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SOCCORSO SPIRITUALE

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	Il sentiero segreto della vita
		ADRIANO BASTON
			Testimoni di Geova: "Impostura Smascherata"

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Testimoni di Geova: "Impostura Smascherata"

Ultimo Aggiornamento: 25/11/2013 21:57

Adriano Baston

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25/11/2013 08:36

00#1

<< IMPOSTURA SMASCHERATA >>

“Ahi anime ingannate e fatture empie,
che da siffatto ben torcete i cori,
drizzando in vanità le vostre tempie!”
(Dante, Paradiso, canto IX, vv.9,10)

PRIMA PARTE

Il titolo è preso dall'opuscolo geovista “Scoperti” del 1936. << OGNI PERSONA ONESTA desidera conoscere la verità perché è convinta che la falsità opera a suo danno. Colui che riesce ad impadronirsi della fiducia di una persona e quindi ne approfitta per indurla a credere all'errore attentando così alla sua libertà, ai suoi averi ed anche alla sua vita, agisce con impostura verso tale persona. >>
Dette parole, come è evidente alla lettura dell’opuscolo, sono state scritte per essere indirizzate contro la Chiesa Cattolica e i suoi insegnamenti, il centro delle attenzioni del papa Rutherford, un gorgo di odio e di disprezzo che solca tutta la storia dei TdG dal primo papa T. C. Russell con meno virulenza rispetto a Rutherford fino all'ultimo Corpo Direttivo (CD), compagni di viaggio di altri gruppi settari che usano le Scritture per proprio uso e consumo sia quelle del Vecchio Testamento (VT) sia quelle del Nuovo Testamento (NT), scritture di condanna e di morte per la Chiesa, facendo di esse un uso inappropriato e ingannevole. All'esame della loro letteratura tutto il discorso della stessa si ritorce contro di loro.
La Chiesa cristiana, sin dagli albori della sua esistenza, è fatta di luci e di ombre, non è perfetta, di errori ne ha commessi e continua a farne perché il messaggio cristiano, come quello del VT, Dio l’ha consegnato nelle mani degli uomini, e quando si dice uomini vuol dire peccato, fragilità nella sua natura; ma ciò che è importante è combattere gli errori, non l’uomo. La Chiesa cristiana ha ricevuto il mandato apostolico di divulgare il Vangelo e questo mandato è rispettato in tutta la sua storia, e tutt'ora continua ad adempiere questo nobile comando di evangelizzazione anche se alcuni, nella Chiesa, hanno usato il loro ruolo per i loro interessi. Il messaggio di Gesù è giunto a noi integro!
Le suddette parole, citate dall'opuscolo in questione, sono indirizzate, innanzitutto, vista la storia dei tdG, appropriatamente all’insegnamento degli stessi, “un’impostura” che danneggia la vita delle persone che ne vengono coinvolte, le quali non hanno la consapevolezza di essere defraudate della loro propria libertà.
La più grande “impostura”, che rovina lo spirito di milioni di persone e che le domina, che incessantemente è proposta in nome del Vangelo, è quella di insegnare che Gesù Cristo non è Figlio proprio di Dio, ma figlio intendendo creatura, alla stregua di Adamo e degli angeli, che sono sì figli di Dio, ma, per intendere, creature. Si nega quindi da parte dei tdG che il Logos incarnato di Dio sia della stessa natura di colui che lo ha generato da sé quale Figlio. Infatti, come spiegano le Scritture, Egli porta la natura del Padre e per questo motivo è Dio come il Padre: << E Dio era la Parola >>, recita il testo greco in Gv 1:1. Nello stesso Vangelo troviamo espressioni che denotano la divinità del Figlio che è la stessa del Padre, come: << Sono uscito dal Padre >>, << Il Padre è in me e io sono nel Padre >>, << Io sono >>, che è lo stesso dell’<< Io sono >> di Javè, e non si tratta di una unità morale come traduce erroneamente la Bibbia geovista (TNM). Padre, Figlio e Spirito Santo sono distinti, ma non separati, come la luce e il calore non si possono separare dal sole.

pag.1

[Modificato da Adriano Baston 27/11/2013 18:05]

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25/11/2013 19:48

00#2

Un’altra << impostura >> dottrinale, insegnata dal geovismo, è la negazione biblica che dopo la morte ci sia il nulla ontologico, si nega che l’uomo porti in sé il suo spirito, la sua coscienza che si separa alla sua morte fisica. L’Apostolo Paolo non è di questo parere. Spiegando una sua esperienza mistica egli testualmente dice: << Conosco un uomo unito a Cristo che, 14 anni fa – se nel corpo non lo so, o fuori del corpo non lo so; Dio lo sa – fu rapito come tale fino al terzo cielo. Si’ conosco tale uomo – se nel corpo o separato dal corpo, non lo so, Dio lo sa – che fu rapito in paradiso… >> (Cor 12: 2-4, TNM). Si noti la dicotomia, ‘separato dal corpo’; cosa si separa dal corpo se non il suo spirito, la sua anima? L’apostolo Paolo in un’altra occasione ci spiega questo:<< Affinché nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio di quelli che sono in cielo e di quelli che sono sulla terra e di quelli che sono sotto il suolo. >> (Fil 2:10, TNM). Se alla morte non esiste nulla, cos'è che piega il ginocchio ‘sotto il suolo’, il nulla?
Anche l’apostolo Pietro, in altre parole, esprime il medesimo pensiero di Paolo che vi è un dopo, un’esistenza, dopo la morte fisica, come ingannevolmente si nega nella teologia geovista. Ecco le parole di Pietro il quale dice che Gesù alla sua morte andò ad evangelizzare “anche ai morti” : << Ma renderanno conto a colui che è pronto a giudicare i vivi e i morti; infatti è stata annunziata la buona novella anche ai morti, perché pur avendo subìto, perdendo la vita del corpo, la condanna comune a tutti gli uomini, vivono secondo Dio nello spirito >>(IPt 4:5-6, TOB).
Un’altra “impostura” è l’insegnamento ingannevole che il Regno di Dio si componga di due scompartimenti uno celeste per i privilegiati 144.000 che comprende naturalmente la ‘casta’ che siede a Brooklyn e un’altra terrestre, la parte che si occuperà di lavorare come contadini, muratori, idraulici, elettricisti, meccanici, boscaioli, ecc. ecc. che vivranno e lavoreranno eternamente nel paradiso terrestre (bella prospettiva!). Una dottrina anche questa estranea alla stessa Scrittura. Le stesse parole di Gesù la smentiscono quando dice che Egli andava in cielo a preparare un posto ai suoi discepoli (Gv 17). Questo non solo per gli apostoli, ma per il mondo intero poiché Gesù è venuto sulla terra per salvare il mondo e per dare ad esso la vita eterna: << Poiché Dio ha tanto amato il mondo che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque esercita la fede in lui non sia distrutto ma abbia la vita eterna >>. Se Gesù dice che chiunque crede in Lui è salvato nel suo Regno come è spiegato in Gv 17, dove Egli va a preparare un posto, come si può sostenere che il Regno di Dio sia composto di due parti, come falsamente sostiene il CD? E ancora, per quanto riguarda il giudizio divino sul mondo Gesù dice: << Poiché Dio ha mandato suo Figlio nel mondo non per giudicare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di Lui >> (Gv 3: 16,17, TNM). Da queste parole di Gesù è evidente che la redenzione è estesa a tutto il genere umano. Amare il mondo vuol dire salvarlo dalle sue miserie e portarlo in Cristo per la vita eterna. Ed è proprio in Cristo che si realizza: << …il disegno cioè di ricapitolare in Cristo tutte le cose quelle del cielo come quelle della terra… >> (Ef 1:10, TOB). Se tutte le cose devono essere ricapitolate in Cristo, di conseguenza devono essere trasfigurate come lo fu per il suo corpo. La vita eterna, l’immortalità che sarà donata da Dio agli uomini non è concepibile nel mondo materiale, essa trova la sua realtà in una dimensione che è fuori del tempo, dello spazio e del mondo in cui viviamo, una vita che sfugge alle leggi del cosmo. Questo è il mistero che fu svelato agli apostoli come è tracciata nella Lettera agli Efesini e in altri passaggi del NT.
Una quarta “impostura”, anche questa molto grave che danneggia milioni di tdG e che ha senza dubbio condizionato la loro esistenza, è quella di aver stabilito nel corso del tempo delle date che riguardano la fine di questo mondo sempre tutte fallite clamorosamente: 1914, 1918, 1925, 1942, 1975, 2000 ed ora si trasporta la fine del mondo al 2034 e, certamente come è prevedibile naturalmente, fallirà, pure questa, miseramente(!). Cosa poi escogiteranno dopo il 2034, attendiamo, con interesse, notizie!
Tutto questo, nonostante Gesù abbia avvertito, in modo categorico i cristiani di non seguire le persone che stabiliscono il tempo della sua venuta: << Quindi lo interrogarono dicendo: “Maestro, quando avverranno effettivamente queste cose, e quale sarà il segno quando queste cose saranno destinate ad accadere?” Egli disse: “Badate che nessuno vi svii; poiché molti verranno in base al mio nome, dicendo: ‘sono io’, e: ‘il tempo stabilito si è avvicinato’. Non andate dietro a loro.>> Ancora esplicito su questo punto, che non lascia dubbi, sono le parole che Egli rivolge ai suoi discepoli prima di ascendere al cielo e che invito caramente i tdG a leggere e meditare con attenzione: << Or quando furono riuniti, gli chiesero: “Signore, ristabilirai in questo tempo il Regno di Israele?” Egli disse loro: “Non sta a voi acquistare conoscenza dei tempi e delle stagioni che il Padre ha posto nella propria autorità:” >> (At 1: 6-7 TNM).

