di questa crea un ente.
Io divento socio senza saperlo.
Me ne accorgo e mi arrabbio decidendo di lasciarlo.
Questi , senza dire nulla, mi accomunano ad un peccatore e annunciano che non sono più TDG.
POI e ripeto POI, fanno sapere che dimettersi dall'ente equivale a lasciare la religione.
Perchè non mi è stato detto?
E se sapendolo avrei cambiato idea?
E se sapendo che battezzandomi sarei entrato in questo ente forse non mi sarei battezzato. Così adesso non sarei trattato come un appestato dai miei ex-fratelli.
Caro amico, non sia buonista, hanno toppato e alla grande.
Ed è giusto che apportino le necessarie modifiche all'annuncio che hanno fatto e al loro comportamento.

Marco Piccioni

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La CLASSE DELLO SCHIAVO HA COSTITUITO CERTI STRUMENTI O ENTI GIURIDICI". A che scopo? Per assolvere la RESPONSABILITA' DI PROVVEDERE CIBO SPIRITUALE.



Una precisazione: essendo un membro della classe dello "schiavo" vorrei confermare che non ho costituito nessun ente giuridico.
Semmai sono stati alcuni esponenti della mia classe a farlo e senza consultarmi.
Dovrei fare un'inchiesta e vedere quanto dello "schiavo" hanno davvero "costituito" questi enti giuridici.

Marco Piccioni
26/07/2007 21:11
 
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Re:

Scritto da: MPA 26/07/2007 20.44


La CLASSE DELLO SCHIAVO HA COSTITUITO CERTI STRUMENTI O ENTI GIURIDICI". A che scopo? Per assolvere la RESPONSABILITA' DI PROVVEDERE CIBO SPIRITUALE.



Una precisazione: essendo un membro della classe dello "schiavo" vorrei confermare che non ho costituito nessun ente giuridico.
Semmai sono stati alcuni esponenti della mia classe a farlo e senza consultarmi.
Dovrei fare un'inchiesta e vedere quanto dello "schiavo" hanno davvero "costituito" questi enti giuridici.

Marco Piccioni




Lei, caro amico, ha ricevuto tutte le risposte. Lei prima di battezzarsi ha ricevuto una di quelle pubblicazioni che ho citato. Se l' avesse letta, avrebbe saputo per tempo le disposizioni che oggi contesta. In ultima analisi, sa bene che la struttura organizzativa delega ad UN CORPO DIRETTIVO della classe dello "schiavo" le responsabilità legali, organizzative e religiose. Non mi risulta che lei faccia parte del CORPO DIRETTIVO. (li conosco tutti, Marco Piccioni non è elencato!).
Cordiali saluti
Delemme Filippo

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Lei, caro amico, ha ricevuto tutte le risposte. Lei prima di battezzarsi ha ricevuto una di quelle pubblicazioni che ho citato. Se l' avesse letta, avrebbe saputo per tempo le disposizioni che oggi contesta. In ultima analisi, sa bene che la struttura organizzativa delega ad UN CORPO DIRETTIVO della classe dello "schiavo" le responsabilità legali, organizzative e religiose. Non mi risulta che lei faccia parte del CORPO DIRETTIVO. (li conosco tutti, Marco Piccioni non è elencato!).
Cordiali saluti
Delemme Filippo



Io ho fatto delle precisazioni alle sue affermazioni nelle quali indicava lo "schiavo" come il responsabile della creazione degli enti legali.
Ora invece mi parla del Corpo Direttivo. la invito quindi ad essere preciso nelle sue affermazioni.
inoltre mi sta dicendo che l'organizzazione ha delegato il CD affinchè creasse...l'organizzazione?!!?
Mi pare parecchio contorto. Sarebbe interessante vedere una simile affermazione spiegata ad un giudice.

Comunque è informato bene, non faccio parte del CD.

