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La Dichiarazione dei Fatti inviata a Hitler dai Testimoni di Geova nel 1933 è una forte protesta al suo regime?

Ultimo Aggiornamento: 12/10/2021 23:26
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Un confronto con il Mein Kampf scritto da Hitler prima che salisse al potere divenne il programma politico che governò la Germania di quel tempo, scritto che fu considerato la bibbia del nazismo.


Con tutti i mezzi Hitler fece guerra a quelli che egli considerava suoi nemici, tra i quali anche la guerra ai Testimoni di Geova, ai protestanti e alla Chiesa Cattolica, soprattutto.


E checché se ne dica il concordato che la chiesa cattolica stipulò con Hitler costituiva il patto che Hitler prometteva che non avrebbe interferito nell’insegnamento della Chiesa e altrettanto la Chiesa nel Governo della Germania; ma le cose non andarono in questo modo, in realtà vi furono continui conflitti tra i due stati. Ed è evidente che Pio XI emanò una enciclica che condannava il nazismo.


Davvero i Testimoni di Geova durante il “dominio Nazista” rimasero strettamente “neutrali”?
(Torre di Guardia 1 Febbraio 1990, pag. 22)


Ci si domanda di quale natura consisteva la persecuzione che si abbatté su di loro.
Ci viene in aiuto la pubblicazione i Triangoli viola, di Claudio Vercelli che sotto dettatura da parte della Società Torre di Guardia, (e non me ne abbia il Sig. Vercelli!), la persecuzione sarebbe avvenuta per motivi religiosi.


Alla presentazione del suo libro a Torino ho fatto notare personalmente al sig. Vercelli che non era del tutto esatto quello che scrisse proprio alla luce di alcuni brani che avevo letto dal libro NEMICI, religione, ed alcuni opuscoli come, fascismo o libertà, cospirazione contro la democrazia, etc, etc,.. Letteratura che denunciava la dittatura di Hitler e quella di Mussolini come narrato per esempio nel libro Nemici 1937, alle pagine 12-13:
“da quando la guerra (prima guerra mondiale), fu terminata, degli uomini ambiziosi, privi di coscienza… dei politicanti arrabbiati, “gangsters” e politici riuscirono ad impadronirsi del potere… così è avvenuto in molte nazioni. Per alquanto tempo in Russia, in Italia, in Germania… la vita umana è stata considerata come cosa di poco valore. I dittatori non si fidano di nessuno. Se temono che il loro potere sia minacciato essi non esitano a disfarsi, facendoli assassinare, anche dei loro più stretti collaboratori. ... “


Dalla distribuzione di detto materiale tanto compromettente, cosa potevano aspettarsi i Testimoni di Geova, delle carezze?
Altro che neutralità!
Dopo la lettura di questi brani citati come risposta ebbi un gelido silenzio sia da parte del Sig. Vercelli, sia da quelli che erano accanto a lui quali rappresentanti del protestantesimo.


Solo uno del pubblico rispose: “sì è vero tutti in qualche modo in quel tempo si compromisero”
Era l’unica risposta che poteva dare.


Il Geovismo a differenza della Chiesa Cattolica si guarda molto bene dal voler aprire agli storici i suoi archivi!
Se conosciamo qualcosa in Italia sul comportamento del Geovismo nel periodo Nazista e fascista, si viene a sapere tramite gli studiosi Achille Aveta e Sergio Pollina che negli anni 90 tradussero in italiano alcuni documenti originali dello studioso e storico ex Testimone di Geova di spicco, M. James Penton, nel loro libro I Testimoni di Geova e la politica - Martiri opportunisti? 1879- 1990.


Da questi documenti che mettono in risalto con maggiore dettagli il comportamento Geovista durante il Nazismo è la pubblicazione dell’opera di M. James Penton i Testimoni di Geova e il Terzo Reich inediti di una persecuzione. Edizioni ESD, tradotto dall’inglese dagli studiosi A. Aveta e S. Pollina. È un interessante lettura!


Segue ora il pensiero del Geovismo in relazione alla politica che il Regime Hitleriano assume, specialmente, contro gli Ebrei, come espresso nel Mein Kampf che in seguito sarà messo a confronto con la Dichiarazione dei fatti.


Quindi come si pongono i Testimoni di Geova nei confronti degli Ebrei tanto osteggiati da Hitler?


Allora, come vedevano Rutherford e la Società Torre di Guardia gli Ebrei?


