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15/06/2010 18:23 | |
Mai come oggi siamo a conoscenza di una miriade di informazioni in tutti i campi.
Siamo sommersi di notizie, comprese quelle che una volta pochi conoscevano.
Nel passato, chissà quante persone avrebbero voluto vivere in questo tempo dove in pochi secondi una notizia, una foto, un video fanno il giro del mondo.
Ci sono persone che navigano febbrilmente su internet per soddisfare ogni curiosità.
Con il tempo, ti accorgi che è come contare le stelle del cielo, dopo un po' rinunci, perchè non sei più in grado di gestire questo enorme serbatoio dove ruotano miliardi di parole e immagini.
L'ignoranza, l'interpretazione personale, una visione locale delle cose, le proprie proiezioni mentali, una pseudo cultura, possono confondere in modo babilonico tutto questo "sapere", creando persone senza una rotta da seguire.
Le convergenze di consapevolizzazione invece di portare in una unica direzione, sono molteplici e le mete di ognuno sono diverse.
"Nulla cambierà", dicono molti.
Altri, invece, dopo aver inveito contro questo e contro quello, poi si bloccano.
"E' un eterno precipitare", disse Nietsche. L'uomo del mercato che cercava Dio con la lampada, ha spento il lumino.
Oggi, l'uomo del mercato, dopo aver appurato che "Dio è morto", cercherebbe l'uomo, con la sua dignità ed il suo onore, ma anche questo "è morto"
Maledette tenebre!!!!
Pino Lupo
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