Torno a ripeterle, in conclusione, che lei non risponde.
Non le ho chiesto quali pubblicazioni avessi a disposizione.
Ho citato un libro della WTS. Come spiega quello che è scritto in quel libro?
Se vuole può rispondere bene, se no, le chiedo cortesemente di...avvalersi della facoltà di non farlo.
Ma me lo dica anche in privato. E' davvero tedioso ripetere sempre la stessa domanda.
Grazie
Marco Piccioni
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Re: Re: Prova regina?

Scritto da: Delemme 25/07/2007 16.54
Caro Pino, grazie per la tua comunicazione. Probabilmente abbiamo visioni diverse dei fatti accaduti a Pucci & soci.

Bisogna vedere se queste "visioni diverse" sono dettate da pregiudizio, posizione religiosa, fatti documentati, ragionamento logico, semplice opinione o altro.

La copia che mi hai inviata, che già conoscevo, non dimostra nessuna "malefatta" da parte della Congregazione dei Testimoni di Geova.

Stiamo parlando di un documento che afferma l'espulsione di 310 persone, dedicando ad ognuno meno di sette secondi.
Verdetto stabilito da 31 persone di cui non si conosce l'identità.
Si possono fare diverse congetture sul metodo usato.
Forse, una condanna in massa.
Forse, si sono divisi in gruppi di 3 (10 gruppi) e si sono dedicati, ognuno di questi gruppi a circa 30 persone. In questo caso avrebbero dedicato, a queste ignare persone, un minuto e mezzo a testa, per poi decidere all'unanimità il da farsi.
Forse si è trattato solo di una formalità procedurale perchè ormai era tutto deciso e, quindi, il "plotone d'esecuzione dei 31" doveva solo fare "fuoco".
Il fatto che tutto questo non sia visto come una "malefatta", da parte tua, potrebbe significare che si trattava di una "pratica d'ufficio" da evadere e non di casi umani da considerare con estrema attenzione.
Eri uno dei "31"?


L'azione del direttivo è ineccepibile.

E' stato impeccabile a "passare per le armi" 310 persone, senza che queste persone fossero a conoscenza che un "comitato di 31 "giudici" stava decidendo della loro sorte.
Una delle cose più anticostituzionali che si possa fare, poi, non parliamo dell'aspetto biblico e di come questo comportamento "ineccepibile" può trovare riscontro in un comportamento cristiano.


Forse sarebbe meglio che ti confidassi una cosa: Quello che tu hai considerato "un lampo di genio", l'art. 5 dello Statuto della Confessione, si è trasformato in un boomerang.

Anche io ti farò una confidenza.
Devi sapere che sono un mio ammiratore da diversi anni e ho una grande autostima.
Per cui, definire un'idea di un altro, un "lampo di genio" mi è costato una grande fatica.
Il "disorientamento" di cui parli è dovuto al fatto che certe idee non si capiscono subito, ci va un po' di tempo.
usare l'articolo 5 sarà un'azione che si ritorcerà non contro chi l'ha iniziata ma, contro coloro, che scrivendo quell'articolo si sono dati la "zappa sui piedi".


E aver cavalcato lo stesso cavallo di Pucci e company, è stata una follia.

Infatti, amo alla "follia" le buone idee!

Si sono creati danni irreparabili. Diversi fratelli, che non si associavano più alle congregazioni, ma che avevano scelto di non dissociarsi, seguendo -non so se LiberaMente- l'esempio del Pucci (influenzati dai diversi post che incitavano alla ribellione), si sono "dimessi, reclamando il fatidico articolo 5 che si è rivelato un nodo scorsoio.

Il "danno" non è stato fatto ai "fratelli" ma al cuore dei Vertici WTS.
Il "nodo" si stringe....e anche qualcos'altro..


Fratelli che per un motivo personale, per diatribe, per delusioni ecc. avevano scelto di non associarsi, sotto l'influenza del Pucci, si sono abbruttiti, hanno sposato una "causa" insostenibile. I risultati li conosciamo. Questi risultati sono stati dal sottoscritto, in tempi non sospetti, preventivati.