pag.2

[Modificato da Adriano Baston 27/11/2013 18:14]

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00#3

Il CD nonostante abbia letto innumerevoli volte queste parole del Maestro si ostina ad ignorarle, tanto è vero che continua a farlo anche ora fissando una nuova data della fine del “sistema di cose”.
Se ne infischia che Gesù abbia detto che non sta a voi stabilire il “tempo e le stagioni”! Cari fratelli tdg la fine è ancora lontana! Gesù Cristo invita i cristiani non a stabilire il tempo della sua presenza, ma quello di star svegli perché ci è sconosciuto il tempo del suo arrivo escatologico.
Una quinta dottrina, che ha tutti i caratteri dell’ “impostura”, è quella di far credere ai comuni tdG che tutte le vicende storiche del VT che hanno lacerato la vita del popolo di Israele abbiano un riferimento profetico, esse vengono applicate specialmente alla generazione che ebbe inizio nel 1914. Come si può rilevare dalle analisi condotte sulla letteratura geovista si tratta di un’applicazione strumentale.
Queste vicende vissute vengono sottratte dal loro ambiente storico e trasferite nel nostro tempo dando ad esse il significato ideato dal CD il quale le ha inserite nel suo discorso profetico come base per la sua dottrina.
Un meccanismo efficace per tener segregate le menti di coloro che ne vengono coinvolte. Uscirne, capisco, non è facile una volta averne assimilato lo spirito, non capiscono di essere tratte nell’inganno del CD: dispiace!
Il CD è consapevole che per arrivare al 1914, attraverso un complicato calcolo cabalistico appreso dai millenaristi precedenti il loro movimento costituisce un inganno. Il CD è al corrente che tutti i testi di storia insegnano che la distruzione di Gerusalemme è avvenuta nel 586 a.C. e non nel 607 come erroneamente il CD sostiene. Si deve aggiungere che le dinamiche usate sulle Scritture per spiegare il significato del nostro tempo e che suggestionano profondamente i componenti del gruppo, si possano trasferire in qualsiasi tempo della storia, anche alla caduta dell’Impero Romano, alle invasioni barbariche, perché no? Basta esaminare la storia per rendersi conto quando si incontrano pestilenze e carestia di ogni genere. Le persone, che videro la caduta di Roma e vissero quelle vicende drammatiche, credevano di vivere la fine del mondo, sì perché Roma costituiva il mondo, il trauma della sua caduta segnò profondamente la vita di quelle genti.
Sono proprio gli stessi tdG a informarci che gli eventi del VT si possono trasferire nella storia recente del mondo, il metodo che usò papa Rutherford, lo stesso che caratterizza la storia dei tdG, di trasferire in altri tempi quelle vicende. Infatti Rutherford insegnò alle “altre pecore” che le guerre napoleoniche si trovavano già tracciate nel VT e si stavano adempiendo nel loro tempo!
Per tenere unite le pecore hanno trovato efficace usare l’allarmismo per salvarsi dalla minaccia di sterminio che pesa sul mondo. Il ghetto nel quale questi vivono è ben nutrito, suscita l’ansia, le fibrillazioni per il nuovo mondo e, nello stesso tempo, l’insegnamento che ricevono spegne ogni interesse per questa vita, tutto viene azzerato. L’unica preoccupazione dei testimoni, viene loro inculcata la spinta orientata a portare alle persone le loro dottrine e per rendersi conto di questo è sufficiente sfogliare gli opuscoli sulle “Scritture del giorno” per constatare l’insistenza ossessiva del CD di spingere l’individuo alla predicazione. Il testimone viene incoraggiato incessantemente a leggere e fare ricerche solo e soltanto nella letteratura che il CD provvede per il loro sostentamento spirituale; ogni confronto dialettico con chi si trova fuori dal ghetto, si tratti di letture o ascolti, il tdG per il timore di Geova viene scoraggiato e così in questo modo viene tagliato fuori e di conseguenza portato a perdere ogni interesse per il mondo esterno anche là dove potrebbe, come avviene nelle varie chiese cristiane, usare il lavoro socialmente utile per il bene del prossimo come ci insegna il nostro Maestro Gesù, sempre accanto ai sofferenti specialmente ai “Ptokoi”, cioè “i più poveri”. Imparino i tdG da madre Teresa di Calcutta, da don G. Bosco e da tanti altri passati, presenti e futuri che spendono, dietro le orme di Gesù, la loro vita. Imparino anche da molti non credenti che si impegnano nel volontariato per aiutare i bisognosi. Ma, come sembra, il CD è sordo alle invocazioni di aiuto; è solo interessato a distribuire carta. L’aiuto che si può offrire, per i tdG perde valore agli occhi del CD e viene trasmessa come metodo l’insensibilità ai problemi umani agli abitanti dell’isola autopica. Ogni interesse ai mali umani non trova spazio nel loro programma religioso, non sentono il bisogno di far nulla, tutto sarà risolto con la distruzione che Gesù Cristo, il “Maresciallo di campo” di Geova porterà nel mondo, già di per sé martoriato dalla storia, e tra “breve” come dicono!

