"discorso" di Gentilini a Treviso circa il problema degli extracomunitari

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alenis
00lunedì 23 febbraio 2009 12:00

ecco un pezzo del discorso:




www.youtube.com/watch?v=0XP19KjWL1I

qui uno più completo:




www.youtube.com/watch?v=_WCZNQJkV3E

ieri sera ho visto "Presa Diretta" un programma che fanno la domenica su Rai3 ; consiglio di andare a vedere la puntata sul sito per avere una visione più completa del problema.

in Italia si parla di emergenza extracomunitari; sono 150.000 ; in Spagna sono 700.000 eppure non parlano di emergenza; sono invece perfettamente integrati; molti sono anche laureati; questo video di Gentilini sta facendo il giro del mondo, e non ci stiamo facendo una bella figura.


ah, Gentilini ha ragione riguardo i rifiuti; ogni città si deve occupare dei propri; quindi vada a riprendersi quelli che per 15 anni ha buttato a Napoli ( non lo dico io ma Saviano quando dice che il nord per 15 anni i rifiuti li ha buttati là )

mi domando; ma quando Gentilini dice che non vorrebbe mai avere un consigliere di colore, cosa pensa di Obama ?

@nounou@
00lunedì 23 febbraio 2009 20:04
gente xenofoba come questo è pericolosa, peggio ancora la gente che lo applaude.
[SM=x1061931]


alenis
00martedì 24 febbraio 2009 11:07
che strano; i politici denunciano Di Pietro perchè pare abbia dato in un discorso pubblico, del mafioso a Napolitano ( che poi non è vero che gli ha dato del mafioso; ha detto che se noi non dicessimo nulla saremmo degli omertosi ) e poi non dicono niente a questo qua
parliamonepino
00mercoledì 25 febbraio 2009 09:36
Il mio timore è che questo tipo di "persone" si moltiplichi!!!!!

[SM=j1609192]


Max Cava
00mercoledì 25 febbraio 2009 16:57
Re:
parliamonepino, 25.02.2009 09:36:

Il mio timore è che questo tipo di "persone" si moltiplichi!!!!!

[SM=j1609192]





Ogni generazione, purtroppo, ha le sue che, guarda caso, vengono alla ribalta quando il malcontento generale cresce.

La storia insegna. Il problema é che non vogliamo imparare.

Massimo [SM=x1061913]







@nounou@
00mercoledì 25 febbraio 2009 19:36
ieri sera ho seguito un pò Matrix..
tema: stupri e sicurezza
bene per le misure sullo "stalking" ovvero le molestie, dove finalmente è stata introdotta una pena carceraria anche per chi usa questo schifoso metodo.

in seguito si è parlato di ronde, e quello che mi ha colpito,è stato un servizio dove mostravano, oltre le ronde regolamentate, le ronde "fai da te" dove liberi cittadini giravano parchi e varie aree "per la sicurezza degli abitanti", dicevano loro,per me, segnale di pericolo e di xenofobia.









Max Cava
00mercoledì 25 febbraio 2009 20:45
Re:
@nounou@, 25.02.2009 19:36:

ieri sera ho seguito un pò Matrix..
tema: stupri e sicurezza
bene per le misure sullo "stalking" ovvero le molestie, dove finalmente è stata introdotta una pena carceraria anche per chi usa questo schifoso metodo.

in seguito si è parlato di ronde, e quello che mi ha colpito,è stato un servizio dove mostravano, oltre le ronde regolamentate, le ronde "fai da te" dove liberi cittadini giravano parchi e varie aree "per la sicurezza degli abitanti", dicevano loro,per me, segnale di pericolo e di xenofobia.




Lo posto anche in questa discussione:

Chissà perché mi ricordano le "squadre d'azione" (armate).
Se ne servì Mussolini, se non sbaglio, contro socialisti e operai.

Boh...

