A capo di questa Finanziaria c'erano "anziani" e un sorvegliante di circoscrizione. Questo dava credibilità nel "mondo" delle "congregazioni".
Ci fu un buco di 31 miliardi, ripeto 31 miliardi, nessuno prese una lira.
Un "fratello" disse a "Roma": "adesso veniteci voi a predicare a Venaria, nel nostro territorio!!!!"
Ma questo successe anche con il "prete economista" Marcinkus, il "banchiere di Dio".
Succede dappertutto!!!
E' semplicemente l' ulteriore conferma di un concetto non facile da comprendere.
Dico "non facile" per esperienza personale.
Io stesso, ateo fin dall' adolescenza e quindi non di parte, c' ho messo decenni, ad inquadrarlo e definirlo.
Fino ai 40 anni circa avevo quasi un complesso di inferiorita', nel confronto dei credenti.
Semplicemente, in quanto tali, secondo me loro erano, anzi, DOVEVANO essere migliori di me e di tutti gli altri atei.
E' stata una delle piu' grandi imbecillita' della mia vita, di cui ancora oggi mi vergogno.
Addirittura non riesco a credere che sia successo proprio a me.
Tutti uguali.
Non i credenti, ma NOI.
Tutti noi esseri umani, senza eccezioni di sorta.
Ridicolo classificare, categorizzare e stilare pagelle.
Le differenze ci sono, ma derivano dalla mentalita', dal carattere, dalla cultura, dalla bonta' d' animo e via dicendo.
Se qualcuno si crede migliore di qualcun altro in virtu' delle sue credenze e non delle sue azioni e' solo un fanatico, credente o no.
E se e' credente e non razzola come predica e' anche ipocrita.
Almeno da questo, noi atei siamo immuni.
Ciao
Claudio
(la modifica è dovuta al fatto che la citazione, riportata, debordava. Pino)
[Modificato da parliamonepino 19/01/2008 14:39]
“Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
Joseph Pulitzer (1847-1911), Fondatore Premio Pulitzer