pag.3

Adriano Baston

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25/11/2013 20:12

00#4

L’allarmismo come metodo necessario al CD lo porta a convincersi di sentirsi cristianamente giustificato, serve a tenere legati alla sua corda ogni membro del suo gruppo e, come risultato, è sicuro di avere l’adesione e il consenso e il consolidamento della fede di ognuno che costituisce la garanzia che l’individuo resterà attaccato alla corda del CD vita natural durante.
L’adepto viene così convinto che fuori dalla Sala del Regno esiste solo il deserto, la solitudine e la morte. Questo spirito è talmente incarnato nella mente della maggioranza che alcuni dissociati e disassociati, non riescono a varcare la soglia del non ritorno a causa dell’incapacità di sostituire letture diverse, dalle loro che provengono dal corpo dirigente, che trattano veramente le conoscenze bibliche,e tornano sui loro passi; si tratta quindi della cosiddetta “crisi di astinenza”.
Non è colpa loro e non devono essere giudicati, il cibo spirituale con il quale sono stati alimentati ha condizionato tutta la loro esistenza, li ha spersonalizzati e, come risultato, non riescono a liberarsene, a sgombrare la mente dell’inquilino ‘TG’ che lo occupa, difficile da sfrattare; vivono in una condizione comatosa, confusa, incerta, si muovono nell'incapacità di osservare il mondo che li circonda con occhi diversi e il responsabile di tutto ciò è, naturalmente, il CD, una verità che il testimone rifiuta di accettare, anzi, nella sua condizione la trova offensiva, non accetta che il CD nella sua storia sia una storia di continui fallimenti e che opera in piena malafede ai suoi danni.
Il CD non perde il vizio di profetare e ancora, per l’ennesima volta, ripete l’inganno come è evidente da ciò che viene riportato negli articoli della TG 15 – 7 – 1913 attraverso i quali il CD informa i tdG segregati sul cosiddetto nuovo intendimento e sul significato della futura grande tribolazione.
Insegnano che la grande tribolazione non è iniziata nel 1914, ma solo gli ultimi giorni di questo mondo, ora ripetono che Armaghedon è la grande tribolazione con le sue fasi, si tratta dei cosiddetti ‘bordeggi’ che non sono nient’altro, per dare loro il vero nome: tenebre progressive! Sono infatti avvinti da queste tenebre dal tempo della loro nascita.
E’ tutto illusorio, oscuro disegno, non vedono altro all'orizzonte che tutto finirà in un bagno di sangue; è questa la musica che si suona in casa Geova; dispiace!
Non trovo nella sostanza cosa cambi, rispetto al primo insegnamento, si sposta solo la terminologia: la grande tribolazione viene avanti con le sue fasi, tutto qui, la differenza è soltanto formale.
Credo che questa loro trovata, che in un certo senso si ripete nella mente del CD, sia per dare una risposta alle domande di quei membri che militano all'interno del gruppo da 60, 50 oppure 40 anni, i quali si chiedono: quanto devono ancora durare questi ultimi giorni prima che scoppi la “grande tribolazione”, un secolo! Quando finirà questa lunga agonia? Quando inizierà la “grande tribolazione”? ecco che interviene in modo solerte il CD con le sue attrezzature di pronto intervento per dare un po’ di ossigeno a chi vive in stato comatoso e a risvegliare anche le menti sopite, necessita ogni tanto di essere soddisfatto per dare carica e fiato ai testimoni!
L’individuo, inebriato dagli annunci costanti “è vicino”, “è imminente” il regno terrestre che attende, ne gioisce, una salvezza bagnata dal sangue di miliardi esseri umani compresi gli innocenti bambini.
Quello che propongono e che è presentata come novità sulla “grande tribolazione” nei suoi particolari non trovo che sia qualcosa di speciale e di sostanzialmente nuovo nella storia religiosa del CD.
La loro abilità sta solo nell'intorbidire le acque allo scopo di avvilire coloro che, vivendo nel gruppo, nutrono dei dubbi sulla correttezza dottrinale del CD.

pag.4

Adriano Baston

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25/11/2013 20:18

00#5

1925
Conforto per il popolo, 1925, pagg. 33, 39,40
<< Tutte le nazioni sulla terra stanno preparandosi per un altro grande conflitto. Il peggiore turbamento che il mondo abbia mai conosciuto è lì dinanzi a noi; ma quando noi comprendiamo la ragione della causa, non siamo scoraggiati >>.
Ogni opuscolo che sarà citato in seguito in questo scritto non è altro che una descrizione di un campo di sterminio di fronte al quale ogni persona di questo mondo inorridisce per le crudeltà descritte che attende il mondo nel prossimo futuro e ancora peggio perché condotto da Dio secondo il CD.
Il presente opuscolo afferma che il mondo doveva finire nel 1925 seguendo il calcolo ebraico dei giubilei per la salvezza sia del popolo ebraico che di quello che avrebbe accettato il messaggio dei tdG: << … il loro ultimo giubileo tipico è l’anno 1925 e poco dopo le grandi benedizioni che Iddio ha promesso ai Giudei dovrebbero cominciare ad essere manifeste. Noi possiamo guardare con acuta aspettazione verso qualche segnalata manifestazione del favore di Dio nell'ultima parte del 1925 o poco dopo >> ( il corsivo nel testo).
Quello che insegnano oggi in nome di Cristo non mi sembra sia tanto nuovo quando affermano: << che il più grande turbamento che il mondo abbia mai conosciuto è lì dinanzi >>. Nella sostanza è lo stesso discorso segnalato nella TG 2013 che si ripete nel tempo.
A questo punto ci si può domandare: dove sono i tdG del 1925 che attendevano con ansia di passare da questo mondo infame, com’è uso giudicare da parte del CD, al paradiso terrestre? Ce n’è qualcuno di quel tempo che lo sta aspettando ancora?

