ED E’ SUBITO SERA
Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera
Salvatore Quasimodo
La solitudine è una condizione che una volta mi dava profondo disagio. Oggi, ne assaporo il valore per tutte le volte che, in piena solitudine (da non confondere con abbandono), sono riuscito a mettermi in discussione e a provare lampi di illuminazione.
In questi giorni, "nel cuore della terra", mi sento "trafitto" non più "da un raggio di sole", ma da una profonda inquietudine, fatta di:
Madri che uccidono i loro piccoli bambini
Uomini che vengono massacrati per aver investito un cane
Di soldati che saltano per aria
Di ragazzine che vengono sepolte in un pozzo
Di politici che si "sputtanano"
Di un governo senza onore e senza dignità
Di morte della giustizia
Di montagne di debiti
Di montagne di spazzatura
Di montagne di disoccupati
Di montagne di pratiche burocratiche
di montagne di gossip
Di testicoli grossi come montagne
Di giorni di "ordinaria follia"
Di "messaggi subliminali" che entrano dentro di noi senza bussare
Di gente arrabbiata che continua a inveire a destra e a sinistra
Di gente che non crede più a niente diventando nulla
Di gente che sa vivere solo in superfice
Ignoranza, paura, insicurezza, confusione, guerre fratricide
Tutto questo, mi fa rileggere la poesia di Quasimodo e ne assaporo, ancora di più, la straordinaria profondità.
Vivo la mia solitudine in operatività verso i singoli come me e in attesa di.........
Saluti
Pino Lupo