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Il caso di MARCO PICCIONI e LUIGI FALLACARA!

Ultimo Aggiornamento: 14/08/2007 14:19
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Sei distratto caro amico. Chi non condivide l'operato di Comunione e Liberazione, resta un cattolico ma non si riconosce più in quella organizzazione.



Perfetto! Infatti una cosa è Comunione e Liberazione e un’altra cosa è la Chiesa Cattolica. Una Chiesa non è un’ente giuridico ma è l’assemblea (dalla parola ekklesia) dei fedeli riuniti in un’unica fede. Questa assemblea è di tipo spirituale ed esiste prescindendo da qualunque concetto giuridico. Infatti la Chiesa esisteva prima di Comunione e Liberazione ed esisterebbe anche se tale ente non ci fosse più.
Perciò sbaglia clamorosamente chi pensa che chi smetta di far parte di Comunione e Liberazione cessi di essere un cattolico.


Se tu dici di essere cristiano, ben mi sta.



Ci mancherebbe!


Ma se dici di essere cristiano testimone di Geova, è un falso.



Che cosa? Falso lui?
Falso è chi dice che chi si stacca da un semplice ente giuridico smette di far parte della sua Chiesa di appartenenza, piuttosto! Falso è chi confonde il concetto di Chiesa con quello di ente giuridico.
Che siano due cose nettamente distinte e separate è dato dal fatto che la Chiesa dei Tdg esiste da prima che nascesse l’ente giuridico CCTG e continuerà ad esistere anche se un giorno tale ente verrebbe sciolto. O forse si vuol credere che se l’ente smette di esistere tutti coloro che ne fanno parte verranno automaticamente disassociati…

Non è l’appartenenza a un ente giuridico a stabilire chi fa o non fa parte di una Chiesa ma l’adesione o meno all’assemblea (Chiesa) stessa. Chi si dimetteva dall’ente giuridico ai sensi dell’articolo 5 manifestava chiaramente che la sua non era una dissociazione dalla Congregazione ma una semplice dimissione formale dall’ente giuridico.


Non condividendo le direttive della Congregazione dei testimoni di Geova (fa piacere a te indicarla Ente Giuridico),



Di fatto è un ente giuridico!
E’ una constatazione di fatto. Non è una valutazione basata sui sentimenti personali (come il ‘far piacere’). +Questo ente è nato allo scopo di ottenere i riconoscimenti da parte dello Stato, non perché fosse necessario. In virtù di ciò tale ente è solo uno strumento usato dalla Congregazione. Non è la Congregazione stessa.
Sono stati poi fatti dei controlli in tutte le altre religioni che hanno costituito un ente in Italia per avere dallo Stato i riconoscimenti e nessuna di esse ha mai visto l’ente come ‘ontologico’ o ‘consustanziale’ alla religione stessa. Lo Stato non la intende così. Perché per la CCTG le cose dovrebbero andare diversamente? Che cos’hanno di diverso i Tdg rispetto a tutte le altre religioni? In sintesi da dove nasce questa uguaglianza Chiesa = Ente Giuridico, mai attestata in nessun altro caso qui in Italia?


non puoi riconoscerti in essa.



Infatti. Luigi non si riconosce certo in questo ente, ma come cristiano Testimone di Geova appartenente alla Chiesa o Congregazione dei Tdg sì.


Certo, se vuoi considerarti come i cattolici non praticanti, puoi dire di essere cristiano testimone di Geova non praticante!!!



Potrebbe anche farlo volendo. Peccato che però i cattolici non praticanti non vengono definiti degli ‘ex-cattolici’ né tanto meno ricevono un annuncio discriminante dal podio le sionistico anche della loro reputazione di persone. I dimissionari che sono Tdg non praticanti (e dunque sono come i Tdg inattivi) sono stati etichettati come ‘ex-Tdg’. Questa differenza è solo uno scempio, un modo di come i vertici della CCTG strumentalizzino un ente giuridico facendolo diventare ciò che vogliono secondo il loro sentimento.
Strano che quando Vito Pucci si dimise dalla CCTG a nessuno dei 31 soci venne in mente che si era dissociato dalla Chiesa dei Tdg! Come mai in quel caso le dimissioni dall’ente non venivano viste come il distaccamento dalla Chiesa?


Una cosa è certa, sei interessato più all'Ente Giuridico che ai principi della Confessione.



Semplicemente perché il sopruso gli è stato fatto in termini giuridici. Luigi non ha mai commesso nessun peccato né ha mai sostenuto di volersi dissociare dalla Chiesa. Non vedo quindi a quali principi della Confessione lui debba rispondere.


Dalla foto riportata nel primo post si evince subito che sei un "testimone di Geova non praticante".



Veramente, in una Congregazione della mia zona, c’erano alcuni fratelli attivi che portavano la barba. Costoro non avevano il privilegio di far la preghiera né di aspirare a degli incarichi ma non erano affatto, come tu dici, dei ‘Testimoni di Geova non praticanti’ (ma allora tutti i fratelli che all’estero portano la barba non sono praticanti?) e soprattutto non erano ‘ex-Tdg’, come subdolamente i 31 soci effettivi stanno cercando di far passare Luigi e gli altri dimissionari.


LEGALMENTE, LA CONGREGAZIONE DEI TESTIMONI DI GEOVA RAPPRESENTA I TESTIMONI DI GEOVA.



Esattamente, la rappresenta. C’è una differenza sostanziale fra rappresentare ed essere però. E’ proprio in questa differenza che i Tdg non riconoscono Gesù come Dio ma solo come un suo rappresentante. La sua rappresentanza però non lo rende ‘ontologicamente’ Dio ne tantomeno ‘consustanziale’ a Lui, dico bene? Così la CCTG rappresenta la Chiesa dei Tdg ma non lo è. Se invece ‘ontologicamente’ è la stessa Chiesa allora dovremmo pensare che ‘ontologicamente’ Gesù sia Dio perché lo rappresenta.
Non penso che un Tdg voglia diventare sostenitore della Trinità, giusto?


Quelli che si focalizzano sullo "Statuto" contestandolo (ma che tipo di cristianesimo è quello di contrastare un articolo?),



Infatti non c’entra nulla. L’atto delle dimissioni non ha nulla a che fare col cristianesimo, così come dimettersi da Comunione e Liberazione non ha nulla a che fare col cristianesimo.
Sono i 31 soci dell’Ente CCTG che la rendono una questione spirituale facendo falsamente credere che i dimissionari stiano usando un articolo contro la Chiesa dei Tdg.
Nessuna cosa è più lontana dalla verità di questa!
Se la CCTG accettava tranquillamente le dimissioni considerandolo solo per quello che sono nell’ambito giuridico (ambito in cui sono nate le dimissioni) non ci sarebbe stata nessuna contestazione in udienza. Siccome è stato fatto dai famigerati 31 soci il cosiddetto ‘gioco delle tre carte’ mischiando le acque parrebbe che i dimissionari affondino temi spirituali mediante l’articolo 5 ma il punto è che tutto ciò appare così perché qualcuno (1 31 soci) ha voluto deliberatamente confondere gli ambiti. Se c’è qualcuno però di non sincero e onesto questi sono loro, non i dimissionari.


non riconoscendosi più testimoni di Geova sotto la direttiva dell'Ente Centrale,



Ahia, grande errore! Non riconoscendosi più come ‘soci aderenti’ dell’ente giuridico. Non hanno mai detto di non essere più Testimoni di Geova.


