Percorso Esoterico
Grazie del benvenuto Pino,
spero non ti dispiaccia se uso un diminutivo, ma su internet è più comodo, dunque, come ho cominciato questo percorso...
Difficile a dirsi in breve.
Come molti ripeto che è come se fossi sempre stata su questa via, cerco di spiegarmi meglio.
Ho sempre avuto molte curiosità in campo spirituale, ho ricevuto un educazsione cattolica ma verso i tredici anni, il catechismo ha smesso di soddisfarmi, ho cominciato a cercare la Verità.
Proprio in quel periodo è accaduta una cosa strana, mi è saltata fuori la voglia di avere "le carte che leggevano il futuro" (allora le chiamavo così) ma poi ho dimenticato quel desiderio fino a che, un giorno passando davanti alla vetrina di un fotografo non ho notato che il fotografo non c'era più, al suo posto era stato aperto un negozio tipo cartoleria con al centro della vetrina un mazzo di tarocchi corredato di libro, e quello accese il mio desiderio, li volevo, ma non avevo i soldi. Decisi che dopo le vacanze estive, tornata in paese, sarei corsa a comprarli, ma quale non fu la mia sorpresa, quando, tornata al negozio, ho trovato di nuovo il fotografo! Tuttavia ero decisa, entrai e chiesi le carte, quel pover'uomo mi guardò come fossi pazza. Gli chiesi dove si era trasferito il negozio che per poco lo aveva sostituito ma mi assicurò che lì, in quei locali c'era sempre stato solo lui. Non mi arresi, uscì e girai tutto il paese fino a che non trovai i tarocchi, comprai "I Tarocchi Universali" ed. Dal Negro e da allora la cartomanzia mi ha trasformata. Due anni dopo persi quel mazzo e quando avevo sedici anni mia madre me ne compròà di nuovi, i "Tarocchi di Etteila" con libro del Dott. Moorne, li uso ancora, entrambi, insieme ad altri mazzi. Solo cinque anni fa, tuttavia, ho ammesso che tarocchi ed esoterismo avessero qualcosa in comune, l'irrazionale fa paura, anche quando, inspiegabilmente, attraverso un mazzo di carte di legge nel cuore della gente. Inoltre vengo dal Sud e la cultura superstiziosa è molto forte ed io non volevo rimanerci invischiata.
Comunque, contemporaneamente, mi dedicavo a ricerche di carattere religioso e spirituale, sebbene non assiduamente e profondamente. Volevo conoscere la Verità.
Cominciai a mettere a confronto il Cattolicesimo con altre confessioni cristiane e il Cristianesimo con altre religioni e pormi tante domande.
Oggi, amo la divinazione, unica pratica "magica" cui mi dedico, più come mezzo di crescita spirituale e giuda che come mezzo per conoscere il futuro, anzi, proprio i tarocchi mi hanno insegnato che il futuro non esiste, esiste solo un eterno presente, e più che di destino possiamo parlare di Karma e Darma.
Non sento di appartenere ad alcun credo religioso, penso che le religioni siano come le strade: tutte le strade portano a Roma ma nessuna di esse è Roma, così, tutte le religioni portano alla Verità ma nessuna di esse è la Verità, io continuo a cercare e seguo la via dell'Amore, l'unica che penso universale, anche se a parte l'Amore non ho altre certezze.
Spero di essere stata esauriente e non troppo lunga, sono molto contenta che anche tu ti occupi di esoterismo; è vero, come dici la strada esoterica è solitaria ma è bello, di tanto in tanto trovar compagni per via con i quali scambiar qualche parola.
A presto
Bimba.