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FORLI' - Sarebbe coinvolta anche una seconda vettura nell'incidente stradale avvenuto in mattinata a Forlì, dove ha perso la vita una ragazzina di 11 anni, Alice Valenti, travolta mentre attraversava la strada per raggiungere la fermata dell'autobus che l'avrebbe portata a scuola.
L'incidente è accaduto attorno alle 7,30, su Viale Roma, la trafficatissima strada che dal centro città porta verso il quartiere Ronco. La bambina abitava a poca distanza.
Secondo indiscrezioni che non hanno per ora avuto conferme, la Polizia municipale avrebbe posto sotto sequestro un'Opel Tigra che, condotta dalla proprietaria, avrebbe investito il corpo della bimba, scagliato sulla carreggiata opposta dal primo urto con la Citroen C3.
La conducente della Tigra, ignara di aver investito il corpo della bimba, si sarebbe fermata per fornire la sua testimonianza agli agenti, ma gli stessi, dopo avere verbalizzato le sue parole, l'avrebbero lasciata ripartire. Solo in un successivo momento i rilievi in corso avrebbero fatto emergere la possibilità di un secondo urto.
Da qui l'ulteriore sequestro, per la necessità di chiarire l'esatta dinamica di quanto accaduto e quali danni siano stati provocati, se ci sono stati, dai due urti. Alice Valenti frequentava la prima media della scuola 'Palmezzano', situata nell'ex collegio aeronautico di Forlì.
E' stato lo stesso preside dell'istituto ad avvisare la classe e gli insegnanti di quanto era accaduto. Tutte le mattina Alice si recava alla fermata dell'autobus posta di fronte alla caserma De Gennaro per andare poi a scuola. Sono stati proprio alcuni militari del corpo di guardia della caserma i primi a precipitarsi per soccorrerla.
Alice, descritta come un bimba allegra ma anche tranquilla, era figlia di Loris Denis Valenti, personaggio conosciuto negli ambienti politici romagnoli, in quanto attuale segretario forlivese dei Comunisti Italiani e in passato consigliere comunale.