Se in ultima analisi, pensi di essere ancora testimone di Geova, lo sei di un'altra "parrocchia".



Quale? Quale parrocchia ha abbracciato Luigi? Non avendo abbandonato i Testimoni di Geova (infatti non si è dissociato) come avrebbe fatto a entrare in un’altra parrocchia? Perché dovrebbe essere diverso il suo status quo da quello di un Tdg inattivo? Perché i Tdg inattivi dovrebbero essere considerati ancora dei Tdg (sebbene smettano di essere ‘soci aderenti’ in virtù del fatto che non esplicano le attività previste dallo Statuto) e invece i dimissionari no?
I conti non tornano, mi dispiace! Il bilancio dell’equivalenza fra dimissioni e dissociazione continua a non bilanciarsi.

Ad maiora
[Modificato da Bicchiere mezzo pieno 10/08/2007 20:24]



La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico
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re
Con le virgole, gli accenti, i punti e le "" si comunica soltanto la stoltezza di certi assunti.
Non chiedetemi spiegazioni per questa frase. Non ne darò.
E' un messaggio personale. omega [SM=g28001]



O=============O===========O

Se la vita ti sorride,ha una paresi.(Paco D'Alcatraz)

Il sonno della ragione genera mostri. (Goya)

Apocalisse Laica

Querdenker evangelico anticonvenzionale del 1° secolo. "Maiori forsan cum timore sententiam in me fertis quam ego accipiam!" g.b.--In nece renascor integer ./Satis sunt mihi pauci,satis est unus,satis est nullus. Seneca-Ep.VII,11


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Re: re
=omegabible=, 10/08/2007 18.28:

Con le virgole, gli accenti, i punti e le "" si comunica soltanto la stoltezza di certi assunti.
Non chiedetemi spiegazioni per questa frase. Non ne darò.
E' un messaggio personale. omega [SM=g28001]



Non entro nei meriti della tua osservazione perchè non so di cosa stai parlando e nemmeno te lo chiedo (non vorrei essere denunciato per violazione della privacy [SM=g27987] ), però se gli assunti vengono spiegati con logica allora gli strumenti calligrafici rendono meglio l'enfasi dei concetti.
Per contro invece, se non motivati, gli strumenti calligrafici non servono a nulla.

Ma la stessa cosa varrebbe anche se se si dicessero castronerie senza enfatizzare.

Questo il mio pensiero. Prendilo per quello che è.

Ciao [SM=x1061917]


[Modificato da Bicchiere mezzo pieno 10/08/2007 18:54]



La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico
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Re: Re: re
Bicchiere mezzo pieno, 10/08/2007 18.54:



Non entro nei meriti della tua osservazione perchè non so di cosa stai parlando e nemmeno te lo chiedo (non vorrei essere denunciato per violazione della privacy [SM=g27987] ), però se gli assunti vengono spiegati con logica allora gli strumenti calligrafici rendono meglio l'enfasi dei concetti.
Per contro invece, se non motivati, gli strumenti calligrafici non servono a nulla.

Ma la stessa cosa varrebbe anche se se si dicessero castronerie senza enfatizzare.

Questo il mio pensiero. Prendilo per quello che è.

Ciao [SM=x1061917]





Tranquillo, non è sicuramente per te. [SM=x1061915] omega [SM=x1061918]





O=============O===========O

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10/08/2007 23:23
 
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Re:
Bicchiere mezzo pieno, 10/08/2007 18.14:


Sei distratto caro amico. Chi non condivide l'operato di Comunione e Liberazione, resta un cattolico ma non si riconosce più in quella organizzazione.



Perfetto! Infatti una cosa è Comunione e Liberazione e un’altra cosa è la Chiesa Cattolica. Una Chiesa non è un’ente giuridico ma è l’assemblea (dalla parola ekklesia) dei fedeli riuniti in un’unica fede. Questa assemblea è di tipo spirituale ed esiste prescindendo da qualunque concetto giuridico. Infatti la Chiesa esisteva prima di Comunione e Liberazione ed esisterebbe anche se tale ente non ci fosse più.
Perciò sbaglia clamorosamente chi pensa che chi smetta di far parte di Comunione e Liberazione cessi di essere un cattolico.


Se tu dici di essere cristiano, ben mi sta.



Ci mancherebbe!


Ma se dici di essere cristiano testimone di Geova, è un falso.



Che cosa? Falso lui?
Falso è chi dice che chi si stacca da un semplice ente giuridico smette di far parte della sua Chiesa di appartenenza, piuttosto! Falso è chi confonde il concetto di Chiesa con quello di ente giuridico.
Che siano due cose nettamente distinte e separate è dato dal fatto che la Chiesa dei Tdg esiste da prima che nascesse l’ente giuridico CCTG e continuerà ad esistere anche se un giorno tale ente verrebbe sciolto. O forse si vuol credere che se l’ente smette di esistere tutti coloro che ne fanno parte verranno automaticamente disassociati…

Non è l’appartenenza a un ente giuridico a stabilire chi fa o non fa parte di una Chiesa ma l’adesione o meno all’assemblea (Chiesa) stessa. Chi si dimetteva dall’ente giuridico ai sensi dell’articolo 5 manifestava chiaramente che la sua non era una dissociazione dalla Congregazione ma una semplice dimissione formale dall’ente giuridico.


Non condividendo le direttive della Congregazione dei testimoni di Geova (fa piacere a te indicarla Ente Giuridico),



Di fatto è un ente giuridico!
E’ una constatazione di fatto. Non è una valutazione basata sui sentimenti personali (come il ‘far piacere’). +Questo ente è nato allo scopo di ottenere i riconoscimenti da parte dello Stato, non perché fosse necessario. In virtù di ciò tale ente è solo uno strumento usato dalla Congregazione. Non è la Congregazione stessa.
Sono stati poi fatti dei controlli in tutte le altre religioni che hanno costituito un ente in Italia per avere dallo Stato i riconoscimenti e nessuna di esse ha mai visto l’ente come ‘ontologico’ o ‘consustanziale’ alla religione stessa. Lo Stato non la intende così. Perché per la CCTG le cose dovrebbero andare diversamente? Che cos’hanno di diverso i Tdg rispetto a tutte le altre religioni? In sintesi da dove nasce questa uguaglianza Chiesa = Ente Giuridico, mai attestata in nessun altro caso qui in Italia?


non puoi riconoscerti in essa.



