Non so perché non sono riuscita a pubblicare il post precedente. Lo riassumo in poche parole.
Tu parli di un grande compositore al di fuori di noi. Ma dentro di noi c'è una piccola parte di divinità: è quella che ci fa creare la nostra realtà e partecipa al progetto d'amore insieme agli altri.
Il fine di tutto è il progetto d'amore. Il mezzo per arrivarci lo scegliamo noi attraverso il libero arbitrio.
Prima ho parlato di un puzzle ma è meglio parlare di ologramma in cui ogni parte contiene il tutto ed è contenuta dal tutto.
Quando si ammala una parte, tutto il resto va ad aiutare quella parte.
Se parliamo del nostro organismo ed un organo si ammala, tutti gli altri ne soffrono e per guarire l'organo, bisogna guarire tutto l'rganismo: è il concetto su cui si basa la medicina olistica.