Sei bravo a sminuire le cose e a dare per certa una sconfitta che non mi risulta ci sia stata.
Siamo all'inizio, amico mio!
Il "treno" è appena partito, lo vuoi deragliare?


Una cosa da tutto ciò emerge: chi si dimette non si riconosce più un testimone di Geova. Punto e basta. Conosci le regole. Conoscendole, due sono le cose: o le rispetti o non te ne frega un fico secco di questa Confessione.

Vedi, Filippo, queste cose non le dici a me o a Vito Pucci.
Vuoi raggiungere chi legge queste tue parole per rassicurarli e far capire che non è successo niente.
Vuoi insegnare ad un gatto/lupo ad arrampicarsi?



Io continuo a rispettare chi non è d'accordo e sceglie di non frequentare più. Attraversare periodi "neri", di sconforto, di delusioni -magari per le aspettative non avveratesi-, è umano. E l'uomo deve essere rispettato.

Pure psicologo?

Non parliamo di ostracismo, di discriminazione ecc., sono parole fuori luogo. Ti faccio un esempio: può un carcerato accusare la Legge (gli uomini che la applicano) di ostracismo e di discriminazione perchè lo hanno arrestato? La Legge non lo sta privando delle cose più belle della vita? Non può comunicare con l'esterno, ha una libertà limitata ecc. Porterà in tribunale chi lo ha condannato?
Ora vediamo le cose dal punto di vista di un "buon testimone di Geova". Questo tdG rispettoso, ha un fratello carnale che violando continuamente i principi cristiani, si fa disassociare. Chi si trova ad essere penalizzato, è il tdG leale e rispettoso. In certi casi deve rivoluzionare la propria vita, adattarsi alla situazione che si è creata. Probabilmente il disassociato ha diviso letteralmente una o più famiglie. E se ora il tdG leale si rivolgesse al Giudice citando per danni il disassociato?

Dove le hai lette queste cose, in una "rivista", tradotta pure male?
L'hai citata per neutralizzare e rendere meno pesanti le parole "ostracismo e discriminazione"?

Filippo, Filippo, non entrare in questo discorso perchè ti faresti molto male.
Faccio finta di non avere letto.


Vedi caro Pino quante questioni di lana caprina si creano?

In fondo sei un bravo ragazzo e non voglio infierire, sembri in buona fede!

Naturalmente quello che ti ho esposto è il mio personale pensiero.

Lo spero per te!

Delemme Filippo

Saluti




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27/07/2007 00:24
 
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Re:

Scritto da: MPA 26/07/2007 17.36
Bè non tutti i "libri, riviste , opuscoli ecc" dicono la stessa cosa.
Mi dia una spiegazione di questo:
da «COSA INSEGNA realmente LA BIBBIA?», cap. 18: IL BATTESIMO E LA VOSTRA RELAZIONE CON DIO, pagg. 182,183 - edito da Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylania (2005):

"Chi si battezza riconosce l'autorità di Geova Dio e di Gesù Cristo. ( SALMO 83:18; MATTEO 28:18 ) Riconosce pure l'operato dello Spirito Santo, o forza attiva, di Dio - GALATI 5:22,23; 2 PIETRO 1:21.
Il battesimo non è una semplice immersione in acqua. Simboleggia qualcosa di molto importante. Essere immersi nell'acqua significa morire alla vita di un tempo. Essere tratti fuori dall'acqua significa iniziare a vivere per fare la volontà di Dio. Ricordate inoltre che vi siete dedicati a Geova Dio stesso e non a un'opera, a una causa, ad altri esseri umani o a un'organizzazione".

Che ne dice?
Mi pare molto chiaro. Privo di dubbi.
Mi sembra non si parli di enti giuridici no?
Devo aggiungere altro?
si
Ritenti, sarà più fortunato.... [SM=x1061980]




Un bel libro. Gli autori hanno scritto bene: il battesimo è una dedicazione a Dio. Non mi risulta che nelle pubblicazioni della WT ci sia scritto: "il battesimo è una dedicazione alla Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova, quale Associazione". Semmai c'è scritto "riconoscere l'Organizzazione quale canale di Geova". Credo sia diverso.
Lasciamo la "patata bollente" al Giudice (Dio) o ai Giudici (gli uomini di Legge).