Infatti. Luigi non si riconosce certo in questo ente, ma come cristiano Testimone di Geova appartenente alla Chiesa o Congregazione dei Tdg sì.


Certo, se vuoi considerarti come i cattolici non praticanti, puoi dire di essere cristiano testimone di Geova non praticante!!!



Potrebbe anche farlo volendo. Peccato che però i cattolici non praticanti non vengono definiti degli ‘ex-cattolici’ né tanto meno ricevono un annuncio discriminante dal podio le sionistico anche della loro reputazione di persone. I dimissionari che sono Tdg non praticanti (e dunque sono come i Tdg inattivi) sono stati etichettati come ‘ex-Tdg’. Questa differenza è solo uno scempio, un modo di come i vertici della CCTG strumentalizzino un ente giuridico facendolo diventare ciò che vogliono secondo il loro sentimento.
Strano che quando Vito Pucci si dimise dalla CCTG a nessuno dei 31 soci venne in mente che si era dissociato dalla Chiesa dei Tdg! Come mai in quel caso le dimissioni dall’ente non venivano viste come il distaccamento dalla Chiesa?


Una cosa è certa, sei interessato più all'Ente Giuridico che ai principi della Confessione.



Semplicemente perché il sopruso gli è stato fatto in termini giuridici. Luigi non ha mai commesso nessun peccato né ha mai sostenuto di volersi dissociare dalla Chiesa. Non vedo quindi a quali principi della Confessione lui debba rispondere.


Dalla foto riportata nel primo post si evince subito che sei un "testimone di Geova non praticante".



Veramente, in una Congregazione della mia zona, c’erano alcuni fratelli attivi che portavano la barba. Costoro non avevano il privilegio di far la preghiera né di aspirare a degli incarichi ma non erano affatto, come tu dici, dei ‘Testimoni di Geova non praticanti’ (ma allora tutti i fratelli che all’estero portano la barba non sono praticanti?) e soprattutto non erano ‘ex-Tdg’, come subdolamente i 31 soci effettivi stanno cercando di far passare Luigi e gli altri dimissionari.


LEGALMENTE, LA CONGREGAZIONE DEI TESTIMONI DI GEOVA RAPPRESENTA I TESTIMONI DI GEOVA.



Esattamente, la rappresenta. C’è una differenza sostanziale fra rappresentare ed essere però. E’ proprio in questa differenza che i Tdg non riconoscono Gesù come Dio ma solo come un suo rappresentante. La sua rappresentanza però non lo rende ‘ontologicamente’ Dio ne tantomeno ‘consustanziale’ a Lui, dico bene? Così la CCTG rappresenta la Chiesa dei Tdg ma non lo è. Se invece ‘ontologicamente’ è la stessa Chiesa allora dovremmo pensare che ‘ontologicamente’ Gesù sia Dio perché lo rappresenta.
Non penso che un Tdg voglia diventare sostenitore della Trinità, giusto?


Quelli che si focalizzano sullo "Statuto" contestandolo (ma che tipo di cristianesimo è quello di contrastare un articolo?),



Infatti non c’entra nulla. L’atto delle dimissioni non ha nulla a che fare col cristianesimo, così come dimettersi da Comunione e Liberazione non ha nulla a che fare col cristianesimo.
Sono i 31 soci dell’Ente CCTG che la rendono una questione spirituale facendo falsamente credere che i dimissionari stiano usando un articolo contro la Chiesa dei Tdg.
Nessuna cosa è più lontana dalla verità di questa!
Se la CCTG accettava tranquillamente le dimissioni considerandolo solo per quello che sono nell’ambito giuridico (ambito in cui sono nate le dimissioni) non ci sarebbe stata nessuna contestazione in udienza. Siccome è stato fatto dai famigerati 31 soci il cosiddetto ‘gioco delle tre carte’ mischiando le acque parrebbe che i dimissionari affondino temi spirituali mediante l’articolo 5 ma il punto è che tutto ciò appare così perché qualcuno (1 31 soci) ha voluto deliberatamente confondere gli ambiti. Se c’è qualcuno però di non sincero e onesto questi sono loro, non i dimissionari.


non riconoscendosi più testimoni di Geova sotto la direttiva dell'Ente Centrale,



Ahia, grande errore! Non riconoscendosi più come ‘soci aderenti’ dell’ente giuridico. Non hanno mai detto di non essere più Testimoni di Geova.


Se in ultima analisi, pensi di essere ancora testimone di Geova, lo sei di un'altra "parrocchia".



Quale? Quale parrocchia ha abbracciato Luigi? Non avendo abbandonato i Testimoni di Geova (infatti non si è dissociato) come avrebbe fatto a entrare in un’altra parrocchia? Perché dovrebbe essere diverso il suo status quo da quello di un Tdg inattivo? Perché i Tdg inattivi dovrebbero essere considerati ancora dei Tdg (sebbene smettano di essere ‘soci aderenti’ in virtù del fatto che non esplicano le attività previste dallo Statuto) e invece i dimissionari no?
I conti non tornano, mi dispiace! Il bilancio dell’equivalenza fra dimissioni e dissociazione continua a non bilanciarsi.

Ad maiora



Bell'arringa (un pò fumosa). Ma, ahimè, io amo frequentare i tribunali dalle ore 9,00 alle 12,30. Non sarebbe stato più logico dire che chi si dimette da socio della Congregazione Centrale cessa automaticamente di essere membro della congregazione locale? Se la Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova, per facilitare il compito di provvedere alla cura dei bisogni spirituali (art.3), ha costituito degli enti giuridici, andare contro l'ente giuridico non vuol dire non riconoscersi più quale testimone di Geova (art. 4 comma 2)? Mio padre mi diceva spesso:"Ricordati che certe domande sono come gli iceberg. La parte più consistente è nascosta sotto la superficie. Chiediti se chi ti fa le domande, in che misura vuole le risposte. Se le domande riflettono un pregiudizio, cantagli il De profundis. Però, sono rimasto affascinato dalla tua arringa..."Utilius homini nihil est quam recte loqui". Filippo Delemme




11/08/2007 00:31
 
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DELEMME:"Però, sono rimasto affascinato dalla tua arringa.."

Quindi,secondo la sua ottica,ente giuridico si identifica completamente con la religione dei TDG?

Secondo lei,c'e' perfetta equivalenza e nessuna distinzione?

E quindi,"organizzazione normativa","struttura giuridica" e quanto altro,sono concetti che si identificano completamente con la "fede",con "le convinzioni",con i "riti" e quanto altro?

Se io sento parlare di CCTG devo forse pensare che CCTG e' una religione?


Non se la prenda,sto solo cercando di cogliere la sua ottica,la sua visione dei problemi.


