Ilaria M.
00mercoledì 31 dicembre 2008 11:52
Aveva 24 anni e gli occhiali per un problema di vista che l’aveva resa, all’età di tre anni, quasi completamente cieca.
Faceva la centralinista al Tribunale dei Minori di Torino, si era innamorata di un ragazzo conosciuto alla scuola per ciechi, Daniele Costamagna.
Di Letizia Teglia si parla ormai da tredici lunghi anni al passato.
Ma ancora nessuno è riuscito a capire cosa le sia successo il pomeriggio del 30 agosto 1995.
Quella di Letizia, è la storia di una ragazza apparentemente felice a pochi giorni dalle vacanze estive con i genitori a Rimini.
E’ il 30 di agosto, e come tutti i giorni, Letizia esce di casa presto, dicendo alla madre di non aspettarla perché aveva un appuntamento e sarebbe rientrata più tardi rispetto al solito.
Era uscita dall'ufficio intorno alle dodici, aveva un appuntamento alle due di pomeriggio all'ospedale di Rivoli per una visita.
Letizia, era una ragazza cha sapeva convivere con il suo handicap: andava al lavoro da sola, usciva con gli amici, andava a cavallo, faceva escursioni in montagna, era anche iscritta al Club Alpino Italiano di Torino.
Prima di scomparire, Letizia frequentava Daniele Costamagna, un ragazzo non vedente, al quale era molto legata.
Andavano a mangiare la pizza da soli, lei andava a prendere lui sul posto di lavoro e, quando tardava, Letizia Teglia aveva l’abitudine di telefonare immediatamente ai genitori.
Secondo il racconto della ginecologa, Letizia era arrivata in ospedale verso le 15,05 e doveva attendere più di un’ora.
Ma aveva fretta di andare via, perché diceva che alle 18,30 l’aspettavano a casa i genitori.
In seguito a qualche sollecito, la dottoressa aveva visitato la giovane riferendo che ella era andata via molto serena, intorno alle 17-17,30.
Un vicino di casa aveva dichiarato di averla vista a una fermata dell’ autobus sulla strada dell’aeroporto, poco lontana da Borgaro, intorno alle 18,30, a 4-5 fermate da casa.
Poi più nulla, di Letizia si perde ogni traccia.
La dottoressa Gabriella Viglione, magistrato delegato all’indagine, è rimasto molto colpito dall' ostinazione della madre, e si è preso
l'impegno di non lasciare nulla di intentato.
Indaga sull' ipotesi di un omicidio senza movente.
Su un passaggio in macchina che Letizia Teglia aveva accettato da un carabiniere che carabiniere in realtà non era.
Un' indagine che si muove nell' ambiente dei non vedenti e fra le ultime persone che la ragazza aveva conosciuto.
La signora Angela Vortici, oltre ad essere la madre di Letizia, è la presidente dell’associazione “Penelope Piemonte” che sostiene ogni giorno i familiari delle persone scomparse;
ella è consapevole che sarà molto difficile arrivare alla verità: «Ma è importante fare ancora un tentativo. Voglio riabbracciare mia figlia, almeno ditemi dove è stata sepolta».
Si susseguono per anni indagini e interrogatori, ma la svolta sembra arrivare solo nel 2007.
Dopo dodici anni, una vecchia cassetta marca TDK Novanta minuti di nastro registrato dove sull´etichetta c´è scritto:
«Ascolta subito, ascolta Emanuele».
Il segreto di Letizia Teglia è rimasto per 12 anni ordinato nel suo comò, in cameretta, come una lettera mai spedita.
Così arriva il colpo di scena.
Quando tutti, tranne i familiari, si erano rassegnati al silenzio. Invece parla la vittima.
Il destinatario di quella specie di Sos - mai spedito, mai ricevuto - è un uomo che si chiama Vittorio Emanuele Sia.
Oggi ha 38 anni.
È stato il primo amore di Letizia Teglia: «Ci siamo conosciuti al corso da centralinisti telefonici - racconta - la nostra relazione è durata tre anni, dal 1986 al 1989. Lei vedeva meno di me, io la prendevo per mano e stavamo bene. Abbiamo fatto qualche piccolo viaggio fino a Bardonecchia e Finale Ligure. Ricordo che lei usava le cassette registrate, quindi la voce, un po´ come antidoto al buio. Mi chiedeva di registrarle parole d´amore».
La loro storia era finita da tempo.
Ma Letizia Teglia aveva deciso di confidare a lui le sue paure. Proprio così, dodici anni dopo, una voce come antidoto al buio.
Di più: in quel nastro racconta qualcosa che forse potrà svelare il suo mistero.
Letizia Teglia aveva 24 anni quando è scomparsa: «Una ragazza bellissima, solare, allegra - racconta la madre - voleva esserci e non si lamentava, anzi, diceva: "Non conta vedere, conta essere intelligenti"».
