...non si può morire così...
Questo pomeriggio alle 15.30, in via Negarville, a Torino, i funerali di Stato del Vice Brigadiere Marino Ferraro, 42 anni, travolto da un treno, venerdì sera, mentre inseguiva un pusher in via Prince Oddone, vicino a Porta Susa.
La salma verrà poi trasferita a San Maurizio Canavese, dove l’uomo viveva con la moglie ed i due figli.
Ferraro, che aveva lavorato per quattro anni al Comando, aveva chiesto e ottenuto di ritornare sulla strada.
Il tragico incidente è solo l’ultimo di una serie di episodi.
Nel 2005, un finanziere, Francesco Salerno, era stato travolto da un treno a Brandizzo mentre inseguiva un pusher.
A febbraio, un altro carabiniere, Carmelo Ganuzza, era morto in un incidente stradale durante una retata contro lo spaccio in via Terni.
Non ci sono parole, a simili notizie non si può che rimanere basiti.
Penso alla moglie del vice brigadiere ed ai suoi bambini che come ogni giorno lo hanno salutato per poi non rivederlo più...
Agli amici, ai colleghi, e a chi ha solo in mente il ricordo di quel viso in qualche raro incontro casuale.
Non si può fare altro che essere vicini col pensiero a questa famiglia.
Ilaria