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CHIESA SCIENZA E COSCIENZA

Ultimo Aggiornamento: 09/02/2010 15:26
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09/02/2010 15:14
 
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CARISSIMO PADRE ………

“Non sempre gli scienziati indirizzano le loro ricerche al bene dell’uomo” 

Per il Papa, “il facile guadagno o, peggio ancora, l’arroganza di sostituirsi al Creatore svolgono, a volte, un ruolo determinante. È questa una forma di hybris della ragione, che può assumere caratteristiche pericolose per la stessa umanità”.


La scienza, d’altronde, “non è in grado di elaborare principi etici; essa può solo accoglierli in sé e riconoscerli come necessari per debellare le sue eventuali patologie”.

In tale contesto, la filosofia e la teologia diventano “degli aiuti indispensabili con cui occorre confrontarsi per evitare che la scienza proceda da sola in un sentiero tortuoso, colmo di imprevisti e non privo di rischi”.

   




CARISSIMO SOMMO PONTEFICE UNICO NEL SUO GENERE:


Sono 2000 anni che volete sottomettere la scienza e il sapere, ai vostri oscuri scopi: oscurantismo, obbedienza al sommo pontefice massimo, papa re dittatore di tutti i credenti


La superstizione è ed è sempre stata e sempre sarà l avversaria del progresso, la nemica dell istruzione e l’assassina della libertà. 


Oggi, purtroppo per Lei, vecchio camerata delle camicie brune,
l’umanita’ si e’ elevata dall’analfabetismo e dall’ignoranza e dalle supertizioni che ne condizionavano le scelte di laicità e libertà intellettuale e oso dire scelte di elevato valore etico e morale aldilà di ogni credo religioso.



Visto che lei parla di etica , si rammenti che Lei ricco e potente usa solo i soldi degli altri per fare “BRICIOLE” di beneficenza e naturalmente non ha mai sudato e sofferto per guadagnarsi i soldi per vivere e fare beneficenza, non si è mai assunto le responsabilità di una famiglia, non ha mai sofferto per i suoi figli o la sua amata in ospedale.



Perchè i papa quando stanno male si recano in ospedale????


Non sarebbe più giusto affidarsi alla preghiera o ad un viaggio a Lourdes che guarisce tutti i credenti?????


E poi parla di moralità e etica scientifica.


BELLO fare il Santuomo con i soldi dei credenti!!!! 


E BALLE!! Quello che vuole Lei è  solo una rivincita su quelle persone che con anni di sacrifici e studi sono e riescono a lenire il male del mondo facendoLe concorrenza!!!!


Ecco perchè parla Sua Eminenza: Lei teme la concorrenza.  
I viaggi della speranza, i voti alla Madonna, i peregrinaggi ai santuari  sparsi per il vecchio continente, e che non guarendo piu’ nessuno vanno in crisi e nessuna entrata nelle sue cospicue banche del Vaticano


Sommo Pontefice le sue affermazioni sono stupide e cretine!!!!


Se non fosse per gli scienziati condannati a morte come eretici, bruciati al palo, noi crederemmo ancora che la terra è piatta, i germi o i virus sono punizioni per i peccati commessi, le streghe sono le spose di Satana, ecc…


E le dirò di più Sommo Pontefice: LA RELIGIONE NON POTRA’ MAI FAR EVOLVERE IL PENSIERO DEL GENERE UMANO, PERCHE’ LA RELIGIONE E’ SCHIAVITU’ !!!!



La scelta che gli umanisti non religiosi hanno oggi è proprio quella di portare nella corrente principale un pensiero alternativo e un nuovo modo di pensare per riformare il genere umano e indirizzarlo verso la pace, l' amore,
l'uguaglianza e la libertà



SE POI VOGLIAMO SAPERE QUANTO E’ ETICO LO IOR……

http://www.altrestorie.org/news.php?extend.1537

[Modificato da ®@ffstef@n 09/02/2010 15:15]
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09/02/2010 15:26
 
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SPIRITUALITA’ # RELIGIONE


Spesso gli anticlericali, gli atei, gli agnostici e i laici vengono definiti i nemici dei valori della famiglia, del cristianesimo, persone senza valori, senza etica e senza morale


Ecco volevo dare una visione diversa a tutti coloro che sostengono ciò, sperando di allargare i loro schemi mentali e invitandoli ad usare altri parametri logici 


Alcune volte le parole spiritualità e religione sono confuse fra loro, ma spiritualità e religione non sono la stessa cosa.