In questo modo veniamo informati da Penton a pag. 42 della sua opera come Rutherford considerava gli Ebrei: “A differenza di Russell, a Rutherford non piacevano gli Ebrei. Anche se aveva continuato la tradizione russelita di sostegno pubblico al sionismo per diversi anni dopo la morte di Russell, Rutherford disprezzava quasi tutti gli Ebrei ortodossi. … in un'occasione, nei primi anni Venti, durante un congresso di Studenti biblici canadesi a Winnipeg, nel Manitoba, si narra che egli avesse detto:”sto parlando degli Ebrei della Palestina, non di quei nanerottoli dal naso adunco e dalle spalle curve che stanno agli angoli delle strade cercando di scroccarvi fino all’ultimo nichelino”.


È nel libro Sia Dio Riconosciuto verace, a pag. 206, prima edizione, riguardo agli Ebrei, riporta che: “gran parte delle loro sofferenze se le sono procurate con la propria condotta affarista e ribelle.


E nella lettera che nel 25 giugno del 1933 accompagnava la Dichiarazione dei Fatti al congresso di Berlino, diceva tra l’altro:
“Durante il congresso è stato altresì detto che non vi è nessuna divergenza tra gli Studenti Biblici tedeschi e il governo del Reich tedesco, ma che al contrario, per quanto riguarda gli obiettivi squisitamente religiosi e apolitici degli Studenti Biblici si può dire che siamo in armonia con gli obiettivi del Governo del Reich Tedesco. … Sig. Cancelliere …. si sforzi sinceramente di esaminare solo ciò che ci riguarda senza preconcetti religiosi e secondo i giusti principi enunciati dallo stesso Cancelliere del Reich. I principi a cui facciamo riferimento sono quelli contenuti nell’Art. 24 del Programma del Partito Nazional Socialista tedesco dei Lavoratori:
< Il partito come tale, sostiene l’idea di un cristianesimo positivo, senza essere vincolato confessionalmente a una particolare confessione religiosa esso combatte lo spirito giudeo materialistico dentro e fuori di noi ed è convinto che un risanamento durevole del nostro popolo può realizzarsi soltanto all’interno…>>”


Arriviamo ora a considerare la Dichiarazione dei Fatti:


1. “siamo stati accusati falsamente dai nostri nemici di aver ricevuto aiuti finanziari per la nostra opera dai Giudei, niente è più lontano dalla verità. Fino ad ora i Giudei non hanno contribuito alla nostra opera nemmeno con un centesimo. Noi siamo fedeli seguaci di Cristo Gesù e crediamo che lui quale salvatore del mondo, mentre i Giudei lo rigettano totalmente e negano con vigore che egli sia il salvatore del mondo mandato da Dio per il bene dell’uomo. Ciò di per se dovrebbe costituire prova sufficiente a smentire ogni accusa che noi riceviamo sostegno dai Giudei e quindi che le accuse contro di noi sono malignamente false e provengono certamente da Satana, il nostro grande nemico.”


2. “l’Impero più grande e oppressivo della terra è quello Anglo Americano, vale a dire l’Impero Britannico del quale gli Stati Uniti d’America fanno parte. Sono stati gli affaristi Ebrei dell’Impero Britannico - Americano che hanno costituito l’Alta Finanza allo scopo di sfruttare e opprimere i popoli di molte nazioni. Questo è vero, in modo particolare per le città di Londra e di New York, le fortezze dell’Alta Finanza. Questo fatto è così noto in America che vi è un proverbio riguardante la città di New York che dice: “i Giudei la posseggono, i Cattolici irlandesi la governano, e gli Americani pagano i conti. Non abbiamo niente contro le persone che abbiamo menzionato, ma quali Testimoni di Geova ed in obbedienza al suo comandamento contenuto nelle Scritture, siamo obbligati a spiegare con correttezza i fatti, affinché le persone possano essere illuminate intorno a Dio e al suo proposito.”


3. “Si dovrebbe tener presente che sia nell’Impero Britannico, sia in America, la gente comune ha sofferto e soffre ancora moltissimo a causa del Governo dell’Alta Finanza e di politici senza scrupoli…”


4. “L’attuale Governo della Germania si è schierato apertamente contro gli oppressori dell’alta Finanza e contro la perniciosa influenza religiosa che viene esercitata nelle vicende politiche della Nazione. Questa è esattamente la nostra posizione; la nostra letteratura inoltre spiega le ragioni per cui esiste la oppressiva Alta Finanza e la perniciosa influenza religiosa, in quanto le sacre Scritture mostrano chiaramente che questi strumenti oppressivi procedono dal Diavolo, ed è il completo sollievo da essi sarà possibile soltanto quando giungerà il Regno di Dio retto da Cristo. E perciò è impossibile che la nostra letteratura o la nostra opera possano in qualche modo costituire un pericolo o una minaccia per la pace e la sicurezza dello Stato.”


