Scritto da: Salute a Tutti 25/04/2007 2.34
Sia la quota che l'intervento, sono vomitevoli,
dato che tanto vi vantate a voler dare il vero indirizzo al forum.
Sono state le vostre scarse manovre intellettuali
(alla faccia del dialogo),
a porvi in questa condizione, quindi se volete uscirne, metteteci una pietra sopra.
Modificato da Salute a Tutti 25/04/2007 2.36
Mi infilo in punta di piedi in questa discussione che pare da tempo (avendo dato uno sguardo qua e là) stia minando il valore sociale di questo forum, che è il valore non del forum in sè, ma ti tutti quelli che lo frequentano. Un giudizio sul forum è un giudizio sociale, nel bene e nel male.
Metterci una pietra sopra rappresenta una soluzione effimera, perchè poi, come sapete, le pietre possono finire per nascondere velenosissime vipere.
Chiarire è quanto di più utile e civile possa esserci, oltre a far bene alla crescita sociale del forum.
Non si può chiarire, però, all'infinito.
Mi pare che tutto sia stato scatenato, ma posso errare, dall'indigestione provocata da barzellette cosiddette oscene e da punte forti di dissenso nei confronti di un forum di analogo argomento sociale.
Su questo concordo con l'amico Claudio Cava: osceno è ciò che è indicibile per i moralisti.
L'oscenità è una costruzione mentale che trae le sue origini dal concetto che ciascuno ha della moralità.
Il fatto che qui anche persone religiose si siano dedicate a raccontare questo tipo di barzellette mostra quanto forte sia il potere di una moralità che soffoca la libera espressione dei sentimenti umani. La barzelletta diventa così l'occasione per trasgredire, per prendere alla leggera una regola che opprime, per dire agli altri che, tutto sommato, anche a noi piacerebbe la libertà dalla restrizioni e dai moralismi.
Questi sono purtroppo i risultati di millenni di misoginia e di esaltazione del potere del maschio sulla donna. Tutti concetti che non depongono certamente a favore del pianeta uomo e pianeta donna. Probabilmente in assenza di moralismi nessuno troverebbe più eccitante una barzelletta cosiddetta oscena ed esse cesserebbero.
C'è comunque da prendere atto del pudore che alberga nella nostra società religiosa, così come siamo invitati a prendere atto di orientamenti sessuali diversi. Non si può far finta di nulla, o meglio, si può anche far valere la propria libertà a dispetto del pudore altrui, ma poi i risultati son quelli che qui vedete. Prenderne atto significa che, anche se non condividiamo, ci dobbiamo porre in un rapporto di rispetto reciproco e di riconoscimento dei reciproci diritti, perciò anche del pudore altrui.
Non capisco a chi possa essere utile la sassaiola cui si assiste.
Vedo però con rammarico che ci sono foristi che la alimentano, e questo mi fa interrogare sul perchè.
Mi sto chiedendo chi possa avere interesse ad alimentare senza fine una partita di ping-pong fatta di rimproveri, isulti, di accuse senza sconto e di più.
Chi?
Evidentemente c'è qualcuno che ha interesse a destabilizzare per ragioni apparentemente ignote questo luogo sociale.
Vedo una continua azione di disturbo, azione che non opera certamente per la pacificazione.
Tutto ciò reca un'ombra di dubbio sulla legittimità di questi comportamenti, inducendo a supporre precisi obiettivi.
Voglio augurare a tutti che non sia così, ma poichè l'uomo dice ciò che sente in corpo, credo non sarà difficile avviare un dialogo pacificatore reciproco, alla ricerca di una soluzione, tentando un dialogo che non sia costellato da attacchi ad personam.
Essere combattenti e nemici è molto più facile e meno impegnativo che essere combattenti e rispettosi delle reciproche differenze.
Sembra che molti si arrendano alla convivenza pacifica.
Da persone religiose ci si dovrebbe aspettare questo ed altro, diversamente c'è davvero ipotizzare alla grande il fallimento dei fondamenti religiosi.
Tanti saluti a tutti
ed abbiatemi per scusato,
ma non come capro espiatorio, dato la regola che dice che "fra i due litiganti il terzo se le prende".
Pyccolo
Modificato da pyccolo 25/04/2007 13.25