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SO.SPI: 'NDRANGHETA DI ROSARNO E POLITICA, MESSI IN GINOCCHIO DA IMMIGRATI AFRICANI

Ultimo Aggiornamento: 14/01/2010 22:06
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Un "pugno" di disperati stipati in dormitori-lager, vestiti di stracci, danno lezioni di dignità


Non posso fare a meno di nascondere la profonda emozione che ho provato, in questi giorni, nel vedere come degli africani scappati da un paese sanguinario ed infernale, in cui morivano a migliaia, si sono trovati protagonisti di una rivolta in Italia dove a farla da "padroni" sono la "criminalità organizzata" e la politica corrotta.

Forse esagero nel dire che, da circa 20 anni, qualche centinaio di africani facevano parte di un ingranaggio di sfruttamento agricolo per mantenere un paese di nemmeno 15 mila persone (circa 5000 famiglie).

Gli africani:

Persone in difficoltà e bisognose di lavorare per sostenere se stessi e le loro famiglie lontane.

Rifugiati politici scampati alle torture e alla morte.

Ammassati in una vecchia fabbrica, trasformata in dormitorio-bidonville, senza servizi, senza acqua e corrente.

Ultimamente, per l'aumento di nuove "braccia", si erano costruite delle capanne di cartone impermealizzate con i teli della spazzatura, in condizioni igieniche spaventose.

Pagati 25 euro al giorno per 10/12 di lavoro massacrante. Si devono pagare i guanti di protezione e 5 euro al giorno di trasporto.

Le condizioni di vita sono talmente disumane che l'anno scorso, un ragazzo del Ghana, si è suicidato impiccandosi nell'ex cartiera-dormitorio.

I residenti di Rosarno africani sono 150, il 5% della loro "popolazione (3000).

E' BASTATA UNA VILE AGGRESSIONE AD UN AFRICANO, PER SCATENARE UNA RIVOLTA CHE ORMAI ERA NELL'ARIA, PER LE CONDIZIONI IN CUI VIVEVANO QUESTI NOSTRI SIMILI, CON LA SOLA "COLPA" DI APPARTENERE AD UN POPOLO DEVASTATO DALLA FAME E DALLA GUERRA.

QUESTE PERSONE VOGLIONO SOLTANTO DIGNITA' ED UN PEZZO DI PANE, NON UNA SCHIAVITU' PEGGIORE DA CUI SONO SCAPPATI.

UN DETTO AFRICANO DICE: "LE MANDRIE VANNO DOVE C'E' L'ERBA, GLI UOMINI DOVE C'E' IL PANE".

AI GUARDONI DEL "GRANDE FRATELLO", AI VIAGGIATORI INDEBITATI PER LE VACANZE NATALIZIE, AGLI "ANESTETIZZATI" DAI "BOMBARDAMENTI DOMINANTI" DELLA CULTURA TELEVISIVA, ALLA CLASSE POLITICA CORROTTA, ALLE RELIGIONI "PACE E BENE A TUTTI"-"FRATELLI ANDATE IN PACE", AI 3 MILIONI DI DISOCCUPATI, ALLA 'NDRANGHETA, ALLA MAFIA, ALLA CORONA UNITA, ALLE "FAMIGLIE POTENTI", ALLA CAMORRA, QUESTI UOMINI A "SCHIENA BASSA" HANNO INSEGNATO COSA E' LA DIGNITA', LA SOLIDARIETA' E COME CI SI PUO' RIBELLARE E VINCERE CONTRO CHI SFRUTTA LA POVERA GENTE.

PENSATE, QUESTI AFRICANI SONO SERVITI PER UNA COPERTURA ILLECITA, CHE HA PRODOTTO AFFARI PER 18 MILIONI DI EURO, TRA SUSSIDI DI ASSUNZIONI FITTIZIE DEI RESIDENTI CALABRESI, 11 MILIONI DI ARANCE DICHIARATE E MAI ESISTITE, CONTRIBUTI EUROPEI SPARTITI TRA POLITICI E COSCHE.

UOMINI TRATTATI COME BESTIE, A DORMIRE NEL CARTONE, DISTRUTTI DALLA FATICA, SENZA NESSUNA ASSISTENZA, PRIVATI DI OGNI DIRITTO............E UOMINI O FIGLI DI "FAMIGLIE POTENTI" CHE GIRANO CON FUORISTRADA, VESTITI FIRMATI E TUTTE LE "COMODITA'" CHE POSSONO PRODURRE I GUADAGNI ALLE SPALLE DELLA POVERA GENTE.

CI SONO DEI MODERNI "GIOVANNI FALCONE, PAOLO BORSELLINO, GIUSEPPE FAVA, CARLO ALBERTO DALLA CHIESA, GIUSEPPE IMPASTATO, LUIGI CALABRESI, ANTONINO SCOPELLITI, ROCCO CHINNICI, DON PINO PUGLISI"?
CI SONO? O CI "SONNO"?

Pino Lupo

[SM=g2093951]






[Modificato da parliamonepino 12/01/2010 10:43]



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Un odioso silenzio fa calare il sipario su questa ennesima prepotenza a scapito di persone che cercano solo uno spazio per vivere, senza per questo essere trattati come "risorse da macello".

Il silenzio, in questo caso, è momentaneo, per il semplice motivo che nulla è stato risolto. I notiziari coprono la notizia della rivolta con le misure "apparenti" prese dal governo.

Intanto, cresce il disgusto dei cittadini che notano, con sempre più chiarezza, la connivenza tra partiti.
La voglia di pulizia e di resettamento della nostra classe politica è più forte che mai.

Aspettiamo la goccia che farà traboccare il............


[SM=x1061928]





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14/01/2010 22:06
 
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Se ne sta parlando su Rai 2 in un programma "Anno zero" condotto da Michele Santoro.

Quei neri intervistati facevano pena perché trattati come animali, sfruttati per 20 euro al mese. [SM=g28001]

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