5. “Invece di essere contro i principi che sono propri del Governo tedesco, noi ci schieriamo decisamente dalla loro parte, e sottolineiamo che Geova Dio per mezzo di Gesù Cristo porterà alla piena realizzazione di tali principi e darà al popolo pace e prosperità che sono il desiderio più grande di ogni cuore sincero.“


6. “Invece di rastrellare denaro dalla gente e di impiegarlo per costruire grandi edifici che servono soltanto a far vivere gli uomini nel lusso, noi pubblichiamo il messaggio del Regno di Dio e lo portiamo a casa della gente affinché essi possano, con una minima spesa ottenere conoscenza dei propositi di Dio su di loro.” (alla faccia dei grandi edifici di lusso costruiti in tutta la terra e che oggi li vendono a migliaia per costruirne altri ancora più grandi e più commerciabili!!!)


7. “Un attento esame dei nostri libri e della nostra letteratura mostrerà chiaramente che gli stessi alti ideali condivisi e promulgati dall’attuale governo nazionale vengono ribaditi e messi in risalto nelle nostre pubblicazioni e sosteniamo che Geova Dio farà in modo che al tempo opportuno tali alti ideali si realizzino a beneficio di tutte le persone che amano la giustizia e che obbediscono all’Altissimo. Non è vero, quindi, che la nostra letteratura e la nostra opera costituiscano una minaccia per i principi dell’attuale Governo; viceversa noi siamo i più accesi sostenitori dei suoi nobili ideali. Per questa ragione Satana, il nemico di tutti gli uomini amanti della Giustizia ha cercato di far sì che la nostra opera fosse vista sotto una falsa luce e desidera impedirci di compierla in questo paese.”


8. “Siccome sembra che la Germania possa fra breve liberarsi dall’oppressione e il suo popolo essere sollevato, ecco che Satana, il grande nemico si adopera con tutte le sue forze per distruggere tale opera benefica in questo paese. (infatti Hitler si è liberato degli Ebrei e da altri nemici aprendo la porta dei campi di concentramento e delle camere a gas, etc.etc!!!)


9. “Desideriamo comunque rammentare sia al Governo, sia al popolo tedesco, che fu proprio la Lega delle Nazioni al completo che gettò sulle sue spalle pesi ingiusti e intollerabili. La Lega delle Nazioni non è stata sostenuta dagli amici della Germania.


10. “Il popolo tedesco ha sofferto molte miserie sin dal 1914 ed è stato vittima di molte ingiustizie che altri hanno compiuto nei suoi confronti. I nazionalisti si sono schierati contro tali ingiustizie ed hanno annunciato che la nostra relazione con DIO è pura e santa.” Giacché la nostra organizzazione condivide pienamente tali giusti principi ed è impegnata esclusivamente nel compiere l’opera di illuminare i popoli intorno alla parola di Dio, Satana ha subdolamente tentato di porre i Governi contro la nostra opera e distruggerla perché noi attribuiamo grande importanza al conoscere e servire Dio. Invece di costituire una minaccia per la pace e la sicurezza dei Governi la nostra Organizzazione opera a favore della pace e la sicurezza di questo paese.”


11. “Poiché l’attuale governo ha dichiarato di aderire ai summenzionati alti ideali, noi siamo persuasi che i suoi governanti non desiderano opporsi scientemente alla progressiva opera di testimonianza a nome di Geova Dio e del suo Regno che noi stiamo attualmente compiendo. Se la nostra opera è semplicemente umana, essa cadrà sotto il suo stesso peso. Se è quella di Geova Dio ed è compiuta in obbedienza al suo comandamento in tal caso resisterle sarebbe come lottare contro Dio. -Atti 5:39.”


Citazioni prese da l’opera di M. James Penton, i Testimoni di Geova e il Terzo Reich, inediti di una persecuzione,- 2008, Pagine: 407- 431.


Confrontiamo ora le seguenti dichiarazioni di Hitler nel Mein Kampf, edizione La Lucciola, 1991 editrice- Varese, con ciò che hanno scritto i Testimoni di Geova, e siano i lettori a giudicare fino a che punto si può parlare del Geovismo come un movimento che si dichiara neutrale alle vicende politiche del mondo nazista:


1. “Se hai nostri tempi la bellezza fisica non fosse tenuta in seconda linea dalla nostra moda sciatta non avverrebbe che migliaia di fanciulle si innamorassero di repellenti bastardi ebrei dalle gambe storte. È utile alla nazione anche questo, che i corpi migliori si uniscano e collaborino a dare nuova bellezza alla nazione” Pagina 39.



