Io credo che prima di Matteo 7, ci sia Matteo 6 che fà parte dello stesso discorso. Ti cito qualcosa...buona visione della Chiesa Cattolica
E' un tuo metodo per evitare la tirata di orecchie che da il Signore a chi giudica il prossimo?
Te lo metto davanti un po' più chiaramente...non si sa mai.
Forza, concentrati...immagina di avere davanti il Signore che si rivolge a TE (seconda persona singolare) dicendoti quanto segue:
Matteo 7:1 Non giudicate, per non essere giudicati;
Matteo 7:2 perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati, e con la misura con la quale misurate sarete misurati.
Matteo 7:3 Perché osservi la pagliuzza nell'occhio del tuo fratello, mentre non ti accorgi della trave che hai nel tuo occhio?
Matteo 7:4 O come potrai dire al tuo fratello: permetti che tolga la pagliuzza dal tuo occhio, mentre nell'occhio tuo c'è la trave?
Matteo 7:5 Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e poi ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall'occhio del tuo fratello.
Come ti ho già detto tempo fa, la Parola di Dio prima di tutto parla alla SECONDA PERSONA SINGOLARE.
Fanne tesoro ed insegnalo a tutta la tua comunità.
Quando dunque fai l'elemosina, non far sonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe ....
Nelle chiese ci sono ancora ipocriti e ci sono anche quelli che, durante l'offertorio, offrono senza che la destra sappia ciò che fa la sinistra.
Quando pregate, non siate come gli ipocriti; poiché essi amano pregare stando in piedi nelle sinagoghe .....
Scusa...ammonizione fraterna: non sei tu che hai la tua sinagoga virtuale e che ti ergi ben eretto quando preghi?
Quindi facciamola parlare alla seconda persona singolare...questa Parola.
Può darsi che ci si aprano gli occhi...
Inoltre, secondo appunto: Gesù non stava condannando la preghiera nel Tempio...
Ma un certo modo di farsi vedere mentre si prega. ;)
Se poi hai qualche pregiudizio su paramenti sacri, sui sacerdoti, sulle liturgie, ecc...leggiti con attenzione quanto segue:
Siracide 50:1 Simone, figlio di Onia, sommo sacerdote,
nella sua vita riparò il tempio,
e nei suoi giorni fortificò il santuario.
Siracide 50:2 Da lui furon poste le fondamenta del doppio rialzo,
l'alto contrafforte della cinta del tempio.
Siracide 50:3 Ai suoi tempi fu scavato il deposito per le acque,
un serbatoio ampio come il mare.
Siracide 50:4 Premuroso di impedire la caduta del suo popolo,
fortificò la città contro un assedio.
Siracide 50:5 Come era stupendo quando si aggirava fra il popolo,
quando usciva dal santuario dietro il velo.
Siracide 50:6 Come un astro mattutino fra le nubi,
come la luna nei giorni in cui è piena,
Siracide 50:7 come il sole sfolgorante sul tempio dell'Altissimo,
come l'arcobaleno splendente fra nubi di gloria,
Siracide 50:8 come il fiore delle rose nella stagione di primavera,
come un giglio lungo un corso d'acqua,
come un germoglio d'albero d'incenso nella stagione estiva
Siracide 50:9 come fuoco e incenso su un braciere,
come un vaso d'oro massiccio,
ornato con ogni specie di pietre preziose,
Siracide 50:10 come un ulivo verdeggiante pieno di frutti,
e come un cipresso svettante tra le nuvole.
Siracide 50:11
Quando indossava i paramenti solenni,
quando si rivestiva con gli ornamenti più belli,
salendo i gradini del santo altare dei sacrifici,
riempiva di gloria l'intero santuario.
Siracide 50:12 Quando riceveva le parti delle vittime
dalle mani dei sacerdoti,
mentre stava presso il braciere dell'altare,
circondato dalla corona dei fratelli
come fronde di cedri nel Libano,
e lo circondavano come fusti di palme,
Siracide 50:13 mentre tutti i figli di Aronne nella loro gloria,
con le
offerte del Signore nelle mani,
stavano davanti a tutta l'assemblea di Israele,
Siracide 50:14
egli compiva il rito liturgico sugli altari,
preparando l'offerta all'Altissimo onnipotente.
Siracide 50:15
Egli stendeva la mano sulla coppa
e versava succo di uva,
lo spargeva alle basi dell'altare
come profumo soave all'Altissimo, re di tutte le cose.
Siracide 50:16 Allora i figli di Aronne alzavano la voce,
suonavano le trombe di metallo lavorato
e facevano udire un suono potente
come richiamo davanti all'Altissimo.