Paolo
[Modificato da pcerini 11/08/2007 00:33]
11/08/2007 01:24
 
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Re:
pcerini, 11/08/2007 00.31:

DELEMME:"Però, sono rimasto affascinato dalla tua arringa.."

Quindi,secondo la sua ottica,ente giuridico si identifica completamente con la religione dei TDG?

Secondo lei,c'e' perfetta equivalenza e nessuna distinzione?

E quindi,"organizzazione normativa","struttura giuridica" e quanto altro,sono concetti che si identificano completamente con la "fede",con "le convinzioni",con i "riti" e quanto altro?

Se io sento parlare di CCTG devo forse pensare che CCTG e' una religione?


Non se la prenda,sto solo cercando di cogliere la sua ottica,la sua visione dei problemi.


Paolo



Gent.mo sig. Paolo, la bellezza sta negli occhi di chi guarda. La CCTG è un ente giuridico che in Italia costituisce l'organo direttivo della Confessione dei Testimoni di Geova. Un ente di religione e di culto, di istruzione, assistenza e beneficenza, con essenziale fine di religione e di culto. Ho scritto che mio padre mi diceva sempre: "Cerca di capire cosa c'è dietro ad una domanda". Caro amico, lei vuol fare discorsi di lana caprina o desidera seguire gli insegnamenti del Cristo? Filippo Delemme




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11/08/2007 07:20
 
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Scritto da Filippo Delemme:
Bell'arringa (un pò fumosa). Ma, ahimè, io amo frequentare i tribunali dalle ore 9,00 alle 12,30.
Non sarebbe stato più logico dire che chi si dimette da socio della Congregazione Centrale cessa automaticamente di
essere membro della congregazione locale?



Questo sarebbe vero se chi si è dimesso avesse spedito una raccomandata AR con ricevuta di ritorno al solo corpo degli anziani
della sua locale congregazione. Invece le copie mandate sono due: una agli anziani e una alla sede centrale della Betel. E'
chiaro dunque che il dimissionario manifesta l'intenzione di non far parte totalmente dell'ente giuridico.


Se la Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova, per facilitare il compito di provvedere alla cura dei bisogni
spirituali (art.3), ha costituito degli enti giuridici, andare contro l'ente giuridico non vuol dire non riconoscersi
più quale testimone di Geova (art. 4 comma 2)?



No, perchè il senso di ente giuridico non dipende da quanto stabilisce la Chiesa dei Tdg ma dipende dal senso che ne
viene dato dallo stato italiano. Qui in Italia non abbiamo nessun altro caso in cui un ente giuridico equivalga alla
religione stessa che rappresenta. Perchè per i Tdg dovrebbe porsi in essere un'eccezione?
Articolo 3 della Costituzione Italiana: "La legge è uguale per tutti".


Mio padre mi diceva spesso:"Ricordati che certe domande sono come gli iceberg. La parte più consistente è nascosta sotto
la superficie. Chiediti se chi ti fa le domande, in che misura vuole le risposte. Se le domande riflettono un pregiudizio,
cantagli il De profundis. Però, sono rimasto affascinato dalla tua arringa..."Utilius homini nihil est quam recte loqui".
Filippo Delemme.



Io invece stando a quanto mi insegnava mio padre e quanto ho potuto apprendere dalla mia personale esperienza di 29enne,
diffido parecchio di chi accusa pregiudizio gli altri con estrema facilità. Molto spesso è perchè si hanno argomenti deboli
con cui controribattere.

Comunque la ringrazio per gli omaggi alla 'mia' arringa anche se devo dirle che non è mia ma degli avvocati che stanno rappresentando
i dimissionari nei Tribunali.

Un caro saluto. [SM=x1061915]



La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico
11/08/2007 09:13
 
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Re:
Bicchiere mezzo pieno, 11/08/2007 07.20:


Scritto da Filippo Delemme:
Bell'arringa (un pò fumosa). Ma, ahimè, io amo frequentare i tribunali dalle ore 9,00 alle 12,30.
Non sarebbe stato più logico dire che chi si dimette da socio della Congregazione Centrale cessa automaticamente di
essere membro della congregazione locale?



Questo sarebbe vero se chi si è dimesso avesse spedito una raccomandata AR con ricevuta di ritorno al solo corpo degli anziani
della sua locale congregazione. Invece le copie mandate sono due: una agli anziani e una alla sede centrale della Betel. E'
chiaro dunque che il dimissionario manifesta l'intenzione di non far parte totalmente dell'ente giuridico.


Se la Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova, per facilitare il compito di provvedere alla cura dei bisogni
spirituali (art.3), ha costituito degli enti giuridici, andare contro l'ente giuridico non vuol dire non riconoscersi
più quale testimone di Geova (art. 4 comma 2)?



No, perchè il senso di ente giuridico non dipende da quanto stabilisce la Chiesa dei Tdg ma dipende dal senso che ne
viene dato dallo stato italiano. Qui in Italia non abbiamo nessun altro caso in cui un ente giuridico equivalga alla
religione stessa che rappresenta. Perchè per i Tdg dovrebbe porsi in essere un'eccezione?
Articolo 3 della Costituzione Italiana: "La legge è uguale per tutti".


Mio padre mi diceva spesso:"Ricordati che certe domande sono come gli iceberg. La parte più consistente è nascosta sotto
la superficie. Chiediti se chi ti fa le domande, in che misura vuole le risposte. Se le domande riflettono un pregiudizio,
cantagli il De profundis. Però, sono rimasto affascinato dalla tua arringa..."Utilius homini nihil est quam recte loqui".
Filippo Delemme.



Io invece stando a quanto mi insegnava mio padre e quanto ho potuto apprendere dalla mia personale esperienza di 29enne,
diffido parecchio di chi accusa pregiudizio gli altri con estrema facilità. Molto spesso è perchè si hanno argomenti deboli
con cui controribattere.

Comunque la ringrazio per gli omaggi alla 'mia' arringa anche se devo dirle che non è mia ma degli avvocati che stanno rappresentando
i dimissionari nei Tribunali.

