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17/01/2008 13:55 | |
"RISPOSTA A DEBORAH TATTOO, MARIA BIDELLA E ALESSANDRO SECUTORES: GLI ENTI GIURIDICI CCT/WTS/CEI/GRIS/CESAP/ONAP ... SONO UNA COLOSSALE TRUFFA RELIGIOSA!"
Postato da: Deborah Tattoo73 il 14/01/2008 11.17 e 22.07, il 15/01/2008 10.45 nonché il 17/01/2008 11.57
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7159530...
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7150446
Buongiorno a tutti!
Mi chiedevo, non è possibile avere la risposta da parte di un avvocato a queste mie domande, ad esempio Vito Pucci o chi per lui?
... Vorrei sapere da voi in pratica quali sono i passi da fare per andare avanti in questo senso.
Cioè devo andare dai carabinieri a fare denuncia? Qualcuno l'ha già fatto?
Bisogna prima farsi seguire da un avvocato o intanto posso partire con la denuncia? ...
Ma allora mi spiegate che senso ha scrivere nella lettera di dimissione che li diffidiamo a fare l'annuncio e che se lo fanno noi ci rivolgeremo alle competenti autorità, se poi non possiamo farlo perché è un loro diritto fare questo annuncio?
Ci facciamo prendere in giro e basta, da loro poi come se non ce ne avessero fatte già abbastanza!
Tanto vale non scriverlo proprio allora nella lettera che li diffidiamo e denunciamo la loro condotta illecita se poi non lo facciamo. A me non torna!
Qualcuno mi può illuminare?
Altrimenti non facciamo scrivere nelle prossime lettere che se fanno l'annuncio li "perseguiremo legalmente per i fatti costituenti reato previsi dal codice penale nonché dalla legge speciale 205/93 recante "Misure urgenti in materia di discriminazione religiosa".
E' reato o non è reato? Io non ci capisco più niente.
Io ho inviato e firmato quella lettera convinta di quello che c'era scritto, ma se ora mi dite che loro possono fare quello che vogliono impunemente mi chiedo il senso di aver firmato una diffida se poi non vale niente, vi pare?.
Grazie per il benvenuto e per le belle parole!
Effettivamente io avevo postato su infotdgeova e poi su questo sito proprio perché avevo bisogno di un "soccorso spirituale" e, d'accordo che chiunque può scrivere ciò che vuole, però pensavo ci fosse un pò più di gentilezza da parte di alcuni.
Per quanto riguarda chi mi dice che su questo sito postano tanti tdg e sono entrata come un bulldozzer vorrei precisare che se volevo l'opinione dei tdg andavo direttamente in sala a chiederla e poi c'e' da capire che chi ne passa veramente tante nella propria vita, come ritengo di averle passate io, di tutto ha voglia meno che star a rispondere per le rime a chi mi fraintende.
Io posso anche essere stata un pò irruenta nelle mie espressioni, però questo non giustifica l'accanimento con cui alcuni si sono rivoltati.
Se queste persone ci stanno tanto bene fra i tdg ci stessero ma lasciassero perdere chi non vuole starci più!
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Gentilissima Deborah, cari Foristi tutti,
Innanzitutto, consentitemi di esprimere a te e a tutti gli altri foristi indicati in oggetto, il più caloroso benvenuto nella comunità virtuale di "Soccorso Spirituale" che, credimi/credetemi, è stata costituita a costo di grandissimi sacrifici personali, non solo miei e dell'amico Pino Lupo, per fronteggiare le sempre più straripanti necessità di "assistenza più personalizzata ed efficace" di tutte le innumerevoli vittime innocenti della "brutale dittatura" dei vertici corrotti, perché "APOSTATI", dell'Ente giuridico CCT/WTS.
Vi invito calorosamente a "entrare nel pieno del discorso" e, nel rispetto dei diritti umani di tutti gli altri foristi, a far sentire vigorosamente la vostra voce e il vostro parere!.
