| | | | Post: 136 Post: 5 | Registrato il: 26/08/2006 | Sesso: Maschile | Occupazione: c.s. | Utente Junior | | OFFLINE |
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03/12/2006 08:10 | |
Questa volta qualcuno si è sostituito al potere decisionale di persone insensate, ma altre volte (e quante volte?) questo non avviene!
Ed allora si verifica una vera e propria strage degli innocenti …
Ma io mi chiedo: come si fa a non rendersi conto che per colpa di “intendimenti” di altri, perdiamo letteralmente il lume della ragione, fino a commettere delle azioni che, secondo me, sono dei veri e propri reati penali, contrabbandati per casi di coscienza.
Scusatemi lo sfogo, ma certe situazioni mi fanno veramente stare male.
Io penso che ognuno sia libero di avere le proprie idee, anche le più balzane, e nonostante tutto merita il più grande rispetto, perché ciò è sintomo di libertà, che è la cosa più bella che Dio ci ha donato. Ma anche ad essa c’è un limite. Perché tale prerogativa è ammissibile fino a quanto non tocca o lede quella degli altri.
Quindi, se ognuno vuole seguire certi intendimenti (che pure sono mutevoli) è libero di farlo, ma quando in ciò è coinvolta la vita di un altro (nello specifico quella di un proprio figlio minorenne) allora ci si dovrebbe comportare in modo da salvaguardarla il più possibile, almeno secondo le leggi dello Stato (che prevede l’obbligo di soccorso), se non proprio secondo il volere divino, di cui ci si vuole ostinare a non volerne comprendere il vero senso.
Questo, si! Sarebbe una scelta secondo coscienza. E se qualche proprio superiore religioso ci volesse indurre ad agire diversamente, allora sarebbe proprio il momento di aprire gli occhi e chiedersi quanto vera sia quella “verità” che non rispetta la vita.
Perché, infatti, ciò che Dio voleva inculcarci con il suo comando di astenerci dal sangue era chiaramente il rispetto per la VITA.
Ed invece da miseri esseri umani, con un feroce letteralismo, si ha la presunzione di capovolgerne il significato, sostituendosi al volere divino stesso.
Io credo che a volte la Bibbia sia di più semplice lettura di quello che si creda.
Salvatore |