SENTO QUELLO CHE LE PERSONE DICONO..... PRIMA CHE LO DICANO.....

E' una mia opinione, quello che sto per dire e, cioè, che è talmente stagnante il circolo dei pensieri di certe persone, al punto di sentire sempre le stesse cose.

Non cambia nulla, tutto rimane come pietrificato:

gli stessi lamenti,

le stesse battute,

i soliti ricordi,

"si stava bene quando si stava peggio",

"non ci sono più le mezze stagioni",

"Ai miei tempi queste cose non si facevano",

ecc. ecc. ecc.

Tutti guardano quello che succede....senza far succedere nulla!

Pino Lupo

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A - Buongiorno.

B - Buongiorno. Si accomodi, prego.

A - Grazie.

B - Senta, io l'ho fatta chiamare perché lei da circa un anno invia presso questo commissariato esposti di cui io non capisco il senso.
Allora... lei qui afferma di sentire da qualche tempo delle voci che, secondo lei, sarebbero il suo copione e quello delle altre persone.

A - Sì... mi dica.

B - Leggo testualmente: "Sento quello che le persone dicono prima che lo dicano".

A - Sì, avviene questo... anche adesso.

B - Senta, in tutta franchezza, non crede che per questo genere di segnalazione sarebbe più adatta una struttura psichiatrica?

A - Beh, io penso che, se tutti recitiamo un copione, allora c'è qualcuno che l'ha scritto e che ci manovra... qualcuno che... che... che si sta prendendo gioco di noi!

B - Signore mio, ma come può pensare che io possa credere a quello che lei mi dice? Cosa vuole che io faccia? Che apra un'indagine verso... non so... un autore anonimo!?

A - E non lo so, non spetta a me fare le indagini...

B - Senta, mi ascolti, dia retta a me: si trovi un medico, uno specialista, uno bravo... noi abbiamo...

A - Tanto lavoro e non abbiamo tempo da perdere.

B - Esattamente.

A - Arrivederci, commissario.

B - Arrivederci.

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