Ho appena notato l'interessantissimo quesito che tu, diletto fratello Diego-D, hai appena postato e che, se non ti dispiace, sarà oggetto di uno dei miei prossimi interventi.
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7169597
In secondo luogo, attesa l'assoluta fondatezza del rilievo sollevato, propongo a Pino LUPO, in qualità di amministratore unico di Soccorso Spirituale, a Marco Piccioni, a Gianluca Fischietti, a Luigi Fallacara (nella loro qualità di soci fondatori e attivisti del "Centro Studi Emo Piccioni"), nonché a tutti gli altri Foristi interessati, la seguente MOZIONE D'ORDINE:
Chiedere al forista incolpato, Filippo DELEMME, per il tramite dell'Amministratore Pino Lupo, di presentare le scuse formali alla persona offesa Deborah Tattoo secondo la formula di rito pubblicata ne La Torre di Guardia 1/2/99, pagine 1, 6, 7: "SCUSAMI, SORELLA DEBORAH: HO SBAGLIATO, AVEVI RAGIONE TU!".
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Tornando a noi, gentilissima Deborah, osservo subito che il tuo ragionamento è logico e pienamente condivisibile, ragion per cui, dopo una netta e chiara risposta sintetica, aggiungerò alcune mie doverose considerazioni personali che, penso, potranno aiutarti (e aiutare numerosi altri fratelli e sorelle che, inevitabilmente, giorno dopo giorno, si trovano nella stessa necessità di "soccorso spirituale") a prendere la decisione per te più giusta e opportuna.
Ho notato che il fratello Marco Piccioni, Presidente dell'ALUS-Associazione Laica di Utilità Sociale denominata "CENTRO STUDI EMO PICCIONI", praticamente quanto altruisticamente, si è già messo a disposizione tua (e di tutti gli eventuali altri interessati) indicando pubblicamente anche il proprio recapito telefonico: sentiti/sentitevi liberi di avvalervene!.
Per quanto mi riguarda va vicino, come promesso a Geova e a Emo/Marco Piccioni, tramite la benedetta ALUS appena indicata, nei limiti che l'umana ragionevolezza mi consentirà, ricorrendone l'assoluta urgenza e necessità, continuerò a spendermi per la nobile causa della difesa dei diritti umani fondamentali di tutti i dimessi/dissociati/disassociati!.
Gentilissima, specificamente, chiedi quali siano "i passi da fare per andare avanti ... devo andare dai carabinieri a fare denuncia? ...
Bisogna prima farsi seguire da un avvocato o intanto posso partire con la denuncia?".
Vedi, Deborah, quella che tu stessa hai indicato è la strada più giusta: se tu, a somiglianza della totalità dei dimessi/dissociati/disassociati non ti fossi sentita profondamente offesa e umiliata nei tuoi sentimenti e nella tua dignità personale, certamente non avresti reagito come stai reagendo e, ragionevolmente, avresti proseguito tranquillamente per la tua strada.
La dignità e i diritti umani di ogni singola persona sono quanto di più prezioso la Legge fondamentale dello Stato italiano, cioè la Costituzione, prende nella più seria considerazione, cominciando dall'art. 2 (che giunge a definirli "inviolabili") fino all'art. 34!.
Lo stesso dicasi della Costituzione europea e della imprescindibile Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, approvata e proclamata dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite il 10/12/1948, a seguito e per effetto della sanguinosa seconda guerra mondiale appena conclusasi!.
Pertanto, senza alcuna incertezza e senza alcuna ombra di dubbio, segui la voce della tua oltraggiata coscienza e, assistita possibilmente da tuo marito, dai tuoi familiari (quelli che condividono l'ingiustizia del tuo disagio, è evidente, non quelli che ti vogliono male e, magari, godono del male ingiusto che -da tempo- tu e i tuoi cari state subendo ingiustamente!) e dai tuoi amici più fidati, intraprendi la via maestra della denuncia legale dei gravi torti subiti e della conseguente richiesta civile di risarcimento dei danni materiali, psico-fisici e morali che, sicuramente, anche nel tuo caso, non sono mancati.