2. “Anche i risultati distruttivi dell’opera degli ebrei su altri componenti della nazione si debbano imputare all’immorale tentativo di insidiare il valore dell’individuo nei popoli di cui è ospite e di tramutarlo in valore delle masse. Pagina 69.


3. “Non si deve attendere che i partiti attuali, i quali sono soprattutto profittatori dello Stato odierno attivo da soli ad un rivolgimento dal Regime e cambino volontariamente l'atteggiamento avuto finora. Ciò è ancora più difficile, di elementi che in pratica li guidano sono gli Ebrei, sempre e soltanto gli Ebrei. … il primo dovere non è quello di formare una Costituzione nazionale dello Stato, ma quello di annientare gli ebrei. …” Pagina 74.


4. “Mentre il mondo ebraico internazionale ci disgrega a poco a poco, ma sicuramente, i nostri cosiddetti patrioti gridano contro l’individuo e contro un movimento che ebbero il coraggio, almeno in un posto sulla terra, di sottrarsi alla tenaglia ebraico massonica, e mettere contro una resistenza nazionalistica, all’inquinamento internazionale del mondo.” Pagina 86



5. “Il Capitale non fu scritto per le grandi masse, ma soltanto per la distruzione intellettuale dell'Organizzazione ebraica per la conquista del Mondo…” Pagina 92


6. “Gli Ebrei, mediante la potente arma della Stampa inculcano l’idea del marchio non politico delle leghe di protezione, e la politica, altrettanto furbescamente ammirò e pretese la semplice intellettualità della lotta. E milioni di tedeschi da perfetti imbecilli la pensarono alla stessa maniera legandosi mani e piedi e immettendosi così nel gioco dell’Ebreo.” Pagina 137


7. “bisogna far capire al marxismo che l’uomo della strada ha fiducia nel nazional socialismo e che un giorno giungerà a comprendere” Pagina 144


8. “il partito Nazional Socialista, fondato nel 1925, deve formare, impostare, guidare i suoi reparti d’assalto avendo presenti gli ordinamenti qui esposti. Deve rifarsi ai sacri principi e vedere nei reparti di assalto l'unico strumento atto al consolidamento e alla diffusione dei suoi ideali per poterli così realizzare. Non deve degradare i reparti al livello delle Leghe o delle Sette Segrete, ma creare una Guardia costituita da migliaia e migliaia di persone convinte dell’ideale Nazional Socialista e quindi Nazionale. Pagina 150.


9. “coloro che fecero sorgere il problema ultramontano potranno essere assolti dal loro peccato contro di lui. Comunque l’Ebreo Ottenne ciò che voleva e se la spassò un mondo a vedere i suoi nemici ariani e cattolici combattere fra loro. Una volta si era tirata la generale attenzione con i contrasti del Federalismo e incitò ad esasperarla, mentre l’Ebreo faceva il comodo suo e vendeva la nostra Patria e la nostra Libertà nell’alta finanza internazionale. Ora l’Ebreo pose in ostilità le due tendenze religiose mentre erano entrambe minate dal Giudaismo internazionale.” Pagina 155



10. “Poiché il fine dell’Ebreo è dissanguare le risorse del movimento in una lotta religiosa, proprio quando stanno aumentando le forze contro di lui.” Pagina 157


11. “La mania di accentramento, perlopiù è derivata da quei movimenti che garantendo la strada aperta alle persone degne, nell’affidare incarichi e uffici, li concessero solo agli affiliati del partito. Soprattutto gli Ebrei, dopo la creazione della Repubblica, si accaparrarono incarichi nei posti finanziari presi dal Reich e nell'Amministrazione Statale, così che entrambe dipendono esclusivamente dagli Ebrei.” Pag. 165



12. “Il Marxismo creò quell’arma economica usata dagli Ebrei di tutte le nazioni per distruggere le fondamenta economiche dei liberti e dei Indipendenti Stati nazionali per abbattere l'Industrializzazione delle nazioni e il libero scambio nazionale, cercando così di far sorgere dei popoli liberi che in effetti sono schiavi della potenza Ebraica appoggiata dallo Stato.” Pagina 186