La politica dovrebbe essere libera dalle costrizioni della religione ma non dovrebbe essere svincolata dai valori spirituali.


La parola religione viene dalla radice latina religio che significa legato insieme con un certo credo. Un gruppo di persone stanno insieme e condividono un sistema di credenze, si sostengono e si supportano le une con le altre.


Così la religione vi lega mentre il significato di base dello spirito è associato al respiro, all’aria.


Noi possiamo essere tutti spiriti liberi e respirare liberamente.


La spiritualità trascende la fede.


Lo spirito si muove, ispira, tocca i nostri cuori e rinfresca le nostre anime.


 
Quando una stanza è rimasta chiusa, le porte e finestre sbarrate e le tende tirate giù, l’aria nella stanza è viziata. Quando entrate nella stanza, dopo qualche giorno, la sentite con odore di chiuso quindi aprite le porte e le finestre per fare entrare l’aria fresca.

Allo stesso modo, quando le menti sono rimaste chiuse a lungo c’è bisogno di un avatar, un profeta, per aprire le finestre in modo che le nostre menti chiuse e i nostri pensieri viziati possano riprendere aria.


Buddha, Gesù, Gandhi, Rumi, Ildegarda di Bingen compaiono e spazzano via le ragnatele dalle nostre menti chiuse.


Ovviamente non dobbiamo aspettare tali profeti: noi possiamo essere i nostri profeti, aprire il nostro proprio cuore e la nostra mente e permettere all’aria fresca della compassione, della generosità, della divinità, della sacralità di soffiare nelle nostre vite.



I gruppi religiosi e le tradizioni possono avere un ruolo importante da giocare.

Possono iniziarci nella disciplina del pensiero e della pratica; possono fornirci una struttura, offrirci il senso della comunità, della solidarietà, dell’aiuto…ma solo quello


Una piantina tenera ha bisogno di un vaso ed un bastoncino di supporto nei primi stadi del suo sviluppo o perfino l’inserimento in una serra per essere protetta dal gelo e dai venti freddi.

Ma quando si è abbastanza rafforzata ha bisogno di essere trapiantata all’aperto in modo da poter sviluppare le sue radici e diventare un albero completamente maturo.


Allo stesso modo gli ordini religiosi possono agire come vivai per le anime che sono alla ricerca.

Ma alla fine ognuno di noi deve consolidare le proprie radici e trovare il divino a modo proprio.



Le tradizioni religiose e non-religiose differenti incontrano i bisogni di gente diversa, in tempi differenti, in posti differenti e in differenti contesti. 

Ogni volta che gli ordini religiosi perdono lo spirito di riconoscere tutte queste tradizioni,  perdono anche qualità, diventano nient’altro che semplici sette che proteggono gli interessi che sono stati loro conferiti.


 
Attualmente le religioni istituzionalizzate sono cadute in questa trappola.

Il mantenimento delle istituzioni è divenuto per loro più importante che l’aiutare i propri fedeli a crescere, a svilupparsi e a scoprire il proprio spirito libero

Quando gli ordini religiosi vengono presi nel mantenimento delle loro proprietà e della loro reputazione perdono la loro spiritualità e anche loro, dunque, diventano come nel mondo degli affari senza lo spirito.

Così come è necessario ristabilire lo spirito negli affari e nella politica, abbiamo bisogno anche di restituire lo spirito nella religione.

Questa può sembrare una proposta strana perché la vera ragione d’essere di ogni religione è la ricerca dello spirito e l’instaurazione dell’amore universale. 

La realtà è diversa:
le religioni hanno fatto  molti danni e possiamo vedere intorno a noi come le tensioni tra cristiani, musulmani, induisti ed ebrei siano le maggiori cause di conflitti, guerre e disarmonie. 

La rivalità fra religioni cesserebbe se le varie fedi religiose fossero come fiumi che scorrono verso lo stesso immenso oceano di spiritualità.

Anche se i vari fiumi, con i loro nomi differenti, danno nutrimento a regioni diverse, a persone diverse, tutti forniscono la stessa qualità di ristoro.

Non c’è conflitto tra fiumi. Perché dunque ci devono essere conflitti tra religioni?

NON C E’ CONFLITTO NELLA SPIRITUALITA’ e quindi essendoci nella religione ritengo che la religione sia senza spiritualità… Ed è  la spiritualità che è della massima importanza.


Per questo io credo nella spiritualità e non nella religione….

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