parliamonepino, 26/06/2008 14.11:
Qual'è la natura della coscienza?
Mettiamo la domanda in un'altro modo, ossia com'è fatta la coscienza? E' singola o plurale? E' un qualcosa che tutti gli M.P.M. hanno?
Di sicuro la coscienza non è un Dolce, ma un qualcosa che ognuno di noi è costretto a farci i conti prima o poi.
A parer mio la parola suddetta (per gli
la coscienza) è un qualcosa a cui oltre che tener conto è anche personale e non è possibile barattare con nient'altro, comunque riporto questo scritto:
[ [ 1 ] COSCIENZA .
Lat. conscientia. <[Francesco] Buti (Abbr. incompleta o ambigua)> But. La coscienzia è conoscimento di se medesimo, e a questo modo può essere in male, e in bene, ma quando è di bene, contenta, e quieta la mente, e, quando è di male, turba, e inquieta la mente.
- Albert. c. 32. Oh coscienza tacito e quieto tormento della fellonía, e del peccato. <[Giovanni] Boccaccio Introduzione numero 44 E introduzione diciamo a quella parte, che seguita dopo il Proemio>- Bocc. Introd. nu. 44. La dove io onestamente viva, ne mi rimorda d' alcuna cosa la coscienza, parli chi vuole in contrario. [Riferimento all'opera precedente] E n. 1. 8. Imbolato avrebbe, e rubato, con quella coscienza, che un Santo huomo offerrebbe. - Dan. Inf. c. 11. La fronde, ond' ogni coscienza è morsa. [Riferimento all'opera precedente] E canz. 28. Se non che coscienza m' assicura La buona compagnia, che l' huom francheggia. - Com. Inf. 12. Perchè sono fatti uficiali di loro, huomini di buona coscienza, e pietosa. - Petr. canz. 49. 11. E 'l cuore or coscienza, or morte punge. - Amm. ant. Niuna pena è più grave, che la male coscienza. [Riferimento all'opera precedente] E appresso. Guiderdone del contendere non è la buona coscienza, ma è la vittoria. ¶ In vece di SAPUTA. Lat. cognitio. - G. V. 9. 79. 3. Aveali tolto il suggello, perchè avea suggellato le dette lettere senza sua coscienza.]
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