1928
Gli ultimi giorni, 1928, pagg. 46, 47
Ecco un’ulteriore prova che smaschera l’ “impostura” del CD perpetrata ai danni del comune tdG sulla “grande tribolazione” sempre “imminente” e che il CD attribuisce a Gesù Cristo: << Gesù menziona questa grande angoscia connettendola con la sua seconda venuta. Egli disse che non appena la testimonianza sarà stata data alle nazioni della terra a proposito della fine del mondo e della formazione del Regno, seguirà immediatamente la grande afflizione che dovrà essere l’ultima.
Queste sono le sue parole: “Poiché allora vi sarà grande afflizione tale che non c’è stata l’uguale dal principio del mondo fino ad ora e mai più ci sarà”… Matteo 24: 21,22 >>.
Anche un cieco vedrebbe che non ci sono molte differenze con il presunto pensiero del nuovo intendimento.
E’ gravissimo giocare con le parole di Gesù, con l’intento di proporre insegnamenti che si basano sul capriccio di uomini ambiziosi che senza scrupoli schiavizzano con le loro illusioni milioni di persone.
La smetta il CD di raccontare frottole e la smetta una volta per sempre!

pag.5

[Modificato da Adriano Baston 27/11/2013 18:17]

Adriano Baston

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25/11/2013 20:23

00#6

1936
Scoperti, 1936, pag 41
Rutherford, il papa che succede a T.C. Russell, fondatore della setta, dopo aver bistrattato la Chiesa cattolica secondo lui strumento del diavolo, dichiara: << …I testimoni di Geova non fanno altro di richiamare l’attenzione sulla promessa fatta da Dio di stabilire un Regno di giustizia con Cristo Gesù quale capo, affermando che questo Regno è ora imminente, e che ne deve pervenire l’annuncio ai discepoli >>.
Invito i tdG a guardare bene a quell’Ora imminente nel 1936!
Ripeto: dove si trova la maggioranza ormai di quella generazione di tdG? Dove sono quei giovani che in quel tempo hanno lasciato il lavoro o la scuola superiore con la convinzione di entrare a breve distanza nella nuova terra? Che delusione, che avvilimento! Che vita migliore offrì allora il CD? Non era lì dietro l’angolo il paradiso per l’uomo? Se la Chiesa cattolica è ispirata dal diavolo, da chi sono ispirati i falsari delle Scritture che insegnano ipocritamente che il Regno di Dio è imminente e che salverà solo i tdG e tutti gli altri dati allo sterminio condotto da parte di Gesù Cristo?

1938
Di fronte ai fatti, 1938, pagg. 9, 11, 21, 33, 46
<< Il limite di tempo è scaduto. Il Regno di Dio è venuto, ed Harmaghedon sta per sopravvenire. Si noti che Geova disse che nell’imminenza di Harmaghedon Egli avrebbe fatto divulgare il suo nome … il Diavolo sa che il tempo che gli rimane è brevissimo … imminenza di Harmaghedon … questo Regno è imminente,.. >>.
Rutherford si affretta a manifestare l’amorevole avvertimento nei confronti della Chiesa: << ‘Urlate, voi, clero della Gerarchia e gridate, voltatevi nella polvere voi principali del gregge, poiché si avvicina l’ora del vostro stermino e della vostra disperazione e cadrete come un vaso prezioso; non avrete alcuna via di scampo’ >>. Tanto è vicina la fine che la società commerciale Torre di Guardia sconsiglia ai tdG comuni sia il matrimonio che allevare figli: << E’ in accordo con le Scritture che essi si sposino fin d’ora e procreino dei figli? Secondo le Scritture la risposta deve essere negativa >>. Un discorso analogo viene riportato alla pagina 49. Si sconsiglia al tdG giovane di contrarre matrimonio allo scopo di non essere intralciato il tempo che deve essere adoperato esclusivamente agli “interessi del Regno”: cioè agli interessi di quelli che compongono la Società Torre di Guardia INC. (pag. 50).
Invece il mondo è ancora qui con i suoi governanti, con i suoi ecclesiastici, con le sue problematiche, da quando Caino uccise il proprio fratello, un inizio drammatico che porterà la storia umana ad essere tutto relativo nel tempo e nello spazio.
Dove sono quei tdG che hanno rinunciato al matrimonio o che hanno rinunciato ad avere figli per una fine del mondo che si è dimostrata falsa?
E’ un opuscolo questo che annuncia più volte l’imminenza della fine di questo mondo e l’inizio della nuova terra. La maggioranza di quella generazione è scivolata nel luogo dove tutti inevitabilmente siamo diretti, poi la risurrezione e la vita nel Regno dei cieli e non nel regno della terra, nel futuro escatologico.

pag.6

[Modificato da Adriano Baston 27/11/2013 18:19]

Adriano Baston

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00#7

1945
Il comandante dei popoli, 1945, pagg.22-26
<< l’ultima ora della guerra finale di Harmaghedon sta approssimandosi rapidamente … “Poiché allora vi sarà una grande afflizione; tale, che non vi è stata l’uguale dal principio del mondo fino ad ora né mai più vi sarà” … Noi ci troviamo appunto di fronte a cotesta afflizione tale, che non v’è mai stata l’uguale … >>.
Come è evidente si riscontra anche da questo discorso che ci si - trova sostanzialmente di fronte a ciò che appare nella TG 15 – 7 – 2013, pagg. 3-6, anche se non ne descrive le fasi. I tdG del 1945 credevano di essere saliti sul ‘rapido’ per scoprire poi in seguito di essere saliti su un treno fantasma!

1948
Allegrezza per tutto il popolo, 1948, pag. 28
<< … la fine definitiva degli insoddisfacenti governi politici e religiosi, di questo mondo è prossima e si realizzerà nella decisiva guerra universale verso la quale tutte le nazioni e tutti i popoli stanno ora sicuramente marciando >>.
Quanti sono quelli di quel tempo che si stanno rallegrando e si stanno strofinando le mani?
Dov’è questa fine tanto strombazzata che paralizza le menti dei tdG?

1949
Il governatore permanente di tutte le nazioni, 1949, pagg. 27, 28
<< La completa liberazione … è vicina … >>.
Si annuncia in questo scritto a soddisfazione dei tdG i quali: << Sono i soli che possono avere la speranza di sopravvivere alla guerra finale ed entrare viventi nel mondo di giustizia >>.
Tutti gli altri, 7 miliardi, destinati al forno crematoio, naturalmente tra breve!

1950
La speranza del regno di tutto il genere umano, 1950, pagg. 21, 24, 29, 30
<< … il legittimo Regno di Dio deve prendere il dominio. Ci troviamo tutti di fronte a una scelta individuale. In quale di questi due poteri (quello dell’uomo e quello di Dio) scegliete di riporre la vostra speranza? … >>.
Chiedo ai tdG: “quanti secoli devono passare prima che la testimonianza sia fatta individualmente per spiegare ad ogni individuo in che cosa consiste il Regno di Dio ai 2 miliardi e 300 milioni tra gli abitanti della Cina e quelli dell’India?” Si aggiunga poi tutti gli abitanti dell’Africa.
E’ evidente che per fare la scelta giusta, secondo i tdG, l’individuo che viene contattato dal messaggio geovista, quanto tempo deve trascorrere prima che la persona prenda coscienza di che cosa sia il Regno di Dio? E poi questi ipocriti ci vengono a dire che lo schiacciamento del serpente sarà fatto “tra breve”; “Svegliatevi voi!” cari fratelli tdG, aprite gli occhi sulle “imposture” di chi vi governa con l’inganno e la menzogna cioè il CD!

pag.7

[Modificato da Adriano Baston 29/11/2013 10:53]

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00#8

1952
Risolverà la Religione la crisi mondiale? 1952, pag.27, 28
La cristianità e tutte le altre religioni sparse in tutto il mondo, secondo i tdG, saranno le prime ad essere giustiziate ad Armaghedon: << A causa della loro grande responsabilità egli giudicherà il clero religioso con la severità dovuta (mediante sgozzamento da parte di Gesù!). Al principio di Armaghedon egli eseguirà il giudizio contro di loro >>. Con soddisfazione del CD!

