Don Ciotti e il caso Piccioni

Dopo diverse telefonate, per informare il fondatore del Gruppo Abele, www.gruppoabele.org/, Don Ciotti, su alcune realtà che riguardano il mondo dei testimoni di Geova, finalmente, c'è stato un segnale di interesse.
Don Ciotti, questa mattina, ha dichiarato, in una telefonata, che non conosceva il caso di Emo Piccioni e che si sarebbe messo a disposizione della famiglia dello scomparso.
Don Ciotti, è stato informato, che a seguito delle forti pressioni della WTS (Congregazione cristiana dei testimoni di Geova) di Roma, la trasmissione di "Chi l'ha visto?", ha avuto non poche difficoltà, al punto che ha dovuto sospendere il servizio sulla vicenda di Emo Piccioni e gli ultimi sviluppi del caso.
Inoltre, saranno presi contatti con un'altra associazione,
www.libera.it/
che si occupa di assistere i famigliari delle persone scomparse.
Insomma, sembra che questo caso non sarà più tenuto "nascosto", per paura di sviluppi che possano compromettere il buon nome della WTS, ma tornerà alla ribalta per fare luce su quanto è successo ad un uomo strappato alla propria famiglia.
La verità deve trionfare per dare conforto e dignità ad una famiglia così duramente provata nel corso di questi ultimi 17 mesi.
Saluti
Pino

A distanza di anni il caso Emo Piccioni,Testimone di Geova, rimane insoluto!

Il mio invito è di parlarne pubblicamente, in modo da sensibilizzare maggiormente le autorità competente, a risolvere questo caso.

Da quello che ho saputo il signor Emo era ed è un anziano, Testimone di Geova, stimato da tutti, stimato, in particolar modo, dalla congregazione di borgomanero (Novara), congregazione di appartenenza e luogo dove, suppongo, abbia la residenza.

Discutiamone assieme e, a tal proposito, ho deciso di rivisitare tutti i thread che riguardano il Signor Emo ponendoli in evidenza alla vostra attenzione.

Ps: una persona anche se scomparsa, non dove mai essere dimenticata...

Saluti