Tesi di Laurea del Dott. Paolo Reggi
pcerini
00mercoledì 31 dicembre 2008 17:02
C'e' una tale ignoranza e indifferenza nel nostro paese a livello politico e sociale che la voce di questi professionisti che lavorano in prima linea e' sempre debole e soffocata,finora non avevo mai espresso desideri di vario tipo per il nuovo anno,non ne avevo alcuno,ma adesso desidero che i deboli soffocati dalla nostra societa',dalla nostra indifferenza,dalla nostra stupidita' possano un giorno far sentire la loro voce in modo tale da rimbombare in ogni luogo e in ogni casa....
Ecco,e' il mio primo desiderio espresso per il nuovo anno...
Ilaria M.
00mercoledì 31 dicembre 2008 17:23
Grazie Paolo,
a nome mio, ma SOPRATTUTTO a nome di una MAMMA come la signora ANGELA che ogni giorno, da più di 12 anni, cerca una risposta.....
GRAZIE DAVVERO!!!!!
P.S. l'articolo, è tratto dalla tesi di laurea di un Ispettore della Polizia di Stato, Facoltà di Scienze dell'Investigazione di L'Aquila; di cui Io ero Co-Relatore.
Grazie
Ilaria
pyccolo
00giovedì 1 gennaio 2009 02:27
La mia solidarietà più sincera unita all'augurio che possa presto giungere ad una conclusione, possibilmente positiva, del suo dramma.
Davvero una donna coraggiosa e potente questa stupenda mamma ... la sua è la voce e l'affetto infinito di ogni mamma per la propria eredità umana...un'amore smisurato ed eterno.
Pyccolo
@nounou@
00giovedì 1 gennaio 2009 11:57
Re:
pyccolo, 01/01/2009 2.27:
La mia solidarietà più sincera unita all'augurio che possa presto giungere ad una conclusione, possibilmente positiva, del suo dramma.
Davvero una donna coraggiosa e potente questa stupenda mamma ... la sua è la voce e l'affetto infinito di ogni mamma per la propria eredità umana...un'amore smisurato ed eterno.
Pyccolo
Mi unisco all'augurio di Piccolo, e grazie a Maria per aveci fatto leggere questa tesi.
@nounou@
00giovedì 1 gennaio 2009 11:57
Re:
pcerini, 31/12/2008 17.02:
C'e' una tale ignoranza e indifferenza nel nostro paese a livello politico e sociale che la voce di questi professionisti che lavorano in prima linea e' sempre debole e soffocata,finora non avevo mai espresso desideri di vario tipo per il nuovo anno,non ne avevo alcuno,ma adesso desidero che i deboli soffocati dalla nostra societa',dalla nostra indifferenza,dalla nostra stupidita' possano un giorno far sentire la loro voce in modo tale da rimbombare in ogni luogo e in ogni casa....
Ecco,e' il mio primo desiderio espresso per il nuovo anno...
parliamonepino
00giovedì 1 gennaio 2009 15:25
Tre giorni fa, insieme a Ilaria Macchiorlatti, siamo andati a trovare la sig.ra Angela, la mamma di Letizia.
E' impressionante lo spirito combattivo della sig.ra Angela, nonostante siano trascorsi 13 anni dalla scomparsa della figlia Letizia.
Abbiamo discusso a lungo, si è parlato anche del caso enigmatico della scomparsa di Emo Piccioni, per poi giungere alla conclusione che i casi degli "scomparsi" non sono trattati con la dovuta competenza, spesso sono indagini condotte in modo approssimativo e superficiale, senza scrupolo e competenza.
Poi, le famiglie che precipitano in tali abissi drammatici, per non "morire" di disperazione, devono ricorrere a fondare associazioni che possano, in qualche modo, richiamare l'attenzione alle loro dolorose vicende, così che non cada tutto nel silenzio e nell'indifferenza.
La sig.ra Angela Vortici Teglia si è messa a nostra disposizione per aiutarci con la sua esperienza a dare una forte spinta alla Onlus "Soccorso Spirituale", ha compreso lo spirito della nostra iniziativa e del fatto che collaborando si può avere più forza e risultati.
Saluti
Pino Lupo
Kalos52
00giovedì 1 gennaio 2009 16:15
Mi avete ricordato il caso di Desiree Pipitone, stesse considerazioni, stesso profondo intenso dolore. Piera Maggio, Come Angela Vortici Teglia un'altra madre straordinaria, entrambe meritano tutto il nostro affetto, nonchè solidarietà in forma pratica.
Vito.Pucci
00giovedì 1 gennaio 2009 16:18
"3/1/1935-3/1/2009: ANGELA VORTICI TEGLIA, TESORO DI MAMMA, COMPIE 74 ANNI!"
Postato da: Pino Lupo il 1/01/2009 15.25
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=8197074&tid=e42bcdab6d4f9e33174924b531314d161d5567047d3ca36d513f75a1...
Tre giorni fa, insieme a Ilaria Macchiorlatti, siamo andati a trovare la sig.ra Angela, la mamma di Letizia.
E' impressionante lo spirito combattivo della sig.ra Angela, nonostante siano trascorsi 13 anni dalla scomparsa della figlia Letizia.