In altre parole, possibilmente assistita da un legale di fiducia, previa denuncia all'Autorità di Polizia di seguito indicata, territorialmente competente, a somiglianza dell'iter legale intrapreso dal fratello Luigi Fallacara di Bitonto/Ba, ti suggerisco apertamente di avviare un giudizio civile espressamente finalizzato all'accertamento delle gravi violazioni di legge di cui, tuo malgrado, sei rimasta vittima innocente e, per l'effetto, ad ottenere anche la liquidazione di un adeguato risarcimento dei danni subiti.
Tale azione legale, oltre a soddisfare il tuo senso di giustizia evidentemente scosso, rappresenterà un "segnale" che, speriamo, almeno per il prossimo futuro, indurrà i vertici dell'Ente giuridico CCT/WTS a rispettare i diritti umani fondamentali dei propri ignari associati/bambini!.
Il tuo legale, infatti, ne sono assolutamente certo, non trascurerà che tu sei stata ignobilmente "incastrata" con il "gioioso battesimo" quando avevi appena 15 anni e, esattamente come Luigi Fallacara e tutti gli altri fratelli e sorelle battezzati in tenera età, senza che nessuno ti avesse mai parlato, nemmeno per sbaglio, dell'esistenza del "fantomatico Statuto" che prevede i diritti e i doveri di ogni singolo Testimone di Geova, ivi incluso il diritto di dimettersi volontariamente ai sensi dell'Art. 5, senza subire conseguenze negative di sorta!
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Tanto doverosamente riferito in risposta alle tue precise domande, mi corre l'obbligo cristiano di aggiungere e precisare che la stessa Bibbia autorizza esplicitamente una scelta del tipo innanzi indicato lì dove riporta, ad esempio, la famosa espressione dell'apostolo Paolo: "Mi appello a Cesare!" (Atti 25:11)
Inoltre, le specifiche disposizioni di Salmo 118:5-9, 7, 22, 26, suggeriscono l'idea di non temere gli uomini impostori che, nel nome di Dio, ti hanno fatto e ti stanno arrecando un male ingiusto, precisando esattamente quanto segue:
"In circostanze angustiose invocai Iah; Iah rispose e mi mise in un luogo spazioso.
Geova è al mio fianco; non temerò. Che mi può fare l'uomo terreno?
Geova è al mio fianco fra quelli che mi aiutano, così che io stesso guarderò su quelli che mi odiano".
Il ricorso alla competente Autorità Giudiziaria è assicurato altresì dalla stessa Torre di Guardia che, ad esempio, nell'edizione 1/11/90, pagina 90, paragrafi 17-18, trattando l'argomento della "persecuzione religiosa", tra l'altro, afferma espressamente quanto segue:
"Può darsi che presentando i fatti alle autorità si possa migliorare la situazione.
Mostrando mitezza e profondo rispetto, il cristiano non reagisce fisicamente contro i persecutori.
Tuttavia usa qualsiasi mezzo legale disponibile per difendere la propria fede.
Dopo ciò, lascia le cose nelle mani di Geova. - Filippesi 1:7; Colossesi 4:5, 6".
Anche la Svegliatevi! 8/7/99, pagina 21, viene in prezioso soccorso di tutti i dimessi ai sensi dell'art. 5 Statuto allorquando, ad esempio, afferma esplicitamente:
"E' sbagliato voler difendere il buon nome di qualcuno se viene calunniato? Certamente no.
'Un buon nome è da scegliere più delle abbondanti ricchezza', dice la Bibbia (Proverbi 22:1) ...
Anche noi possiamo considerare importante difendere il nostro buon nome e la nostra reputazione, pur senza farlo per vanità o per orgoglio egoistico. - Proverbi 16:18.
Avere rispetto per gli altri è essenziale in qualsiasi relazione sana.
Se perdiamo la fiducia nelle persone con cui abbiamo a che fare, i nostri rapporti sociali ... ne soffriranno. ...
Per conseguire degli obiettivi di qualsiasi genere si deve mantenere una buona reputazione. ...
