VITA NELL'UNIVERSO: "NON POSSIAMO ESSERE UN'ECCEZIONE"

Max Cava, 08/07/2013 19:02:

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Se io incontrassi un essere intelligente di altri mondi e mi rivelasse una sua vita spirituale e mi dicesse che anche il suo popolo è stato salvato da Dio mandando il suo unico figlio, mi domanderei come è possibile che il suo "unico" figlio sia stato presente in luoghi diversi.

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... per quale motivo, da un altra parte, dovrebbe essere andata come da noi...?

Forse "quegli altri" gli son riusciti meglio!

Massimo

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Riflessione intelligente:

ipotizzando vita altrove, sui miliardi di pianeti disponibili ( e forse adatti ad ospitare diverse forme di vita intelligenti) difficilmente si troverebbero esseri peggiori degli umani del pianeta terra e qualora fosse stato ripetuto l'esperimento Edenico non è affatto scontato che da loro sia finito come da noi.

Ma anche se così non fosse, cosa avrebbe impedito a Gesù di trascorrere su un altro pianeta altri tre anni e mezzo della sua esistenza, magari in altra epoca o un secolo diverso?