"GUERRA TRA ANTI-GEOVISTI E GEOVISTI"

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Riportato da: Achille LORENZI 11/04/2007 18.38
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I Testimoni di Geova aggrediscono un gruppo del Movimento biblico Cattolico mentre svolgeva un semplice volantinaggio.

Mugnano di Napoli (NA) - 2 aprile 2007 ore 21:30

“Dove la libertà è limitata, anche la verità ne soffre”

E’ di quasi quotidiana abitudine oramai, avere tra le mani volantini o piccoli libricini artefatti distribuiti dai Testimoni di Geova, sia perché questi vengono lasciati nelle cassette postali, sia perché distribuiti per strada o addirittura consegnatici nelle nostre stesse abitazioni, quando questi poveri fratelli soggiogati e menzogneri, ci chiedono di poter entrare per discutere della loro ‘religione’ dando le loro presunte ‘delucidazioni’ al riguardo.

Spesso seppur annoiati, ci ritroviamo a discutere con loro e ad ascoltarli soprattutto, purtroppo. Nonostante la completa mancanza di condivisione di quei pensieri, grazie a Dio diversi giovani e adulti sanno tener loro testa.

Alcuni perché padroni di una propria idea ben fondata e motivata, altri perché colti o più semplicemente fortemente credenti ed estremamente consapevoli della loro religione fondata su basi e fonti comprovate e attendibilissime.

L’attenzione che però viene prestata ai Tdg, controvoglia o meno, sempre nei limiti dell’educazione e del rispetto dell’altro essere umano e del suo diritto di libertà, non è reciprocamente ricambiata!

Al contrario, loro, i Testimoni di Geova, lunedì 2 aprile 2007 hanno dato prova di quanto, quel rispetto e quell’attenzione che gli viene gratuitamente prestata, a loro sembri quasi dovuta e, quanto non abbiano la minima intenzione di stare ad ascoltare e soprattutto di lasciar ascoltare, o meglio, leggere un innocuo volantino, a chi ne abbia avuta l’intenzione quella sera stessa.

L’increscioso accaduto si è verificato come suddetto il giorno 02/04/2007 alle ore 21:30, dinanzi la scuola elementare G. Sequino, in via murelle di Mugnano in provincia di Napoli.
I Testimoni di Geova, con il permesso delle Autorità competenti, occupavano la palestra di una scuola per la commemorazione della morte di Gesù.

Tutto regolare fino a quando, alla loro uscita, si sono trovati dinanzi un gruppo del Movimento Biblico Cattolico che distribuiva dei volantini, sui quali vi erano elencate le false dottrine con specifici riferimenti inseriti maldestramente nella bibbia dei Tdg.

Alcuni senza farci troppo caso, hanno accettato il volantino andando via, altri successivamente, rendendosi conto di quello che il volantino esprimeva e metteva in evidenza, hanno reagito in maniera tale da lasciare sbalordito fino all’ultimo dei presenti.

Come prima cosa, hanno iniziato col vietare agli altri partecipanti alla commemorazione di uscire fuori dalla struttura scolastica, impedendo di raggiungere la postazione dei cattolici, proibendo così la ricezione, e di conseguenza la lettura, dei volantini.

Quest’azione deprecabile è stata seguita poi da un’esortazione quasi violenta verso i cattolici di non avvicinarsi “neanche più di un passo poiché non erano nel diritto di svolgere l’attività di volantinaggio”.

Alla risposta dei giovani cattolici, che mettevano in risalto la libertà e la regolarità di quell’azione, non sono mancate minacce e offese, con le quali veniva espresso il loro –infondato- “sdegno” per aver invaso il loro spazio, minacciando vendetta, che secondo loro, si sarebbe estrinsecata in breve tempo, con la loro invasiva presenza sotto le abitazioni dei cattolici che, restavano ad ascoltare sconcertati.

Nonostante le offese non terminassero, il gruppo del Movimento Biblico Cattolico si è inaspettatamente trovato a dover far fronte alla presenza di una volante dei carabinieri accorsa in loco, poiché telefonicamente richiesta dai Testimoni di Geova che, giustificavano il loro operato, per la presenza di una rissa peraltro mai verificatasi.

Quando il maresciallo si è reso conto della realtà della situazione, quasi allibito del comportamento dei Tdg, mettendo in evidenza l’assurdo comportamento di questi e la totale libertà di svolgere una qualunque azione che non intacchi l’incolumità altrui, poiché cittadini di un paese democratico, ha lasciato che i cattolici svolgessero liberamente la loro attività di semplice volantinaggio.

Questa è solo una delle tante azioni che dovrebbero far riflettere. Una reazione assurda, forse dettata dalla paura di quello che non si conosce, che non si vuole conoscere e che non si vuole far conoscere.

Cari ignari cristiani cattolici, abbiate dunque sempre il coraggio di voler conoscere qual è l’Unica Verità …e, soprattutto la consapevolezza di tutte le alterazioni, manipolazioni e assurdità presenti nella loro pseudo-bibbia.
Come dice N.S. Gesù Cristo: “Conoscerete la Verita’ e la Verita’ vi rendera’ liberi” (Giov8,32 ).

Ne consegue che: “laddove la libertà è limitata, anche la Verita’ ne soffre”.

Jessica Vallefuoco

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