Non è sbagliato voler mantenere la propria reputazione, voler conseguire qualche successo ed esserne felici".
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Vedi, gentilissima Deborah, quanto esposto in Salmo 118 rappresenta il "cuore" di tutto il problema.
Come ogni singola vittima della "BRUTALE PERSECUZIONE RELIGIOSA" (cominciamo a chiamare le cose con il loro nome!) dei vertici corrotti, dispotici ed autoritari, dell'Ente giuridico CCT/WTS, tu devi fare una accurata scelta: devi separare "quelli che ti aiutano" da quelli che, è evidente, non ti aiutano ... ovvero "ti odiano!".
Senza condannare le "fragorose reticenze", per esempio, dei nostri "diletti fratelli e amici" Hushai, Gandhi, Christofer, Floyd, Nicodemo Cerebrale, Gabriele Traggiai, Valter Farneti, Francesco Corsano, Massimo Debonfils, Dario Cacudi, Giuseppe Tornese, Antonio Colapietro, Lelio Mario Sarteschi, Sebastiano Bengala, Sergio e Gianni Rosati, Lidia e Vitale Biondi, ecc. ecc., nonché dello stesso Xxxxxxx Xxxxxxx, nei numerosi interventi che sono seguiti alla tua accorata richiesta di aiuto, anch'io ho registrato la prevalenza dei commenti negativi di tutti coloro che, apertamente quanto subdolamente, dopo averti oltremodo umiliata e colpevolizzata, hanno tentato di persuaderti a lasciar perdere e, di fatto, ancora una volta, hanno tentato di favorire illegalmente i tuoi/nostri accaniti oppositori!.
Naturalmente, sentiti libera di prestare ascolto a tali suggerimenti.
Ho letto, però, anche le parole positive e incoraggianti di Gianluca Fischietti, di Marco Piccioni e di Pino Lupo che, non a caso, unitamente al sottoscritto e a Luigi Fallacara, giovedì 17/5/07, in Novara, via Gautieri 1, negli uffici della sede nazionale della Onlus denominata "SOS ANTIPLAGIO", hanno sottoscritto l'Atto Costitutivo, lo Statuto ed il Regolamento dell'ALUS-Associazione Laica di Utilità Sociale denominata "CENTRO STUDI EMO PICCIONI" che, se vuoi, in tutta serenità, puoi leggere e consultare qui:
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=6115887
In armonia con gli scopi positivi di detta Associazione, ogni singolo componente del Centro si è già attivato dovutamente e, dopo aver apertamente denunciato le malefatte subite a causa e per effetto del comportamento illegale dei vertici corrotti del citato Ente giuridico CCT/WTS, ha già avviato, a propria cura e spese, diversi giudizi penali e, che mi risulti, almeno due giudizi civili, tuttora pendenti dinanzi alle competenti Autorità giudiziarie dello Stato italiano.
In modo particolare, a seguito e per effetto delle fondamentali denunce sporte in data 9-19/11/01, 7-20/6/03, 22/8/06, 4/11/06, 23/2/07, 19/3/07, 17/6/07 (salvo altre) dal sottoscritto, Giovanna Ditaranto, Domenica Gravina, Angela Monno, Grassi Domenico, Angela Castellana, Scelzi Antonietta, Angela Rosa Dicorato, Luigi Fallacara e altri, nonché da Marco PICCIONI, figlio di Emo Piccioni (l'anziano della Congregazione cristiana dei Testimoni di Geova di Borgomanero/No, misteriosamente sequestrato -e verosimilmente ucciso- per motivi religiosi il 31/10/05), nel dicembre 2006, il Ministro degli Interni On.le Giuliano AMATO, ha istituito presso ogni capoluogo di provincia, un organo specializzato di Polizia, interno ad ogni Questura: la "SAS-Squadra Anti Sette".
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=6114634
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=6114745
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=4591277
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=6673750
E' proprio vero l'antico detto che insegna: "FIN CHE IL MEDICO STUDIA ... L'AMMALATO MUORE!"
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=6114541...