13. “Abbiamo perciò che l'attuale istigatore al globale annientamento della Germania è l’Ebreo. In qualunque parte si pensi a battere la Germania, ci sono come aizzatori gli Ebrei. Ugualmente nei periodi di guerra e di pace i quotidiani ebraici, borsistici e marxisti rinfocolavano per strategia il rancore contro la Germania, fino a che una nazione dopo l’altra scesero in guerra e, tradendo i fini delle popolazioni, si allearono alla coalizione mondiale. L’idea Ebraica è limpida. La bolscevizzazione della Germania, ovvero l’annullamento del genio nazionale tedesco è l’indebolimento, conseguente, della potenza lavorativa tedesca da parte dell'economia mondiale ebraica e vista soltanto come l’inizio dell'idea ebraica che è quella di impadronirsi della terra. … Se i Tedeschi della Germania soccombono ai tiranni delle Nazioni, assetate di uccidere e di pecunia, il mondo intero soccomberà tra le braccia di queste sanguisughe. Ma se la Germania si riesce a liberare da questo castigo un enorme pericolo sarà estinto dall’intero globo. …” Pagine 204-205



14. “La distruzione della Germania non era un fine inglese, ma ebraico, ed è oggi la distruzione del Giappone non giova affatto agli inglesi mentre costituirebbe una buona mossa verso il successo finale ebraico. Mentre l’Inghilterra cerca di difendere il proprio primato, l’Ebreo cerca di ottenerlo. Vede gli Stati Europei in mano sua, sia indirettamente con la democrazia mondiale, sia direttamente grazie al bolscevismo russo. Ha preso nella sua rete il vecchio mondo e cerca di fare altrettanto con il nuovo.
La borsa americana è in mano agli Ebrei. Ogni anno controllano la produzione di 120.000.000 di persone: solo pochi restano liberi a dispetto degli Ebrei. Muovono come vogliono gli interessi del popolo e se ne servono per i loro specifico fine.
Pag. 217



15. “...il terribile Ebreo internazionale lotta per raggiungere il predominio sulla terra. Nessuna nazione è in grado di spostare dalla propria testa quel pericolo se non con la guerra, soltanto globali, unite forze di una prorompente e travolgente furore nazionale sono in grado di lottare contro la schiavitù internazionale delle genti.” Pagina 227



16. “dalla fine della guerra il nostro destino, in maniera ormai chiara, è in mano agli Ebrei, per questo non si può dire che soltanto la mancanza di senno sia la causa delle nostre disgrazie: anzi si deve pensare ad una cosciente intenzione di portare alle estreme sventure il nostro popolo. “ Pagina 243


17. “se all’inizio e durante il conflitto si fossero uccisi coi gas 12 o 15 mila di quei giudei distruttori del popolo, come rimasero uccisi dai gas sui campi di battaglia centinaia di migliaia di tedeschi di tutte le classi, non sarebbero morte invano milioni di persone. Ammazzando 12.000 criminali finché si era in tempo, avrebbero guadagnato la vita un milioni di preziosi tedeschi.” Pagina 251




Lo stesso odio che Hitler nutriva per gli Ebrei e altri che non aderivano al suo criminale sistema era rivolto alla Chiesa Cattolica:


“negli ultimi anni di vita di PIO XI vi furono, o parvero esserci segnali che la sua posizione verso il nazionalsocialismo si stesse facendo più dura. Il Papa sapeva che Hitler odiava e perseguitava la Chiesa. Pur essendo un cattolico battezzato, il Führer aveva e imponeva idee che il Sant’Uffizio giudicava eretiche. Erano motivi per espellerlo dalla Comunità dei fedeli alla quale-almeno nominalmente- apparteneva.
Eppure, dalle prove disponibili in vaticano nessun membro della Chiesa, sacerdote o laico avanzò tale proposta, che venne invece dall’alleato di Hitler, Mussolini.“ Peter godman, Hitler e il Vaticano, dagli archivi segreti vaticani la vera storia dei rapporti fra il nazismo e la chiesa. Pagina 249.



Non siamo molto distanti dal discorso di Godman con quello che fece Rutherford sull’odio sulla Chiesa Cattolica che mentre scontava la pena del vilipendio allo stato americano disse: “se mai uscirò di quì… prenderò la spada della verità, e farò uscire le interiora della vecchia Babilonia”
E inoltre disse: ”presentando il libro Nemici: guardate questo libro: ci servirà per conciare per le feste la vecchia Madama”, riferendosi alla Chiesa Cattolica, questo odio contro la Chiesa da parte dei Testimoni di Geova continua ancora oggi. -Annuario dei Testimoni di Geova 1976 Pagina 113; Nemici, Pagine 189, 296, 299. I testimoni di Geova proclamatori del Regno -1963, pagina 84.



Lasciamo al lettore il giudizio riguardante il confronto tra quello che affermano i Testimoni Geova e il discorso di Hitler nel Mein Kampf.

ADRIANO BASTON




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