17/03/2024 16:39 |
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Questa è una citazione di Numeri 21:5, 6 dove si parla di Geova e non di Cristo. Per questo motivo è più corretta la traduzione "Geova" che "Cristo".
Troviamo delle varianti in parecchi antichi manoscritti, i quali rimandano sia a "Signore" che a "Cristo" che a "Dio".
Come si può arrivare ad affermare che fu "Cristo" ad essere stato tentato nella circostanza descritta da Paolo riferita all'avvenimento di Numeri 21:5, 6 dato che è noto che non poté essere Cristo Gesù il soggetto di tentazione?
Sia la CEI che la NR traducendo "Signore" sembrano riconoscere implicitamente che la lezione originale non sia "Cristo" e che ci troviamo di fronte ad una variante del Nuovo Testamento. Anche la TNM riconosce questo e perciò traduce con "Geova" in quanto l'avvenimento a cui Paolo si riferisce di Numeri riporta il Tetragramma.
Ad ogni modo, sembra evidente che "Cristo" non sia affatto la lezione originale. |
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