27/07/2007 00:44
 
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Re: Re: Re: Prova regina?

Scritto da: parliamonepino 26/07/2007 22.52




Dici bene, Pino. Il pregiudizio non è foriero di cose buone. Se non sbaglio, in un post hai scritto, col chiaro riferimento alla WT: "dove circola molto denaro non c'è cristianesimo". Chiara espressione pregiudizievole.
Sul documento che riporta 36 disassociati, per amore della verità, è un elenco che regolarmente viene stilato dopo che gli iscritti sono stati disassociati o si sono dissociati. Il tuo è pregiudizio puro. Quello è il risultato finale di un iter che conosciamo tutti.
Le altre tue considerazioni non le condivido ma le rispetto. Sulle cose serie, il sarcasmo è fuori luogo.

27/07/2007 01:06
 
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Re:

Scritto da: carlomagno1955 26/07/2007 20.39
Conosco benissimo tutti i passaggi da lei citati e ho con me tutte queste pubblicazioni.


Non avevo dubbi su questo.


Mi sorprende la sua preparazione.

Perché resta sorpreso? La sorpresa è mia. Mi meraviglia (ma non troppo) che tutti, all'unisono, parlate e attaccate lo Statuto della Confessione. Come se tutto fosse pilotato, orchestrato. Probabilmente ci troviamo, dopo la fortuita presenza dell'uomo sulla terra, della più grande formazione coincidentale.


Ma comunque mi sorprende altresì che lei non a dato nessuna risposta alle mie domande.

Innanzitutto premetto che non "devo" dare risposte. Semmai, rispondo alle affermazioni "clamorose" di coloro che postano.


Poi mi dice:
Mi scusi, sig. Rosati se l'ho trascurata. Il suo caso, lei non lo espone per esteso. Quindi, lo esponga senza trascurare i "particolari". Vedrà che una motivazione uscirà fuori. Le prometto che, se venisse fuori, dalla sua esposizione, una anomalia, avrà tutta la mia stima e il mio sostegno

Scusi la mia ignoranza, ma so molto poco della sua esperienza. Ecco giustificata la mia osservazione.


Che cosa le debbo esporre per esteso?
Di quali particolari parla che, avrei omesso?
Quale "motivazione" o "anomalia" va cercando?
Perche solo in questo caso, avrei la sua stima e sostegno?

Lei non spiega come si è arrivati alla sua espulsione. Forse altri ne sono a conoscenza, io no!


Posso farle una confidenza, per me lei ".....non la sa raccontare".

Non è facile "saper raccontare"...E' un'arte.


Attendo fiducioso.

Anche io sono fiducioso...
Filippo Delemme



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Re: Re: Re: Re: Prova regina?

Scritto da: Delemme 27/07/2007 0.44



Dici bene, Pino. Il pregiudizio non è foriero di cose buone. Se non sbaglio, in un post hai scritto, col chiaro riferimento alla WT: "dove circola molto denaro non c'è cristianesimo". Chiara espressione pregiudizievole.

Pregiudizievole?
E' un dato di fatto, non solo per i testimoni di Geova.


Sul documento che riporta 36 disassociati,

310, non 36!

per amore della verità, è un elenco che regolarmente viene stilato dopo che gli iscritti sono stati disassociati o si sono dissociati.

Quindi, si tratta di una procedura di protocollo?

Il tuo è pregiudizio puro. Quello è il risultato finale di un iter che conosciamo tutti.
Le altre tue considerazioni non le condivido ma le rispetto. Sulle cose serie, il sarcasmo è fuori luogo.

Ti chiedo scusa se ho fatto del sarcasmo, mi dispiace, forse è una deformazione caratteriale o ereditata da una cultura totalitaria, non saprei.....







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