Abbiamo discusso a lungo, si è parlato anche del caso enigmatico della scomparsa di Emo Piccioni, per poi giungere alla conclusione che i casi degli "scomparsi" non sono trattati con la dovuta competenza, spesso sono indagini condotte in modo approssimativo e superficiale, senza scrupolo e competenza.
Poi, le famiglie che precipitano in tali abissi drammatici, per non "morire" di disperazione, devono ricorrere a fondare associazioni che possano, in qualche modo, richiamare l'attenzione alle loro dolorose vicende, così che non cada tutto nel silenzio e nell'indifferenza.
La sig.ra Angela Vortici Teglia si è messa a nostra disposizione per aiutarci con la sua esperienza a dare una forte spinta alla Onlus "Soccorso Spirituale", ha compreso lo spirito della nostra iniziativa e del fatto che collaborando si può avere più forza e risultati.
Caro Pino, Cara Ilaria, Carissimi Foristi tutti,
Vi ringrazio di cuore per averci fatto conoscere quel grandissimo "tesoro sconosciuto" che è "MAMMA ANGELA" ovvero la mite e fastidiosa (perché mite e veritiera) Sig.ra Angela VORTICI TEGLIA, nata e residente a Borgaro/To.
Quello che avete scritto in questa splendida discussione di apertura del nuovissimo anno 2009, tranne alcuni piccoli particolari che la diretta interessata provvederà presto a rettificare tramite la preziosa "assistenza più personalizzata ed efficace" della "MADONNA DEL LUPO" (leggi: Marinica CASULLI LUPO, una pugliese tutto pepe e argento, interventrice volontaria nella "CAUSA DI GEOVA" in discussione qui a Bari, prossima ad iscriversi a questa nostra benedetta comunità virtuale), rappresenta la pura, sorprendentissima e sacrosanta verità.
Sia ieri che questa mattina, di persona, ho parlato a lungo con Mamma Angela e, insieme, abbiamo già stilato un'agenda di massima per i prossimi giorni/mesi/anni.
Se Dio lo vorrà, mi sentirete ritornare spesso sull'argomento e, a conti fatti, ognuno di voi (con il già miscredentissimo Filippo DELEMME in testa!), dagli incredibili risultati raggiunti, sarà in grado di conoscere meglio la persona segreta del cuore di colui che non si è mai nascosto dietro il nick-name tipico di Ednaservice e che, sagacemente, insieme a Marinica, Marina, Enrico, Elena, Damiana, Nicola, Ilaria, Damaride, Delemme, Pino Lupo, Pyccolo Cerebrale, Achille LORENZI, re incontrastato di Tione di Trento, ecc. ecc., Mamma Angela ha già adottato quale figlio/figli prediletto/i.
Scritto da: Pino Lupo
La sig.ra Angela Vortici Teglia si è messa a nostra disposizione per aiutarci con la sua esperienza a dare una forte spinta alla Onlus "Soccorso Spirituale", ha compreso lo spirito della nostra iniziativa e del fatto che collaborando si può avere più forza e risultati.
Non è esattamente così perché non è stata Mamma Angela a mettersi a nostra disposizione ma, esattamente, il contrario!.
No, Pino, non è Mamma Angela che "ha compreso lo spirito della nostra iniziativa e del fatto che collaborando si può avere più forza e risultati" (questo lei lo sa da una vita: basti pensare che, pur essendo all'oscuro del misterioso sequestro/omicidio di Emo/Marco PICCIONI, dalla costituzione, è Lei la Presidentessa in carica della celebratissima ALUS-Associazione Laica di Utilità Sociale denominata "PENELOPE PIEMONTE: RICERCHIAMO DAVVERO LE PERSONE SCOMPARSE!") sei tu/noi che siamo in terribile ritardo e, solo oggi, dopo averla fatta disperare in sostanziale solitudine per tredici lunghissimi anni, grazie a Dio e alla provvidenziale "MADONNA DI VAGNUOLI SEPOLTA VIVA NEL MONASTERO DELLE CLARISSE DI ALBANO LAZIALE/ROMA", l'Italia ed il mondo intero comincia a conoscerla e ad apprezzarla dovutamente al fine dichiarato di darle tutta la convinta e calorosa "assistenza più personalizzata ed efficace" che Lei, poverina, per anni e anni, ha sempre ricercato invano!.
Realmente, in Dio sono assolutamente certo che, insieme a quella del "GIALLO EMO/MARCO PICCIONI", siamo alla vigilia della soluzione, ragionevole e soddisfacente, anche del "GIALLO LETIZIA/ANGELA VORTICI TEGLIA!!!".
A rileggerci presto. Con infinita stima e simpatia.
Vito Pucci
Estemporanea di Mamma Angela VORTICI TEGLIA, figlia prediletta della "MADONNA DI VAGNUOLI", fulgido esempio concreto di genuino coraggio cristiano nei confronti della minacciosa processione di tutti i simbolici carrarmati catto-geovisti
Video: www.youtube.com/watch?v=9-nXT8lSnPQ&eurl=http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=765...