Gentile direttore, S. Paolo scrisse: "Non esiste più Giudeo né Greco, non esiste schiavo né libero, non esiste uomo o donna: tutti voi siete una sola persona in Cristo Gesù" (Ga 3, 2
. Che siamo tutti uguali quindi agli occhi di Dio, omosessuali, transessuali, eterosessuali, è una verità cristiana. E conoscere la verità, secondo il Vangelo significa essere liberi (cf Gv 8, 32 -33). Anche la laicità è un valore espresso chiaramente dal Vangelo: "Date dunque a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio". Io, tra la folla allegra di Piazza S. Giovanni, per il Gay Pride, ho visto una persona bellissima, o brutta...non so; era misteriosa, questo sì. Non si non si capiva bene se fosse uomo o donna, omosessuale, transessuale...se bianco o se nero; chiedeva parità, libertà, laicità. Sarà stato Gesù?
Francesca Ribeiro
www.ildialogo.org/lettere/alpride17062007.htm
“Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
Joseph Pulitzer (1847-1911), Fondatore Premio Pulitzer