1955
La conquista del mondo vicina mediante il Regno di Dio, 1955, pagg. 27, 29, 30
<< Diciamo che è “vicina” perché la Bibbia dice che i fedeli studenti della parola di Dio e osservatori dell’adempimento delle sue profezie sarebbero stati informati circa i tempi e le stagioni di Dio >>.
Dal momento in cui Gesù disse che non sta a voi stabilire i tempi e le stagioni, che solo Dio conosce circa lo stabilirsi del Regno di Dio, da quale fonte il CD ricevette le informazioni dei tempi e delle stagioni? Non certo dalla Bibbia e di sicuro nemmeno da parte di Dio, è ovvio! Se il discorso non è arrivato da Dio, da dove è pervenuto? Di chi o di che cosa i testimoni di allora sono stati osservatori? Sono sì testimoni, ma piuttosto testimoni solo di illusioni! Le solite fraudolenti promesse che rende il CD colpevole agli occhi di Dio.

1959
Il Regno di Dio governa, è vicina la fine del mondo, 1959, pagg. 24, 26, 27
L’augurio degli autori TG è che: << Leggendo questo messaggio proverete a voi stessi dalla Bibbia e dall’adempiuta profezia delle Scritture che il Regno di Dio governa ed è vicino l’inizio di un giusto nuovo mondo per gli uomini di buona volontà >>.
Vicino è un vocabolo molto amato dal CD per ingannare la povera gente dei tdG!
Quindi ciò che è vicino è il nulla!
Il 1914 nel quale il CD ha posto tutte le sue speranze che in quel tempo sia nato il Regno di Dio è un insegnamento antiscritturale, una favola che si racconta ai bambini. Nessun regno, nessun segno, solo la guerra mondiale, che non ha nulla a che vedere con la venuta del Regno di Dio.
Gesù verrà indipendentemente da quello che succede nel mondo, Egli non è legato per nessun motivo alla storia del mondo politico, ai suoi disegni, ai suoi problemi.
Le guerre delle quali Gesù parlò avrebbero solcato la storia dell’uomo fino alla sua venuta.
In seguito, nel 1995, i tdG ci diranno che si sono sbagliati sulla generazione del 1914.
Povera generazione di illusi!

pag.8

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00#9

1° 1961
Sicurezza durante “la guerra del gran giorno dell’Iddio Onnipotente”, 1961, pagg. 19, 21
<< La “guerra del gran giorno di Dio Onnipotente” non sarà una guerra mondiale con tutti gli odiosi mezzi bellici moderni >>, ma una guerra che Dio combatterà con i suoi mezzi amorevoli: folgori, grandine come pietre, fuoco, inondazioni, ecc. ecc.; sarà un bagno di sangue condotto con tutto l’amore e la misericordia di Dio allo scopo di salvare i soli amorevoli tdG. In sintesi questo è il pensiero che domina il CD. E si rallegra pure! E nell’opuscolo “Tutte le nazioni si uniranno sotto il Regno di Dio”, 1961, pag. 22, ci dice che: << … s’avvicina il tempo in cui il Cristo sgozzerà i suoi nemici nella guerra di tutte le guerre >>.
Quindi la madre di tutte le guerre diretta da Cristo! Si tratta non del Cristo del Vangelo, ma di quello geovista, un messaggero di morte che non ha niente a che vedere con Colui, il vero Cristo, che ci insegna ad amare i nemici e a dar loro da mangiare e da bere.
L’immagine, che il tdG ci offre di Cristo, è quella di un essere che con il coltello da macellaio sgozzerà i suoi nemici, un’eresia sconvolgente che fa inorridire qualsiasi persona della terra dotata di coscienza e di ragione! << … la guerra per la contesa del Regno s’avvicina, perché ora vi è stata la restaurazione del Regno di Dio rispetto alla terra … La buona notizia dell’istituzione del Regno di Dio mediante Cristo nel 1914 le nazioni della cristianità si sarebbero dovute rallegrare. Esse avevano la Sacra Bibbia a centinaia di milioni di copie … >>.
Ed è proprio la Sacra Bibbia da essi invocata a smascherare l’impostura del 1914 quale data dell’istituzione del Regno di Dio. In nessuna pagina della Bibbia compare la data del 1914 quale tempo dell’istituzione del Regno di Dio. In nessuna pagina della Bibbia si trovano le considerazioni analitiche composte dai dirigenti di Brooklyn, sono tutte favole inventate di sana pianta da loro per abbindolare chi ci casca dentro. Per quali ragioni le nazioni della cristianità dovevano rallegrarsi? Per un’illusione?

2° 1961
Tutte le nazioni si riuniranno sotto il Regno di Dio, 1961, pagg. 22,23
Ecco il divertimento del Cristo geovista! << Secondo l’illustrazione di Gesù dell’uomo di nobile stirpe che andò in un paese lontano per venire in possesso del regno e poi tornare a giudicare i suoi servitori e i suoi nemici, s’avvicina rapidamente il tempo in cui Cristo sgozzerà i suoi nemici nella guerra di tutte le guerre … la “guerra del gran giorno dell’Iddio onnipotente” … Noi dobbiamo sottometterci al governo di Cristo o essere sgozzati. >> da lui!
Sono parole che si commentano da sé; dico solo che viene svuotato il contenuto del messaggio d’amore di Gesù Cristo: “amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi”.
Il Cristo geovista sgozza!
E’ l’anticristo!

pag.9

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00#10

1963
Dio sarà re di tutta la terra, 1963, pagg. 22, 23, 31
Vietati gli scioperi nel paradiso terrestre dei tdG; << Tra breve >>. << Non sorgerà nessun problema per la questione degli impieghi a causa delle macchine moderne che fanno risparmiare lavoro e della cosiddetta automazione. Il Re terrà pienamente occupati tutti i suoi sudditi, ed essi diverranno perfetti operai. Il lavoro sarà giustamente distribuito tra tutti, e non ci sarà mai causa di disoccupazione. Sarà messa in vigore la norma divina: “Se qualcuno non vuole lavorare, neppure mangi”. (2 Tessalonicesi 3:10) >>.
Pensate, i tdG dovranno, nel loro paradiso terrestre alzarsi tutte le mattine e recarsi al lavoro non per mille anni, neppure per un milione di anni, ma per tutta l’eternità;
Risolto il problema della disoccupazione!
Volenti o nolenti chi non lavora neppure mangi!
Si adatta a questo paradiso geovista la scritta che Dante mette all’ingresso dell’inferno:
“PER ME SI VA NELLA CITTA’ DOLENTE,
PER ME SI VA NELL’ETERNO DOLORE,
PER ME SI VA TRA LA PERDUTA GENTE.
………………………………………………….
LASCIATE OGNI SPERANZA, VOI CHE ENTRATE”
(Inferno, canto III, vv. 3-9)