Massimo [SM=x1061913]

Piesse: queste ronde... mi preoccupano più dei somari raglianti.
alenis
00venerdì 27 febbraio 2009 09:26
già, solo che almeno, Mussolini avrebbe eliminato quei gruppi che cantavano "abbiamo un sogno nel cuore, bruciare il tricolore"; e sto parlando proprio dei leghisti; Mussolini ( e non sono fascista ) almeno aveva rispetto per la bandiera italiana. E li avrebbe eliminati con più determinazione proprio perchè italiani che offendono il proprio popolo.
alenis
00venerdì 27 febbraio 2009 09:29

a proposito di bandiera, vorrei ricordare questo video:



www.youtube.com/watch?v=vu8UrPBvSb8

non è una difesa della Martani, ma è bello vedere come viene zittito Castelli [SM=x1061912]
Max Cava
00venerdì 27 febbraio 2009 10:54
Re:
alenis, 27.02.2009 09:26:

già, solo che almeno, Mussolini avrebbe eliminato quei gruppi che cantavano "abbiamo un sogno nel cuore, bruciare il tricolore"; e sto parlando proprio dei leghisti; Mussolini ( e non sono fascista ) almeno aveva rispetto per la bandiera italiana. E li avrebbe eliminati con più determinazione proprio perchè italiani che offendono il proprio popolo.




Mussolini avrebbe eliminato tutti coloro che lo intralciavano.
Cioé tutti quelli con un cervello pensante. [SM=x1061927]

Il problema, secondo me, non é ciò che un Gentilini dice, ma perché trova tanta gente disposta ad ascoltarlo.

Lo ascoltano perché il malessere generale e la paura di un futuro incerto crescono.
Inoltre... bisogna pur dar la colpa a qualcuno!

Certe ideologie, penso, attecchiscono solo se trovano terreno fertile e, purtroppo, in questo momento, in Italia, se "pianti" un manico di scopa, dopo un po, ti ritrovi un albero di cachi!!! [SM=x1061908]

Massimo [SM=x1061913]

pcerini
00lunedì 2 marzo 2009 17:52
un video sulle ronde padane

---> espresso.repubblica.it/multimedia/home/4742388

[SM=x1061932]
Dubbi-no
00giovedì 26 marzo 2009 17:52
Re: Re:
Max Cava, 27/02/2009 10.54:




Mussolini avrebbe eliminato tutti coloro che lo intralciavano.
Cioé tutti quelli con un cervello pensante. [SM=x1061927]

Il problema, secondo me, non é ciò che un Gentilini dice, ma perché trova tanta gente disposta ad ascoltarlo.

Lo ascoltano perché il malessere generale e la paura di un futuro incerto crescono.
Inoltre... bisogna pur dar la colpa a qualcuno!

Certe ideologie, penso, attecchiscono solo se trovano terreno fertile e, purtroppo, in questo momento, in Italia, se "pianti" un manico di scopa, dopo un po, ti ritrovi un albero di cachi!!! [SM=x1061908]

Massimo [SM=x1061913]




Mussolini era figlio del suo tempo e la grande forza dei movimenti operai faceva temere una rivoluzione bolscevica, in quel contesto i fascisti furono visti come un'antidoto ai comunisti.
Bisogna pure dire che Mussolini non fu un cattivo governante anche se dittatore, ma purtroppo alcuni suoi fatali errori di valutazione trascinarono tutto il Paese in una disavventura senza ritorno, una guerra mondiale che fu combattuta anche nel nostro Paese con tanto di lutti e tragedie, il principale difetto delle dittature è che se il dittatore sbaglia tutto il Paese ne pagherà il conto salato, e proprio questo avvenne, ovvio che poi i governi repubblicani antifascisti del dopoguerra demonizzarono la figura del Duce attribuendogli anche malefatte non sue.
Certe idelogie attecchiscono se trovano terreno fertile, e un esempio lampante fu il nazismo che attecchì in una Germania ridotta in miseria dalla Crisi economica, schiacciata dai pesanti debiti delle riparazioni di guerra e umiliata (a dire dei nazionalisti) dai trattati di pace.
Francamente è strana la situazione nel nostro Paese, in un Nord benestante lo sviluppo di atteggiamenti xenofobi è dovuto alla paura irrazionale di perdere il benessere, mentre sono proprio gli immigrati che col loro lavoro fanno ricco il Paese, certo abbiamo il problema di una giustizia lenta e debole con i forti e indulgente con i delinquenti e questo fa del nostro Paese l'Eldorado dei delinquenti di altri paesi, purtroppo il leghismo si limita ad indicare di volta in volta "nemici" (facendo di tutta l'erba un fascio!) da rendere soggetti a vessazioni e non affronta i problemi reali del Paese, ma la gente frettolosamente ascolta i discorsi ad effetto di certi politicanti e li segue dando loro la preferenza.
La questione è che gli italiani devono crescere e preferire chi ha idee su come affrontare i problemi e non su chi usa il manganello o ti candida calciatori e attori.