Un caro saluto. [SM=x1061915]



Peccato, pensavo fosse farina del suo sacco. Mi permetta una considerazione schietta. Avendo studiato (mi consenta il termine) i classici greci e latini, sono rimasto affascinato dagli autori più disparati. Amando la poesia, amo pure il fantastico mondo delle favole. Fedro mi ha insegnato una verità disarmante: "Non semper ea sunt, quae videntur; decipit frons prima multos: rara mens intelligit quod interiore condidit cura angulo". Caro amico, le cose non sempre sono tali e quali si mostrano. Lei (anzi gli avvocati) con arzigogoli vari cosa cerca? Se "ab absurdo" si riscontrasse che lo Statuto della Confessione (secondo l'interpretazione dei suoi amici avvocati) in realtà crea confusione, quale sarebbe il risultato? Lei dice che la legge è uguale per tutti e dice bene. Una sentenza può obbligarmi a salutarla? E dov'è la mia libertà? Se i suoi atteggiamenti e le sue abitudini non corrispondono ai miei parametri, francamente sono libero di scegliere di non frequentarla e non salutarla. Non sarà un giudice ad obbligarmi a fare ciò. Invece di addentrarsi in una situazione di lana caprina e muoversi in bizantinismi vari, cerchi Cristo secondo gli insegnamenti della Bibbia. Filippo Delemme




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11/08/2007 09:43
 
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Re: Re:
Delemme, 11/08/2007 09.13:



Una sentenza può obbligarmi a salutarla? E dov'è la mia libertà? Se i suoi atteggiamenti e le sue abitudini non corrispondono ai miei parametri, francamente sono libero di scegliere di non frequentarla e non salutarla. Non sarà un giudice ad obbligarmi a fare ciò. Invece di addentrarsi in una situazione di lana caprina e muoversi in bizantinismi vari, cerchi Cristo secondo gli insegnamenti della Bibbia. Filippo Delemme







Lei sarà sicuramente avvocato, però mi sorprende che non veda il nesso fra ciò che va affermando e la contesa in essere. Il suo discorso è per una parte viziato, per l'altra antisociale.
E' come se un padre di famiglia insegnasse e prentendesse dai suoi figli la violenza.
Ed è come se il figlio dicesse: "Anche se la sentenza di un giudice impedisse a mio padre d'insegnarmi e pretendere la violenza, io sarò sempre libero d'essere violento e di prendere a calci nei fondelli chiunque. Non sarà un giudice ad impedirmi di fare ciò."
Fondamentalmente è questo ciò che lei va affermando.
Intanta, la società civile, impedisca al padre d'esercitare quel certo tipo di potere, poi staremo a vedere!!!
Certo, nessuno potrà impedire ai figli d'essere violenti in parole ed in atto. Non si potrà impedire, abbia pazienza, che, dopotutto, chiunque, come il giudice Tosti e ogni essere umano che senta che i suoi diritti siano calpestati, di difendersi dal suo mal costume e la critichi e le faccia guerra per questo.

Saluti

Pyccolo


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11/08/2007 11:45
 
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Se Delemme è un discreto avvocato allora io sono il classico TdG con la pettinatura "a mò di riga al lato" praticante... intensa attività onanistica
Delemme scrive:


Sei distratto caro amico.

Amici? Non direi. Tuttalpiù fratelli in fede. Ecco, vedete foristi. Ringrazio pubblicamente il nickname Delemme per i suoi preziosissimi interventi. Sapete, le sue repliche assolutamente impertinenti, così poco afferenti alla logica immediatezza della questione in oggetto mi permettono di valorizzare sempre più magistralmente la causa dei Diritti Umani fondamentali violati dei singoli testimoni di Geova come me o Marco Piccioni.

Chi non condivide l'operato di Comunione e Liberazione, resta un cattolico ma non si riconosce più in quella organizzazione. Se tu dici di essere cristiano, ben mi sta. Ma se dici di essere cristiano testimone di Geova, è un falso. Non condividendo le direttive della Congregazione dei testimoni di Geova (fa piacere a te indicarla Ente Giuridico), non puoi riconoscerti in essa. Certo, se vuoi considerarti come i cattolici non praticanti, puoi dire di essere cristiano testimone di Geova non praticante!!! Contento? Una cosa è certa, sei interessato più all'Ente Giuridico che ai principi della Confessione. Dalla foto riportata nel primo post si evince subito che sei un "testimone di Geova non praticante".

A Trani, in provincia di Bari, c'è un posto parecchio alla moda che si chiama "CREPA-PELLE".
Mi vien da ridere, ragazzi, leggendo Delemme. Da... morire! [SM=g27990] Da dove cominciare?
Non riconoscersi più in uno degli enti giuridici strumento della confessione equivale forse a non appartenere più a quella confessione (o religione)?
Mica non avrai ancora capito che, a norma di Statuto, l' Organizzazione mondiale dei TdG è la confessione (o religione), mentre la Congregazione cristiana dei TdG è l'ente giuridico (non la religione!) che aderisce all'Organizzazione mondiale dei TdG (la confessione o religione appunto)?
Lo sai che le cose stanno così, vero Delemme?
Qui se c'è qualcuno distratto (eppure credo si tratti di ottusa difesa pragmatica pregiudizievole), è proprio colui che si firma con il nickname Delemme. Io distratto? Giammai.
Per quanto riguarda l'ipotesi che sia interessato più all'Ente Giuridico... che ai princìpi della confessione... ti correggo nuovamente:
i princìpi della MIA confessione li condivido in toto, dunque nulla da eccepire.
L'Ente giuridico, invece, è meritevole di contestazione per ovvi motivi. Pertanto è già stato citato in giudizio dinanzi alle Competenti Autorità per gravi violazioni costituzionali in seguito enucleate. Non ne sei già a conoscenza? [SM=g27991]
Infine, la storia della foto riportata nel primo post...
stenderei perentoriamente un velo pietoso sulle illazioni del Delemme in merito.
Ma dimmi un pò: se avessi avuto i "capelli leccati con la riga al lato", gli "occhi da pesce bollito" e le occhiaie di chi si masturba "sino a 11 volte al giorno" pensando alle scollature delle sorelle, ti sarei parso più verosimilmente un... praticante? Ma praticante... che?
[SM=x1061911]


LEGALMENTE, LA CONGREGAZIONE DEI TESTIMONI DI GEOVA RAPPRESENTA I TESTIMONI DI GEOVA. Quelli che si focalizzano sullo "Statuto" contestandolo (ma che tipo di cristianesimo è quello di contrastare un articolo?), non riconoscendosi più testimoni di Geova sotto la direttiva dell'Ente Centrale, non sono più testimoni di Geova. Se in ultima analisi, pensi di essere ancora testimone di Geova, lo sei di un'altra "parrocchia".
Sii sereno.
Filippo Delemme


Delemme sono certo che tu non lo sia... però ti mostri realmente ignorante. Senza offesa però! [SM=g27985] Participio presente del verbo "ignorare", con la I minuscola! [SM=g27988]
Anzitutto, nessuno mai ha contestato lo Statuto. Esattamente il contrario. Svegliati fratello (non amico!).
A onor del vero, lo Statuto è una benedizione di Geova in quanto tutela i diritti umani fondamentali dei singoli TdG obbligando per contratto lo stesso Ente giuridico a rispettarli sotto l'egida di uno Stato repubblicano munito di una esemplare Costituzione-capolavoro che si ispira a quelle liberali dell'Europa restaurata e rinnovata.
La CcTdG, legalmente, rappresenta i TdG, ma non può pretendere di rappresentare TUTTI i Tdg.
Altrimenti ciò significherebbe che i Testimoni di Geova SONO UN'ASSOCIAZIONE e NON UNA RELIGIONE.
Ma che razza di legale sei? L'"avvocato delle cause perse"?
O forse hai conseguito una votazione di 18/30 striminziti in Diritto Privato e Diritto Civile studiando dalle dispense diffuse sottobanco nelle aulette delle associazioni universitarie?
Dimettersi semplicemente da "soci aderenti" di un ente giuridico del quale neppure si era a conoscenza di farvi parte non potrebbe mai equivalere a... non riconoscersi in una libera espressione di fede e coscienza, sacrosanti diritti fondamentali dell'uomo inalienabili e inviolabili oltremodo.
Ogni tuo ulteriore, sbilenco, tentativo di fornire nuove, mirabolanti, faziose malinterpretazioni alla tesi su esposta decreterebbe (il tuo) definitivo fallimento dialettico.
Bada. Sei prossimo al traguardo.




