00 25/07/2013 09:52
Re: Re: Re: Re: Re:
Kalos52, 25/07/2013 07:56:





Personalmente non sono d'accordo sull'invocare regolarmente 'il plagio o il condizionamento' tutte le volte che si vuole cadere in piedi e giustificare decisioni che in passato si vorrebbe non aver preso.



Ma infatti io non mi ritengo essere stata una plagiata, condizionata forse sì, ma diciamoci la verità: quante volte nella nostra vita facciamo delle scelte dove in qualche maniera che non siano condizionati da qualcosa o qualcuno anche se è solo nel nostro subconscio senza renderci conto in quel momento?


Ritengo sarebbe più coerente in alcuni casi ammettere di aver creduto per un certo periodo ma di aver successivamente cambiato idea, evitando di attribuire ad altri le ragioni, o le colpe, delle proprie precedenti scelte che, a suo tempo, sono state meditate e frutto di profondo convincimento.



Esattamente ed è cosi che la penso anch'io.



Ammettere un cambiamento di pensiero, magari con una drastica inversione di rotta, non sminuisce affatto, semmai valorizza la propria intelligenza.

La mia è, ovviamente, solo una riflessione 'ad alta voce'....

[SM=x1061957]



bè in tal caso siamo già in due a vederla similmente.