Le anime morte!

Apprezzo il lavoro di giornalista "ad urto" di Piero Ricca, tra l'altro, ho deciso di scrivergli una lettera, che appena posso pubblicherò.

Ha un padre magistrato ed un fratello avvocato, questo, lo ha aiutato a risolvere denunce stupide che lo avrebbero, in qualche modo, "rallentato".

Beppe Grillo e Marco Travaglio, ovviamente, lo considerano uno "in gamba", che ha una forte grinta, per affrontare senza peli sulla lingua, tutti i vari personaggi del panorama politico.

Giornalisti come Piero Ricca non dovrebbero essere sottovalutati da chi, oggi, svolge un ruolo di potere politico, perchè, uno come Piero, è informato e sa argomentare con chiarezza le gravi contraddizioni che accadono nella sfera politica.

Piero Ricca è un valido interprete e portavoce di quello che pensano molte persone, ma che non hanno la stessa grinta di questo ragazzo nell'essere in "prima linea".

Pino