1969
Si avvicina la pace di mille anni, 1969, pagg. 24, 25, 26, 30
Dopo aver flagellato la cristianità e tutte le istituzioni sociali e politiche che cercano e si adoperano di fare del loro meglio per alleviare le sofferenze umane, il CD invece insegna ai suoi adepti che sono tutte istituzioni criminali in quanto occupano il posto spettante a Cristo quale regnante di tutta la terra. Questa è un’impostura perché in nessun luogo del Vangelo è detto che Gesù governerà la terra quale paradiso futuro. La Scrittura insegna il contrario.
Quando la folla voleva farlo re Egli si rifiuta dicendo che il suo Regno non è di questo mondo, cioè del mondo fisico legato alle leggi del cosmo, ma del Regno dei cieli.
E’ questa la speranza dei cristiani quando invocano e pregano “venga il tuo Regno” che trasformerà il mondo e lo redimerà dalla morte per dare ad esso vita eterna.
Le analisi che il CD esegue in relazione al tempo della venuta del Figlio di Dio e del fantomatico suo Regno che si deve realizzare in terra, critica la cronologia di Ussher, arcivescovo anglicano irlandese, cronologia in cui i seimila anni di storia umana dovevano, secondo il suo calcolo, terminare nel 1996. A questo punto il CD propone la sua cronologia come migliore che darà l’illusione ai tdG comuni di essere giunti ormai alla fine entro pochi anni dal 1969: << Più recentemente premurosi ricercatori della Sacra Bibbia hanno fatto un’altra verifica della sua cronologia, secondo il loro calcolo il sesto millennio della vita del genere umano sulla terra finirebbe alla metà degli anni settanta. Così il settimo millennio della creazione dell’uomo ad opera di Geova comincerebbe entro meno di dieci anni >>. ( vedi anche il libro Vita eterna nella libertà dei figli di Dio, pagg. 26-35, Terminano seimila anni di esistenza umana, 1967).
Si sottolinea che questo giorno << si va avvicinando rapidamente >>. Non manca, per inveterata abitudine il solito “tra breve” che si conficca come un chiodo fisso nel cervello di ogni tdG.
Non si domandano che sono passati più di 40 anni da quel tempo?
A tuttora la ‘grande tribolazione per il Regno di Dio’ è ancora latitante!

pag. 10

[Modificato da Adriano Baston 29/11/2013 11:09]

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00#11

1970
Ecco faccio ogni cosa nuova, 1970, pagg. 2, 25, 26
Gli editori geovisti invitano i lettori di questo opuscolo che: << Leggendolo, acquisterete una veduta del tutto nuova del futuro, nella quale potrete vivere per vederne la realizzazione >>. Del tutto nuova del futuro per nuove illusioni?! << La generazione di persone ora viventi ha l’opportunità di imparare dalla Bibbia come sopravvivere alla fine dell’attuale sistema malvagio >>. Un Regno sempre “vicino”. Che illusione per quelle persone tdG!
Alla fine dell’opuscolo si reclamizza la Bibbia geovista come di: << Una eccellente traduzione in italiano moderno della Sacra Bibbia. E’ una traduzione facile a leggersi, perché l’arcaico linguaggio difficile a capirsi è stato sostituito in tutte le sue pagine col vigoroso italiano moderno >>.
Si tratta non del “vigoroso italiano”, ma del linguaggio del geovismo. Per comodità del lettore forniamo alcuni esempi: << Ora Gionata, figlio di Saul, aveva un figlio dai piedi zoppi >> (2 Sam 4:4). Si può pensare che sia corretta così come esposta dalla “eccellente traduzione geovista” il passo citato? O sarebbe stato più corretto tradurre che il figlio era zoppo di ambo i piedi? Interviene a contraddire questa Scrittura il passo di 2 Sam 9:13: << Mefiboset … era zoppo di entrambi i piedi >>.
<< Egli custodisce i piedi dei suoi leali >> (1 Sam 2:9). Custodisce i piedi, e il resto? E dove li custodisce i piedi, nel cassetto? Non sarebbe stato più corretto tradurre, come fa la vera Bibbia: << Sui passi dei giusti, Egli veglia >>? (traduz. CEI).
Qui sì che si parla l’italiano vero!
<< E immediatamente la fanciulla si alzò e camminava … e subito furono presi da grande estasi >> (Mc 5:42 TNM, ristampa 2006! Un bel commercio!). Consigliamo il CD, che ha la presunzione di essere il migliore, di tradurre non “estasi”, ma “stupore” o “meraviglia”. Una persona che va in “estasi” rimane immobile, si trova nell’incapacità di muoversi.

1974
I piani umani falliscono mentre il Proposito Divino ha successo, 1974, pagg. 3, 22, 26
<< Ora l’infallibile Iddio ha dunque bisogno di adempiere presto il suo proposito! >>.
Si noti l’antropomorfismo “Dio ha dunque bisogno”.
Dio, secondo i cervelloni di Brooklyn, ha dei bisogni, alla stregua degli esseri umani, che devono essere soddisfatti molto “presto”! Anche questo opuscolo non scherza con il suo cumulo di cadaveri! << Come un albero marcio, la cristianità è condannata ad essere tra breve tagliata e distrutta come se fosse consumata dal fuoco. (E così) … l’intero sistema di cose costituito dagli uomini. Esso scomparirà completamente alla prossima “grande tribolazione” di cui il genere umano non ha mai visto l’uguale. – Matteo 24:21,22 >>.
Come si può osservare da queste parole, è chiaramente dimostrato come non cambia nulla nel risultato sulla fine del sistema di cose. Il discorso si continua a ripetere nelle parole riportate nella TG del 15 – 7 – 2013, pagg. 3-6.
E’ vero che falliscono tutti i governi umani, ma è altrettanto vero che pure fallì, nonostante fosse un governo teocratico, il Regno di Israele.
E tutti i fallimenti umani sui quali i tdG giocano, diventano strumento allo scopo di portare avanti la loro teoria di un futuro governo teocratico su tutta la terra.
Con i suoi alti e bassi il mondo va avanti da millenni finché Dio, ad un certo punto della storia porrà fine al tempo cosmico per permettere all’umanità di entrare nella sua eternità.

pag.11

[Modificato da Adriano Baston 29/11/2013 11:13]