E sì, cara Sig.ra Deborah, anche se da molto fastidio a foristi tipo Filippo DELEMME, Maurizio HUSBAND e Libero1978, la Squadra Anti Sette ha già accertato che, all'insaputa di tutti i fratelli e di tutte le sorelle, dopo la "ignominiosa cacciata" del Presidente Valter FARNETI (18/9/2002), ai vertici dell'ormai malfamatissimo Ente giuridico CCT/WTS si sono insediati 31 Angeli Bricconi, una vera e propria "CUPOLA MAFIOSA" di cui, nonostante l'espressa richiesta effettuata con raccomandata ar 23/10/04, nessuno conosce le esatte generalità!
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=6116180
I fatti attestano (le prove sono ormai una caterva!), che detta potentissima "cupola", abusando del nome di Geova, con pugno di ferro in guanto di velluto, attraverso la rete fittissima di "sorveglianti viaggianti", "pionieri speciali", pionieri regolari, pionieri ausiliari, anziani di congregazione, servitori di ministero, ovvero semplicissimi ignari fratelli e sorelle disposti ad "ubbidire ciecamente a quelli che prendono la direttiva", nonchè attraverso la "fondamentale complicità" di una rete ben selezionata e collaudata di illustri professionisti Atei e Catto-geovisti (Proff. Avv.ti Nicola COLAIANNI, Pietro RESCIGNO, Giuseppe TUCCI, Massimo INTROVIGNE, ecc.), nonché di uomini politici di massimo rilievo (On.li Romano PRODI, Massimo D'ALEMA, Giuliano AMATO, Luciano VIOLANTE, Valdo SPINI, ecc.), oramai ha ridotto in sostanziale schiavitù tutti i battezzati che, a torto o a ragione, osano mettere in discussione il loro potere assoluto, dispotico e totalitario!.
Come noto, assai di recente, giovedì 21/12/07, la Procura Generale presso la Corte di Cassazione, ha emesso il Decreto n. 308/07 destinato a fare storia: di fatto, ha delegittimato le "TOGHE ROSSE" complici dei vertici pseudo-religiosi degli Enti giuridici CCT/WTS/CEI/GRIS/CESAP/ONAP ecc. che, negli scorsi vent'anni, hanno fatto "orecchio da mercante" alle disperate richieste di giustizia avanzate, anche tramite il sottoscritto avvocato, da numerosissimi "cristiani" Testimoni di Geova in difficoltà, ed ha disposto che le responsabilità dei fatti gravi denunciati (illegittimità di tutti i Comitati Giudiziari Speciali e Ordinari, interni alla CCT/WTS, per "VIOLAZIONE SISTEMATICA DEI DIRITTI UMANI FONDAMENTALI" e "INCITAMENTO ALLA DISCRIMINAZIONE RELIGIOSA E AL MICIDIALE OSTRACISMO PERENNE E ASSOLUTO DI TUTTI I DIMESSI/DISSOCIATI/DISASSOCIATI") siano accertate e, ricorrendone i presupposti di legge, dovutamente condannate, dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Novara.
Saggiamente, come molti foristi hanno già anticipato, chi vivrà vedrà!.
Cordiali saluti fraterni.
Vito Pucci
POST SCRIPTUM
I gravosi pensieri di cui sopra, sono stati scritti "col cuore al cuore" e risentono pesantemente degli "ignobili insulti" arrecati alla dignità e all'onore di Emo/Marco Piccioni, di Silvana e Piero Villaverde, di Luigi Fallacara, di Pino Lupo, del sottoscritto, nonché di ogni altro dimesso/dissociato/disassociato, da parte del forista Filippo DELEMME, sedicente "portavoce" dell'ineffabile Ente giuridico Osservatorio Internazionale per la Tutela dei Testimoni di Geova nel mondo (?!?), nonché, da ultimo, dal forista Libero1978.
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=6114649...