[SM=g1380260] [SM=x1061934]
Max Cava
00venerdì 27 marzo 2009 19:55
Re: Re: Re:

Mussolini era figlio del suo tempo e la grande forza dei movimenti operai faceva temere una rivoluzione bolscevica, in quel contesto i fascisti furono visti come un'antidoto ai comunisti.



Essere figli del proprio tempo, non significa sottomettere il prossimo ai propri voleri. Neanche a quelli che si ritiene siano giusti.


Bisogna pure dire che Mussolini non fu un cattivo governante



Doveresti spiegarlo alle vedove e agli orfani di coloro che sono stati liquidati per il semplice fatto di non condividere certe ideologie.


anche se dittatore, ma purtroppo alcuni suoi fatali errori di valutazione trascinarono tutto il Paese in una disavventura senza ritorno, una guerra mondiale che fu combattuta anche nel nostro Paese con tanto di lutti e tragedie,



Questo é forse l'unico "errore" per cui non lo condanno. L'Italia sarebbe entrata in guerra in ogni caso e se fossimo stati dalla "parte giusta" non credo che i risultati sarebbero stati differenti.


il principale difetto delle dittature è che se il dittatore sbaglia tutto il Paese ne pagherà il conto salato, e proprio questo avvenne, ovvio che poi i governi repubblicani antifascisti del dopoguerra demonizzarono la figura del Duce attribuendogli anche malefatte non sue.



Il Paese paga sempre le conseguenze.
Di dittature e non.
Oggi, non siamo più molto lontani da una dittatura.


Certe idelogie attecchiscono se trovano terreno fertile, e un esempio lampante fu il nazismo che attecchì in una Germania ridotta in miseria dalla Crisi economica, schiacciata dai pesanti debiti delle riparazioni di guerra e umiliata (a dire dei nazionalisti) dai trattati di pace.



Su questo siamo d'accordo.


Francamente è strana la situazione nel nostro Paese, in un Nord benestante lo sviluppo di atteggiamenti xenofobi è dovuto alla paura irrazionale di perdere il benessere, mentre sono proprio gli immigrati che col loro lavoro fanno ricco il Paese,



La Svizzera ci ha messo cinquant'anni a capirlo.


certo abbiamo il problema di una giustizia lenta e debole con i forti e indulgente con i delinquenti e questo fa del nostro Paese l'Eldorado dei delinquenti di altri paesi, purtroppo il leghismo si limita ad indicare di volta in volta "nemici" (facendo di tutta l'erba un fascio!) da rendere soggetti a vessazioni e non affronta i problemi reali del Paese, ma la gente frettolosamente ascolta i discorsi ad effetto di certi politicanti e li segue dando loro la preferenza.



La gente ascolta chi promette soluzioni istantaneee... solo che...non esistono.


La questione è che gli italiani devono crescere e preferire chi ha idee su come affrontare i problemi e non su chi usa il manganello o ti candida calciatori e attori.



La questione é che l'italiano é come l'americano. Vuole risultati immediati ed impossibili da realizzare. Però, se glielo fai credere...

Personalmente, sarei già contento se potessi guardare con ragionevole ottimismo al futuro dei miei nipoti (che ancora non ho).

Ciao

Massimo [SM=x1061913]
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