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25/11/2013 21:10

00#12

1° 1975
Un futuro sicuro, 1975, pagg. 4, 28
Un anno segnato dal calcolo cabalista geovista che si fonda sulle misure delle piramidi egiziane condotto dal primo papa T.C. Russell appreso dalle sette precedenti. Un calcolo per lui di vitale importanza perché conduceva al 1914, anno in cui la battaglia di Armaghedon avrebbe posto fine a questo mondo e rapito nei cieli Russell e compagni!
Poveri illusi!
Un anno quello che causò una forte diaspora dei tdG i quali si divisero in vari gruppi, conseguenza dell’apostata insegnamento trasmesso dai dirigenti.
A nessuno dei capi entra nella testa, nonostante siano al corrente, lo ripeto per l’ennesima volta, che Gesù ordinò ai discepoli: “Non sta a voi stabilire il tempo e le stagioni” del Regno di Dio. La lettura della loro pubblicazione e la natura del loro linguaggio è caratterizzata dalle certezze, dalle sicurezze, il testimone non deve nutrire incertezze o dubbi che è indice di mancanza di fede.
Il linguaggio è tutto chiaro.
Dubitarne sarebbe indice di debolezza.
Nessuna ombra deve oscurare ciò che emana dal ‘santo uffizio’ di Brooklyn, il CD!
Il testimone vede all’orizzonte di questo evento salvifico lì a portata di mano: << Queste persone( tdG) pregustano il tempo assai vicino in cui non ci sarà nessuno a farle tremare … attendono di vedere per proprio conto l’adempimento della promessa che “Dio asciugherà ogni lacrima dai loro occhi” … sanno che fra breve, in questa generazione, Dio distruggerà tutti quelli che continuano a non tener conto del suo giusto dominio … >>.
Si noti che tutti quelli del 1975 dovevano a breve distanza non piangere più, purtroppo, invece, fiumi di lacrime sono stati versati da quel tempo in poi, altro che il Regno è assai vicino!
Consiglio ai tdG che sarà bene andare nel vocabolario per leggere il significato delle voci: vicino, imminente, prossimo, sta per venire, tra breve, e altre espressioni analoghe.
Ma il ventre del CD non è ancora sazio di cadaveri, di distruzioni, di annientamenti?
Agli occhi di Dio chi usa l’inganno come metodo di persuasione è riprovevole e, specialmente quando l’inganno e la menzogna vengono usati per perseguire fini morali, spirituali e soprattutto materiali come è dimostrato da tutte le proprietà immobiliari della Società Torre di Guardia spa INC.
La cosa ancora più grave è insegnare che il Dio di Amore, che ha tanto amato il mondo consegnando suo Figlio Unigenito a morte per esso, poi lo distrugga riducendolo in un cumulo di cenere.
Impari il CD dal detto ebraico: << Chi salva una vita salva tutto il mondo >>.
Rifletta il CD e ogni tdG!

pag.12

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25/11/2013 21:18

00#13

2° 1975
Un mondo, un governo sotto la sovranità di Dio, 1975, pagg. 26, 27
Anche in questo scritto non manca il solito “fra breve” e lo “sterminio” per questo mondo già piagato da millenni di immani sofferenze.
Ecco come l’amorevole CD conforta il mondo: << … Le sovranità nazionali del tempo presente e i patrioti che le sostengono subiranno lo stermino nella più grande afflizione del mondo che si avvicina rapidamente, ma quelli che sostengono la sovranità universale di Geova, (cioè i geovisti) saranno miracolosamente preservati e verranno fuori, viventi da quella “grande tribolazione” (Mt 24:21,22) … >>. Come si può notare non si fa altro che ripetere ossessivamente, nella sostanza, il “raffinato” linguaggio riportato nelle pagine da 3 a 6 nella TG 15-7-2013!
Anche in questo scritto il CD approfitta per uso commerciale di sollecitare, alla fine di questo opuscolo, l’acquisto della TNM, la traduzione migliore del mondo!
Ci dicono che per produrre la Bibbia geovista: << Non è stato risparmiato sforzo nei molti anni di preparazione di questo testo per rendere la moderna traduzione italiana la più accurata e la più leggibile a disposizione >>.
Secondo queste affermazioni i geovisti condannano all’oblio tutte le Bibbie tradotte in italiano perché inaccurate e nemmeno leggibili!
Ma chi si prendesse la briga di leggere la TNM, anche se l’individuo non è un professore della lingua italiana, si accorgerebbe subito di essere di fronte ad un testo dall’italiano orribile, astruso, talvolta incomprensibile e per nulla scorrevole nella sua lettura, è una Bibbia piena di difetti, ineguagliabile confrontandola con le varie traduzioni italiane, senza parlare poi delle numerose scritture manipolate per supportare il pensiero dottrinale del CD.
Segnalo alcuni esempi della più accurata traduzione italiana eseguita per i tdG per proprio uso e consumo, soltanto dal Libro di Giobbe:
<< Non è stata strappata dentro di loro la loro corda di tende >> Gb 4:21.
Mangiatori di corde?
<< Perfino uno stesso uomo di mente vuota avrà buon motivo. Appena una zebra asinina nascerà uomo >>. Gb 11:12.
Evoluzione della specie? Darwin è soddisfatto!
<< Nel pensiero, chi è senza inquietudine disprezza la stessa estinzione. Essa è preparata per quelli dai piedi vacillanti. Le tende degli spogliatori sono senza preoccupazione, e quelli che fanno adirare Dio hanno la sicurezza che appartiene a chi ha portato un Dio nella sua mano >> Gb 12:5,6
Sarei molto grato se qualche tdG mi desse delucidazioni sul significato di questi versetti biblici.
Per fortuna abbiamo i cervelloni di Brooklyn che dipingono la loro traduzione italiana della Bibbia la migliore in assoluto!
<< La mia rivolta è sigillata in una borsa, E tu applichi colla nel mio errore >> Gb 14:17.
Vorrei una dimostrazione pratica da parte dei tdG come si possa applicare colla all’errore.
Anzi, l’errore invece di essere tolto, gli rimane appiccicato addosso!
<< Dovrò gridare alla fossa: ‘Sei mio padre!’ Al baco: ‘Mia madre e mia sorella!’ >>. Gb 17:14.
Italiano davvero moderno!
Si corregga ‘baco’ con ‘verme’. E a questo punto mi fermo qui e mi astengo dal citare altre parti del Libro di Giobbe per non annoiare più oltre chi legge questo scritto.
Dico soltanto, come appendice, che nella Bibbia geovista specialmente nel VT nel quale si usano termini come per esempio: ‘i miei medesimi’, ‘i suoi medesimi’, ‘i suoi propri’, ‘rammemoratori’, ‘spogliatore’, ‘soppiantatore’, ‘nocività’, ‘leoni forniti di criniera’ (per distinguerli da quelli senza criniera), ‘maestosi’, ‘contenditore’, ecc. ecc.
E questi traduttori hanno la presunzione di insegnare la Bibbia!
Si incoraggiano fraternamente i tdG di andare a leggere nella vera Bibbia il significato vero di ciò che essa vuole esprimere.
Quale studioso si prenderebbe la responsabilità di avallare una traduzione del genere?
Se qualcuno l’ha fatto, o non ha letto la Bibbia tradotta dai tdG o non conosce la lingua di provenienza, soprattutto l’ebraico, oppure si tratta di un prezzolato.

pag.13

Adriano Baston

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25/11/2013 21:35

00#14

1976
C’è un Dio che ha cura di voi, pag. 22
La responsabilità in relazione alla generazione del 1914 sul suo destino di salvezza viene fatta cadere su Gesù Cristo, è Lui, secondo il CD che ha annunciato che essa non sarebbe passata, ma che avrebbe visto la fine e l’entrata incolume attraverso la grande tribolazione nel nuovo mondo. Perciò essi affermano, sulla base di Mt 24:34 quanto segue: << Questo significa che alcuni di quelli che sono in vita quando nel ’14 iniziò la prima guerra mondiale sarebbero ancora stati in vita per vedere la fine di questo sistema di cose attuali. Quella generazione della prima guerra mondiale sta ora divenendo molto vecchia e ciò costituisce la vigorosa prova che la fine della malvagità si sta rapidamente avvicinando >>.
C’è sempre di mezzo quel fantasma di “rapidamente” di cui i tdG non riescono a liberarsi perché appiccicato come colla!
Invece si tratta “della vigorosa prova” che il CD sta ingannando senza scrupoli il comune tdG.
Quella generazione del 1914 che aveva fondato tutte le sue speranze in un avvenire felice, che aveva venduto la sua vita a false promesse rinunciando addirittura al benessere della propria esistenza e alcuni di quella generazione per una speranza fasulla hanno rinunciato al lavoro e all’istruzione superiore per seguire un apostolato che non ha portato nulla di buono nella propria vita.
Felici loro!
Quella generazione è sparita, è caduta nell’oblio, nel nulla, un disastroso fallimento!
E dopo tutto ciò, senza pudore, ci vengono a parlare dei fallimenti di questo mondo, della cristianità, dei governi e di tutto ciò che compone questo mondo.
Una generazione che non ha ‘visto nulla’!

