| | | | Post: 9.823 Post: 7.703 | Registrato il: 08/02/2006 | Città: TORINO | Età: 69 | Sesso: Maschile | Occupazione: professionista | Utente Master | AMMINISTRATORE | | OFFLINE |
|
27/01/2010 07:27 | |
Più che di "razzismo padano", parlerei di razzismo urbano o di semplice rivoluzione culturale contingente, in quanto il continuo "cambiamento" di situazioni ambientali ed economiche, trasforma sempre più velocemente questa società.
Sembra tutto ingestibile, per il fatto che, mentre si cerca di risolvere dei problemi, arrivano altri problemi più gravi e complicati.
Che fare?
Saggiamente, 666, dice di partire da noi stessi, di occuparci di noi stessi, per poi, occuparci, se ci resta tempo, degli altri.
Raffaele, dal canto suo, dice che la "svolta" sarà fulminea e per tutti, forse perchè la vera "rivoluzione" non è ancora arrivata.
__________________________________________________
|