Predatori di bambini: nuova edizione

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
@nounou@
00mercoledì 8 aprile 2009 20:38
Carlotta ha cinque anni. L’età in cui tutto è gioco, sogno, scoperte, fantasia.
Perdersi in una nuvola dalle buffe forme, seguire il volo di un palloncino finche il cielo non se lo inghiotte, lo scodinzolare di un cagnolino, l’abbraccio protettivo della mamma.
Spensieratezza ed apprendimento. In nessun’altra età vanno a braccetto come ora. Per tutti quanti i bambini. Per quasi tutti i bambini. Non per quelli come Carlotta.
Lo sguardo spento, il domani che sa di nero, di sogni e spensieratezze poi nemmeno a parlarne.
Dall’età di tre anni, dal suo ingresso nell’anticamera del mondo adulto col suo andare alla scuola materna, per lei solo brutti momenti. Dolore. Sevizie. Aberrazioni così grandi che qua non ci stanno. Troppo il male. L’orrore.
La piccola per mesi ha subito abusi sessuali da chi doveva educarla. Veniva legata, spesso narcotizzata. E le violenze che le toglievano di dosso la parola infanzia, fotografate e filmate, ad uso e consumo di migliaia di orchi sparsi per il pianeta.

In Italia un sito pedopornografico permette un guadagno giornaliero di euro 90mila. La richiesta oggi è che le immagini siano sempre più forti, facendo quindi aumentare le sevizie a cui i bambini, vengono sottoposti.




Il 67% dei pedofili accertati, resta comunque in libertà e va ad occupare mansioni che lo lasciano a contatto con i bambini (scuola, oratorio, mondo sportivo, etc.).

La storia di Carlotta, insieme a tante altre, sta racchiusa dentro al mio ultimo libro TITOLO, edito da Macro edizioni.

Un grido forte, accorato, doloroso. Mai di presunzione, sempre di dolore.

Una richiesta d’aiuto che si fa denuncia sociale e senza alcuna via di mezzo sceglie la strada più difficile, sofferta, ma necessaria: quella del cuore.

Raccontando per la prima volta nel nostro paese, la pedofilia del terzo millennio. Organizzata in reti, gruppi di auto aiuto, celebrata dalla giornata dell’orgoglio pedofilo, con i viaggi organizzati del turismo sessuale, dove la vita di un bambino vale meno di niente.

Sempre a caccia. Di nuove prede. Piccole. Piccolissime.

Di un’età media che oggi va da zero a cinque anni, questi i bimbi che con la mia associazione seguo e le cui storie sono finite dentro a questo libro. Dando voce a chi è obbligato al silenzio.

Silenziosi i pianti, silenzioso il dolore, laddove chiedere aiuto è un lusso da non potersi permettere.
Spero vogliate raccogliere la sfida.
Asciugare anche solo una di quelle lacrime. Cambiare il corso degli eventi e riabilitare il concetto stesso di infanzia. Rispedendo al mittente tanta calcolata malvagità.
Io l’ho fatto. O almeno ci ho provato. Dopo la lettura sono certo che pure voi non sarete più gli stessi. E “qualcosa”, mi auguro, cercherete di fare.

Associazione Promoteo
@nounou@
00mercoledì 8 aprile 2009 21:12
Massimiliano Frassi

Scrittore e Presidente Associazione Prometeo onlus lotta alla pedofilia.

Ho avuto modo nei giorni scorsi di scambiare due parole con Massimiliano, una persona squisita e fuori dal comune.



Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 13:25.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com