Re:
Scritto da: parliamonepino 05/06/2007 20.59
Ho informato, per email, il dott. Marco Marchese, su alcuni commenti di Mauri, fornendogli il link.
Questa la sua risposta:
Purtroppo non riesco a rispondere nel forum.. potresti farlo a nome mio Grazie.
rispondo solo a mauri con due parole.. non sono solito intervenire in questi forum perchè rispetto il pensiero di ognuno, ma alcune precisazioni vanno fatte...
ci dica il sig mauri quante false vittime ha conosciuto, con quale criterio afferma che la maggior parte sono false vittime?
Rispondo a Marco in prima persona, se vuoi riportagli la risposta.
x Marco:
Il criterio con il quale affermo che la maggior parte sono false vittime è il guardare al numero degli accusati e poi al numero dei condannati.
Riguardo ai soli preti pedofili...
dal 1950 al 2002 4.392 sacerdoti americani (su oltre 109.000) sono stati accusati di relazioni sessuali con minorenni. Di questi poco più di un centinaio sono stati condannati da tribunali civili. Il basso numero di condanne da parte dello Stato deriva da diversi fattori. In alcuni casi le vere o presunte vittime hanno denunciato sacerdoti già defunti, o sono scattati i termini della prescrizione. In altri, all’accusa e anche alla condanna canonica non corrisponde la violazione di alcuna legge civile (è il caso, per esempio, in diversi Stati americani del sacerdote che abbia una relazione con una – o anche un – minorenne maggiore di sedici anni e consenziente). Tuttavia il National Review Board è stato anche criticato per non avere dedicato sufficiente spazio, nel suo commento, al fatto che ci sono stati
molti casi clamorosi di sacerdoti innocenti accusati: e Jenkins ritiene che questi si siano moltiplicati negli anni 1990 quando alcuni studi legali hanno capito di poter strappare transazioni milionarie anche sulla base di semplici sospetti.
Ci sono stati anche casi eclatanti di persone accusate di pedofilia ma ASSOLUTAMENTE INNOCENTI...e per colpa di una vera e propria "caccia alle streghe", c'è chi se l'è passata veramente male. Con ripercussioni psicologiche non inferiori a quelle di un bambino abusato da un pedofilo.
Vedi il cosiddetto caso McMartin...che per gli accusati è finito con gravissime conseguenze:
«gli eventi di Manhattan Beach hanno rovinato molte vite. Centinaia di bambini, oggi teenagers, credono ancora di essere stati stuprati e seviziati durante grotteschi rituali.
Sette adulti sono finiti sul lastrico. La scuola è stata chiusa e demolita. L'irresponsabilità dei media ha terrorizzato l'intera regione, e
molti casi-fotocopia si sono verificati in Nordamerica e nel mondo.»...scrive Luther Blissett nel suo libro "Pedofilia, un pretesto per la caccia alle streghe".
Marco, non sei l'unica vittima sulla faccia della terra.
Benchè tu sia vittima, ed è sacrosanto che tu voglia giustizia, deve ricordarti che ci sono vittime anche dalla parte degli accusati e sono DI PIU'...e non soffrono meno di te.
proprio perchè i processi li fa il tribunale non dovrebbe solo farli la chiesa (come invece prescrive ai vari vescovi!)....!
Ma perchè non sei andato dai Carabinieri scusa? Si va dai carabinieri e si denuncia il prete pedofilo.
A me dispiace, poi, che non hai ancora capito che i documenti vaticani presi in esame sono documenti che riguardano il tribunale ecclesiastico.
La Curia di Agrigento ha sbagliato se ha messo a tacere ogni cosa per quanto riguarda "il processo ecclesiastico".
Ha sbagliato soprattutto se al silenzio che ti ha imposto non ha fatto seguire la comunicazione al tribunale ecclesiastico...e per queste cose, se chiedi all'amministratore del forum te ne darà conferma, mi sono indignato anche io.
Per quanto riguarda il processo laico, invece, per rivolgersi ai tribunali non si deve passare per la sagrestia.
la mia lotta insieme alla mobilitazione sociale è una lotta a difesa dei bambini da tutti i pedofili, non solo quelli travestiti da prete.....
Come ti ho già detto sopra, spero che questa "lotta" non divenga...come è accaduto già in passato...UN PRETESTO PER UNA "CACCIA ALLE STREGHE"...
Perchè, che soffrono, non sono solo le vittime dei pedofili...ma anche coloro (CHE SONO DI PIU') che vengono accusati ingiustamente.
Sono VITTIME anche loro, non meno di voi.
E soffrono anni per tali accuse e poi si tengono anche l'etichetta...e continuano a soffrire.
In diversi casi arrivano al suicidio come soluzione finale.
Perciò benvenga la lotta e la mobilitazione per sollevare il problema...ma se tale lotta e mobilitazione ha come scopo quello di prevalicare la giustizia ed il suo procedere, non è buona cosa...anzi.
Se la giustizia prevede il segreto, è per precisi motivi...e questo, mio caro Marco, lo devi capire perchè ti ritengo capace di capirlo ed umile abbastanza per poter far tacere per un attimo la rabbia ed il dolore ed iniziare a pensarci su.
poi.. ognuno è libero di fare come vuole e pensare come crede.... io tra un presunto pedofilo e una presunta vittima, mi schiero dalla parte di quest'ultima.
Ed è giustizia questa? Fino a quando la giustizia non ha stabilito che l'imputato è colpevole non lo si può pre-condannare.
Se è questa la forma di giustizia che starà di fronte alla vostra fiaccolata ti premetto che non hai il mio appoggio, per niente.
del resto cristo era innocente e non ricordo che avesse detto tutte ste cose che dice il sig. mauri!.grazie. buona continuazione . marco marchese
ciao
Marco Marchese
Presidente
Ass. per la Mobilitazione Sociale Onlus
via Malaspina, 27
90145 Palermo
Cristo, mio caro Marco, è morto sotto l'accusa di essere un malfattore...
Molti di quelli che gli sputavano addosso e lo perquotevano erano più che convinti che lo fosse.
Detto questo ribadisco una cosa:
Il vostro dolore e le vostre vite sono STRUMENTALIZZATI...capisco che possa darvi vantaggio per far sentire di più la vostra voce, ma ad un certo punto, quando non servirete più (perchè non è la prima volta che si usano queste campagne di diffamazione contro la Chiesa...), vi abbandoneranno.
Sai chi non vi abbandonerà? Quella Chiesa che tanto vi indigna a causa delle menzogne che le sono dette contro.
Ciao
Mauri