| | | | Post: 11.911 Post: 9.599 | Registrato il: 08/02/2006 | Città: TORINO | Età: 69 | Sesso: Maschile | Occupazione: professionista | Utente Master | AMMINISTRATORE | | OFFLINE |
|
21/02/2011 11:23 | |
Non so quanto valgano le parole dell'onorevole Mario Borghezio, parlamentare italiano: "Siamo padani e abbiamo un sogno nel cuore, bruciare il tricolore, bruciare il tricolore".
Non so quanti di voi, che mi leggono, abbiano ascoltato un comizio dell'onorevole Mario Borghezio, i suoi riferimenti razzisti e tutte le volgarità pronunciate verso gli uomini con un differente colore di pelle "i negri puzzano di merda", o le sue riflessioni religiose "islamici di merda", le sue riflessioni patriottiche "Italia, Italia, vaffanculo".
E pensare che un uomo così è stato eletto per rappresentare l'Italia nel parlamento Europeo a Bruxelles!
Pensate che Borghezio, in un giorno che porta una data "curiosa", 11/09/2007, durante (dice lui) una "innocente manifestazione" contro l'Islam, è stato picchiato dai poliziotti e portato in un carcere a Bruxelles.
Massimo D'Alema, all'epoca Ministro degli Esteri, dopo essersi messo in comunicazione con l'ambasciata italiana di Bruxelles, parlando di Mario Borghezio, ha detto che si trattava dell'arresto di uno dei migliori politici italiani e andava immediatamente scarcerato.
L'onorevole Borghezio è tutt'ora considerato da un gran numero di persone del Nord, un uomo dai grandi valori morali.
L'altro giorno, l'onorevole Borghezio, commentando la performance di Benigni a Sanremo, ha detto che "fa schifo" che "le prostitute hanno più dignità di Benigni", che "è un marchettaro della sinistra" e "che ha fatto uno spettacolo di untuoso ossequio ai valori risorgimentali e alla retorica del Risorgimento".
Per cui, secondo l’Europarlamentare del Carroccio, Mario Borghezio, Benigni è un mercenario della cultura italiana.
Non so quanto sia stato il compenso in denaro per avere come ospiti a Sanremo, Monica Bellucci, Robert De Niro, Andy Garcia, i Take That, Avril Lavigne. Non lo so e, francamente, non sono interessato.
Considero Roberto Benigni un uomo colto e un grande Artista.
Da ragazzo, alle Superiori, ho studiato, con molto interesse, la storia risorgimentale. Sin dalle elementari, fatte a Genova, nei primi anni '60 e le scuole medie fatte sempre a Genova, alla scuola "Casaregis", avevo una particolare predisposizione verso le materie umanistiche e la storia. Per cui, ho ascoltato la "lezione" di Benigni cogliendo anche i piccoli dettagli e le sfumature che le mie antiche reminiscenze scolastiche facevano affiorare alla mia mente.
Vorrei ricordare, prima di proseguire nella mia riflessione, che Roberto Benigni è stato l'unico attore italiano ad aver ricevuto un Oscar come miglior attore protagonista per il film "La vita è bella", e che nel suo breve intervento, dopo essere stato premiato dalla "madrina" Sofia Loren, nella "notte degli Oscar", disse: <<Vorrei ringraziare i miei genitori a Vergaio, un piccolo paese in Italia, "grazie mamma e babbo". Loro mi hanno dato il regalo più grande: la povertà; e li voglio ringraziare per il resto della mia vita.>>.
Vorrei ricordare, anche, che il 10 gennaio 1999, Papa Giovanni Paolo II ha visto il film "La vita è bella", in una proiezione privata, assieme a Roberto Benigni. In seguito, Benigni, ha dichiarato come, raccontando alla madre l'avvenimento, lei non gli abbia mai creduto.
Vorrei, inoltre, ricordare che, per meriti culturali, a Roberto Benigni, sono state conferite 7 Lauree a "honoris causa".
I 52 minuti di intervento di questo grande Artista, al Festival di Sanremo, andavano vissuti con l’intensità con cui si ammira un’opera d’arte, senza domandarsi quanto valesse in denaro.
Pino Lupo
[Modificato da parliamonepino 21/02/2011 19:10] __________________________________________________
|