caro Sig. Dalemme,
Mi pare che lei sia un maestro nel non rispondere.
Io non le ho chiesto di citarmi altre pubblicazioni dell WTS.
Io le ho chiesto di spiegarmi la citazione che ho fatto.
Il sig. Piccioni, consigliato male, non sa che l'Ente Giuridico non lo coinvolgerà in nessuna "pratica illegale". Mi pare che avesse qualche perplessità sull'appartenenza ad un Ente Religioso. Quindi si era a conoscenza di questo passaggio (legalmente necessario) come quello del 1985/6 fra la Watch Tower e la Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova.
Anche in questo pensiero c'è un errore di fondo.
Lei da per scontate troppe cose.
A me non importa se l'ente in questione compirà atti illegali o meno, m'interessa il fatto che sono stato inserito in una società giuridicamente registrata senza che lo sapessi.
Senza che mi venisse richiesto.
Questo in Italia non si può fare.
Tutto il resto è un arrampicarsi sugli specchi. Volendo essere "buonista" e sposare la causa del sig. Pucci e compagni, faccio questa riflessione. La Congregazione dei tdG diventa Ente Giuridico. Il sig. Pucci e C. non sono d'accordo e quindi non accettano "questo passaggio". Cosa succede? Semplice. Questi ultimi non accettando l'Ente Giuridico, automaticamente non si riconoscono più in questa Organizzazione e ne restano fuori (o si dissociano o sono disassociati).
Non sia "buonista".
In buona sostanza, io accetto una religione.
Un gruppo direttivo di questa crea un ente.
Io divento socio senza saperlo.
Me ne accorgo e mi arrabbio decidendo di lasciarlo.
Questi , senza dire nulla, mi accomunano ad un peccatore e annunciano che non sono più TDG.
POI e ripeto POI, fanno sapere che dimettersi dall'ente equivale a lasciare la religione.
Perchè non mi è stato detto?
E se sapendolo avrei cambiato idea?
E se sapendo che battezzandomi sarei entrato in questo ente forse non mi sarei battezzato. Così adesso non sarei trattato come un appestato dai miei ex-fratelli.
Caro amico, non sia buonista, hanno toppato e alla grande.
Ed è giusto che apportino le necessarie modifiche all'annuncio che hanno fatto e al loro comportamento.
Marco Piccioni