Bell'arringa (un pò fumosa). Ma, ahimè, io amo frequentare i tribunali dalle ore 9,00 alle 12,30. Non sarebbe stato più logico dire che chi si dimette da socio della Congregazione Centrale cessa automaticamente di essere membro della congregazione locale? Se la Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova, per facilitare il compito di provvedere alla cura dei bisogni spirituali (art.3), ha costituito degli enti giuridici, andare contro l'ente giuridico non vuol dire non riconoscersi più quale testimone di Geova (art. 4 comma 2)? Mio padre mi diceva spesso:"Ricordati che certe domande sono come gli iceberg. La parte più consistente è nascosta sotto la superficie. Chiediti se chi ti fa le domande, in che misura vuole le risposte. Se le domande riflettono un pregiudizio, cantagli il De profundis. Però, sono rimasto affascinato dalla tua arringa..."Utilius homini nihil est quam recte loqui". Filippo Delemme


Perbacco! Che aggiungere ancora? A questo punto mi vedo costretto a pensare che Delemme sia un ologramma. Le sue osservazioni sono troppo deboli per essere realmente partorite da un uomo di legge.
Praticamente è riuscito a far dire allo Statuto... ciò che lo Statuto non dice affatto.
"Chi si dimette da socio della Congregazione Centrale... non si riconosce più come testimone di Geova".
Ma dove lo ha letto? Cosa azzeccano i riferimenti agli articoli 3 e 4?
Signori della giuria [SM=g27987], ma chi crede di convincere questo nickname?
Bah, credo nessuno che abbia una quantomeno basilare facoltà di ragionare su elementari concetti di legge.
Delemme dice di amare la frequenza in tribunale dalle 9 alle 12,30.
Effettivamente non specifica quale area dei Tribunali amerebbe frequentare... Il bar? I giardinetti? [SM=g27993]
Che costui sia un custode incaricato di una delle molteplici cooperative sociali di servizi (naturalmente costituite "solamente" a scopo previdenziale e composte da tutti Testimoni di Geova praticanti... osservanti tutte le leggi e le regole dello Stato italiano senza il benchè minimo escamotage... [SM=g27993] ) che appaltano i servizi nei Tribunali stessi e nelle Università Italiane nonchè in altre strutture pubbliche?




Gent.mo sig. Paolo, la bellezza sta negli occhi di chi guarda. La CCTG è un ente giuridico che in Italia costituisce l'organo direttivo della Confessione dei Testimoni di Geova. Un ente di religione e di culto, di istruzione, assistenza e beneficenza, con essenziale fine di religione e di culto. Ho scritto che mio padre mi diceva sempre: "Cerca di capire cosa c'è dietro ad una domanda". Caro amico, lei vuol fare discorsi di lana caprina o desidera seguire gli insegnamenti del Cristo? Filippo Delemme



No, vi prego. Coadiuvatemi. Che razza di replica è questa? Con brillante intuito, Paolo ha evidenziato l'incontrovertibile realtà che si presenterà oltremodo al vaglio dei magistrati nel giudizio civile a venire. I Testimoni di Geova, come ci conferma la bislacca tesi del difensore d'ufficio Delemme, si configurano allora, mi ripeto, come ASSOCIAZIONE e non come RELIGIONE... con tutto ciò che ne conseguirà...? Bene.
Sarà questa anche la strategia difensiva della banda dell'illustre Avv. Prof. Pietro Rescigno & Co.? Bene bene...





Peccato, pensavo fosse farina del suo sacco. Mi permetta una considerazione schietta. Avendo studiato (mi consenta il termine) i classici greci e latini, sono rimasto affascinato dagli autori più disparati. Amando la poesia, amo pure il fantastico mondo delle favole. Fedro mi ha insegnato una verità disarmante: "Non semper ea sunt, quae videntur; decipit frons prima multos: rara mens intelligit quod interiore condidit cura angulo". Caro amico, le cose non sempre sono tali e quali si mostrano. Lei (anzi gli avvocati) con arzigogoli vari cosa cerca? Se "ab absurdo" si riscontrasse che lo Statuto della Confessione (secondo l'interpretazione dei suoi amici avvocati) in realtà crea confusione, quale sarebbe il risultato? Lei dice che la legge è uguale per tutti e dice bene. Una sentenza può obbligarmi a salutarla? E dov'è la mia libertà? Se i suoi atteggiamenti e le sue abitudini non corrispondono ai miei parametri, francamente sono libero di scegliere di non frequentarla e non salutarla. Non sarà un giudice ad obbligarmi a fare ciò. Invece di addentrarsi in una situazione di lana caprina e muoversi in bizantinismi vari, cerchi Cristo secondo gli insegnamenti della Bibbia. Filippo Delemme



Un pò Delemme mi suscita compassione. Davvero amici e fratelli. Sento già di volergli bene. Mi sono affezionato a questo impavido funambolo dell'esercizio retorico. Mi auguro non ci abbandoni... allorquando pubblicherò l'Atto di citazione già notificato... Evidentemente al Delemme non è ancora pervenuto.
Allora mi aspetterò che riproponga questo post in risposta alla formula legale adottata dallo Studio legale incaricato di affrontare il dibattito in Tribunale. Ti saluto soddisfatto e con affetto, fratello Delemme.




un basito LUIGI FALLACARA, cristiano testimone di Geova e vicepresidente del Ce.S.E.P.

