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11/04/2010 15:13 | |
459 milioni di euro recuperati dai magistrati con l'inchiesta Fastweb - Telecom Sparkle
La prossima volta che leggiamo le dichiarazioni dei pretoriani della libertà circa le spese eccessive a cui le casse pubbliche sarebbero sottoposte a causa delle intercettazioni telefoniche (almeno fino a quando non riusciranno a vietarle del tutto…) possiamo pensare a quanto accaduto a Roma. E farci una bella risata. La Procura della capitale infatti, che con l’inchiesta sul riciclaggio del denaro all’estero ha portato alle dimissioni e arrestato il senatore del Pdl Nicola Di Girolamo, è riuscita a recuperare dalle due aziende coinvolte, Fastweb e Telecom Sparkle, la bellezza di 459 milioni di euro.
Questi soldi, riporta La Stampa,
sono già nella disponibilità dell’Agenzia delle entrate. Altri 83 milioni saranno pagati a breve
dalle stesse imprese, senza neppure attendere
che il processo si sia concluso.
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