Ancora una perla da Tione di Trento: "E' lui il lacchè degli Angeli Bricconi di Falone"

freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=47801&idd=7567

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Chi si dimette viene disassociato...

L'avv. Pucci, il principale promotore di questa iniziativa, ha perso la causa e gli "alfieri dell'art. 5" (come qualcuno aveva definito i sostenitori di questo strategemma legalistico) sono stati... disarcionati.
Può darsi che riescano ancora a risalire sul cavallo, ma ne dubito molto...

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Sotto con i commenti sulle puntuali (im)precisioni dell'operaio più affrancato del popolo dei Testimoni di Geova italiani.

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Scritto da: WorldInMyEyes1979 30/06/2007 9.28
freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=47801&idd=7567

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Chi si dimette viene disassociato...

L'avv. Pucci, il principale promotore di questa iniziativa, ha perso la causa e gli "alfieri dell'art. 5" (come qualcuno aveva definito i sostenitori di questo strategemma legalistico) sono stati... disarcionati.
Può darsi che riescano ancora a risalire sul cavallo, ma ne dubito molto...

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Sotto con i commenti sulle puntuali (im)precisioni dell'operaio più affrancato del popolo dei Testimoni di Geova italiani.

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Caro Luigi,
Credo che Achille sia corso ai ripari, in quanto ha cancellato l'affermazione che tu prontamente hai riportato.

Riporto qui la stessa risposta che ho messo sul forum Agape.

Caro Luigi,

mi sono sentito questa mattina al telefono con Achille Lorenzi. Trattasi solo di un banalissimo qui pro quo. Achille pensava che la causa di Vito in cui è stata definita la respinta definitiva della domanda di annullamento dell'espulsione, riguardasse anche una delibera in relazione all'articolo 5, che insomma la magistratura avesse dato torto anche ai dimissionari ai sensi dell'articolo 5.
Dopo la telefonata comunque la cosa si è chiarita. La causa per le dimissioni deve ancora essere dibattuta in tribunale, onde per cui ancora non abbiamo un pronunciamento della magistratura in tal senso.
La causa in cui Vito era impegnato con la CCTG non ha nulla a che vedere come le dimissioni.

Solo una nota: proviamo a correggere gli errori degli altri senza questo spirito sensazionalistico emergente da come metti i titoli dei thread. Qua non ci sono nemici, ma semmai solo incomprensioni di dialogo fra più interlocutori.

Ciao,
tuo fratello in Cristo,
Gianluca Fischietti

Ero già al corrente di questo 3d aperto da Luigi in seguito alla pubblicazione di queste affermazioni su InfotdGeova.
Naturalmente non ho risposto impegnato dalla fiaccolata.
Ora che siè conclusa con un successo oltre le mie rosee previsioni posso rispondere anche io.

Caro Bikky, stavolta non sono d'accordo.
Non è la prima volta che ci troviamo di fronte a cattiva informazione e ad affermazioni precipitose ed errate.
Visto che tra i dimessi mi ci trovo anche io, e non sono affatto stato disarcionato da nessuno. Visto inoltre che sia tu che io abbiamo rapporti credo cordiali con Lorenzi, mi chiedo perchè, prima di pubblicare un simile articolo non ci abbia consultati.
A volte basterebbe poco per evitare figuracce.
Nei prossimi giorni sarà opportuno anche in altre sedi fare il punto della situazione "dimissionari", onde evitare che questi "equivoci" si ripetano e diventino un abitudine.
Trovo comunque difficile giustificare il tono e la definizione " legalistica" delle dimissioni.
Si tratta di un atto legale e perfettamente legittimo.
Se poi, con toni direi quantomeno entusiastici, si cerca di far passare un' atteggiamento illegale (quello della cctg) come una sconfitta per un uomo che combatte per le sue idee, è giustificabile il tono polemico, ma sobrio, di Luigi.
Insomma, dobbiamo spegnere i fuochi delle polemiche, ma precisare tutti i fatti.

Marco Piccioni

[Modificato da MPA 02/07/2007 18.09]

Ho da poco avuto una cordiale conversazione telefonica con a Achille Lorenzi e mi sembra doveroso gettare acqua su quella che potrebbe diventare una polemica.
E' evidente che c'è stato un errore e non è proprio il caso di continuare una discussione a questo riguardo.

Tutti sbagliamo, io per primo, è nostro dovere quindi cercare di essere tolleranti e comprensivi.


Marco Piccioni