[Modificato da WorldInMyEyes1979 11/08/2007 12:25]



"You can blow out a candle
But you can't blow out a fire
Once the flames begin to catch
The wind will blow it higher"/"Puoi spegnere col soffio una candela, ma non puoi spegnere un incendio. Una volta che le fiamme cominceranno ad attecchire, il vento lo soffierà più in alto". *PETER GABRIEL-BIKO*
11/08/2007 16:54
 
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Applausi...
Non mi sei amico, non mi sei fratello e tanto meno conoscente. Sei un invisibile punto. Le tue farneticazioni (anche tu hai il suggeritore?) non mi impressionano più di tanto. Pensa che non mi sono meravigliato nemmeno quando il mio cane è scappato con la gatta della mia vicina. Probabilmente ti senti stressato, lo capisco, è dura la tua vita, la TUA VITA. In merito allo Statuto, non credo che tu possa dare lezioni di semantica al sottoscritto. Diciamo che HAI CAPITO IL SENSO DI TUTTO, così stai tranquillo e non ti alteri. Poi i problemi di masturbazione li puoi risolvere facendoti visitare da un neurologo. Che dire, sig. vicepresidente? Come tanti altri, hai POCHE, POCHISSIME IDEE MA BEN CONFUSE. Il duello non mi interessa, il singolar tenzone è per i tipi come te. Tu considerati pure testimone di Geova; ma i TESTIMONI DI GEOVA TI CONSIDERANO? Detto francamente, l'unico a discriminare sei tu. Con una persona che usa il tuo linguaggio, non ci prenderei neppure il caffè. Ancora una cosa, quando gli argomenti fanno acqua si toccano gli affetti, il lavoro, gli interessi, ecc. L'hai fatto, ma ahimè, non ti senti appagato. Prova con l'agopuntura o con l'olio di ricino. Sii sereno e vivi in pace (naturalmente non quella eterna). Filippo Delemme Cristiano Testimone di Geova (da non confondere con altri sedicenti pseudo-testimoni di Geova). [SM=x1061927]
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11/08/2007 17:18
 
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re
Tira fuori il bollino blu se no non ci credo [SM=x1061911] [SM=x1061911] [SM=x1061911] omega [SM=x1061912] [SM=x1061912] [SM=x1061912]



O=============O===========O

Se la vita ti sorride,ha una paresi.(Paco D'Alcatraz)

Il sonno della ragione genera mostri. (Goya)

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Querdenker evangelico anticonvenzionale del 1° secolo. "Maiori forsan cum timore sententiam in me fertis quam ego accipiam!" g.b.--In nece renascor integer ./Satis sunt mihi pauci,satis est unus,satis est nullus. Seneca-Ep.VII,11


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11/08/2007 18:29
 
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Caro Filippo,

Per essere un uomo sulla sessantina hai un cipiglio autorevole e "piccante".

Un caffè con te, lo prenderei molto volentieri.

Mi sbaglierò, ma qualcosa mi dice che, in passato, ci siamo già incontrati.

Un caro Saluto
Pino



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11/08/2007 19:30
 
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Re:
parliamonepino, 11/08/2007 18.29:

Caro Filippo,

Per essere un uomo sulla sessantina hai un cipiglio autorevole e "piccante".

Un caffè con te, lo prenderei molto volentieri.

Mi sbaglierò, ma qualcosa mi dice che, in passato, ci siamo già incontrati.

Un caro Saluto
Pino



Caffè ne bevo pochissimo. Quando lo prendo, lo preferisco amaro. Mi sei simpatico, con te prenderei anche un'acqua tonica. [SM=g27985] Come e quando vuoi.



Saluti
Filippo Delemme




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11/08/2007 20:05
 
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X Pino
Sono convinto che con me berresti anche la cicuta di socratiana memoria!!! [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061946] omega [SM=x1061912] [SM=x1061912] [SM=x1061912]



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11/08/2007 21:46
 
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Grazie per gli applausi Delemme. Conosco il mio valore.
Delemme, 11/08/2007 16.54:

Non mi sei amico, non mi sei fratello e tanto meno conoscente.

Riprendiamo subito a replicare al nickname Delemme. Vedi, sei stato tu stesso a invocarmi nel precedente post con l'appellativo "amico". Controllate pure. Che fai, ti rimangi la parola? Sii più coerente. In realtà l'incipit di quest'ultimo tuo post trasuda... astio e nervosismo. Già. Ti ho fatto arrabbiare. E' palese. Hai esordito con un assertivo tono di superiorità quasi canzonatorio: "caro amico"... e ora hai perso il controllo... della comunicazione.
Costretto a soccombere sul piano dei contenuti oltre che su quello dialettico, come avevo pronosticato. Hai tagliato il traguardo.
Vito Pucci mi dice sempre che "faccio impazzire le persone".
Allora confermi Delemme? [SM=g27989]

Sei un invisibile punto.

Se ciò che hai affermato fosse vero... perchè non tenti orbene di ignorarmi? Perchè ti sei preso la briga di approdare su Soccorso Spirituale per tentare di confutare grossolanamente il progetto della rivendicazione su larga scala dei Diritti Umani Fondamentali dei singoli testimoni di Geova come me o Marco Piccioni?
Suvvia... a chi può creare disagio o problema un "invisibile punto"?

Le tue farneticazioni (anche tu hai il suggeritore?) non mi impressionano più di tanto.

FARNETI-cazioni? Mettetevi daccordo fratelli.
Un altro mio innervosito detrattore, tale Rocco Salini, nel Forum Agape-Infocattolico ha scritto di me:
"La ritengo un "chiarissimo" dissidente, tant'è in questo forum non c'è ne uno uguale, ecco perchè "la crema", crema da non confondere con altri nominativi Suoi amici di Borgata, che ha scritto". freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=4371157&p=2
Notato? "Créme de la créme" secondo costui.
Qualcun altro mi ha connotato come "...radical chic". Bah! Chi avrà ragione? Nel frattempo ti comunico che nessuno aveva intenzione di "impressionarti", sei troppo egocentrico.
Dunque ancora un'osservazione fuori luogo partorita da Delemme. Guarda che rischi il ludibrio. Attento.

Pensa che non mi sono meravigliato nemmeno quando il mio cane è scappato con la gatta della mia vicina. Probabilmente ti senti stressato, lo capisco, è dura la tua vita, la TUA VITA.

Beh, ti suggerisco di non meravigliarti neppure se fosse... la tua donna a scappare con il vicino.
Daltronde chi come te implicitamente squalifica l'estetica di soggetti simili al mio (ricordate la significativa riflessione sulla foto inserita da Pino Lupo in apertura del thread?) esaltando in contrapposizione il prototipo del TdG ordinario (e verosimilmente banale) tende ad essere frustrato per il proprio scarso appeal e dunque deve guardarsi bene dai seducenti "cananei" sempre pronti a corrompere la propria imbolsita consorte.
Quanto allo "stress" e alla "durezza" della mia vita... direi che... non mi conosci affatto. Informati.
Io sono Luigi Fallacara e non mi nascondo, nè mi celo dietro un nickname qualunque.
La mia vita è alla luce del sole. Non vivo nell'ombra. Tu invece? Chi sostieni di essere? Chi?

In merito allo Statuto, non credo che tu possa dare lezioni di semantica al sottoscritto. Diciamo che HAI CAPITO IL SENSO DI TUTTO, così stai tranquillo e non ti alteri.