pag.14

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25/11/2013 21:46

00#15

1984
Da Kurukshetra ad Armagdon, 1984 pagg. 4, 15
In questo scritto si fa il paragone tra la battaglia di Kurushetra narrata nella Bibbia indiana, il Bhagavad Gita, con la battaglia di Armaghedon, molto più devastante di quella in quanto nella battaglia di Kurushetra il personaggio Arjuna ha ricevuto il comando da parte di Krisna di uccidere col suo esercito tutti coloro che ha di fronte, si tratti di parenti più stretti e di amici, incoraggiato a farlo senza preoccupazione perché si uccide il corpo, ma non l’anima, come detto da Krisna e che viene specificato nel Bhagavad Gita: << La distinzione del Sé e il corpo: non dobbiamo affliggerci per ciò che non può perire >>.
Il Sé: << non è ucciso quando il corpo è ucciso >> (cap.2 vv. 10, 19, 20).
Versetti astutamente omessi che vanno a mutilare il pensiero delle loro citazioni dal Bhagavad Gita.
Arjuna non vuole uccidere, è profondamente angosciato e vuole gettare via da sé le armi: << … Le mie membra vengono meno e la bocca (mi) diventa secca e un tremito nel corpo mi si produce e così il rizzarsi dei capelli; (l’arco) Gaudiva mi sfugge di mano e la pelle tutta mi arde; non riesco a stare in piedi; la mia mente vagella >> (cap. 1 vv. 29,30).
E’ vero che ci sono delle similitudini con quelle della Bibbia, ma inserite nel loro ambiente spirituale.
Arjuna manifesta una forte compassione per tutti i nemici che ha di fronte, a differenza del Cristo geovista che prova invece piacere a ‘sgozzarli’! una differenza di non poco conto.
A questo punto avrebbero fatto meglio a non citare detta opera.
E’ vero sì che si incontrano espressioni che vanno d’accordo con la Bibbia, ma certo non di odio contro il genere umano.
E’ un testo meraviglioso e in esso si trovano, e ne sono convinto, dei “semi del Logos” dei quali a suo tempo Giustino Martire aveva parlato nelle sue opere, che sarebbero stati sparsi in tutto il mondo. Non manca neanche in questo opuscolo, anzi si insiste che: << La durata degli “ultimi giorni” è perciò limitata solo alla generazione umana che era in vita nel 1914. Quella generazione di testimoni oculari è ora avanti con l’età, sui 70- 80 anni. Quindi lo scoppio di Armaghedon si avvicina pericolosamente >>.
Ora tutti questi annunci catastrofici sulla fine sempre dietro l’angolo, cosa inietta nella mente dei tdG? Paura!
Una fede che si fonda sulla paura non è vera fede.
Ma non si rendono conto i tdG dell’ “impostura” del CD perpetrata a loro danno senza scrupoli?
Ora la generazione del 1914 non esiste più e così con astuzia il CD trasporta la fine in avanti (2034), alla generazione che in futuro vedrà Armaghedon e l’entrata nella nuova terra come si può rilevare nella TG di novembre 1995.
Così il tdG è felicemente soddisfatto per ogni periodico ‘aggiustamento’!
Nello scritto Una buona notizia per persone di tutte le nazioni, 2009, pag. 47 addestrano il tdG ad annunciare nelle varie lingue che il regno “è vicino”, la solita “impostura” che si annuncia a livello mondiale.

pag.15

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25/11/2013 21:57

00#16

Siamo nel 2013, e il CD continua sullo stesso ritornello, sulla base di nuovi problemi umani che attraversano i nostri giorni, che la fine “è vicina”, che “è prossima” la liberazione; egli continua a illudere i tdG a dispetto di quello che disse Gesù di non stabilire il “tempo”. Ma queste favole non si possono raccontare all’infinito.
Un giorno cesseranno perché i tempi della venuta del Signore sono sconosciuti; Egli specifica che apparirà all’improvviso, il cristiano deve solo vegliare e pregare che quel giorno non lo colga impreparato.
Dopo questo scenario di desolazione e di morte che ci offre il CD, non si ferma al 1984, il discorso della grande tribolazione, con i suoi risvolti geovisti continua la sua corsa inarrestabile nel tempo e andrà oltre il 2013.
I numerosi stampati fino ad ora pubblicati e distribuiti ne sono la palmare testimonianza.
Si adopera poi il sistema di spingere i tdG alla fede e alla predicazione, l’alimento quotidiano che va a rallegrare i loro sogni notturni: finalmente dopo questo enorme spargimento di sangue causato dal Cristo geovista, insieme alle sue forze angeliche, come interpretato nella Scrittura dal CD, finalmente il paradiso tanto vagheggiato è alle porte. La grande tribolazione costituisce l’ossessione dei tdG!
Un altro discorso, assolutamente diverso, è il seguente, tratto dal pensiero di un grande scrittore russo che sintetizza il messaggio di Gesù con queste parole: << Fratelli, non abbiate timore dei peccati degli uomini, amate l’uomo anche nel peccato, giacché appunto questo è a somiglianza dell’amore di Dio, ed è il vertice dell’amore su questa terra. Amate tutta la creazione divina, così in blocco, come in ogni granello di sabbia. Per ogni minima foglia, per ogni raggio di sole di Dio, abbiate amore. Amate gli animali, amate le piante, amate le cose tutte. Se amerai tutte le cose, penetrerai nelle cose il mistero di Dio. Una volta penetrato questo, senza più interruzione verrai conoscendolo sempre più a fondo e sempre meglio, di giorno in giorno. E alla fine amerai tutto il mondo d’un integrale, universale amore. Gli animali abbiano l’amor vostro: ad essi il Signore ha donato un germe di pensiero ed una gioia imperturbabile. Non turbatela voi, non li fate soffrire, non togliete loro la gioia, non contrastate il disegno di Dio … E i piccoli bambini abbiano il vostro amore in modo particolare, giacché anch’essi sono innocenti, al pari degli angeli, e vivono per dar tenerezza alle vostre anime, per purificare i vostri corpi e sono per noi un esempio >> (Fedor Dostoevskj, I fratelli Karamazov, Edizioni Einaudi, I Millenni, 1949, pagg. 422,423). Queste parole sono Vangelo puro, cari fratelli tdG, meditate!

VENARIA, 22 agosto 2013
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pag.16 - fine

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