Siracide 50:17 E subito tutto il popolo insieme
si prostrava con la faccia a terra,
per adorare il Signore, Dio onnipotente e altissimo.
Siracide 50:18
I cantori intonavano canti di lodi,
il loro canto era addolcito da una musica melodiosa.
Siracide 50:19
Il popolo supplicava il Signore altissimo
in preghiera davanti al Misericordioso,
finché fosse compiuto il servizio del Signore
e terminasse la funzione liturgica.
Siracide 50:20
Allora, scendendo, egli alzava le mani
su tutta l'assemblea dei figli di Israele
per dare con le sue labbra la benedizione del Signore,
gloriandosi del nome di lui.
Siracide 50:21 Tutti si prostravano di nuovo
per
ricevere la benedizione dell'Altissimo.
ecco...vedi? Questa è la SANTA MESSA.
Qualcosa da ridire?
Sono qui per discuterne se ne hai il coraggio. ;)
Nel pregare non usate troppe parole come fanno i pagani, i quali pensano di essere esauditi per il gran numero delle loro parole....
Infatti chi prega, nella Chiesa Cattolica, non fa come i pagani...ma sa distinguere bene fra il "pensar di essere esauditi per il gran numero di parole"...ed il CHIEDERE CON INSISTENZA (Luca 11:8).
Non fatevi tesori sulla terra.... (questo secondo me nelle bibbie C.E.I. non deve esserci
I soldi della Chiesa non sono del singolo, ma di tutta la Chiesa...
Atti 4:34 Nessuno infatti tra loro era bisognoso, perché quanti possedevano campi o case li vendevano, portavano l'importo di ciò che era stato venduto
Atti 4:35 e lo deponevano ai piedi degli apostoli; e poi veniva distribuito a ciascuno secondo il bisogno.
Anche gli Apostoli e Gesù avevano una cassa...e ne usufruivano per quanto serviva:
Giovanni 13:29 alcuni infatti pensavano che, tenendo Giuda la cassa, Gesù gli avesse detto: «Compra quello che ci occorre per la festa», oppure che dovesse dare qualche cosa ai poveri.
Tutte le cose dunque che voi volete che gli uomini vi facciano, fatele anche voi a loro (è esclusa la pedofila; violenze sessuali, roghi et simili)
Infatti nel Magistero della Chiesa Cattolica non troverai mai esaltata la pedofilia, le violenze sessuali, i roghi...ecc...
Nella Chiesa ci sono santi e peccatori, così come in ogni comunità.
E ciascuno ha la sua parte di peccato...compreso te, io, e tutti gli altri.
Guardatevi dai falsi profeti i quali vengono verso di voi in vesti da pecore, ma dentro son lupi rapaci. 16 Li riconoscerete dai loro frutti. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi? 17 Così, ogni albero buono fa frutti buoni, ma l'albero cattivo fa frutti cattivi. 18 Un albero buono non può fare frutti cattivi, né un albero cattivo far frutti buoni. 19 Ogni albero che non fa buon frutto è tagliato e gettato nel fuoco. 20 Li riconoscerete dunque dai loro frutti.... (chi legge faccia attenzione..l'ha detto Cristo, non io)
L'uva ce l'hai in mano: la Parola di Dio...ed è giunta a te grazie alla mia Chiesa.
E nella Chiesa i frutti sono chiari e sono assai più copiosi di quanto si voglia far credere.
L'amore per Gesù Cristo, la verità conservata fino ad oggi, sono state mantenute le tradizioni apprese dalla parola e dalla lettera degli Apostoli e dei discepoli.
La fede, la speranza e la carità.
Chi legge e fa attenzione, apra anche gli occhi su ciò che è buono e che si vuol adombrare.
Chi adombra queste verità, non è sicuramente "da Dio".
Satana, da quando Gesù ha promesso che "le porte degli inferi non prevarranno mai" contro la sua Chiesa...ha come scopo principale il "distruggere la Chiesa".
Ci prova e ci proverà fino alla fine, con ogni sorta di menzogna e di infangamento.
Con la persecuzione e con l'inganno.
[Modificato da MauriF 14/08/2007 01:50]
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Diceva Rabbi Yeudà in nome di Rav:"Dodici ore ci sono nel giorno: nelle prime tre il Santo, benedetto sia, si dedica alla Torà; nelle seconde tre giudica tutto il mondo e, quando vede che questo meriterebbe la distruzione, si alza dal trono del Giudizio e si siede su quello della Misericordia...(b'Avodà zarà 3b)