Innanzitutto ti porgo il mio più sentito
.
Premetto che non sono in disaccordo sulle riflessioni che hai esposto nel tuo scritto.
Anzi, le trovo assolutamente consone e sagaci.
Come già espresso, io parlo dal punto di vista cristiano che, ben lungi da imporre ad alcun altro, è solo e soltanto un mio metro di valutazione della realtà in cui viviamo.
Le considerazioni del Cristo sui rapporti tra uomo e donna, sull' equilibrio in ogni cosa e sull' amore tra esseri viventi, trovano, in me, il massimo del consenso.
Quindi è solo in tal senso che io ho espresso le mie riflessioni.
Che, peraltro, accolgono ed accettano ogni diversa veduta senza pretesa alcuna.
Non sono convinta del fatto che sia lecito, in ogni occasione, usare il proprio corpo come mezzo di seduzione.
Devo rimarcare che non trovo, in alcun modo, istruttivo, nè vi trovo mezzo di crescita interiore, nè di espressione di libertà il fatto che, un minore, assista ad evoluzioni sessuali di una donna che usando irrispettosamente la sua libertà sbatta il suo fondoschiena coperto di solo perizoma, senza alcuno scrupolo, in faccia a suo padre, alla presenza di sua madre.
In particolare, volendo un po' smorzare il tono serio della discussione... tale avventata dovrebbe anche essere disposta a subire le conseguenze della libertà dell' altra donna a mostrare il suo disappunto....
Che, nel mio caso, da cristiana e
siciliana verace...potrebbero essere spiacevoli!!!
A parte gli scherzi, concordo pienamente sulle tue altre riflessioni, e trovo che siano un interessantissimo argomento di discussione.
Con simpatia,
Marina