Cosa c'entra la materia semantica con lo Statuto? Sei pregato di enuclearlo. Utilizzi termini assolutamente fuori contesto e fuori discussione. Piuttosto, sei o no in grado di replicare passo passo alle tesi che ho su esposto?
Se sei in grado di farlo, applicati pedissequamente. Altrimenti taci.
Forse in tal maniera potrai nutrire ancora qualche residua speranza di non passare agli occhi di tutti i lettori e partecipanti al Forum come lo zimbello dello stesso.

Poi i problemi di masturbazione li puoi risolvere facendoti visitare da un neurologo.

Evinco che lo reputi "un problema". E pure "neurologico". Perchè lo definisci "problema"? Io non l'ho definito "problema" allorchè l'ho menzionato... Tu come lo hai definito? "Problema"? Lo è stato per te? Vedi che avevo ragione nel quote precedente? Apri gli occhi fratello... Passi troppo tempo nel Forum... Sai com'è... I vicini sono sempre in agguato... [SM=g27993]

Che dire, sig. vicepresidente? Come tanti altri, hai POCHE, POCHISSIME IDEE MA BEN CONFUSE.

Confuse? Davvero? Immagino per associazione di IDEE, appunto, che tu le abbia al contrario CHIARE. Ti invito nuovamente, a confutarle passo passo. Ne sei capace, si o no?

Il duello non mi interessa, il singolar tenzone è per i tipi come te. Tu considerati pure testimone di Geova

E' un mio Diritto Umano Fondamentale, sai? Ma dai. Dici di essere "uomo di legge" e non recepisci tale elementare nozione di diritto?

ma i TESTIMONI DI GEOVA TI CONSIDERANO?

Tu sei la prova concreta e vivente che... mi considerano. Hai sempre la chance di ignorarmi...

Detto francamente, l'unico a discriminare sei tu. Con una persona che usa il tuo linguaggio, non ci prenderei neppure il caffè. Ancora una cosa, quando gli argomenti fanno acqua

Non conosci neppure il significato del termine "discriminare". Bah! Ma con chi mi sto confrontando? Vabbè... Dici che i miei argomenti "fanno acqua". Davvero un modo ineccepibile per smontare... un argomento... Dire esclusivamente che lo stesso... "fa acqua"!
Mica contestandolo punto per punto. Non sia mai. [SM=g28001]

si toccano gli affetti, il lavoro, gli interessi, ecc. L'hai fatto, ma ahimè, non ti senti appagato. Prova con l'agopuntura o con l'olio di ricino. Sii sereno e vivi in pace (naturalmente non quella eterna).

Quanto ti contraddici fratello. Ma se io sono per te, come affermi, "un invisibile punto" come fai a sentirti "toccato"? Avrò mica colpito il bersaglio!?
Parli infine di "non appagamento": un ultimo scriteriato appunto fuori misura.
Esemplare dimostrazione di nervosismo capitale a fior di pelle per non essere stato minimamente capace di contraddire una tesi schiacciante. Amen.

Filippo Delemme Cristiano Testimone di Geova (da non confondere con altri sedicenti pseudo-testimoni di Geova). [SM=x1061927]


Ok Ok. Abbiamo scoperto chi è Delemme. E' Geova Dio impersonificato che giudica chi sia suo seguace o meno. [SM=g27994] Beh, finalmente l'Apocalisse. [SM=g27993]




Con un brillante guizzo

LUIGI FALLACARA, un cristiano testimone di Geova vicepresidente...



[Modificato da WorldInMyEyes1979 12/08/2007 11:09]



"You can blow out a candle
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11/08/2007 21:54
 
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re Dubbio!!!!!
Non è che è Maurif convertito????
Stesse difese ,stesso rabbioso attaccamento!!!!!! [SM=x1061911] [SM=x1061911] [SM=x1061911] omega [SM=x1061946] [SM=x1061946] [SM=x1061912] [SM=x1061912] [SM=x1061912]

[SM=x1061929] [SM=x1061929]
[Modificato da =omegabible= 11/08/2007 22:53]



O=============O===========O

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12/08/2007 11:33
 
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Delemme:"Gent.mo sig. Paolo, la bellezza sta negli occhi di chi guarda. La CCTG è un ente giuridico che in Italia costituisce l'organo direttivo della Confessione dei Testimoni di Geova. Un ente di religione e di culto, di istruzione, assistenza e beneficenza, con essenziale fine di religione e di culto. Ho scritto che mio padre mi diceva sempre: "Cerca di capire cosa c'è dietro ad una domanda". Caro amico, lei vuol fare discorsi di lana caprina o desidera seguire gli insegnamenti del Cristo? Filippo Delemme"

A dire il vero,parlare di diritti umani,di costituzione dello stato italiano,di articoli dello statuto della sua confessione,non mi sembrano argomenti da "lana caprina",perche' nei tribunali e' si queste cose che si parla,non certo degli insegnamenti del Cristo.
Se un giorno lo Stato italiano obbligasse la sua confessione al rispetto di coloro che si apellano all'articolo 5 in virtu' di istanze costituzionali,lei si sentirebbe di affermare che la confessione cui appartiene decidera' di andare contro una simile decisione visto che in altro post parlava della liberta' di non salutare tdg o ex-tdg che non aderiscono ai parametri della sua fede?

Un saluto

Paolo
[Modificato da pcerini 12/08/2007 11:36]
12/08/2007 16:21
 
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Re: Grazie per gli applausi Delemme. Conosco il mio valore.
1. Ti ho chiamato amico, e l'hai rifutato..."Amici? non direi..." Quindi il mio "Tu non mi sei amico e nemmeno fratello era legittimo". Conoscendo le tue paure e i tuoi limiti, chiedi suffragi.."Controllate pure"... Datti una calmata, sei uscito di senno.
2.Il mio nickname vale quanto quello tuo. Se l'argomentazione ti serve per distrarre gli altri, è pacifico che ti sei perso.
3.Uno che offende le persone è UN VILE e tu lo sei. Quando ero celibe avevo dei vicini di casa, ora, da sposato ho una villa in campagna e non ho vicini di casa. Posso dormire sonni tranquilli. Al limite dovrei preoccuparmi del postino. Spero altrettanto della tua famiglia.
Il tuo linguaggio dimostra veramente che tu sei un paladino dei diritti dell'uomo.
4.Sei Luigi Fallacara e non ti nascondi. E allora? Soffri di claustrofobia? Da uomo non capisco il tuo dire...da medico SI.
5.Hai ragione, la semantica non c'entra. Spero basti l'abbecedario.
6.Oltre ad essere Filippo Delemme sarei anche Dio? Forse...Ora capisco le parole della signora che mi ha investito l'auto..."cosa ho fatto, mio Dio!...Probabilmente mi ha riconosciuto.
7.Per la foto, hai ragione, ti ho guardato bene: SEI UN TESTIMONE DI GEOVA. (i punti interrogativi aggiungili tu..?????)
Non ho più niente da dire.
Filippo Delemme
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