Carissimi Amici.
Le mie vicende personali con Marina, che mi contraddistinguono negli ultimi tempi, mi portano al dovere fare, come purtroppo la logica mi ha sempre portato al dover conseguire nel passato, una valutazione del tutto personale.
Noi "maschietti", siamo completamente differenti, dalle nostre "adorate femmine".
Ma va! Voi direte! ...........Che bella scoperta che fai!
E tu ora ..... [SM=x1061923] Omeguccio mio, non fare una delle tue solite battutine........ che stò parlando seriamente!
Già!
Ma un conto è saperlo, un conto è viverlo sulla propria pelle!
Non vuole essere assolutamente una sorta di consiglio, per coloro che potrebbero passare la mia stessa esperienza, ma solo una considerazione che faccio, parlando a me stesso.
Noi maschietti, siamo solo logici e matematici, e più ed intensamente siamo riflessivi ed intelligenti, la nostra logica, prepondera ed impera, prepotentemente, negli aspetti della nostra vita e quotidianità.
Sembra una condanna....la nostra!
A tal proposito, quando penso questo, mi viene sempre in mente Spaak, della serie televisiva di Star Trek ed il Comandante Kirk!
Quante volte abbiamo visto queste due realtà, incontrarsi/scontrarsi, fra loro?
Quante volte abbiamo visto il "sopracciglio" di "Spaak", alzarsi all'insù, perchè non capiva la "sensibilità" dell'u-m-a-no....... Kirk?
Quante volte abbiamo visto "Kirk" "spaventato e spaesato", cercare come un assennato, il consiglio della logica di "Spaak"?
Quante volte abbiamo sorriso, davanti a queste due realtà, che apparentemente, non si possono incontrare!
Sì, cari amici!
Sto proprio parlando della "logica" e della "sensibilità".
Due aspetti, due caratteristiche, due "mondi", che apparentemente sono inconciliabili fra loro, ma solo se li osserviamo da due angolazioni opposte, come vorrebbero "farsi vedere loro".
Ma è realmente così, che dovrebbero rimanere le cose?
O forse, possiamo cambiare il nostro modo di vedere le cose?
Siamo forse costretti, a rimanere in questo stato mentale di cose?
Dipende dal valore che diamo alle cose!
Dipende da come consideriamo le cose!
Dipende da quanto amiamo le cose!
Quante volte abbiamo visto il comandante Kirk salvare alcuni "mondi" grazie alla sua "sensibilità"?
Quante volte, invece, abbiamo visto, che a salvarli, fosse la "logica" di Spaak?
Un mare di volte!
Eppure, entrambi hanno salvato da una "certa distruzione", chi vuoi prima, chi vuoi dopo, "cose" e "persone", con le loro caratteristiche esattamente contrapposte.
Finchè rimangono delle "cose", forse, il prezzo che paghiamo nel perderle, quando sbagliamo le nostre scelte, potrebbe tradursi in una semplice "monetina", più o meno di grosso valore e di una sua "corposità intrinseca".
Che dire, però, quando non si tratta di "salvare" delle cose, ma di "salvare" delle persone?
Una "monetina", può essere certamente "riguadagnata", se viene persa.
Il "suo prezzo", non avrebbe poi molta importanza, il "ripagarlo nuovamente", se veramente vogliamo riavere quella "cosa"!
Basterebbe impiegare
solo un pò del nostro tempo, per riavere quella "monetina".
Ma quando si tratta di "persone", il "prezzo", assume delle caratteristiche, molto ma molto più incisive, che il semplice "minuto speso", per guadagnare un "pò di denaro e un pò di moneta".
In questo tipo di "prezzo", troviamo nel suo "valore intrinseco", noi "stessi", e non, il nostro "tempo".
Troviamo i nostri "amori", i nostri "sentimenti", i nostri "cuori", la nostra "intera vita".
Tutto il nostro "IO", troviamo davanti a questo "prezzo" e "specchio"!
Da cosa dipende, il riuscire a
RIAVERE, quello che abbiamo perso, seguendo scelte sbagliate?
Le cose non mangiano.
Le cose non credono.
Le cose non pensano.
Le cose non vivono.
Le cose non amano.
Le persone....... sì!
MORALE!
Maschietti!....non fate a meno delle donne.
Donne!.........non fate a meno dei maschietti.
Entrambi, ci salveremo!
Buona Riflessione.
Enrico Frassinetti