"Ebbene il rapporto fra INTEGRISTI e REVISIONISTI non è 50:50...ma sono più i revisionisti degli integristi."
Che fazioso e che menzogna!Dagli studi di Prosperi(che questo signore si e' azzardato a dichiarare revisionista quando invece basta leggersi un suo lavoro per capire che non e' cosi',se un giorno riesco ad a vere la email di Prosperi voglio proprio metterlo al corrente di questa ridicola affermazione),Andrea del Colle,Giuseppe Nativo,e della professoressa Maria Sofia Messana risulta tutta una carrellata di storici sia italiani che stranieri nelle bibliografie dei loro studi decisamente contrari al revisionismo,Jon Tedeschi anche se e' ebreo e' un revisionista che e' stato contrastato da Prosperi per via della metodologia di tedeschi che risente sopratutto della distinzione terminologicoa di alcuni termini(anche se entrambi hanno collaborato a vari progetti).
Questo signore "MauriF" cita spesso Introvigne che cita spesso Dumont,ebbene,Dumont mori' nel 2001,le sue interviste ricalcano studi recensiti negli anno '90 che riproponevano con poche modifiche studi originari rialenti agli anni 70 e 80 (da quello che si evince dalle critiche di Prosperi e della professoressa Maria Sofia Messana).
Riprendendo da un mio post di altro Forum,tanto per darvi un'idea su Dumont,egli concluse in base ai suoi studi che i catari (o albigesi) non erano affatto degli eretici innocui,secondo Dumont erano dei banditi che predicavano l'aborto e il suicidio di massa dell'umanita',alche' scovai degli studi recentissimi proprio in merito ai catari che smentiscono decisamente Dumont,per esempio,uno studio di Rossana de Angelis che ripropone in chiave critica gli studi di Simone Weil (del dopoguerra) e ne viene fuori un quadro positivo del catarismo in base al'analisi dei testi non solo dei catari ma anche di alcune fonti coeve non appartenenti alla sfera purametne eccelsiastica.
(Il catarismo medievale nel pensiero di Simone Weil
di Rossana De Angelis - 15/04/2007)
Secondo Dumont,la rivoluzione francese aveva sopratutto di mira il cristianesimo (tesi ripresa anche da P.Correia de Oliveria osannato da qualche sito cattolico come AC e Totuus Tuus).
Be',sapete che questa ipotesi era grosso modo la stessa di Augustine Barruel secono cui la rivoluzione francese era una trama della massoneria del giansenismo e altre sette come quella degli Illuminati di Baviera con lo scopo di combattere il cristianesimo?
E' una tesi che venne ripresa da studiosi cattolici come J.Crétineau-Joly (storico della Vandea),il gesuita N.Deschamps e monsignor H.Delassus,che diede una sistematizione della storiografia contro-rivoluzionaria.
Oggi,se si andasse a interrogare un gruppo di storici francesi in merito a questa tesi risponderebbero che una simile tesi e relativa storiografia sono noti ma non accettate in ambito accademico.
Questo signore vorrebbe far credere sulla base di alcune stime statistiche che la verita' storica sia tutta dalla parte dei revisionisti facendo l'equazione
"revisionisti piu' del 50% = verita' storica".....
[Modificato da pcerini 29/09/2007 16:28]