parliamonepino, 16/11/2008 9.43:
E possibile che sia così difficile fare il bene e schierarsi dalla parte della verità?
E’ difficile.
Ciò non toglie che vada fatto ugualmente.
Io non sono un pessimista in stile Polymetis (che nega persino l'esistenza della morte), credo alla possibilita' di un'etica senza Dio,ragion per cui,anche io asserisco che certe cose debbano essere fatte,a prescindere che ci sia o meno una vita dopo la morte o che esista Dio o meno,siamo in grado di perfezionare gli strumenti che ci consentono di guidare il nostro agire nel miglior modo possibile,in base alla razionalita' intrinseca connaturata per esempio nel discorso della tutela dei diritti umani fondamentali,quel tipo di razionalita' e' in grado di cambiare in meglio le nostre societa',sono abbastanza fiducioso nelle nostre possibilita',benche' possano essere limitate,ma con il trascorrere dei secoli siamo in grado di limare e controllare le nostre limitazioni ed esigenze,le religioni non hanno tutti i torti nel mettere l'accento sulle nostre limitazioni conoscitive,ma nello stesso tempo non possono mettere un freno alle nostre possibilita' venendoci a dire che senza Dio nulla e' possibile (altra affermazioni in stile polymetiana che riprende un cliche' vecchio di secoli) perche' altrimenti ritorneremmo di nuovo sotto il giogo del potere religioso sulle nostre coscienze.I cattolici in stile polymetiano intendono delegittimarre le pretese di un'etica senza Dio ponendo l'ermeneutica estrema e negazionista) ai quali si puo' rispondere che dovranno negare allora anche la rivelazione dato che ha un grado di probabilita' conoscitiva vicina al nulla.
Bisogna svincolarsi da queste pretese che mirano a toglierci la possibilita' di poter decidere da noi stessi le nostre azioni e il nostro destino,ponendo un'etica razionale come quella che e' alla base della tutela e dela concezione dei diritti umani fondamentali (che Polymetis nega).
Ergo,fiducia in noi stessi e negli altri,per sopperire al "dio assente" e per contrastare coloro che vogliono toglierci questa possibilita' con il loro negazionismo ermeneutico estremo.
[Modificato da pcerini 16/11/2008 14:16]