| | | | Post: 9.593 Post: 7.493 | Registrato il: 08/02/2006 | Città: TORINO | Età: 69 | Sesso: Maschile | Occupazione: professionista | Utente Master | AMMINISTRATORE | | OFFLINE |
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29/12/2009 14:14 | |
Attenzione: tutti i miei interventi sono da intendersi come opinioni strettamente personali, anche se non esplicitamente specificato.
In questi giorni, avendo più tempo libero, ho avuto modo di documentarmi sugli ultimi avvenimenti del nostro paese.
Ho letto e raccolto molte informazioni, annotandomi alcune rivelazioni che sto verificando con molta prudenza per evitare di non essere "vittima" di pregiudizi o valutazioni affrettate.
Scendere in piazza con un megafono o inseguendo politici per denunciarli con domande cui non risponderanno mai, non so quanto servi a fare informazione.
Urlare o insultare, condannare o prendere delle posizioni precise e assolutiste, non so se ci aiuti a stare meglio.
Il panorama storico/politico di questi giorni, si presenta come delirante per il clima di festa misto a disperazione.
Tutto è diventato uno spettacolo di attentati, rivolte, aggressioni, rapimenti.
Gli appelli di pace o di guerra sembrano uguali.
Le immagini di orrore che vediamo nei telegiornali, sono rappresentate dalle parole del giornalista che le illustracome una routine.
Tutto, anche le bombe che fanno saltare in aria centinaia di persone, anche i popoli ridotti alla rassegnazione, annientati dalla fame e dalla povertà, sembra edulcorato dai presepi, dalla corsa ai saldi, da "che cosa mangeremo al cenone di capodanno".
Credetemi, ho difficoltà ad orizzontarmi tra chi stappa lo champagne ed un vecchio che ruba sei uova in un supermercato per non morire di fame.
E' difficile dare significato alle cose che accadono.
Non si riesce a capire il confine tra la realtà e la finzione.
Non do per certo niente, ma una cosa è certa, voglio fare del mio meglio per informare, nel modo più onesto, me stesso, i miei figli e tutte quelle persone che vorranno leggere il materiale che sto raccogliendo, cercando di riassumerlo, dopo averne verificato l'attendibilità, ma sempre pronto a correggere ove qualcuno mi faccia notare (in modo documentato) delle inesattezze.
Molti politici, giornalisti, divulgatori di informazione, opinionisti, scrittori, hanno un loro spazio. Si attaccano a distanza, a colpi di insulti, di minacce, di posizioni opposte.
Il dialogo, per queste persone, finisce in scontri feroci.
Lo scambio di capacità, di collaborazione, di comunicazione nei due sensi, potrebbero aiutarci a capire, potrebbero permetterci di organizzare e costruire delle idee, ci darebbe modo di proporre delle soluzioni e dei programmi............ma soprattutto, questo tipo di solidarietà di alto senso civico, prenderebbe una forma di concretezza passando all'AZIONE al FARE qualcosa, prima che sia troppo tardi.....
Pino Lupo
Attenzione: tutti i miei interventi sono da intendersi come opinioni strettamente personali, anche se non esplicitamente specificato.
[Modificato da parliamonepino 29/12/2009 19:20] __________________________________________________
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