CLICCA QUI
Conoscendo direttamente, fin nei minimi dettagli, la storia dei travagli e delle "GRAVI PRESSIONI DI CHIARO STAMPO MAFIOSO" subite negli scorsi mesi/anni da Pino Lupo e da Soccorso Spirituale, nonché dai singoli soci fondatori e attivisti dell'Alus-Associazione Laica di Utilità Sociale denominata "CENTRO STUDI EMO PICCIONI", ricorrendone la necessità urgente e improrogabile, invito espressamente tutti i foristi a vigilare attentamente sul rispetto dei "principi di libertà e di democrazia" che, di fatto, assai pesantemente, sono stati contestati, intervenendo dovutamente in vista del ripristino della "discussione ammiraglia" denominata "GRAN PROGETTO BERESCITTE" che una anonima mano assassina ha fatto cancellare da questo benedetto spazio di libertà!.
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=6115925
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=6114746
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=6114756
Anche questo mio scritto, come tutti quelli precedenti, risente della mia formazione di "cristiano" Cattolico e Testimone di Geova con la "mentalità aperta al pluralismo", di uomo libero, fiero di essere "credente e laico" ("ITALIAN BRIGHTS"), ignobilmente offeso e umiliato nei propri diritti umani fondamentali, nonché di avvocato, di socio fondatore e "attivista" (operatore culturale) della benedetta "ASSOCIAZIONE EUROPEA DEI TESTIMONI DI GEOVA PER LA TUTELA DELLA LIBERTA' RELIGIOSA", costituita a Roma, negli Uffici della Betel di via Bufalotta 1281, il 27/1/1990!.
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7117662
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=6114595
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"SAREBBE ORA CHE ALLAH, DIO E GEOVA SI METTANO INTORNO A UN TAVOLO A PARLARE". "BRAVO, E DOVE?" - Francesco Tullio ALTAN, L'espresso 11 Ottobre 2001, pagina 7.
Risposta/proposta di Vito Pucci/Ednaservice: "OK!, Continuiamo a confrontarci civilmente su BISPENSIERO.IT", su: "APOCALISSE.NET ", su: "AGAPE - INFOCATTOLICI.IT, su: "ANIME LIBERE.NET", su: "INFOTDGEOVA LIBERAMENTE", su: "SOCCORSO SPIRITUALE.ORG" e, coraggio, avanti c'è posto, su: ... . D’accordo?.
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“TESTIMONI CONTRO GEOVA” (Panorama 25/2/1990, pagina 79)
“E loro, gli accusati cosa dicono? Che è tutta una montatura, naturalmente.
Accusa Paolo PICCIOLI, responsabile romano: ‘E’ una sporca storia di soldi.
Con 175 mila evangelizzatori attivi e altrettanti simpatizzanti, rappresentiamo una minaccia economica reale nel momento in cui siamo chiamati a decidere a quale culto destinare l’8 per mille dell’Irperf.
I soldi destinati a noi sono tutti soldi in meno al Vaticano.
Tutto qui il problema’.
Tutto qui? La magistratura indaga”. (Panorama 25/2/1990, pagina 25)
“IL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE (finalizzato alla espulsione di un singolo fedele dall’Ente giuridico CCTG, ndr) SI SVOLGE IN VIA RISERVATA: IL CHE, SE TUTELA (?!?) LA DIGNITA’ DELLA PERSONA INQUISITA, NON NE GARANTISCE IL PIENO ESERCIZIO DEL DIRITTO DI DIFESA, LEGATO ANCHE ALLA PUBBLICITA’ DEL PROCESSO ED AL CONTROLLO CHE COSI’ PUO’ SVOLGERE L’OPINIONE PUBBLICA NON SOLO CONFESSIONALE. …
QUESTE LIMITAZIONI AL DIRITTO DI DIFESA APPAIONO GIUSTIFICATE NELLA MISURA IN CUI … NON OFFENDANO LA DIGNITA’ DELLA PERSONA UMANA”. – Nicola Colaianni, “La libertà religiosa nella elaborazione confessionale dei Testimoni di Geova”, Rubbettino Editore 2002, 674-675.
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[Modificato da Vito.Pucci 17/01/2008 19:23] |